Schemi-e-schede-di-diritto-pubblico-e-costituzionale PDF

Title Schemi-e-schede-di-diritto-pubblico-e-costituzionale
Course Diritto pubblico
Institution Università degli Studi Roma Tre
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ti aiuterà con lo studio ...


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GLI STRUMENTI di SINTESI

Schemi

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Schede

DI DIRITTO PUBBLICO E COSTITUZIONALE IV Edizione totalmente rifatta

Volume consigliato per la

prova orale di AVVOCATO

SIMONE EDIZIONI GIURIDICHE

®

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Editoriale Esselibri - Simone

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TUTTI I DIRITTI RISERVATI Vietata la riproduzione anche parziale

2/C - LE DOMANDE D’ESAME DI DIRITTO PUBBLICO E COSTITUZIONALE pp. 352 • € 12,00 La nuova collana Countdown non si limita a dare risposte esaustive alle domande più ricorrenti e complesse, ma invita ad una riflessione sui singoli concetti ed istituti per una preparazione che si fondi, oltre che sulla memoria, anche sul ragionamento. La struttura del volume prevede una prima domanda generale , corredata di risposta articolata, seguita dalle domande di approfondimento che potenzialmente potrebbero scaturire a seguito della prima risposta. Countdown, pertanto, mette in grado di ampliare il discorso e, soprattutto, indirizzare le domande d’esame sugli argomenti che il candidato sente di poter esporre con più padronanza per conseguire così un esito brillante. Scarica gratuitamente alcune domande sul sito www.simone.it/catalogo/v2_c.htm

Ideazione, direzione e programmazione a cura di Federico del Giudice (docente universitario) Coordinamento redazionale a cura della dott.ssa Anna Cacace Ha collaborato all’aggiornamento della presente edizione la dott.ssa Chiara Schettino Il catalogo aggiornato è consultabile sul sito: www.simone.it ove è anche possibile scaricare alcune pagine saggio dei testi pubblicati

Finito di stampare nel mese di novembre 2009 dalla «Litografia Enzo Celebrano» - Via Campana, 234 - Pozzuoli (NA) per conto della ESSELIBRI S.p.A. - Via F. Russo, 33/d - 80123 - Napoli

Grafica di copertina a cura di Giuseppe Ragno

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PREMESSA ALLA QUARTA EDIZIONE «Schemi e Schede di Diritto Pubblico e Costituzionale» rappresenta un valido sussidio da affiancare ai manuali istituzionali per fissare i concetti, dar loro ordine e sistematicità e, soprattutto, ripassare in poco tempo un programma molto ampio e impegnativo. Il volume, strutturato in schemi e tavole sinottiche, si dimostra particolarmente utile per individuare rapidamente i punti fondamentali di ogni istituto e svilupparne i possibili collegamenti originali con gli altri argomenti. Anche questa nuova edizione è arricchita da tre rubriche: — osservazioni, che puntualizza i punti caldi, spesso oggetto di dibattito in dottrina e giurisprudenza; — differenze, che analizza aspetti particolari della materia, stimolando i confronti e i paralleli fra i diversi istituti; — in sintesi, che offre un quadro riepilogativo degli argomenti affrontati. Notevole è stato l’aggiornamento che questa quarta edizione ha richiesto in ragione delle numerose novità legislative e giurisprudenziali fra cui si segnalano: — la sent. Corte cost. 19 ottobre 2009, n. 262, che ha dichiarato l’incostituzionalità della L. 124/2008 (cd. Lodo Alfano); — la L. 15 luglio 2009, n. 94 (pacchetto sicurezza); — la L. 18 giugno 2009, n. 69 (collegato alla finanziaria 2009); — la L. 5 maggio 2009, n. 42 (federalismo fiscale); — la L. 4 marzo 2009, n. 15 e il D.Lgs. 27 ottobre 2009, n. 150 (riforma Brunetta sul pubblico impiego). Il testo, quindi, per come è strutturato, assicura una importante verifica delle conoscenze acquisite e completa lo studio della disciplina dimostrandosi strumento indispensabile per il superamento di esami universitari e concorsi.

