Floch - E’ NATA UNA Stella - Sintesi PDF

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Sintesi è descrizione semiotica del saggio di Floch sulla Credit du Nord...

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SAGGIO NR. 1 - FLOCH - E’ NATA UNA STELLA Nel 1984 la Crédit du Nord decise di applicare un nuovo sistema di comunicazione. La chiarezza divenne il loro concetto chiave. Crédit du Nord, nel ‘74, soffriva di un’immagine non ben definita a causa della sua fusione e aveva un pubblico anziano che difficilmente effettuava operazioni. Anche internamente il personale viveva difficilmente la fusione e anche il suo stesso logo era la rappresentazione di questa dualità. A partire da questo, la Creative Business propose una strategia di carattere per la banca, che metteva al centro la chiarezza. Siamo negli anni in cui le banche iniziano a diventare soggetto di investimento Chiarezza significa ricerca ed efficacia, ma anche apertura e volontà, chiaro si oppone a qualcosa di torbido o sfuocato. Questi concetti diedero una nuova idea di bancario. Ci parla dell’instaurazione di relazioni contrattuali tra due soggetti. La chiarezza viene concepita come figura visiva di un contratto di veridizione, che installa un creder-vero alle due estremità della comunicazione. Nel momento un cui si crea si crea la marca. Per questo la chiarezza rinvia così alla problematica dell’enunciazione, alla produzione e alla ricerca di senso. La chiarezza appare come una scelta di un tipo di relazione tra cliente e bancario, che si basa sul riconoscimento della competenza e sulla sovranità del cliente. La scelta del concetto di chiarezza, come base della comunicazione bancaria, dipende dalla “filosofia sostanziale”. La definizione narrativa di chiarezza parla di instaurazione di relazioni contrattuali tra due soggetti. Siamo negli anni in cui le banche iniziano a diventare soggetto di investimento Le proprietà esaminate, prima di scegliere la chiarezza, per la campagna del Credit du Nord sono 5: conviviale, affidabile, diretto, aperto, chiaro. L’affidabilità evoca professionalità e ci comunica sicurezza. Viene valorizzata con essa la competenza della banca. Ma in questo casi si invertono le gerarchie, e scegliere una banca affidabile significa presto o tardi obbedirle, trovarsi in una situazione di non poter non fare. Il terzo aspetto è quello della proprietà del “diretto”; viene riconosciuta la competenza del poter fare, questo carattere si apprezza, però, solo quando la relazione non è o non è ancora di tipo contrattuale. Chi è diretto (all'opposto di chi è chiaro) appare più preoccupato per il proprio potere rispetto a chi si trova dall'altra parte (enunciatario o destinatario), non curandosi delle sue proposte e del suo comportamento. L’apertura è caratterizzato da disponibilità e dinamismo, ma il banchiere non delibera sul dire vero del cliente, definendo la preistoria di un contratto ma non il contratto stesso. L’analisi di questi punti di analisi permette di spiegare la scelta della chiarezza come concetto chiave della comunicazione di Crédit du Nord.

LO SCHEMA NARRATIVO Il primo a porsi il problema di come i racconti si organizzano è V. Propp, che nel suo libro morfologia di una fiaba analizza diverse favole popolari, derivando una sequenza di 31 funzioni, che sintetizzano le storie analizzate. Col passare del tempo il numero delle funzioni è stato ridotto e ridefinito. Propp descrive sfere d'azione in maniera eterogenea, conviene dunque riscrivere queste funzioni in maniera omogenea creando una forma canonica applicabile a tutti gli enunciati narrativi. Levi-Strauss è il primo ad attirare l'attenzione sull'esistenza di proiezioni paradigmatiche: funzioni che anche se distanti nella sequenza narrativa, possono essere collegate fra di loro; cambiando l'idea della semplice successione di azioni.

Lo schema narrativo permette di organizzare effetti di senso prodotti da logotipi o progetti di logotipi, e di mostrare come quest'ultimi siano già un racconto dell'impresa.

Una volta distribuiti gli effetti di senso prodotti da un logotipo in uno schema narrativo si passa all'analisi semiotica che 3 scopi ben precisi. 1cercare se gli effetti di senso sono fra di loro identici, diversi o completamente contraddittori. 2Identificare le qualità formali e cromatiche che costituiscono i significati degli effetti di senso. 3Affiancare a le sequenze di senso prodotte dal logotipo gli altri discorsi tenuti dall'azienda per capire come hanno influenzato nel mondo economico....