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Radio anch’io (Rai Radio 1) Nata nel 1978 In onda dal martedì al venerdì dalle 7:35 alle 9:30 Genere: Talk show di politica e attualità, rubrica di approfondimento del Giornale Radio1 Target: pubblico adulto ed attento all’informazione Voci: 1 conduttore, Giorgio Zanchini (conduttore), Nicole Ramadori (inviata) e molte voci di ospiti e ascoltatori. Morfologia: telefonate in diretta di ascoltatori o interventi tramite whatsapp e social network. Musica: no stacchi musicali, e no di sottofondo; presente solo all’inizio con la sigla e alla fine della puntata. Tipo di produzione: in diretta Analisi critica: ritmo basso. Sinossi: i protagonisti della politica, dell’economia, della vita sociale a confronto con i cittadini sui grandi temi di attualità, soprattutto politici e economici. " Puntata divisa in tre parti. " Inizia con la sigla e vengono annunciati i temi della puntata " Primo argomento: vaccino Phizer, interviste agli esperti e whatsapp audio di ascoltatori che fanno domande agli esperti. " Si parla poi di chiusure di Natale (zone rosse, arancioni e gialle) cosa è consentito fare e cosa no = sempre con vocali audio di domande dagli ascoltatori (esempio: se si può andare a messa anche se la chiesa è fuori comune o se si può andare in bicicletta durante le zone rosse). " Ascoltatori molto partecipi, tantè che ad un momento Zanchini interrompe l’andamento del programma per dire di essersi accorto di un errore nella comunicazione delle misure da seguire grazie alle numerose chiamate e messaggi degli ascoltatori che lo facevano notare; gli ringrazia di essere sempre molto attenti e partecipi. " Dopo un breve Jingle si cambia argomento e si passa alla seconda parte della puntata, dove si parla di Brexit e di Covid all’estero. Principlamente della nuova variante inglese. Sono sempre presenti interviste e interventi di ascoltatori. " Dopo il secondo jingle ha inizio la terza ed ultima parte della puntata dove si tratta principalmente di Turchia e Siria (di profughi e terrorismo) e della situazione in Africa riguardo le guerre. " La puntata si conclude con i ringraziamenti e gli auguri di Natale al pubblico e annunciando il programma successivo ricordando i prossimi appuntamenti con Radio Anch’io, tutto ciò accompagnato da una musica di sottofondo.

Caterpillar AM (Rai Radio 2) Nata nel 2011 Dal lunedì al venerdì dalle 6:00 alle 7:30 Genere: infotainment, satirico, politico. Voci: 3 conduttori, Claudia De Lillo, Filippo Solibello e Marco Ardemagni Morfologia: interventi telefonici degli ascoltatori. Musica: sigla, si sottofondo e stacchi musicali. Tipo di produzione: in diretta Analsi critica: ritmo veloce Sinossi: attualità, politica, sport, società e spettacolo, la mattina accompagnano gli ascoltatori con le News. Iniziano con un tono soft per accompagnare gli ascoltatori nel risveglio per poi aumentare nel corso della puntata. " Dopo la sigla un conduttore saluta gli ascoltatori ed introduce l’argomento. " I conduttori parlano della variante inglese del virus sdramattizando un po’ la situazione con delle battute; parlano anche del problema dei connazionali in Gran Bretagna che fanno fatica a tornare in Italia chiedendo agli ascoltatori di chiamare o mandare messaggi sulle loro esperienze personali. " Successivamente cambiano argomento parlando di sport, sempre utilizzando un tono satirico. Parlano principalmente di calcio e scii. " Stacco musicale (musica di Natale). " Tornano a parlare della variante inglese e dei vaccini e della crisi di governo e recovery found, leggono titoli di giornale ed interviste. " Ironizzano sui bonus dati dal governo riferendosi ad un nuovo Bonus Water. " La puntata va avanti trattando di argomenti di attualità sempre ironizzando ma senza esagerare. A volte ci sono interventi telefonici degli ascoltatori sulle domande poste dai conduttori. " Indovinarder = gioco presente all’interno del programma con una domanda. " Il programma si conclude con la classifica delle 3 notizie preferite della giornata e la soluzione dell’indovinarder. Chiudono annunciando il GR e il programma successivo “il ruggito del coniglio” e ricordando i prossimi appuntamenti con Caterpillar AM.