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Gent.le lettore, a completamento del testo, abbiamo pubblicato on-line un’appendice elettronica che contiene i testi (integrali o commentati) delle principali fonti del diritto pubblico, dei più noti documenti storici costituzionali nonché delle principali Costituzioni straniere. Abbiamo, inoltre, dedicato un’apposita sezione ai documenti internazionali che riguardano diritti e libertà «fondamentali». Non potevano mancare i riferimenti normativi alla Comunità europea che continua a segnare buona parte delle politiche degli Stati membri. Da ultimo, si è dato ampio spazio alla principale normativa relativa all’ordinamento italiano vigente, a partire dalla Costituzione italiana fino ai singoli Statuti delle Regioni. Visita, dunque, il sito www.simone.it/multimedia/11 per scaricare gratuitamente: — Documenti storici costituzionali (Magna Charta, Petition of Right, Bill of Right e Dichiarazioni dei diritti dell’uomo e del cittadino); — Statuti e Costituzioni pre-repubblicane (Statuto Albertino, Statuto del Regno delle Due Sicilie, Statuto del Gran Ducato di Toscana , Costituzione della Repubblica romana e Costituzione della Repubblica sociale italiana); — Costituzione italiana commentata; — Principale normativa nazionale relativa agli organi costituzionali e alle autonomie territoriali; — Testi completi degli Statuti delle Regioni ad autonomia ordinaria e delle Regioni ad autonomia speciale; — Principali Costituzioni straniere vigenti (Stati Uniti, Francia, Germania, Spagna e Svizzera) con brevi note introduttive; — Principale normativa dell’Unione europea; — Dichiarazioni e Carte internazionali vigenti (Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, Statuto delle Nazioni Unite, Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, Convenzione sui diritti dell’infanzia, Dichiarazione universale sui diritti linguistici e Carta di Algeri). Buon Lavoro!

***

Nell’affrontare i testi universitari ci si imbatte spesso in una terminologia poco familiare che rende più lento e difficoltoso l’apprendimento. In sede d’esame, inoltre, sorge di frequente la necessità di rispondere in maniera rapida e completa a domande complesse che richiedono una capacità di sintesi che non sempre lo studente possiede. La collana LeXikon “Le parole del…” viene incontro ad entrambe queste esigenze, offrendo sia gli opportuni chiarimenti lessicali e terminologici per una migliore comprensione dei manuali sia alcuni modelli di risposta esauriente, elencati alfabeticamente, con cui lo studente può misurarsi. Grazie al formato tascabile, questo volumetto si affianca comodamente ai manuali istituzionali come vademecum per fugare dubbi ed incertezze in vista dell’esame. In preparazione la nuova edizione con lemmi di diritto pubblico comparato.

PARTE PRIMA TEORIA GENERALE DEL DIRITTO

Capitolo 1: Diritto e ordinamento giuridico ........................................ Pag. 7 1 Diritto pubblico e diritto costituzionale: differenze • 2 L’ordinamento giuridico • 3 La norma giuridica Capitolo 2: Lo Stato .............................................................................. » 11 1 Generalità • 2 Gli elementi costitutivi dello Stato • 3 Funzioni dello Stato • 4 Forme di Stato • 5 Forme di governo Capitolo 3: Lo Stato nella comunità internazionale e nell’Unione » 21 Europea ........................................................................................... 1 Premessa • 2 Lo Stato italiano e il diritto internazionale • 3 Le organizzazioni internazionali • 4 L’ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite) • 5 L’Unione europea Capitolo 4: Rapporti fra lo Stato, la Chiesa cattolica e le altre confessioni religiose ............................................................................ » 29 1 I Patti lateranensi • 2 Il nuovo Concordato (1984) • 3 La Chiesa cattolica nel sistema costituzionale italiano • 4 Le altre confessioni religiose e il principio di libertà dei culti Capitolo 5: Le fonti del diritto ..............................................................

