Villain Peaky Blinders PDF

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Materiale per un paper di analisi di una serie TV...

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VILLAIN Ci sono i villain e ci sono i Peaky Blinders e se uno si basasse solo sui fatti storici realmente accaduti potrebbe anche pensare che siano la stessa cosa. Nonostante le gesta criminose degli scommettitori di Birmingham siano innegabilmente inaccettabili, in molti di loro si cela un animo profondo e nostalgico che li distacca nettamente dal resto dei villain con cui si sono misurati. Alcuni sono mossi dalla vendetta altri dal mero interesse per il potere, altri ancora dalla gelosia e dalla corruzione, si potrebbe dire lo stesso dei fratelli Shelby ma in non è proprio così. Partendo dal loro tormentato leader, i Peaky Blinders mirano sempre a un obiettivo comune: la prosperità e la sicurezza della famiglia. In ogni stagione della serie ci sono dei villain che mettono il bastone tra le ruote ai Peaky Blinders. Il primo a farlo è l’ispettore Campbell assunto da Winston Churchill ha messo in crisi Thomas Shelby. Non solo per la sua tenacia ma soprattutto perché si capisce presto che per Campbell battere Tommy è una questione personale. Colpa della bella e carismatica Grace che infiltrandosi per ordine dell’ispettore nel clan degli Shelby finirà per innamorarsi del suo capofamiglia scatenando la gelosia dell’uomo di legge. Il quale non esiterà ad andarci giù pesante con Tommy. Sempre nella prima stagione, Billy Kimber, il capo dei Birmingham Boys dà del filo da torcere a Tommy per quanto riguarda le scommesse dei cavalli nei derby di Birmingham. La battaglia con Kimber finisce a pallottole ma meno di quanto si sperava poiché fermata da Ada in preda a una evidente crisi emotiva post-parto. Un personaggio non ben definito per quanto riguarda la sua buona o cattiva volontà è Alfie Solomons. Logorroico e ubriacone, manipolatore e scorretto, l’ebreo a cui scappano i cavalli con niente è un villain che dopo diventerà una sorta di alleato per Thomas. Tra i due c’è un rapporto di

rispetto e “amicizia” che spesso li porta a incrociare le loro strade. Come quando Thomas si è scontrato contro Darby Sabini, l’italiano re degli ippodromi. Sabini stringe alleanze, le disfa, promette ma non mantiene. Prova a uccidere Thomas in molti modi ma alla fine è sempre lo zingaro a vincere. Padre John Hughes è stato un personaggio importante e il principale antagonista della terza stagione di Peaky Blinders. Era membro e rappresentante della Economic League: nota anche come Sezione D, Il Comitato di Vigilanza era un'organizzazione di estrema destra che trascendeva il governo e ricorreva a misure estreme per opporsi ai suoi nemici percepiti. Era composta da uomini d'affari, ufficiali dell'esercito e membri del Parlamento. Nella quarta stagione, Luca Changretta sarà il primo villain mosso da una sete di vera vendetta personale con cui si scontrerà Tommy e i suoi fratelli. Changretta è scaltro e infatti sfrutta un momento di debolezza della famiglia Shelby che li vede lontani e quindi vulnerabili. Usando la paura legata alla fantomatica Mano Nera che invierà ad ogni Shelby con la promessa di vendetta per il padre, sottrarrà a Tommy il controllo di molti dei suoi traffici storici. Ma il suo obiettivo principale è quello di tirare una linea sulla dinastia degli Shelby. Ci vorrà tutto l’ingegno di Tommy per fermare un uomo così concentrato, spietato, e dalla motivazione tanto radicata, quella che solo il dolore della perdita può darti. L’ultimo villain (fin ora) è Oswald Mosley. Spietato, fanatico, calcolatore a livelli chirurgici ed entusiasta sociopatico in giacca e papillon. Un nazista alle prime armi che sembra essere sempre un passo avanti a Tommy. Prima gli mostra il rispetto di una collaborazione e poi gli ricorda che ha avuto, in passato, una notte con sua moglie Lizzie. L’avversario più inquietante con cui Tommy dovrà battersi. Sitografia: https://www.hallofseries.com/peaky-blinders/peakyblinders-villain-confronto/4/...