Citoscheletro PDF

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Descrizione generale sul citoscheletro...

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CITOSCHELETRO II Microtubuli: funzioni 1. Consentono il trasporto di molecole come sui binari dei treni 2. sono costituenti di ciglia e flagelli 3. intervengono nella mitosi per la separazione dei cromosomi. E sono agenti utilizzati nella cura del cancro e agiscono sui microtubuli: ● il paclltaxel o taxoloagisce legandosi ai microtubuli stabilizzandoli ● vinblastinaimpedisce la polimerizzazione dei microtubuli

Le molecole motrici si attaccano ai recettori dei diversi organuli attraverso le loro code, riuscendo in questo modo a far muovere carichi diversi i microtubuli.

Le proteine motrici permettono il movimento lungo microtubuli e microfilamenti, la struttura di una proteina motrice prevede una regione globulare o dominio motore, che lega la molecola di ATP, ed uno stelo. La proteina motrice e’ capace di avanzare su un filamento, mediante l’idrolisi di ATP, una testa globulare della molecola si distacca dalla molecola di tubulina e si sposta in avanti, seguirà il movimento della seconda testa globulare che farà avanzare tutta la molecola lungo il microtubulo.

Trasporto attraverso l’assone di una cellula nervosa, lungo i numerosi microtubuli che sono orientati tutti allo stesso modo e cioè con l'estremità piu’ diretta verso la terminazione assonica. Questo movimento verso il terminale (anterogrado, centrifugo) e’ facilitato dalla presenza di alcune proteine motrici, mentre il movimento in direzione opposta (retrogrado, centripeto) e’ dovuto alla presenza di altre proteine motrici

PROTEINE ASSOCIATE AI MICROTUBULI Dineina citoplasmatica

movimento verso l'estremità negativa del microtubulo

Dineina assonemale

attivazione dello scorrimento dei microtubuli nel flagello

Kinesina

movimento verso l'estremità positiva del microtubulo

.

PROTEINE ASSOCIATE AI MICROFILAMENTI Miosina l, monomero

movimento lungo il filamento di actina

Miosina ll, filamento

movimento lungo il filamento di actina nel sarcomero della cellula muscolare

ASSONEMA Come sono disposti i microtubuli all’interno del ciglio e del flagello? La disposizione e’ simile, e possiamo vederlo da questa immagine posta al microscopio elettronico di una sezione trasversale di un ciglio in cui vediamo le 9 coppie di microtubuli alla periferia e 2 microtubuli all’interno. Questa struttura viene chiamata assonema e ha una disposizione di 9 + 2. Se guardiamo in maggiore dettaglio il modo in cui sono organizzati i microtubuli all’interno del ciglio del flagello, vediamo due cose: innanzitutto che le coppie di microtubuli esterne che sono costituite da microtubuli A e microtubuli B non sono formate da 2 microtubuli completi ma ciascuno ha una parte dei filamenti in comune con l’altra. Oltre ai microtubuli all’interno del ciglio del flagello sono presenti le proteine motrici dineina e proteina nexina che va a collegare i microtubuli tra loro.

Ciglia e flagelli si formano a partire dal corpo basale presente alla loro base. Il corpo basale ha una struttura simile a quella del centriolo. FLAGELLI

CIGLIA

I filamenti intermedi rappresentano il terzo tipo di filamenti che costituiscono il citoscheletro, hanno uno spessore che varia dagli 8-12 nm di diametro.

Sono costituiti da proteine diverse a seconda del tipo cellulare con struttura simile ma con differenze che consentono la suddivisione in 5 tipi: (keratine, bietina, proteine al livello delle cellule nervose e le lamine “lamina nucleare”). Sono tutte caratterizzate da domini globulari dalla porzione terminale e nella porzione C terminale e da un dominio centrale tipico delle proteine fibrose cioè caratterizzato dalla presenza di alfa-elica.

FILAMENTI INTERMEDI VISTI AL MICROSCOPIO ELETTRONICO mostra come questi filamenti tendono a formare dei fasci e vanno poi ad organizzarsi a formare una struttura reticolare.

I filamenti non presentano polarità (a differenza dei microtubuli e dei microfilamenti), sono stabili e resistenti al trattamento con detergenti blandi, e hanno una funzione di sostegno per: 1. cheratina presente delle unghie, nelle corna 2. formano dei fasci organizzati in una rete ancorata alla membrana cellulare che prevengono lo stiramento della cellula. Ed essendo caratteristici di ciascun tipo cellulare sono di aiuto per stabilire il tessuto da cui si e’ originato un tumore.

PLECTINA...