»

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1 Le fonti di produzione • 2 Le fonti sulla produzione • 3 Le fonti di cognizione • 4 I testi unici e i codici • 5 Le fonti di rango costituzionale • 6 Le fonti comunitarie • 7 Le leggi ordinarie • 8 I limiti alla legislazione ordinaria • 9 Gli atti aventi forza di legge • 10 Il referendum • 11 I regolamenti parlamentari • 12 I regolamenti degli altri organi costituzionali e di rilievo costituzionale • 13 I regolamenti • 14 Le fonti regionali • 15 Le fonti di carattere locale • 16 Le fonti internazionali • 17 La consuetudine • 18 L’interpretazione giuridica • 19 Le antinomie • 20 Efficacia delle norme giuridiche nel tempo e nello spazio • 21 Fonti atipiche e fonti rinforzate Capitolo 6: L’organizzazione costituzionale italiana ......................... » 1 Cenni storici • 2 Principi fondamentali dell’ordinamento costituzionale • 3 La struttura della Costituzione italiana • 4 Gli organi costituzionali • 5 Gli organi di rilievo costituzionale e le autorità indipendenti

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Capitolo 1

1

DIRITTO E ORDINAMENTO GIURIDICO

Diritto pubblico e diritto costituzionale: differenze

Diritto pubblico

䉴 Complesso di norme con le quali vengono disciplinate la formazione, l’organizzazione e l’attività dello Stato e degli enti pubblici, nonché i rapporti fra gli stessi e i privati

Diritto costituzionale

䉴 Ramo del diritto pubblico che studia i principi e le norme fondamentali contenuti nella Costituzione e riguardanti lo Stato, i cittadini e, in generale, tutti i soggetti della comunità

• particolare : analizza l’ordinamento costituzionale di un solo Stato

• generale : partendo dall’analisi di più sistemi positivi, individua i caratteri distintivi di ciascun ordinamento o gruppo di ordinamenti (DAVID)

• comparato : studia, raffrontandoli, una pluralità di sistemi positivi

䉴 Fonti del diritto: atti o fatti produttivi di diritto, riconosciuti come tali dall’ordinamento di cui fanno par te

• rapporti tra organi costituzionali (forOggetto specifico del diritto costituzionale

䉴 Organizzazione costituzionale dello Stato

ma di governo )

• rapporti fra l’insieme degli organi costituzionali, popolo e territor io (forma di Stato )

䉴 Libertà e diritti costituzionali 䉴 Giustizia costituzionale

2

L’ordinamento giuridico • sussistenza di una pluralità dipersone ( plurisoggettività)

• sussistenza di un complesso di norme che Concetto

䉴 Si qualifica tale un gruppo sociale caratterizzato dalla sussistenza di alcuni elementi:

regolano la vita del gruppo e ne individuano gli interessi primari (normazione )

• esistenza di un potere organizzato per il raggiungimento degli scopi comuni (organizzazione )

• adesione dei componenti del gruppo alle regole imposte all’interno (effettività)

• l’ordinamento giuridico è l’insieme delle nor me che regolano i comportamenti dei singoli Teorie sull’ordinamento giuridico

• le norme seguono una gerarchia al vertice 䉴 Normativista (Kelsen)

della quale si pone la norma-base (cd. grundnorm) che dà efficacia al sistema

• norma e sanzione sono momenti essenziali dell’ordinamento

Capitolo 4 • L’attività del Parlamento Excerpt of the full publication

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• identità fra ordinamento giuridico e corpo sociale

• il corpo sociale è inteso come «istituzione», cioè, gruppo organizzato secondo un ordine normativo Teorie sull’ordinamento giuridico

䉴 Istituzionalista (Santi Romano)

• consente di attribuire rilevanza a fenomeni tipici del diritto costituzionale (organi titolari di sovranità statale i cui rapporti sono scarsamente regolati da norme giuridiche)

