4. conto corrente di corrispondeva passivo PDF

Title 4. conto corrente di corrispondeva passivo
Course Economia degli strumenti finanziari e assicurativi
Institution Università degli Studi di Bergamo
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ESERCIZIO...


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CONTO CORRENTI DI CORRISPONDENZA PASSIVI È un deposito monetario e come tale ha la possibilità di disporre incassi e pagament e, più in generale, mantenere scorte liquide per gestre la tesoreria. Sono denominati “passivi” poiché rappresentano una passività per la banca emittente La possibilità di delegare l’esecuzione per suo conto di pagamenti e incassi alla banca risponde ad un fabbisogno di gestione più economica ed efficiente delle disponibilità di cassa. I servizi di pagamento consentono di eseguire i pagamenti nell’ultimo giorno di valuta utile, non incorrendo in sanzioni o interessi di mora. La costituzione di un rapporto di conto corrente è subordinata a: o

Il deposito di potere d’acquisto

o

La firma della lettera contratto contenente le condizioni generali del rapporto con la banca

L’intestazione del rapporto può essere più persone: (come deposito a risparmio) -

Firme disgiunte

-

Firme congiunte

Il saldo del conto corrente è movimentato da versamenti (operazioni di accredito) e prelevamenti (operazioni di addebito) di varia natura. Il correntista può disporre delle somme depositate nei limiti dei fondi disponibili Il conto corrente Può prevedere la movimentazione on –line, in seguito è uno strumento a “vista”  quindi il nostro depositante potrà richiedere l’importo delle somme depositate in qualsiasi momento. L’emittente e il depositante possono richiedere la chiusura in qualsiasi momento , salvo gli obblighi di preavviso          

OPERAZIONI DI ADDEBITO (Segno Dare) Prelevamenti in contanti allo sportello Assegni circolari richiesti Estinzione assegni bancari emessi dal correntista Costiper operazioni in titoli Costi per operazioni in valuta estera Pagamenti effetti e Ri.Ba. Estinzione prestiti Bonifici disposti dal correntista Pagamenti di tasse e utenze Altre operazioni che comportano la dimunizione delle disponibilità

OPERAZIONI DI ACCREDITO (Segno Avere)  Versamenti di contante, assegni bancari e circolari  Ricavi per operazioni in titoli  Effetti e Ri.Ba. Accreditati  Bonifici a favore del correntista  Interessi a favore del correntista

Andamento dei saldi dei conto correnti di corrispondenza passivi. Essi si collocano sempre nel primo quadrante, al massimo possono andare a zero. Il depositante non può esporre dei saldi negativi. SALDI SEMPRE POSITIVI.

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TIPOLOGIE DI CONTO CORRENTE STANDARD: Strumenti di trasparenza di comunicazione. A)CONTI A TARGET  identificano un particolare segmento di clientela ed abbinano al conto corrente dei servizi che possano soddisfare in modo particolare le esigenze della determinata categoria di soggetti. Normalmente i target sono: giovani, capofamiglia, casalinghe, pensionati, professionisti, ecc. Le condizioni di favore riservate alle categorie si riferiscono non soltanto al tasso d’interesse ma anche alla possibilità di usufruire di servizi specifici come ad esempio le polizze di assicurazione o borse di studio abbinate al conto B) CONTI A CONVENZIONE  sono conti che prevedono un trattamento particolare, di favore rispetto ai conti ordinari, per i sogget che rientrano in una particolare convenzione. La convenzione viene stipulata dall’emittente con un soggetto (ad esempio un ente pubblico o privato) che rappresenta un gruppo di potenziali clienti. Ogni soggetto potrà beneficiare delle condizioni previste, indipendentemente dalla giacenza sul conto, dalla movimentazione, dal livello del saldo o da altri aspet C) CONTO A PACCHETTO (più offerto in particolare a imprese )  prevede un canone in cui vengono incluse un determinato numero di operazioni e che si distingue normalmente sulla base dell’operatività bassa, media e alta del titolare  Sulle somme depositate, la banca corrisponde al depositante INTERESSI. Gli interessi maturati sono riassunti nella documentazione del conto corrente:  L’ESTRATTO CONTO  è un documento che riporta le operazioni disposte ordinate in base alla loro data di effettuazione, cioè la data contabile. La registrazione di ogni operazione è corredata dalla data valuta e da una breve descrizione dell’operazione All’effettuazione di ogni operazione si determina un saldo, definito saldo contabile (= differenza di tutte le operazioni con data contabili pari o precedente a quella considerata)