Il ruggito del coniglio (Rai Radio 2) Nata nel 1995 Dal lunedì al venerdì dalle 7:45 alle 10:30 Genere: Infotainment satirico- Morning Show (zoo), talk di attualità con sketch e battute dei conduttori. Basato sulla lettura comica delle principali notizie di attualità. Voci: 2 conduttori, Marco Presta e Antonello Dose Morfologia: stacchi musicali, interventi via social e telefono degli ascoltatori. Musica: sigla, no sottofondo, ma alcuni rumori di sottofondo registrati (applausi e suoni) Tipo di produzione: in diretta Analici critica: ritmo veloce Sinossi: attualità, curiosità, intrattenimento. Il canovaccio della trasmissione si basa sulla capacità della coppia di conduttori di interpretare con ironia le principali notizie quotidiane invitando i radioascoltatori ad intervenire in diretta per commentarle, con le proprie esperienze, e preferibilmente in modo scherzoso. " Sigla e i conduttori annunciano l’ora, si presentano e salutano gli ascoltatori. " Partono a parlare di una notizia dalla Florida su uno scienziato che studia il linguaggio dei tacchini selvatici, parlano dell’argomento in modo ironico, sono presenti rumori di sottofondo come applausi e risate. " Dopo un breve stacco musicale, parlano dei vaccini anti Covid. " Gli argomenti sono molteplici: parlano di attualità, di politica, di intrattenimento. Utilizzano quasi sempre un tono ironico. Per esempio essendo la puntata della vigilia di Natale parlano di come servire il panettone a tavola o come passare un Natale vegano (visto l’aumentare di persone vegane e vegetariane). " Presenza di jingle per staccare da un argomento all’altro. " La puntata è principalmente incentrata sul Natale, ironizzano sulle canzoni natalizie e l’arrivo dei Re Magi; ma parlano anche di Brexit e problema Covid che sono i principali argomenti della settimana. " Sono presenti anche interventi degli ascoltatori con telefonate e messaggi. " Il programma si conclude con i saluti e gli auguri agli ascoltatori e ricordano il prossimo appuntamento con il programma.

Caterpillar (Rai Radio 2) Nata nel 1997 Dal lunedì al venerdì dalle 18:00 alle 20:00 Genere: infotainment, satirico, politico Voci: 2 conduttori, Massimo Cirri e Sara Zambotti Morfologia: stacchi musicali Musica: sigla, leggero sottofondo Tipo di produzione: in diretta Analisi critica: ritmo veloce Sinossi: attualità, curiosità, satira politica, sport, musica. " Dopo la sigla i conduttori si presentano, annunciano gli argomenti della puntata ed essendo la puntata del 24/12 leggono alcuni auguri da personaggi importanti (ministro Azzolina, Nasa…) e fanno gli auguri a tutti gli ascoltatori. " Subito il primo stacco musicale. " Poi parlano del Natale e parlano con un ascoltatore al telefono di una tombolata di Natale a distanza organizzata da una famiglia, durante la puntata si tengono in contatto con l’ascoltatore perché hanno anche loro le cartelle della tombola e giocano insieme a loro. " Prima di un altro stacco musicale, la Zambotti ricorda agli ascoltatori l’emittente e come contattarli. " Poi parlano con un ascoltatore camionista rimasto bloccato a causa delle chiusure Covid. " Terzo stacco musicale. " Tornano sempre al telefono con il signore Lucio che ha organizzato la tombola dicendo agli ascoltatori appena connessi di cosa si tratta. " Continuano a leggere gli auguri pubblicati dalle persone come quello di Matteo Renzi. " Quarto stacco musicale. " I conduttori sono sempre accompagnati dalle telefonate degli ascoltatori, parlano con un ragazzo che passerà il Natale lontano dalla nonna a causa del Covid e che ha preparato la canzone del Natale ironica che è un misto di canzoni di Natale modificate che la canta. " Mandano in onda un episodio della “Regina del casello” che mandano in onda in tutte le puntate, nel quale la Zambotti che è la protagonista ironizza sulla situazione Covid. " La puntata va avanti e parlano principalmente della situazione Covid con interventi di esperti e della situazione Natale, come gli ascoltatori lo passeranno. Continuando a collegarsi con Lucio per la tombola. " La puntata si conclude dopo un ultimo stacco musicale con i ringraziamenti a tutti i tecnici e agli ascoltatori e ricordano il prossimo appuntamento con il programma.

