Appunti lezione del 6 maggio 2013 su barriera emato-testicolare - Istologia ed embriologia generale a.a. 2012/2013 PDF

Title Appunti lezione del 6 maggio 2013 su barriera emato-testicolare - Istologia ed embriologia generale a.a. 2012/2013
Course Istologia ed embriologia generale e speciale
Institution Università degli Studi di Napoli Federico II
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Appunti lezione del 6 maggio 2013 su barriera emato-testicolare - Istologia ed embriologia generale a.a. 2012/2013...


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Barriera emato-testicolare Le basi morfologiche sono date dalle giunzioni NARROW (stretta), S-E e le giunzioni tubulobulbari, (controllare sul libro-composizione delle proteine di queste giunzioni Nota di Cimini). La necessità di separare ambiente somatico e testicolare nasce alla base, dove i Goni si dividono per mitosi, e non c’è novità nel genoma, ma succede che quando le divisioni meiotiche terminano e quindi si incanalano nella divisione cellulare, diventano SPERMATOGONI DI TIPO B, questi per forza di cose devono intraprendere la differenziazione, iniziando le varie mitosi. È durante la profase della prima divisione mitotica che avviene lo scambio di informazione e i cromosomi hanno fatto Crossing Over. Quando questi cromosomi formano i chiasmi, avremo delle tetradi (doppio cromosoma) quindi il patrimonio genetico è 4N- poi diventerà 2 nella prima divisione meiotica, quindi cmq doppio. Il compito è di ridurre il numero di cromosomi e quindi ciascun cromosoma si divide nei suoi cromatidi (2) seconda divisione meiotica= 23 cromosomi per ogni spermatide (tondo). Queste cellule hanno del materiale genetico diverso, sono cellule estranee, quindi si crea la barriera emato-testicolare basata sulla presenza di particolari giunzioni tra spermatogoni e spermatociti- alla base occludenti, con una particolarità: cisterne a ridosso delle membrana che normalmente non si ritrovano a livello dell’intestino, con versante liscio e versante ruvido(ribosomi) tipiche delle cell. Di Sertoli (nn si immaginava che finanche tra le cellule germinali e le Sertoli ci potessero essere delle giunzioni desmosoma/giunzione meccanica potente NdC/-simili, queste giunzioni sono mobili perché le cell progrediscono continuamente, migrando verso l’alto, riducendo il numero di cromosomi,(ultima fase dell’evoluzione) si orientano in maniera tale da avere la coda nel lume e la testa dello spermatozoo nel citoplasma di Sertoli, nel momento in cui si rompono le giunzioni (ognuna è un tipo particolare SE o tubulo bulbari- agiscono anticoncezionali che anticipano il rilascio della cell germinale). Nel corso della spermio-istogenesi, una cellula derivante dallo Spermatide tondo è lo spermatozoo, la coda si articola in 3 componenti. La testa contine il cappuccio acrosomiale, un lisosoma grosso appiattito sulla superficie del nucleo, man mano che si rimpicciolisce e si compatta (condensazione della cromatina massima, non bastano i soliti istoni che vengono gradualmente sostituiti ,da nuove generazioni istoniche, poi da proteine transitorie, poi da protamine /solo nel testicolo/ protamine1-proteine basiche conferenti compattezza, protamine2 importanti da un punto di vista clinico /valutazione della fertilità/ -- quasi l’85 % diventa protamina e il resto da istoni). È importante anche nella programmazione del futuro dello spermatozoo, poiche il pronucleo maschile dovrà decondersarsi per formare con il pronucleo femminile il nucleo dello Zigote, in quanto i cromosomi nella compattazione della cromatina sono disposti come forcine con i telomeri verso la periferia e con il centromero al centro, questo determina la cronologia dell’attivazione genetica una volta avvenuta la fecondazione. Questa cellula tonda diventa così agile poiché deve imparare a nuotare e il movimento è obbligato dalle due colonne. I mitocondri vengono obbligati nella zona intermedia, e la forma è stabilita da microtubuli presenti nel citoplasma nella zona equatoriale, diretti alla porzione posteriore, delineano la forma della futura cell (MANCHETTE tagliano eccesso di citoplasma, i due centrioli si piazzano alla base del nucleo, quello che si trova in posizione perpendicolare al nucleo genera l’assonema, intorno al quale si generano i mitocondri). 1 fase del Golgi- produzione sostanze dell’acrosoma 2fase acrosomiale dove si sviluppa l’acrosoma 3 fase di maturazione finale, con formazione definitiva della forma dello spermatozoo. Sistemi di controllo spermatogenesi- solo pag29-30-31 Tubulo seminifero S1 spermatociti nuclei più grandi