 LA STAFFA O SCALARE  ordina le operazioni per data valuta. La data valuta rappresenta il momento a partire da quale le operazioni di accredito iniziano a maturare interessi per il correntista mentre quelle di addebito cessano di essere frutfere. In corrispondenza di ogni data valuta si determina un saldo, definito saldo liquido. (=differenza tra operazioni di accredito e addebito che possiedono data valuta pari o precedente rispetto a quella per la quale si sta calcolando il saldo.) Per il tempo intercorrente fra due date valuta successive, il SALDO MATURA INTERESSI attivi per il correntista La staffa dunque È importante perché ci permette di calcolare gli interessi. Gli Interessi a favore del correntista sono calcolati applicando al totale dei numeri avere il tasso attivo concordato al netto della ritenuta del 26%. In questo conto corrente gli interessi sono molti contenuti perché non è la finalità principale.

 Il PROSPETTO COMPETENZE E SPESE. Imposta di bollo: 2

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Assente per conti correnti che presentano un saldo medio annuale inferiore a 5000 euro intestati a persone fisiche Pari a 34,50 per i conti correnti eccedenti la soglia suddetta Pari a 100 euro annuali per i conti correnti intestati a persone giuridiche a prescindere dalla giacenza.

La documentazione viene redatta e inviata al correntista in relazione all’orizzonte temporale di liquidazione delle competenze Si distinguono 3 tipologie di saldi: 1. SALDO CONTABILE: saldo delle operazioni registrate entro la data considerata 2. SALDO LIQUIDO: saldo delle operazioni con valuta pari o precedente rispetto alla data considerata 3. SALDO DISPONIBILE: saldo liquido al netto delle operazioni a credito del cliente la cui valuta è già maturata ma l’esito non è ancora noto alla banca  ci fornisce indicazione sull’importo che il depositante può effettivamente disporre. Tabella importante  regole concernenti la registrazione dell’operazione OPERAZIONI DI ACCREDITO Saldo creditore riportato a nuovo

DATA CONTABILE Primo giorno del trimeste solare

Versamenti di denaro contante Riscossione bonifici Saldo competenze a credito OPERAZIONI DI ADDEBITO Prelevamenti con assegni bancari o circolari Prelevamenti presso sportelli bancomat Disposizioni bonifici Esecuzione di contrat di acquisto titoli Libret assegni rilasciati al correntista Pagamenti vari: imposte, pagam, finanziamenti, bollette e utenze

Stesso giorno Stesso giorno Ultimo giorno di trimestre

DATA VALUTA Ultimo giorno del trimestre solare precedente Stesso giorno Stesso giorno Ultimo giorno di trimestre

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PARTITE POSTERGATE  operazioni con data valuta successiva e data contabile pari o precedente rispetto alla data di determinazione del saldo liquido. EX. se verso assegno bancario con un giorno di valuta andrà a far parte del saldo contabile del mese ma non entra in quello liquido. Entrerà nel saldo liquido del mese successivo PARTITE ANTERGATE  operazioni con data valuta precedente o pari e data contabile successiva alla data di determinazione del saldo liquido. Le partite consento all’operazione stessa di essere registrata successivamente rispetto alla sua data valuta. Ex. costi utenze l’operazione contabilmente viene essere registrata nella mensilità successiva. SALDO LIQUIDO = SALDO CONTABILE – PARTITE POSTERGATE + PARTITE ANTERGATE ESERCIZIO conto corrente passivo

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