Title | Bilancio Idrico - Riassunto Kozier and Erb\'s Fundamentals of Nursing Volume 1-3 |
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Author | Milena Rossi |
Course | Scienze infermieristiche 3 e 4 |
Institution | Università degli Studi di Roma Tor Vergata |
Pages | 1 |
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appunti relativi alla pratica sopra citata, ci cui sono spiegate dettagliatamente la procedura, il materiale da utilizzare e la parte introduttiva che riassume il tutto...
Bilancio Idrico L’esame per la valutazione del bilancio idrico di un paziente comprende aspetti relativi all’esame di: Cute Mucose Occhi Sistema cardiovascolare Sistema respiratorio Sistema neurologico I dati derivati da questo esame sono utili per estendere e verificare le informazioni ottenute dall’anamnesi infermieristica.
Le misurazioni cliniche del bilancio idrico che l’infermiere può iniziare in maniera indipendente sono le pesate giornaliere, i parametri vitali e le entrate e le uscite.
Pesate giornaliere: Le misurazioni giornaliere del PC forniscono una variazione dello stato di idratazione del pz. Ogni chilogrammo di peso equivale a un Litro di liquidi. La perdita o l’aumento rapido del 5-8% del pc indica un deficit o un eccesso di volume di liquidi da moderato a severo. Per ottenere misure accurate del peso è importante tarare la bilancia prima di ciascun utilizzo e pesare il pz alla stessa ora ogni giorno (prima di colazione e dopo la prima minzione), con gli stessi abiti, sulla stessa bilancia. Un programma di misurazione regolare del peso fornisce informazioni sullo stato del volume di fluidi del pz. Parametri vitali: Variazioni significative dei PV potrebbero essere indicative di uno squilibrio idrico in atto o imminente. Entrate ed uscite di liquidi: La misurazione e le registrazioni di tutte le entrate e le uscite di liquidi (E/U) nell’arco delle 24h fornisce dati importanti sul bilancio idrico ed elettrolitico del paziente. La maggior parte delle strutture sanitarie ha una procedura di registrazione delle E/U : si tratta di una cartella su cui l’infermiere registra tutti i valori misurati e il numero di misurazioni per turno di lavoro. Materiale: Contenitori graduati per le misurazioni Scheda E/U Procedura: Identificare il pz, spiegare cosa si sta facendo, come e perché e in che modo può collaborare. Registrazione delle entrate: registrare ogni sostanza liquida ingerita, specificando l’ora di assunzione e il tipo di fluido. Tutti i liquidi devono essere registrati: Liquidi assunti per via orale: per misurare la quantità da far assumere riempire una brocca o una bottiglia che contiene una quantità standard e misurare quanta acqua rimane Cubetti di ghiaccio: quantificati in peso pari alla metà del loro volume Cibi liquidi o che tendono a diventarlo a temperatura ambiente: ad es. il gelato o il sorbetto Alimentazione enterale: includere da 30 a 60 mL di acqua di lavaggio del sondino alla fine del tempo di somministrazione Liquidi somministrati per via parenterale Terapie endovenose: inclusi i farmaci diluiti con sol. fisiologica Cateteri o drenaggi Registrazione delle uscite: spiegare ai pz e ai familiari che è necessario una padella o un pappagallo e istruire il pz a non gettare la carta igienica all’interno. Per valutare le uscite misurare i seguenti liquidi: Urina: versare l’urina in un contenitore graduato, rilevare e annotare la quantità e l’ora. Vomito e feci liquide: Tubi di drenaggio: SNG e drenaggi addominali Documentare sulla cartella infermieristica tutti i dati raccolti e calcolare il bilancio E/U al termine delle 24h....