18 LA Cultura pdf - Riassunti libro \"Manuale di sociologia generale\" + appunti lezione. PDF

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Riassunti libro "Manuale di sociologia generale" + appunti lezione....

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CAPITOLO 18: LA CULTURA: Definizione: Il concetto di cultura può essere definito come un insieme di valori da cui ne derivano realtà e codici di comportamento, condivisi da parte di persone che hanno in comune lo stesso modo di vivere. Etimologia: La parola cultura proviene dal verbo latino colere, coltivare, lavorare la terra; si identifica con l'esercizio delle attività intellettuali. Nel XVII e XIX secolo, il termine cultura inizia ad essere applicato anche all'educazione delle persone, cosicchè una persona raffinata e istruita veniva considerata una persona colta. Anche la parola tedesca Kultur si riferiva al raggiungimento di elevati livelli di civiltà da parte dei cittadini. Definizione data dalle scienze sociali: La definizione elaborata dalle scienze sociali si riferisce, nello specifico, alle convinzioni, valori e simboli espressivi che un qualsiasi gruppo o una società condivide. Essa costituisce, inoltre, un modo per organizzare l'esperienza – per le persone, e come guida al comportamento – per i membri di quello specifico gruppo. Valori, norme, opinioni, regole e ideali entrano a far parte della personalità di un bambino e contribuiscono a plasmarne il comportamento. Se la socializzazione fallisse, anche la cultura verrebbe a meno. Ancora oggi è valida la definizione di cultura fornita nel 1871 da Edward Taylor come: “Quell'insieme che comprende le conoscenze, le credenze, l'arte, la morale, i costumi e ogni altra capacità e abitudine acquisita dall'uomo come membro della società.” Dal punto di vista sociologico, il concetto assume un significato più ampio: avere cultura significa aver appreso sin dall'infanzia, tramite il processo di socializzazione*, il saper adattarsi e rispettare i modelli di comportamento e le aspettative dei vari gruppi sociali con i quali si entra in relazione. *Processo tramite il quale si apprendono le abilità e gli atteggiamenti legati ai ruoli sociali. Quale rapporto c'è tra l'individuo e la cultura? Da una parte l'individuo ha bisogno della cultura, ovvero di acquisire una seconda natura artificiale, che semplifichi il suo agire sociale. Dall'altra parte c'è però anche la componente più naturale della sua personalità, che non scompare con il processo di socializzazione e tenta di sottrarsi ai condizionamenti e ai vincoli imposto dalla cultura stessa.

Individuo e cultura rappresentano dimensioni della vita umana che presenta sia il volto della serialità sia quello della creatività. Natura e cultura perciò rappresentano le 2 dimensioni del vivere sociale. La cultura viene considerata come una seconda natura dell'uomo, seppur di tipo artificiale, che lo definisce, lo vincola, lo condiziona al pari della natura. La cultura non è semplicemente il prodotto dei comportamenti degli individui, ma è un intero apparato di simboli e valori, su cui si innesta la vita collettiva. Questa distinzione tra aspetto formale e aspetto simbolico della cultura la si ritrova nei concetti dell'analisi culturale. In relazione a ciò si possono illustrare i seguenti concetti: 1. Distinzione tra cultura ideale – manifestazioni verbali o scritte relative a ciò che gli individui credono o fanno o dovrebbero fare o credere; e cultura reale - ciò che la gente realmente da o pensa. 2. Concetto di sfera – area o campo culturale, il territorio spazialmente circoscritto all'interno del quale una cultura o subcultura si manifesta. 3. Concetto di particolarità o tratto culturale – si riferisce ad un singolo elemento di un complesso culturale, può essere rappresento da un simbolo, un gesto, un utensile, un significato. 4. Concetto di complesso culturale – insieme di particolarità culturali. 5. Distinzione tra elementi culturali materiali ed elementi culturali immateriali Nei primi si può individuare: - i prodotti della cultura che gli uomini hanno scoperto e adattato ai loro bisogni sociali materiali; - i mezzi che gli individui utilizzano per la riproduzione di comportamenti; - gli elementi portanti di una cultura; - i simboli di una cultura, in quanto dal tipo di oggetti materiali impiegati è possibile individuarne il carattere. Rientrano nella seconda tipologia: - norme - rappresentazioni in significati - convinzioni - miti - ideologie Grazie a questa distinzione è infatti possibile misurare il ritardo culturale.

Nel libro “Social Change” di Ogburn, si afferma che nei processi di evoluzione sociale, ciò che evolve è un insieme complesso di varie parti della cultura. Accade che la cultura non materiale debba sottoporsi ad un processo di adattamento ai cambiamenti della cultura materiale. In questo processo di adattamento, può succedere che una delle due parti della cultura cambi con un'accelerazione maggiore rispetto all'altra, generando un dislivello, vale a dire un ritardo, che può essere fonte di tensioni e conflitti. Tradizione e cultura: La tradizione è strettamente legata alla cultura. Infatti la cultura si costituisce attraverso la tradizione e la tradizione rappresenta lo spessore storico della cultura. Quindi la tradizione acquisisce un interesse non solamente come dato (magazzino di esperienza) ma anche come prodursi, in quanto selezione, valutazione ed evoluzione. Essa fornisce agli individui la possibilità di dare fondamento e spessore storico alle aspettative reciproche, rappresenta il quadro di riferimento per ogni cambiamento, reale o solamente ipotizzato. I processi e i fenomeni che con maggiore frequenza ricorrono nell'analisi dei processi culturali possono essere: •

parallelismo culturale – nel quale due culture, totalmente separate tra di loro, si trovano a sviluppare lo stesso elemento culturale;

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diffusione – processo attraverso il quale la produzione culturale di una società si propaga ad altre culture;

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scissione – processo per il quale un contesto culturale si scinde in 2 o più unità indipendenti;

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convergenza – processo di fusione di 2 o più culture in una nuova cultura di natura diversa a quelle precedenti.

Qual è la finalità della cultura? La finalità primaria della cultura è quella di soddisfare i bisogni sociali degli uomini contrapponendosi e rendendosi autonomi rispetto alla natura. A tal fine vi sono una serie di funzioni che soddisfano questa finalità: •

la cultura è l'elemento distintivo che individua e diversifica tra loro le diverse società e i diversi gruppi;

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la cultura detiene, ordina e realizza i valori di una società e rende partecipi di essa i singoli individui;

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la cultura è il più importante quadro di riferimento della solidarietà sociale;

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la cultura è la base della struttura sociale, attraverso la quale gli individui si organizzano e si dispongono nello spazio sociale;

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la cultura determina la personalità sociale....