Cinema - Seven PDF

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Appunti sul film Seven...

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SEVEN (1995) di David Fincher BRAD PITT = David Mills MORAN FREEMAN = William Somerset GWYNETH PALTROW = Tracy       

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Tema del mostro interiore – il serial killer Seven è uno dei film che segnano la carriera di Brad Pitt poiché Fincher lo mette allo scoperto. Esce dal ruolo del bellone e mostra alcuni difetti. La città in cui è ambientato il film è estremamente violenta, con un’ambientazione cupa e scura. È un mix perfetto di varie città (per alcuni ricorda Gotham City) Il film inizia di Lunedì mattina (la storia si svolge in 7 giorni) I due detectives vengono chiamati per il ritrovamento di un cadavere. I corpi non sono mai ricostruiti, sono tutti veri, compreso l’obeso che è interpretato dallo sceneggiatore del film. ERRORE: scena in macchina. o Sta diluviando ma piove solo dalla parte Freeman e meno da quella di Pitt. o Fuori le persone non hanno gli ombrelli Somerset dopo il secondo caso decide di andarsene Si comprende che gli omicidi hanno come sfondo i peccati capitali Sia Somerset che Mills iniziano a informarsi e a leggere i passaggi che spiegano questi vizi. Nuovo personaggio: Tracy. o Casa di Mills e Tracy: unico ambiente luminoso e armonico (positivo) o È una ragazza molto spontanea, fragile e spaventata dalle armi e dalla nuova città. o Ragazza acqua e sapone (molto importante per lo sviluppo del film) Ritrovamento terzo corpo: usato un ragazzo magrissimo di 39 chili, unico fotomontaggio è la mano mancante. Inseguimento tra Mills e il presunto assassino: o Brad Pitt a un certo punto cade e si fa male realmente. o Alla fine ha due ferite: una visibile perché si vede la canula del sangue ed è finta e l’altra, il braccio, vera. Cade e si taglia la mano veramente. Ritrovamento dell’appartemento del killer: vari indizi come le fotografie dei detectives e la mano di Viktor. o Ambientazione: interno molto scuro e fatiscente. La scena è stata girata da Brad Pitt diversi giorni dopo l’infortunio e presenta una medicazione estemporanea e la maglietta sporca di sangue o ERRORE: fasciatura gessata. Poco credibile che dopo così poso tempo abbia una medicazione del genere e sia ancora sporco di sangue. Telefonata di John Doe: avvisa del cambiamento dei suoi piani. Somerset legge una parte dei diari di Doe: i diari sono stati scritti tutti appositamente e rispecchiano le idee e la personalità del killer. Freeman ne legge uno a caso. Tentativo di arrivare a un realismo massimo sulla scena. Ritrovamento del corpo della prostituta: ambiente scuro, luci rosse.

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Evoluzione della ferita di Brad Pitt sul sopracciglio: CONVENZIONE CINEMATOGRAFICA DEGLI EFFETTISTI. superbia confessione di John Doe e confessione alla polizia: si presenta con una camicia bianca sulla quale spiccano delle macchie di sangue. Kevin Spacey ai tempi era sconosciuto. Il suo nome appare solo nei titoli di coda. Ultimi due peccati: o Invidia o Ira L’ira è il peccato di Mills dall’inizio del film Scena finale della confessione dell’omicidio di Tracey: compare in un messaggio subliminale il suo volto perché molti non capivano cosa ci fosse nella scatola. GREEN SCREEN usato nel viaggio verso il deserto Auto ferma, pedana mobile per simulare le vibrazioni del terreno. In post prduzione si inserisce il paesaggio. TRASPARENTE alle spalle o di lato alla macchina uno schermo bianco con dietro il proiettore...