RIASSUNTO HARDWARE, SOFTWARE ECC - CONOSCENZE INFORMATICHE PDF

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HARDWARE –RETI HARDWARE E SOFTWARE
SISTEMI DI RICERCA
CED DELLA CORTE DI CASSAZIONE
CRITTOGRAFIA...

Description

HARDWARE –RETI HARDWARE E SOFTWARE L'hardware (ferraglia) è la parte fisica e tangibile di quello che è comunemente chiamato computer. L'insieme delle tecnologie che compongono un pc, in funzione tra loro, rendono accessibile il mondo digitale alle persone. Attraverso il monitor e la relativa scheda grafica si possono visualizzare le informazioni, attraverso altoparlanti e scheda audio si possono ascoltare suoni, con un microfono si possono registrare nel pc delle frasi o musica, attraverso la tastiera ed il mouse si interagisce con i software di programmazione. Ogni Hardware ha nella rete uno specifico ruolo = Server, Client, HOST (tutte e due). Il software, al contrario dell'hardware, è la parte intangibile presente e registrato nell'hardware, ad esempio un software di sistema (es. Windows) è registrato in un hardware (hard-disk) e permette al pc poter essere utilizzato. Software più specifici possono essere dedicati alla video scrittura o alla contabilità, i software possono essere creati appositamente per funzioni specifiche. I software di fatto non hanno una forma tangibile e per il “trasporto” possono essere salvati su hardware come chiavi usb, cd o dvd, o addirittura possono essere trasmessi attraverso la rete da un mittente ad un destinatario senza l'ausilio di un supporto materiale. SISTEMI DI RICERCA Nell'era digitale la ricerca di informazioni è diventata essenzialmente rapida attraverso l'utilizzo degli appositi “motori” di ricerca (ad. es. Google Yahoo ecc.) i quali eseguono la ricerca nell'intero web delle parole inserite nel campo ricerca attraverso un pc. La semplice ricerca di questo tipo c.d. Diretta tuttavia risulta molto “rumorosa”, ossia genera una lista di risultati molto ampia e talvolta non risolve il problema di una ricerca specifica. Il metodo analogico di ricerca essenzialmente permette la ricerca in un singolo testo di un argomento o di un capitolo, solo la lettura di un capitolo specifico permette di trovare la parola cercata e verificare se l'argomento è quello di interesse del ricercatore. La ricerca nel web tuttavia può essere sempre più raffinata, attraverso l'uso degli operatori booleani, degli operatori di adiacenza, di metodi di ricerca per frasi specifiche o con metodi di esclusione di alcuni vocaboli o ancora attraverso l'uso dei metacaratteri. Gli operatori booleani, AND – OR – NOT, permettono di eseguire tre tipi di ricerca attraverso le quali filtrare sempre più risultati. AND mette in relazione due vocaboli che verranno ricercati entrambi nei file e permette la visualizzazione dei risultati che le conterranno entrambi. OR permette la ricerca di termini che come risultato daranno file dove la presenza delle parole ricercate non sarà contestuale ma potranno trovarsi un file un vocabolo ed in un altro file un altro vocabolo o addirittura entrambi i file assieme. NOT permetterà la ricerca di un vocabolo con l'esclusione di un secondo, permettendo di estrapolare i file che contengono la prima ma non la seconda.

Gli operatori di adiacenza 8ADJ, THEN1, THEN2 ecc.) permettono una ricerca di vocaboli presenti nei file che sono consecutivi tra loro e solo se rispettano questa condizione verranno forniti dei risultati. In ambito giuridico la ricerca preferita è quella definita per estremi ossia una frase o parte di essa viene inserita nel campo di ricerca appositamente virgolettata (“...”) proprio per ricercare quella specifica frase, che per esempio potrebbe essere contenuta in una specifica sentenza. In aiuto alle ricerche, poiché alcun i termini possono essere scritti in modi diversi, possono essere utilizzati i metacaratteri, definiti caratteri jolly, poiché essi per la ricerca non rappresenteranno un simbolo specifico ma se inseriti in un vocabolo ad esempio “pane” scritto “pa*e” il motore di ricerca fornirà tutti i risultati come “paNe, paVe, paRe ecc.”. I metacaratteri possono essere utilizzati anche in caso di ricerca di vocaboli che possono essere stati scritti erroneamente dall'autore ma che nell'ambito della ricerca semplice non apparirebbero tra i risultati.

CED DELLA CORTE DI CASSAZIONE Il centro elettronico di documentazione della Corte di Cassazione è un vero e proprio ufficio della Cassazione medesima. In esso sono raccolti numerosissimi archivi attraverso i quali è possibile effettuare un'ampia ed esaustiva ricerca, oltre che giurisprudenziale, anche legislativa e dottrinale, senza contare la normativa regolamentare, le circolari ministeriali, contratti collettivi, ordinanze e regolamenti comunali o di altri enti. Questo CED svolge un servizio pubblico di informatica giuridica, per diffondere la conoscenza della normativa, della giurisprudenza e della dottrina giuridica.

CRITTOGRAFIA La crittografia è una tecnica utilizzata anche per rendere le informazioni segrete e leggibili solo a chi possiede la chiave di decifrazione. Con la crittografia, un qualunque file di dati viene trasformato in una serie di simboli privi di significato per chi non conosce la “chiave” di decodificare. Il problema della crittografia è sempre stata la segretezza della chiave. Chiave unica (simmetrica): richiede che il mittente e destinatario utilizzino la medesima chiave per codificare e decodificare. Chiave doppia (asimmetrica): utilizzo di due chiavi distinte. Chiave pubblica e priva. Chiavi generate attraverso particolari algoritmi (RSA o DSA). Conoscendo una chiave, non è possibile risalire all’altra chiave; crittografando con una, non si può decrittografare con la stessa; La crittografia rende un sistema di comunicazione sicuro, le reti di comunicazione digitale non rappresentano un sistema sicuro a meno che attraverso la crittografia non garantiscono: –

Riservatezza;

–

Integrità;

– – –

Autenticità; Non ripudio; Disponibilità.

La normativa vigente in Italia, prevede l’uso della crittografia per la sottoscrizione dei documenti informatici....