Orientalism - Mappa Concettuale PDF

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Summary

Mappa che riassume i concetti principali della dispensa riguardante l'introduzione di Orientalism di E. Said...

Description

Encyclopedia voice sui post-colonial studies: Critici e studiosi hanno messo in discussone il predominio della lingua inglese, in quanto loro studiavano la letteratura inglese, scoprendo che vi era già un tradizione orale della cultura di quelle popolazioni che furono costrette a “migrare” verso la lingua inglese. Si tratta di DINAMICHE DI IBRIDAZIONE: nel momento in cui i conquistatori s’impongono in un paese con la scusa di volerlo civilizzare, impongono una lingua che nasce dall’ibridazione tra l’inglese e la lingua del posto.

Salman Rushdie: ritengo che se tutte le letterature inglesi potessero venir studiate insieme, emergerebbe una forma in grado di riflettere effettivamente la nuova dimensione della lingua del mondo” (In “Non esiste la letteratura del Commonwealth”)

Momento di riflessione iniziale seguito da un momento di ispirazione che nasce dal movimento di colonizzazione dell’Inghilterra, la quale comincia a perdere le colonie tra cui l’India che diventa indipendente nel 1949. La decolonizzazione inizia molto presto, però si deve pensare che il processo inizi ben prima in altre colonie.

Con post-colonialismo e postcolonial studies ci riferiamo a degli studi interdisciplinari che nascono alla fine degli anni ’70, la cui data convenzionale è la pubblicazione di “Orientalism” di Saīd (1978)

Non ci si riferisce ad un periodo storico, ma piuttosto alle dinamiche coloniali. Con il post-colonialismo -> attraverso questi studi interdisciplinari e dall’anticipazione degli scritti di autori provenienti dalla Nigeria, vengono messi in discussione i domini della Gran Bretagna sulle colonie e sull’istruzione in esse, ed anche il rapporto con la letteratura.

Fine ‘800/inizio ‘900 -> nascita British Empire, che viene a stabilirsi nell’età Vittoriana. Le dinamiche di colonizzazione hanno inizio molto prima dell’Impero Britannico —> con la scoperta dell’America. Non ci si riferisce ad un periodo storico, ma piuttosto alle dinamiche coloniali.

Letteratura coloniale vs Letteratura post-coloniale

Quella britannica riguardo colonizzato e colonizzatori, e i domini dell’impero

Inteso in senso cronologico, riferendosi a tutto ciò che viene prodotto nel periodo successivo a quello coloniale.

Orientalism

Afferma l’esistenza di una tendenza, da parte degli autori inglesi, tedeschi e francesi di rappresentare i paesi orientali e medio-orientali secondo dei canoni che non rispondono alla realtà locale, ma a degli stereotipi che si nutrono delle immagini più ricorrenti riguardo questi stessi paesi -> Esotizzazione dell’Oriente. (ex: Le mille e una notte: scene di cultura araba create da europei) Si sottolineano comportamenti visti come animaleschi/irrazionali negli orientali, che sono presenti anche negli occidentali, che dovrebbero essere repressi. Principale luogo di affermazione di una superiorità occidentale -> la Letteratura.

In Orientalism, Said parla di EUROCENTRISMO

Orientalism: criticato poiché si limita alla produzione storica francese, britannica e tedesca, e anche perché non ha saputo tracciare i limiti cronologici. Carente sotto il profilo storiografico, rimane un’ottima opera sotto il profilo epistemologico.

Parla di Imaginative Geographs -> si riferisce alla percezione dello spazio creato attraverso alcune immagini, testi e discorsi. I due termini, occidente ed oriente, hanno un’origine geografica (delle coordinate), ma il loro utilizzo, almeno in principio, dipendeva dal punto a cui si riferiva, cambiando di volta in volta il luogo a cui essi si riferiscono. Culturalmente questi termini hanno preso a riferimento punti ben definiti del globo. Nell’emisfero, storicamente, al centro viene posta proprio l’Europa. FISSITÀ DEL CENTRO -> idea per la quale l’oriente risulta omogeneo di costumi e culture diverse -> amalgamarsi in un’icona fissa di oriente ed occidente, Quest’idea diventa immaginaria, poiché ideata dall’immaginario collettivo Oriente -> stereotipo reso negativo. Quello che rimane viene comunque alterato dall’Occidente.

Saīd: 3 definizioni di Orientalismo - Ambito disciplinare, accademico, che studia i costumi, la letteratura, la storia dei popoli orientali; - "Stile di pensiero fondato sul contrasto e la distinzione ontologia tra Oriente ed Occidente; - In riferimento alla colonizzazione culturale, nel diciottesimo secolo, da parte dell’Occidente che considera l’Oriente come sotto il dominio euro-americano. Un fenomeno politico, e non soltanto una vuota astrazione....