Pascal (Rai Radio 2) Dal lunedì al venerdì dalle 22:30 alle 23:30 Genere: storytelling Voci: 1 conduttore, Matteo Caccia Morfologia: stacchi musicali e contatto con gli ascoltatori Musica: sigla e di sottofondo Tipo di produzione: in diretta Analisi critica: ritmo lento Sinossi: esperienze di vita, racconti, news, curiosità. " Ogni puntata ha due storie: una arriva dall’archivio di Pascal e una dagli ascoltatori. " Dopo la sigla, parte il racconto della prima storia di un’ascoltatrice con sottofondo musicale per creare l’atmosfera e dare un ritmo al racconto. " A metà della storia c’è uno stacco musicale. " Alla fine della storia l’ascoltatrice interviene telefonicamente con il conduttore per aggiungere dei dettagli. " Dopo lo stacco musicale viene introdotta la seconda storia che proviene dall’archivio di Pascal. " Come per la prima a metà c’è uno stacco musicale. " Il programma si conclude con i saluti e i ringraziamenti.

Babylon (Rai Radio 2) Dal sabato alla domenica dalle 23:00 alle 00:00 Genere: Urban Contemporar Target: giovanile Voci: 1 conduttore, Carlo Pastore Morfologia: stacchi musicali + presenza di ospiti italiani e non Musica: siglia, si sottofondo Tipo di produzione: in diretta Analisi critica: ritmo veloce Sinossi: Hit contemporanee italiane e internazionali, programma musicale puro che seleziona musica internazionale, novità, ospiti live. Ha come missione fornire lo spaccato più contemporaneo della musica del giorno d’oggi. Con ritmo ed entusiasmo Carlo Pastore accompagna l’ascolto. " Dopo la sigla il conduttore si presenta e manda subito in onda la prima canzone. " Il conduttore annuncia la chiusura del programma, dopo le ultime 4 puntate non tornerà più su Rai Radio2 e annuncia subito la canzone successiva. " Dopo lo stacco il conduttore chiede agli ascoltatori di inviare dei messaggi con la loro puntata preferita e ne legge alcuni. " Il programma è caratterizzato da molti stacchi musicali, durante la puntata il conduttore annuncia e commenta le canzoni messe in onda e ogni tanto legge alcuni messaggi degli ascoltatori su le loro puntate preferite. " La puntata si conclude con il conduttore che saluta gli ascoltatori e da la linea al programma successivo.

Prima pagina (Rai Radio3) Nata nel 1976 Dal lunedì al venerdì dalle 7:15 alle 8:40 Genere: Talk Show, rassegna stampa, conduzione formale e precisa. Voci: 1 ospite, Ogni lunedì arriva un nuovo conduttore che rimane fino alla domenica successiva. Morfologia: sms, whatsapp, contatto con ascoltatori Musica: sigla, no sottofondo, no stacchi musicali Tipo di produzione: in diretta Analisi critica: ritmo lento Sinossi: attualità, news, lettura dei giornali da parte di ospiti. un giornalista fornisce una rassegna stampa scegliendo e commentando gli articoli a suo parere più rilevanti dei quotidiani italiani. Alle 8 inizia la seconda parte (il Filo Diretto), riservata alle telefonate degli ascoltatori. " Sigla (sottofondo musicale, mentre viene presentato il programma da una voce femminile pre-registrata che dice anche come contattare il programma). " Saluti dal conduttore che annuncia gli argomenti che si tratteranno nella puntata e chiede agli ascoltatori di intervenire con messaggi, whatsapp e chiamate. " Parte a leggere i titoli dei principali giornali italiani e non solo e alcuni articoli, la notizia del Natale di Zanardi che sta migliorando. " Poi parla di Brexit ed emergenza Covid soprattutto per l’economia. " Un’ascoltatrice chiama e l’intervistatore chiede di parlare del suo Natale in tempo di Covid. " Successivamente legge anche altre notizie soprattutto riguardanti il Covid che è l’argomento principale di quest’anno con interventi degli ascoltatori. " Finita la rassegna stampa, il conduttore annuncia i prossimi programmi e saluta gli ascoltatori. In chiusura la sigla con la voce femminile pre-registrata che da informazioni sulla trasmissione e su come poterla riascoltare.