Osservazioni La teoria normativa di Kelsen considera l’ordinamento giuridico uninsieme di norme giuridiche il cui fondamento non deriva dal fatto che queste siano giuste o sentite dal corpo sociale, perché ogni norma trova il proprio fondamento in una norma superiore di carattere più astratto, finché, proseguendo nel processo di astrazione, si giunge ad una norma ultima del tutto priva di contenuto normativo, la norma-base o Grundnorm . La teoria istituzionalista di Santi Romano, invece, prende le mosse dal concetto sociologico di istituzione, intesa come organizzazione umana. Le istituzioni nascono in forme semplici, come la famiglia, ed assumono nel tempo l’aspetto di formazioni sociali sempre più complesse (Stato), andando a costituire aggregazioni solide e permanenti che, anche col mutare dei propri elementi, conservano sempre la medesima individualità. Sarebbero queste istituzioni a darsi nel tempo delle regole (le nor me giuridiche).

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La norma giuridica

Nozione: elemento indefettibile dell’ordinamento giuridico, consiste in una prescrizione o in un divieto, rivolti ad una pluralità astratta di destinatari, accompagnati dalla minaccia di unasanzione in caso di inosservanza.

Elementi strutturali

䉴 Precetto: comando contenuto nella norma. Nel diritto costituzionale esistono alcune norme ove il contenuto del precetto non è specificato (c.d. norme in bianco ): si tratta di quelle che incriminano il Presidente della Repubblica per « Alto tradimento» ed «Attentato alla Costituzione»; reati che non vengono specificamente definiti della Costituzione (vedi art. 90) 䉴 Sanzione: minaccia di un castigo in caso di inosservanza del precetto 䉴 Coattività: capacità del precetto di affermarsi coattivamenteindipendentemente dalla volontà del destinatario

Caratteri

䉴 Generalità e astrattezza: suscettibilità della norma di essere applicata ad un numero indeterminato di destinatari e ad un numero indefinito di casi: tale carattere distingue gli atti legislativi da quelli del potere amministrativo o giurisdizionale 䉴 Esteriorità: soltanto icomportamenti esteriorizzati dell’uomo sono tenuti ad adeguarsi alle norme giuridiche (non anche la coscienza, come richiedono i precetti morali)

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Parte Prima • Teoria generale del diritto Excerpt of the full publication

䉴 Intersubiettività: attitudine della norma a creare relazioni ordinate fra gli uomini Caratteri

䉴 Positività: si riferisce alla produzione delle norme solo da parte di organi a ciò legittimati e nelle forme previste dalla Costituzione e dalle leggi 䉴 Esprimono gli interessi propri del gruppo dominante che governa 䉴 Individuano gli organi e le procedure per la produzione dei precetti

Funzioni

䉴 Individuano gli organi e le procedure legittimate ad accertare e dichiarare l’inosservanza delle prescrizioni 䉴 Stabiliscono le sanzioni che devono essere applicate in caso di inosservanza dei precetti (reati, violazioni amministrative, etc.)

Differenze Gli ordinamenti giuridici storicamente hanno seguito due diversi filoni: — ordinamenti di common law di derivazione anglosassone , sono basati su regole in prevalenza non scritte, su decisioni giurisprudenziali e principi derivanti dall’esperienza consuetudinaria della prassi e degli usi. Principale caratteristica di questi ordinamenti è l’eterogeneità delle fonti di vertice, non organicamente codificate in un testo normativo affermatosi storicamente (es. Magna Charta 1215, Habeas Corpus 1679); — ordinamenti di civil law, tipici dei paesi di cultura romanistica-germanica. L’elemento che li contraddistingue è la formazione di un complesso di regole scritte di rango costituzionale e ordinario che hanno, di norma, come riferimento una lex suprema (la Costituzione). Rilievo marginale assumono in questi ordinamenti le regole consuetudinarie, mentre le pronunce giurisprudenziali non assumono, come accade invece nei paesi di common law, il peso di precedente vincolante. 䉴 Permissive: autorizzano determinati comportamenti 䉴 Attributive: attr ibuiscono capacità, diritti, poteri o situazioni di vantaggio (es.: diritto di associarsi in partiti) Tipi di norme che possono coesistere in un ordinamento

