Solai PDF

Title Solai
Author Franco Belli
Course Laboratorio di costruzioni
Institution Sapienza - Università di Roma
Pages 10
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Summary

Dispensa sulla progettazione dei solai in misti in c.a. e laterizio...


Description

Solai latero-cementizi

travetto in c.a. caldana in c.a.

fascia piena

trave in c.a.

pignatta in laterizio

Solai latero-cementizi pavimentazione

Sezione trasversale ai travetti

allettamento

caldana in cls armata con rete elettrosaldata intonaco

nervatura in c.a.

pignatta in laterizio

L’elemento portante del solaio è il travetto, con una sezione a T in c.a. caldana

nervatura

pignatta

Solai latero-cementizi

trave in c.a.

pignatte in laterizio

travetti

Solai latero-cementizi I travetti si possono considerare semplicemente appoggiati alle travi. In corrispondenza delle travi, i travetti sono soggetti a momenti negativi, per i quali la sezione a T non è adatta. In prossimità delle travi, per portare meglio i momenti negativi, si eliminano le pignatte realizzando una sezione rettangolare. La fascia senza pignatte prende il nome di fascia piena. caldana

Sezione corrente del travetto

nervatura

pignatta Sezione del travetto in corrispondenza della fascia piena

La fascia piena ha anche lo scopo di aumentare la resistenza a taglio del travetto e di conferire una sezione a T alle travi.

Solai latero-cementizi

travetti

fascia piena

Solai latero-cementizi Analisi dei carichi di un solaio latero-cementizio per locali di abitazione pavimentazione in marmo γ = 27 kN/m3 allettamento in malta di calce γ = 18 kN/m3

caldana in c.a. γ = 25 kN/m3 pignatta in laterizio γ = 18/4 kN/m3 = 4.5 kN/m3 Interasse travetti = 0.50 m intonaco in malta di calce γ = 18 kN/m3 nervatura in c.a. γ = 25 kN/m3

Solai latero-cementizi

pavimentazione in marmo γ = 27 kN/m3 allettamento in malta di calce γ = 18 kN/m3 caldana in c.a. γ = 25 kN/m3 pignatta in laterizio γ = 18/4 kN/m3 = 4.5 kN/m3

Interasse travetti = 0.50 m Peso proprio + carico permanente per m2 di solaio Pavimentazione in marmo Allettamento Caldana Nervature Pignatte Intonaco Divisori interni (v. seguito)

27×0.02 = 18×0.04 = 25×0.04 = 25×0.20×0.20 = 4.5×0.80×0.20 = 18×0.02 = g2 = Totale =

Accidentale

0.54 kN/m2 0.72 kN/m2 1.00 kN/m2 1.00 kN/m2 0.72 kN/m2 0.36 kN/m2 1.60 kN/m2 _________ 5.94 kN/m2 2.00 kN/m2

intonaco in malta di calce γ = 18 kN/m3 nervatura in c.a. γ = 25 kN/m3

Solai latero-cementizi Divisori interni Tramezzo realizzato con mattoni forati (γ = 8 kN/m3) di spessore 8 cm, due intonaci (γ = 18 kN/m3) di spessore 2×1.5 cm, e di altezza 3.00 m.

G2 = 3.00 × (8 × 0.08 + 18 × 0.03) = 3.54 kN/m

Carico per unità di lunghezza

g 2 =1.60 kN/m 2

Carico per m2 di solaio

(3 .00 < G2 ≤ 4.00 kN/m)

Balconi a sbalzo Va inserito lo strato d’impermeabilizzazione (0.30 kN/m2). Va eliminato il carico dei divisori interni. Accidentale (Cat. C2) = 4.00 kN/m2.

Solai latero-cementizi Limiti dimensionali (Istruzioni NTC 2008) Le varie parti del solaio devono rispettare i seguenti limiti dimensionali: a) la larghezza delle nervature deve essere non minore di 1/8 del loro interasse e comunque non inferiore a 80 mm. Nel caso di produzione di serie in stabilimento di pannelli solaio completi, il limite può scendere a 50 mm; b) l’interasse delle nervature deve essere non maggiore di 15 volte lo spessore della soletta; c) la dimensione massima del blocco di laterizio non deve essere maggiore di 520 mm.

Azioni sismiche (NTC 2008) Ai fini delle azioni sismiche, i solai possono essere considerati infinitamente rigidi nel loro piano, a condizione che siano realizzati in cemento armato, oppure in laterocemento con soletta in c.a. di almeno 40 mm di spessore, o in struttura mista con soletta in cemento armato di almeno 50 mm di spessore collegata da connettori a taglio opportunamente dimensionati agli elementi strutturali in acciaio o in legno e purché le aperture presenti non ne riducano significativamente la rigidezza.

Solai latero-cementizi Sezioni resistenti

a) Sezione resistente in campata (sezione a T, momento positivo)

b) Sezione resistente in prossimità degli appoggi, ma fuori dalla fascia piena (sezione a T, momento negativo)

c) Sezione resistente sugli appoggi (fascia piena, sezione rettangolare, momento negativo)

La transizione dalla sezione b) alla sezione c) è determinata dalle verifiche a flessione e a taglio....


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