Tutta la città ne parla (Rai Radio 3) Dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 11:00 Genere: informazione, approfondimento in contenitore Voci: 1 conduttore, Rosa Polacco più voci di ascoltatori e ospiti Morfologia: telefonate, sms e social media, presenza di mail (trasmissione riflessiva che spinge il pubblico a scrivere), è presente anche un blog dove durante e dopo la trasmissione le persone si confrontano. Musica: sigla, no sottofondo, no stacchi musicali Tipo di produzione: diretta Analisi critica: ritmo lento Sinossi: gli ascoltatori propongono e discutono di tematiche di attualità " Dopo la sigla vengono mandate in onda le telefonate pre-registrate con le domande degli ascoltatori su alcuni temi che si tratteranno nel corso della giornata. Ogni puntata è un approfondimento sulle notizie della giornata. " La conduttrice successivamente inizia a parlare, si presenta e parte con una telefonata ad un esperto che risponde ad una delle domande poste dagli ascoltatori all’inizio del programma. Parla di economia, salute e Covid. " Si parla anche del tema delle misure di restrizione, evidenziando il problema che le persone tendono a prendersela con chi è al governo e non con il virus che in realtà è il vero colpevole di tutto ciò. A questo rispondono un esperto ed una psicologa in connessione telefonica.

" Durante tutto l’arco della puntata c’è la presenza di ospiti che chiariscono o approfondiscono i temi di attualità. " La puntata si conclude con la conduttrice e un leggero sottofondo musicale, i saluti e i ringraziamenti e ricorda i prossimi appuntamenti con il programma.

Radio3 mondo (Rai Radio 3) Ore 11:00 Genere: informazione Voci: 1 conduttore, Marina Lalovich più voci di ospiti Morfologia: social networks Musica: no stacchi musicali, sigla, no sottofondo Tipo di produzione: registrato Analisi critica: ritmo veloce Sinossi: racconta l’attualità, news, testimonianze internazionali e italiane dal web. Gli argomenti vengono trattati in modo diretto e chiaro. " Sigla, e la conduttrice si presenta e presenta il programma annunciando l’argomento della giornata ossia un’intervista ad un giornalista turco condannato a 27 anni di prigione per terrorismo; di Putin e le prove di avvelenamento dell’oppositore e la crisi di governo in Israele. " Viene mandata in onda la registrazione dell’intervista in Inglese con la traduttrice, successivamente una chiamata ad un esperto inviato a Mosca che parla del coinvolgimento del governo russo nell’avvelenamento. " Si parla della situazione Covid e della crisi di governo in Israele. " La puntata si conclude con i ringraziamenti e la conduttrice ricorda la possibilità di ascoltare le interviste in podcast e chiude con i saluti di Buon Natale.

3 soldi (Rai Radio 3) Fascia pomeridiana fino alle 19:45 dal lunedì al venerdì Genere: documentario Voci: voci delle persone che raccontano le storie in base al tema della giornata Morfologia: interviste Musica: no stacchi musicali, sigla, si sottofondo = rumori di ambiente Tipo di produzione: diretta più registrati Analisi critica: ritmo lento Sinossi: attualità, problematiche mondiali, interviste; racconta principalmente la realtà attraverso la testimonianza in diretta. " Sigla con la voce pre-registrata di una bambina che dice il nome del programma e una voce che introduce la puntata. " L’argomento della puntata è “affari di famiglia, vita domestica” e parte con la voce di un ragazzo che racconta la sua vita, che ha solo il tempo per lavorare e dice di non aver voluto un figlio ma di esserci ritrovato padre. Si sentono rumori di sottofondo (cane che abbaia e bambino che piange) e inizia a parlare una ragazza della storia del suo incidente. " Durante la puntata ci sono varie voci diverse: bambini, adulti, uomini e donne che raccontano le loro storie, il documentario è caratterizzato da rumori di sottofondo che aiutano l’ascoltatore a immaginarsi la storia raccontata. " La puntata si conclude con dei rumori di sottofondo come dei fuochi d’artificio e una voce registrata che descrive il programma e le persone che ci lavorano.

