Title | « Pollicino IN 3 Minutini» |
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Course | Diritto del Lavoro |
Institution | Università degli Studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro |
Pages | 2 |
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copione...
N
C'era una volta un bellissimo bambino … [Entra Pollicino] ... Un bel ... Un carin ... Un cesso! Un cesso di bambino, che si chiamava Pollicino! I genitori di Pollicino erano molto poveri …
P
Fate la carità ... Datemi una moneta, i miei genitori sono molto poveri ...
N
Ma malgrado ciò, Pollicino non chiedeva la carità ...
P
Fate la carità ...
N
… Perché non c'è tempo! 3 minuti passano in fretta ...
P
Per fare prima accetto bancomat, carte di credito, denti d’oro ...
N
Imbecille! [SCHIAFFONE] Pollicino e i suoi fratelli ... mignolino, indicino, anularino e mediano ...
P
Scusa: perché tutte le dita finiscono in "ino" e il medio finisce ... in "ano"?
N
Eh, perché ... perché ... Non c'è tempo per le spiegazioni!! [VALTER 'GIOCA' CON LE DITA, GUARDANDOSELE ... ] Anche perché i genitori di Pollicino hanno portato Pollicino e i suoi fratelli a perdersi nel bosco ...
P
Oh no ...
N
Ma per fortuna riesce a tornare a casa perché lungo il cammino ha messo le pietre ...
P
[HA IL TOM TOM] ... Al faggio girare a destra, alla betulla girare a sinistra ...
N
Cosa fai?
P
Ho pensato che, visto che non abbiamo tempo, faccio prima a tornare a caa con il Tom Tom che con le pietre.
N
No ... Pollicino torna a casa grazie alle pietre ... ma i genitori lo portano di nuovo a perdersi nel bosco
P
Ma che bastardi
N
Pollicino segna di nuovo la strada, ma stavolta non con le pietre ma con le briciole di pane ...
P
Ah, bello! Tante tante bricioline ...
N
Ma poiché non c'è tempo per sbriciolare il pane, Pollicino butta una pagnotta ... intera [VALTER ESEGUE] Un uccello, però, mangia il pane ...
P
Tutto intero? Ma è tanto ...
N
Sì ... è un uccello insaziabile ...
P
Apperò ... Sì'm a scusa: io devo tornare a casa da mio padre.
N
No, tuo padre, intanto, ha avuto una spiralidosi comacistica peritonale del virus di Bartezzaghi con interessamento dell'orifizio cubico del podico mariangelo.
P
E adesso come sta?
N
E' morto [SCENEGGIATA]. Non c'è tempo per piangere, perché Pollicino e i suoi fratelli arrivano in una casa, dove sono accolti da una signora [VALTER CON UN FOULARD FA LA SIGNORA] che dice: oh, state pure qui, bambini, ma attenzione a mio marito che è un Orco ... [VALTER ORCO ... ENTRA CON UN GRUGNITO] Un Orco ... non un porco
P
Oh, scusa
N
L'Orco vuole mangiare Pollicino e i suoi fratelli ... [VALTER SI METTE IL TOVAGLIOLO] ... Ma Pollicino usa un escamotage e fa sì che l'Orco mangi le proprie figlie
P
[CON FORCHETTA COLTELLO] Ah ... buone ...
N
Ma dato che non c'è tempo per mangiarle una per una, le frulla con il Minipimer ... [VALTER FA RUMORE DEL FRULLATORE]. Pollicino scappa ... l'Orco lo insegue con lo stivale delle sette Leghe
P
Pollicino terùn d'in terùn, ven chi che t'mas.. te sc-iap la testa ... boia d'un negher ...
N
Cos'è sta roba?
P
Ho pensato che non abbiamo tempo ... sette leghe sono troppe ... Meglio una Lega sola ...
N
Ma va ... Pollicino, però ... [VALTER TORNA POLLICINO] ruba gli stivali e si salva. E la fiaba finisce.
P
No, scusa ... adesso io devo andare dalla moglie dell'Orco, dirle che l'Orco è stato rapito e chiedere il riscatto ...
N
No ... la moglie dell'Orco ha avuto una epoposi malleolare tipica e una paralitosi ossimora dell'apparato gluteico con interessamento del tendine rotuleo del morbo di Berbatov.
P
La moglie dell'Orco?
N
Sì
P
Orca l'oca ... Ma adesso come sta?
N
E' morta [SCENEGGIATA. VALTER ESCE] ... Ma no ... dove vai ... era vecchia ......