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MISSIONE: LA DISPENSA GEOGRAFICA Questa attività prevede di rivoluzionare una dispensa alimentare casalinga in base al luogo in cui è situato il comune dello stabilimento di produzione di ogni prodotto. Nella dispensa qui sotto sono presenti diversi prodotti alimentari disposti in modo del tutto casuale:

Una volta scelta la dispensa che si vuole andare a rivoluzionare, si parte con l’analisi dei prodotti per scoprire la loro provenienza. Nel caso la fonte non sia esplicitata classificate il prodotto come “Non disponibile”. I prodotti presenti nella mia dispensa sono di diversa provenienza:         

Cacao: Lecco Thè: Milano Nescafè: Assago (MI) Arachidi secchi: Somma Vesuviana (NA) Fette biscottate: Ilario D’Enza (RE) Cioccolato Milka: Milano Pan di stelle: Melfi Noci: Genova Riso: Robbio (PV)

Sulla base di quanto rilevato si possono approfondire tutte le località annotate e che non si conoscono. Si scopre da che regioni Italiane e straniere provengono i prodotti che consumiamo quotidianamente. Ora si possono ordinare dai più vicini ai più lontani, per latitudine o per longitudine. Nella seguente foto i prodotti sono stati ordinati da quello prodotto più a nord a quello prodotto più a sud:

 NORD

SUD 

Una variante può essere quella di ordinarli da est a ovest. Si può decidere anche di posizionare i vari prodotti sulla cartina muta dell’Italia, per avere una visione più concreta della collocazione geografica dei diversi comuni:

Ho scelto questa missione perché, attraverso elementi della vita quotidiana, permette ai bambini di scoprire nozioni nuove senza l’utilizzo di materiale scolastico. Ogni bambino può scegliere gli alimenti che più preferisce e scoprire da dove essi derivino. È un progetto alla portata di tutti da svolgere con i propri genitori, con amici o, se si desidera, anche in solitudine. È un modo divertente e concreto per far sì che il bambino si avvicini e faccia esperienza diretta di quella che è la geografia degli alimenti e, di conseguenza, la geografia in generale. Inoltre questa missione può far nascere un senso di responsabilità da parte dei bambini, e quindi dei futuri adulti, nei confronti delle provenienze degli alimenti che si consumano tutti i giorni sulle nostre tavole. Il bambino, con le competenze acquisite durante il percorso scolastico, può essere anche in grado di ripercorrere mentalmente il percorso svolto dal prodotto per arrivare sulla propria tavola. Trovo inoltre sia una buona alternativa all’apprendimento mnemonico riguardante la collocazione geografica dei diversi comuni Italiani....