Sei gradi (Rai Radio 3) Dalle 18:00 alle 18:45 Genere: Classical Voci: 1 conduttore Morfologia: contatti con gli ascoltatori tramite social e telefono. Conduzione semplice Musica: si stacchi musicali, si sottofondo. Più musica che parlato. Tipo di produzione: registrato Analisi critica: ritmo veloce Sinossi: il programma è strutturato in gradi, la redazione trova concomitanze che si incastrano in modo da costruire un percorso tra gli artisti mandati in onda. Il venerdì la scaletta viene fatta fare da un ascoltatore, è un percorso musicale che si sviluppa in tutte le direzioni, il programma infatti è un racconto musicale composto da 6 passaggi utilizzando brani con uno stile diverso fra loro ma collegati attraverso contatti di diverso genere: cronologici, collaborazioni, titoli uguali o luoghi ricorrenti. " La sigla è composta da una musica di sottofondo e una voce pre-registrata che dice il nome del programma. Il conduttore si presenta e ricorda agli ascoltatori come contattare il programma (sms e social). " Parte con un album di Barbra Straisand, in un primo tempo era attribuito ad un produttore ma poi si scopre che in realtà è un altro. Così si collega al tema dei falsi autori di cui fa parte PD Que e manda in onda un suo pezzo. " L’acronimo PD Que si collega all’acronimo OPD che era su una giacca di Paul McCartney (Beatles) che secondo una leggenda si pensava che stesse per “official persnonally dead” e si credeva che fosse un sosia e lui fosse morto, ma in realtà aveva un altro significato. Così si collega al disco di Paul McCartney. " Dopo lo stacco musicale, il conduttore legge alcuni messaggi di commenti degli ascoltatori poi si collega al brano successivo perché quello di Paul McCartney aveva il nome di un animale e si collega ad un altro album che si chiama Dog e manda in onda il prossimo pezzo " La puntata va avanti così collegandosi da un brano all’altro attraverso qualcosa in comune. " Si conclude con i ringraziamenti e la sigla.

Deejay chiama Italia (Radio Deejay) Nata nel 1991 dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 12:00 Genere: talk show Voci: 2 conduttori, Linus (direttore artistico della radio) e Nicola Savino Morfologia: telefonate, social Musica: si stacchi musicali, sigla, no sottofondo Tipo di produzione: in diretta Analisi critica: ritmo lento Sinossi: intrattenimento leggero, chiacchierate al telefono. I conduttori commentano le notizie del giorno in maniera leggera, coinvolgendo spesso anche gli ascoltatori. La trasmissione si trova in radio, web e Tv (canale 69 del digitale terrestre). Spesso ci sono ospiti in studio. In occasione di eventi sportivi, come è successo con i Mondiali FIFA 2006 o i Mondiali FIFA Sudafrica 2010, spesso la trasmissione concede ampio spazio al commento delle ultime novità, cambiando anche titolo a seconda di dove si svolgono le competizioni (Deejay chiama Germania nel 2006, Deejay chiama Sudafrica nel 2010). Durante i mesi estivi, la trasmissione cambia titolo in Deejay chiama estate e va in onda per alcune settimane dall'Aquafan di Riccione. " Si inizia con la presentazione del programma seguita da una canzone. " I conduttori iniziano a parlare di alcune notizie e solo dopo mandano in onda la sigla. " Dopo essendo la puntata del 24/12 parlano della vigilia, parlano dell’anno diverso a causa del Covid. Raccontano lo spot della Coca Cola e del fatto che gira per l’Italia, di regali Natalizi successivamente c’è uno stacco musicale. " Leggono alcuni messaggi sul Natale da parte degli ascoltatori, poi cambiano argomento e parlano di calcio e della vittoria del Milan, ironizzando con alcune battute. " Successivamente c’è uno stacco musicale con una canzone dei boombadash modificata ad hoc per il programma, con gli auguri da parte di radio deejay per Natale. " Poi mandano in onda un messaggio vocale di un ascoltatore che racconta la sua situazione lavorativa che a causa Covid ha perso il lavoro e non sa cosa regalare a ...