Mini Mental State Examination PDF

Title Mini Mental State Examination
Author Micaela Bosetto
Course Tecniche psicometriche e analisi dei dati
Institution Università degli Studi di Trento
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Summary

Strumento di indagine cognitiva ambito demenze e invecchiamento...


Description

M.M.S.E. - Mini Mental State Examination Folstein MF, Folstein SE, McHugh PR,

Il MMSE rappresenta un rapido e sensibile strumento per l'esplorazione della funzione cognitiva e delle sue modificazioni nel tempo, applicabile anche in forme gravi di deterioramento. La somministrazione richiede 5-15 minuti. Il punteggio totale, dato dalla somma dei punteggi che il paziente ha ottenuto a ciascun item, può andare da un minimo di 0 (massimo deficit cognitivo) ad un massimo di 30 (nessun deficit cognitivo). Il punteggio soglia è 23-24 e la maggior parte delle persone anziane non dementi ottiene punteggi raramente al di sotto di 24. Tuttavia i valori dei punteggi soglia riportati in studi recenti variano notevolmente nei diversi lavori, in quanto fattori come l'età e la scolarità contribuiscono significativamente alle variazioni dei punteggi attesi nella popolazione normale; per questo motivo sono stati elaborati coefficenti di aggiustamento del punteggio (vedi oltre). Struttura È costituito da 11 items tramite i quali vengono valutate alcune funzioni cognitive: Sezione 1 (21 punti): Item 1: orientamento temporale Item 2: orientamento spaziale Item 3: memoria immediata (memoria di fissazione o registrazione) Item 4: attenzione e calcolo Item 5: memoria di richiamo Sezione 2 (9 punti): Item 6: linguaggio-denominazione Item 7: linguaggio-ripetizione Item 8: linguaggio-comprensione orale Item 9: linguaggio-lettura e comprensione scritta Item 10: linguaggio-generazione di frase scritta Item 11: copia di disegno (prassia costruttiva) Il punteggio complessivo è direttamente proporzionale alla efficienza delle funzioni cognitive. Il valore massimo è 30 ma è necessario correggere il punteggio grezzo per età e scolarità del soggetto (vedi tabella). Si considera normale un punteggio corretto superiore a 26. SOMMINISTRAZIONE Essendo un“setting” neuropsicologico  necessita di un posto tranquillo: l’esame non deve essere interrotto né dallo squillo del telefono o dall’ ingresso improvviso di estranei  non è consentita la presenza di parenti  è necessario chiedere al paziente il permesso di esaminare la sua memoria.  è necessario tranquillizzare il paziente  bisogna evitare di insistere se il paziente trova difficile una prova  soprattutto non è un quiz per cui: si accettano le correzioni Prima di iniziare il test conviene fare una breve introduzione. Quello che segue è un esempio "ORA LE FARÒ ALCUNE DOMANDE CHE HANNO A CHE FARE CON LA SUA MEMORIA E LA CAPACITÀ DI CONCENTRAZIONE. ALCUNE POTRANNO SEMBRARE MOLTO FACILI, ALTRE PIÙ

DIFFICILI, NOI DOBBIAMO FARE A TUTTI LE STESSE DOMANDE. CHE PUÒ."

CERCHI DI RISPONDERE MEGLIO

Orientamento temporo-spaziale Il paziente sa riferire giorno, mese, anno, giorno delle settimana e la stagione. Il paziente sa riferire il luogo in cui si trova, a quale piano, in quale città è situato, e in che regione e stato (nazione) vive.

Si propongono le domande nel modo più “naturale” possibile. L’ordine con cui il paziente riferisce i dati richiesti è irrilevante purché siano corretti. Dato che il rendimento nella prova può essere inficiato da problemi di linguaggio, è permessa la ripetizione o un aiuto (ad. es. scelta multipla o esemplificazione) ogni qualvolta il paziente sembra non capire le domande o avere grosse difficoltà nel trovare le parole giuste. Le risposte devono essere esatte, sono accettabili sinonimi (es. casa di cura per ospedale etc..) o parti per un tutto (es. ambulatorio per ospedale, etc..). Non sono accettabili risposte approssimative, tuttavia per la stagione è accettabile una della due in cui ricorre la fine o l’inizio ufficiale nel mese in corso (es. Inverno in Dicembre, primavera in Marzo etc., non è accettabile, “Siamo quasi in inverno”; "la fine di ottobre” ecc.). Se il MMSE viene somministrato a domicilio alla domanda “In che luogo – o dove- siamo ? il paziente deve riferire l’indirizzo esatto (nome della via e numero) ” PUNTEGGIO MASSIMO = 10 Memoria a breve termine L’esaminatore informa il paziente che si farà una prova di memoria: “Adesso le dirò tre nomi. Li ascolti tutti e tre e li tenga in mente perché poi dovrà ripeterli”



L’esaminatore dice ad alta voce i tre nomi “pane, casa, gatto” con un intervallo di 1 sec. fra un nome e l’altro e “gatto” con una intonazione come ci fosse un quarto nome nella lista.



Si assegna 1 punto per ogni nome correttamente ripetuto alla prima prova. Se il paziente non è in grado di ripeterli tutti al primo tentativo, ridire tutte e tre le parole e farle ripetere nuovamente al paziente. Questa sequenza è da attuare sino a che il paziente non li ha imparati tutti e tre (sino ad un massimo di 6 ripetizioni.)