䉴 Di incentivazione: promettono sussidi, agevolazioni etc. 䉴 Programmatiche: individuano i fini generali da perseguire 䉴 Definitorie: definiscono concetti giuridici (es.: nozione di contratto) 䉴 Metanorme o norme di seconda istanza: regolano la produzione di altre norme (es.: pacta sunt servanda che impone il rispetto delle regole stabilite dalle parti) 䉴 Perfette o imperfette: queste ultime sono sprovviste di sanzione

In sintesi L’uomo è un essere sociale. La sua natura lo conduce ad aggregarsi ai propri simili in modo da formare dei gruppi, o meglio delle collettività organizzate. Il complesso delle norme e delle istituzioni che disciplinano l’ordinato svolgimento della vita sociale e delle relazioni interpersonali costituisce l’ordinamento giuridico. Le singole regole, invece, rappresentano le norme giuridiche, che disciplinano in astratto la condotta dei consociati, prevedendo sanzioni nel caso concreto in cui questi non le osservino. Il diritto pubblico è il complesso di norme che disciplina la formazione, l’organizzazione e l’attività dell’ordinamento giuridico statale e dei suoi enti, nonché i loro rapporti con i singoli. Il diritto costituzionale è una parte del diritto pubblico, anzi la sua parte centrale. Esso rappresenta, infatti, quel ramo del diritto pubblico che studia i principi e le norme fondamentali della vita dello Stato, dei cittadini e di tutti gli altri soggetti della comunità. Tali principi e nor me sono contenuti in una Costituzione scritta per gli ordinamenti di civil law .

Capitolo 4 • L’attività del Parlamento

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I RAMI DEL DIRITTO PUBBLICO Diritto pubblico Si distingue a seconda se ha rilevanza interna nel singolo Stato o su una comunità di Stati.

Diritto internazionale Regola i rapporti tra i singoli Stati e tra questi e le organizzazioni internazionali (come l’ONU). Le sue norme sono stabilite dalle consuetudini, dai trattati internazionali e dalle norme derivate .

Diritto comunitario Insieme di norme che regolano l’organizzazione e lo sviluppo delle Comunità europee e i rapporti tra queste e gli Stati membri. Tali norme sono stabilite dai Trattati istitutivi delle Comunità europee e dagli atti successivi che li hanno modificati e completati, nonché dai c.d. atti tipici, cioè regolamenti, direttive, decisioni, raccomandazioni e pareri

Diritto costituzionale Sancisce i principi fondamentali su cui si basano gli altri rami del diritto. Regola la forma dello Stato e i suoi poteri. Le sue norme sono contenute nella Costituzione e nelle leggi costituzionali. Diritto amministrativo Regola l’organizzazione e l’attività dello Stato e degli altri enti pubblici.

Diritto penale Definisce quali sono i comportamenti considerati come reati e stabilisce le pene che devono essere comminate a chi li compie. Le norme penali sono contenute nel codice penale e in numerose altre leggi speciali. Diritto processuale Regola i procedimenti che si svolgono davanti ai giudici. A seconda del tipo di giudice e della natura della controversia, si distingue: diritto processuale civile, diritto processuale penale , diritto processuale amministrativo. Le sue norme sono contenute nei codici di procedura civile e di procedura penale, e in alcune leggi speciali. Diritto ecclesiastico Disciplina i rapporti tra lo Stato e la Chiesa Cattolica. Le sue norme sono stabilite dai Patti Lateranensi e dal nuovo Concordato. Diritto finanziario Stabilisce le regole che lo Stato e gli altri enti pubblici devono seguire per reperire i mezzi finanziari necessari alla costruzione di opere pubbliche, al funzionamento di scuole e ospedali, all’amministrazione della giustizia etc. Le sue norme sono contenute in varie leggi. La parte di esso che stabilisce le imposte e le tasse che i cittadini devono pagare allo Stato, è denominato:diritto tributario.

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Parte Prima • Teoria generale del diritto Excerpt of the full publication

Capitolo 1

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LO STATO

Generalità

Nozione: lo Stato è «un ordinamento giuridico a fini generali esercitante il potere sovrano su...


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