(92) Femore, tibia e fibula PDF

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Femore Il femore è l’osso più lungo e forte del corpo umano. Possiede una testa semisferica che si articola con l’acetabolo del bacino, formando l’articolazione coxo-femorale. Il legamento rotondo si estende dall’acetabolo alla fossa, fovea capitis sulla testa del femore. Distalmente alla testa, è presente un collo ristretto e successivamente due processi massicci e rugosi chiamati piccolo trocantere e grande trocantere, punti di inserzioni di muscoli. I trocanteri sono uniti sul lato posteriore da una spessa e obliqua cresta ossea, la cresta intertrocanterica, mentre sul lato anteriore si trova la linea intertrocanterica. La principale caratteristica del corpo è una cresta posteriore chiamata linea aspra nel suo punto di mezzo. Alla sua estremità superiore, la linea aspra si biforca in una linea spirale mediale e una tuberosità glutea laterale. Alla sua estremità inferiore, la linea aspra si divide nelle linee sopracondiloidee mediale e laterale, che continuano in basso nei rispettivi condili. Gli epicondili mediale e laterale sono le porzioni più ampie del femore che costituiranno l’articolazione del ginocchio. All’estremità distale del femore ci sono due superfici lisce e tonde, i condili mediale e laterale, separati da un solco chiamato fossa intercodiloidea. Sul lato anteriore del femore, una liscia depressione mediale chiamata superficie patellare si articola con la patella, sulla superficie posteriore è presenta un’area piatta, superficie poplitea La patella, o rotula, è un osso sesamoide racchiuso nel tendine del ginocchio. Possiede un’ampia base superiore, un apice inferiore a punta e un paio di faccette articolari superficiali sulla sua superficie posteriore dove si articola con il femore. La faccetta laterale è di solito più larga di quella mediale. Il tendine del quadricipite femorale si stende dal muscolo anteriore della coscia (quadricipite femorale) alla patella e continua come legamento patellare dalla patella alla tibia. La gamba è costituita da due ossa: la tibia compatta e forte sul lato mediale e l’esile fibula su quello laterale. La sua ampia testa superiore possiede due superfici articolari abbastanza piatte, i condili mediale e laterale separati da una cresta chiamata eminenza intercondiloidea. I condili della tibia si articolano con quelli del femore. La superficie rugosa anteriore della tibia, la tuberosità tibiale, è punto di attacco di muscoli che estendono la gamba. Distalmente a questa, il corpo ha una cresta anteriore angolare. L’estremità distale della tibia è il malleolo mediale. La fibula non sostiene alcun peso corporeo. La fibula è più larga nella sua estremità prossimale, la testa, rispetto a quella distale. La punta della testa è chiamata apice. L’espansione distale è il malleolo laterale. La fibula è unita alla tibia da un legamento chiamato membrana interossea e da legamenti alle due estremità

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