Cavalieri, Aristofane PDF

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Trama e spiegazione della commedia. Tratto da "Lo spettacolo nel mondo greco" di Marina Cavalli e dalle sue lezioni....

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CAVALIERI Anno di rappresentazione: 424 → dopo aver annunciato che avrebbe attaccato Cleone. TRAMA Due servi si lamentano: il terzo, il conciacapelli Paflagone, sta plagiando il padrone anziano Demo. Un oracolo profetizza che verrà sostituito da un salsicciaio. Compare Agoracrito, salsicciaio: non vuole affrontare Paflagone, perché troppo ignorante. Il Coro di cavalieri lo sostiene: i due si affrontano in una contesa verbale per ottenere il consenso del vecchio Demo. Alla fine vince Agoracrito, perché non ha scrupoli; Paflagone, anche se tenta di ricorrere al Consiglio, fallisce. Demo riappare ringiovanito e bello: Agoracrito, diventato saggio, lo ha curato e gli ha consegnato la bellissima Tregua. ACCUSE A POPOLO E DEMOCRATICI Scopo di Aristofane: aggressione alla democrazia ateniese e al popolo che la sostiene → si salvano solo gli oppositori aristocratici: il Coro dei cavalieri • Paflagone, servo barbaro, è Cleone ◦ virtù: adulazione, inganno, crudeltà, avidità → è “normale”: è schiavo e ignorante • Demo è il Popolo ◦ è facilmente abbindolabile ◦ Paflagone/Cleone sembra essergli fedele ◦ in realtà lo manipola a proprio piacimento, ma a suo danno • i due servi che si lamentano sono i capi democratici Nicia e Demostene → nemmeno loro brillano per qualità positive Paflagone/Cleone è destinato ad essere scalzato • da un uomo più ignobile • da un uomo di origini ancora più modeste • da un uomo con meno morale • da un uomo più disonesto, spudorato, ruffiano, astuto → il salsicciaio conquista la fiducia del padrone e il controllo della situazione. Inatteso sviluppo: • Demo ringiovanito e rinsavito • Agoracrito somministra saggi consigli • Agoracrito introduce la tregua → sotto forma di una donna di nome Tregua • Demo afferma di non essere così stupido come gli altri pensano = per quale motivo? necessità imposta dal genere? omaggio al pubblico? speranza?...