ST sertoli Spermatogoni chiari o scuri Se si osserva la periferia del tubulo seminifero, la distribuzione della linea germinale non è omogenea, questo fatto è stato studiato alla fine degli anni 60, esistono sei raggruppamenti di cellule possibili nella parte di ciascun tubulo seminifero, e questi raggruppamenti indicati con le lettere romane 123456 sono colorati diversamente, stadio 1 spermatogoni, spermatidi, spermatociti, questa associazione è diversa per ogni raggruppamento. FIGURA DAL LIBRO Quale è la durata ella spermatogenesi (tempo impiegato da spermatogonio a diventare spermatozoo) ? calcolato da Clermont negli anni 60 in 74gg. NOTARE SUL LIBRO :” inoltre analizzando lungo…..CANCELLARE O_O NdC Ciclo epitelio seminifero: tubulo seminifero a mosaico: in un det momento avremo nella parete una serie di “stati” stadio 1234 (troveremo da 2 a 4 stadi per sezione)etc. si alternano e il tempo tra stadio1 a stadio 1 è detto: ciclo epitelio seminifero e dura 16gg circa. Ciò garantisce che ci sia una produzione continua (stadio 2 rilascio ; stadio 1stadio 2 contemporaneo). Tessuto interstiziale. Connettivo particolare poiché le cell hanno nucleo tondoghiandole endocrine monocell raggruppate negli spazi tra i tubuli seminiferi =cell Di LEYDIG citoplasma basofilo(rosa) (produzione steroidea).sono evidenti dei bastoncelli NELLE cellule, (colorazione con blu di toluidinanucleo, granulazioni, sezioni semifini) nell’ultrastruttura cosa troviamo? REL ricopre pienamente il citoplasma, mitocondri a creste tubulari; bastoncelli= gocciole lipidiche, circondate da cisterne concentriche. L’evidenza nel citoplasma di una struttura allungata con tante cellette regolari, cristallina (cristalli di Rainke nn si sa a che servono). Le cellule Leydig partendo dall’acetato formano il colesterolo, poi il predninolone (SUL LIBRO è SCRITTO PREGNENOLONE) e in seguito testosterone (androgenizzante- ispessisce le corde vocali) in parte va in circolo e raggiunge gli organi bersaglio, non è la forma più potente di ormone il più potente è il diidrotestosterone, e la idrossilazione avvinene nella cellula di Sertoli (non produce in maniera endocrina il testosterone ma lo modifica grazie alla 5 alfa reduttasi-più la produzione di ABP che lega gli androgeni e li trasporta-, dopo di che il diidro puo essere rilasciato nel tubulo, dove sarà paracrino poiché influenza il trofismo dei tubuli stessi e di tutta la via genitale che segue… la cellula di sertoli tra le funzioni ha la produzione di molto fluido che immette nel lume e gli spermatozoi immessi nel lume non sanno ancora nuotare e allora come progrediscono ste cell? Spinte dalla vis a tergo dalle cellule di sertoli verso la rete testis. Le cell. Di sertoli le condiziona l’ipofisi che produce FSH, il quale è controllato dall’ipotalamo dai RF prodotti dai neuroni- il sertoli produce anche l’inibina che inibisce la produzione di gonodotropi. Le cell di Leydig dipendono dalle cellule LH nella produzione del testosterone. Tubuo retto e rete testis Le cellule della linea germinale si diradano, e nll’ultimo tratto troviamo solo cellule di sertoli, ci troviamo sempre a ridosso del testicolo e dell’epididimo (epitelio misto caratteristico dei dotti efferenti), queste strutture contribuiscono a completare la maturazione morfologica cell? Si e in modo particolare all’epididimo (possiede le stereociglia). Contiene glicoproteine, e sulla superficie apicale hanno le stereociglia assorbenti che assorbono il citoplasma che perdono gli spermatozoi, più il fluido tubulare, e anche le cellule mal riuscite (componente lisosomiale molto forte) le cellule sono compatte e aumenta il numero in maniera esponenziale per millilitro di fluido. L’epididimo produce molte glicoproteine (chiare nel citoplasma) che riveste la membrana