Segnalare i tentativi di ripetizione (che non vanno conteggiati nel punteggio totale del MMSE)



PUNTEGGIO MASSIMO = 3 Attenzione e calcolo - 1

Avvisare il paziente che ora dovrà fare dei calcoli (conti) a mente, delle sottrazioni.. “Lei deve partire da 100 e sottrarre 7, poi dal numero che resta ancora 7 e così via finché non le dirò di smettere

• Fermarsi dopo le prime cinque risposte (93,86,79,72,65) • E’ permessa una sola ripetizione dell’istruzione dopo la prima risposta (93). • Per ogni ulteriore ripetizione dell’istruzione o per l’oblio dell’ultima sottrazione il

paziente prende zero punti, anche se la sua risposta risulta corretta, dopo l’intervento dell’esaminatore. • Si assegna 1 punto ogni volta che la sottrazione è corretta, anche se la precedente era sbagliata. Attenzione e calcolo – 2 Valutazione delle funzioni esecutive – compito a ritroso Se il paziente non raggiunge il massimo punteggio nella prova (pari a 5), chiedere di ripetere all’indietro, lettera per lettera (sillabare) la parola MONDO Immagini di scrivere la parola mondo, bene ora a partire dall’ultima, mi dica le lettere che fanno la parola,( si può eventualmente proseguire con: l’ultima qual è? … bene; poi la penultima … bene, continui così) La parola stimolo “MONDO” può essere pronunciata dall’esaminatore una sola volta e non potrà più essere ripetuta. •Si assegna 1 punto per ogni lettera rievocata nella corretta posizione nella sequenza.

•Alla prova viene assegnato il più elevato dei punteggi raggiunti nelle due prove (calcolo e sillabazione) PUNTEGGIO MASSIMO = 5 Memoria a lungo termine Rievocazione differita dei 3 nomi ripetuti alla prova 2) “Quali erano i tre nomi che ho detto prima e che Le ho chiesto di ricordare”

   

Non si può dare nessun suggerimento (ad esempio: non si possono suggerire le iniziali della parola da ricordare). Sono vietati i suggerimenti semantici. Non si può dire una delle parole per facilitare il ricordo delle altre due PUNTEGGIO MASSIMO = 3 Denominazione

Il paziente deve denominare due oggetti. “Come si chiama questa?” (mostrando una matita o una penna).

  

Non sono accettabili circonlocuzioni (ad es., “Serve per scrivere”), mentre lo sono termini dialettali precisi. Non è permesso alcun tipo di aiuto (ad es. “Serve per sapere l’ora”) ma il paziente, se lo desidera, può prendere gli oggetti in mano. Un punto per ogni oggetto correttamente denominato. PUNTEGGIO MASSIMO = 2

Ripetizione

Ripeta questa frase dopo di me:

 

«Tigre contro tigre».

È consentito un solo tentativo Il paziente prende 1 punto se ripete correttamente l’intera frase. Comprensione

• Avvisare il paziente di prestare attenzione e chiedergli di eseguire esattamente ciò che gli viene chiesto.

• Disporre un foglio di fronte al paziente. a) “Con la mano destra prenda il (questo) foglio b) lo pieghi a metà (con tutte le due mani) c) lo metta sulle sue ginocchia ( o sul tavolo)”

• Non sono consentite ripetizioni dell’ordine. • Un punto per ciascuna azione correttamente eseguita

Lettura

Presentare al paziente un cartoncino con la seguente scritta prestampata in corsivo grande “Chiuda gli occhi” dicendo “Legga quello che c’è scritto qui (indicando il cartoncino) e poi lo faccia” (la lettura può essere a voce alta o no) 

Un punto se il paziente esegue l’ordine Scrittura

Presentare al paziente un foglio bianco (senza righe) e chiedergli di scrivere una frase. Fare scrivere al paziente su un foglio A4 senza righe una frase di senso compiuto “Scriva una frase qualsiasi che Le viene in mente purché sia una frase di senso compiuto, un suo pensiero”.





Un punto solo se la frase è completa di soggetto verbo e predicato , se non contiene errori di sintassi (ad es. la frase “Piove” è corretta) e se l’esaminatore comprende il suo significato nonostante errori di ortografia. La frase deve essere originata dal paziente, ad esempio non va bene se il paziente scrive il suo nome e indirizzo; non sono accettabili proverbi, detti, brani di poesie o altro del genere. Gli errori di ortografia non contano se la frase è comprensibile. La lettura illeggibile per problemi grafomotori non da luogo ad alcun punto.

Prassia costruttiva  Far copiare al paziente il disegno indicato

• La presentazione del disegno stimolo si può fare sia con un cartoncino isolato dal foglio di copia, che sul foglio su cui verrà fatta la copia. • Il disegno deve essere in posizione centrale nel foglio di presentazione e non contornato da linee o separato da una linea dalla parte sottostante (per evitare di facilitare un eventuale fenomeno di “closing-in“. • Un punto solo se vengono copiati i 2 pentagoni e se la loro intersezione forma 4 angoli • Il tremore non conta...


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