apicale degli spermatozoi, tutti i recettori dello spermatozoo vengono schermati e quindi ciò avviene nel tratto maschile e primo femminile (DECAPACITAZIONE). Una volta che le cellule raggiungono l’utero avremo la capacitazione. Il dotto deferente ha un lume ristretto con delle pliche mucose, tutto tessuto muscolare liscio che da la spinta agli spermatozoi, con cellule cilindriche pseudostratificate. La gametogenesi femminile parte dalla gonade. Sezione dell’ovaio umano(diapo NdC). Ovaio possiede anche esso una zona periferica costituita da connettivo denso detta falsa albuginea, rivestita con uno strato di epitelio, una sierosa simile al peritoneo. Contiene delle cavità definite follicolo ovarico, nello spessore della corticale dell’ovaio. C’è anche un punto in cui entrano e escono i vasi sanguigni definito ilo ovarico. A questo livello ci sono cellule endocrine molto interessanti(ilari  simili a Leydig, producono androgeni). Ext, troviamo un epitelio di rivestimento simile al mesotelio peritoneale definito epitelio germinativo (si pensava che da qui giungessero le cellule uovo) da luogo nello sviluppo alle cellule follicolari. Il tessuto seguente è un connettivo denso irregolare, in quanto ci sono fasci accompagnati da cellule in tutte le direzioni che formano lo stroma corticale dell’ovaio, all’interno del quale si trovano gli organuli ovarici: i follicoli. In un feto di 32 sett. Già riscontriamo i follicoli in cui c’è una cellula grande al centro 20micron, celluline appiattite ovvero cellule follicolari, una struttura che ha origine dalla superficie dell’epitelio di rivestimento, l‘insieme forma il follicolo primordiale. Questi follicoli in realtà si sono formati precocemente, al secondo terzo mese di vita intrauterina ci sono parecchie milioni di cellule, gli oogoni che si dividono per mitosi, quindi diventano parecchi milioni, e derivano dalla parete del sacco vitellino, e migrano. Si dividono e già nell’ovaio durante la vita incominciano a dividersi per meiosi, la cosa strana è che le meiosi si bloccano allo stadio di diplotene(profase) nella pima divisione meiotica (ripetere fasi di meiosi) verso la fine della profase. Così restano per tutto il periodo fino alla fine, alla pubertà quando alcune di queste cellule cominciano a maturare. Considerando il periodo fertile va dai 14 anni ai 40 anni e passa, tutti gli oociti bloccati in diplotene possono non fare in tempo a sbloccarsi. Follicolo primordiale (200000-400000)=oocito bloccato in leptotene, le cellule follicolari intorno, sono in attesa di input, ma nn si sa cos’è che porta il follicolo primordiale a diventare primario. Le differenze si notano perché il follicolo primordiale ha ancora le cellule follicolari intorno, mentre invece nel follicolo primario lo spessore aumenta nel follicolo primordiale, quindi il follicolo è attivato, ovvero: l’oocito e le cellule follicolari e le cellule mesenchimali(stroma) possono partecipare ad attivare il follicolo, quindi sono in grado di produrre fattori di trascrizione quali PTEN,FOX03A, i quali regolano il ciclo cellulare prevenendo la crescita troppo veloce; altri fattori sono PDGF e FGF, servono sulle cellule mesenchimali perché reclutano e secerenono KpM(?) sono importanti nella formazione della teca. Le cellule mesenchimali producono dei fattori KGF (cheratina) e BMP 4-7 e servono all’attivazione del follicolo mentre invece dal sangue circolante avremo il richiamo di insulina e la crescita dell’oocito e quindi l’attivazione del follicolo. Oocito da una cellula iniziale di 20 micron cresce. Si formano più strati di cellule follicolari e da una cellula iniziale di 20 micron, possiamo dividere il follicolo in pre antrali e antrali Follicoli primario “ secondari I pre antrali o di classe 1, prima della formazione della cavità, la cavità e determinata dall’accumulo del materiale che appaiono tra le cellule si formeranno i corpi di CALL EXNER che inizialmente forma una piccola cavità, che aumenta sempre di più ora avremo la formazione di follicoli Antrali o di classe 2-3-4-5-6-8 classificati per le dimensioni, la classe 2 ha 0,2 mm fino a 20mm classe8 più o meno tutto l’ovaio. Poi il follicolo di Graaf (10-12 per volta partono ma non tutti riescono a maturare ) è l’unico che maturerà in quanto è l’unico che contiene i recettori

giusti al momento giusto ovvero per FSH, quindi il follicolo aumenterà di dimensioni fino a 25 mm e le cellule follicolari sono appiattite alla parete ovarica separati da lamina basale nella quale si sviluppa il tessuto endocrino (teca int.). La teca è vascolarizzata nello strato più esterno. Le cellule intorno all’oocito sono le cellule della corona radiata, poi la cavità follicolare, le cellule della granulosa che riveste la cavità follicolare (in realtà tutte sn cellule della granulosa Es. cumulo ooforo corona radiata- tutto il sostegno), ext. Teca interna ed esterna. L’oocito produce per la maturazione GDF9 ( growth differentiation .factor) BMP 15 (prodotto dall’oocito diffonde verso la periferia del follicolo) questi fattori a partire dall’oocito cambiano la morfologia, più vicine all’oocito avremo la formazione di cumulo ooforo e corona radiata per la presenza massiccia dei morfogeni, le cellule più lontane formano la granulosa,. Le cellule della teca producono androstenedione. IPOFISI NON RIPETERE...


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