Etichettatura pet food PDF

Title Etichettatura pet food
Author Riccardo Trevisani
Course Diritto Agrario E Agroalimentare
Institution Università degli Studi di Teramo
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Appunti lezioni e approfondimento etichettatura pet food...


Description

La FEDIAF è la Federazione Europea dell’Industria degli Alimenti per Animali da Compagnia. La prima edizione del Codice di Buona Pratica di Etichettatura della FEDIAF è stato approvata da parte dell’Unione Europea e dagli Stati Membri nel 2011, ma la strada verso la tutela e la trasparenza delle scelte del consumatore non finisce qui. Infatti nel 2019, in seguito ad alcune modifiche apportate e a numerose proposte di miglioramento del Codice, è stata valutata e approvata, dal Comitato Permanente per l’Alimentazione Animale dell’Unione Europea, la nuova versione del Codice di Buona Pratica di Etichettatura degli Alimenti per Animali da Compagnia prodotto dalla FEDIAF e reso noto da ASSALCO (Associazione Nazionale tra le Imprese per l’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia), rappresentante italiano della Federazione. Che cos’è il nuovo codice FEDIAF? Il nuovo Codice FEDIAF è riconosciuto come strumento di riferimento ufficiale e uniforme per l’industria, i proprietari e le autorità europee di sorveglianza in merito all’etichettatura degli alimenti per animali da compagnia, perché fornisce indicazioni chiare con un linguaggio semplice, comprensibile e veritiero che assicurano un’etichetta armonica in tutta l’Unione Europea. Ad esempio, per le Autorità Competenti e l’Industria, il codice costituisce uno strumento efficace per evitare affermazioni ingannevoli e garantire pari condizioni agli operatori del settore; mentre, per i proprietari di animali da compagnia, il codice è una linea guida per valutare il prodotto d’interesse e rendere più comprensibile l’etichetta del pet food. Quali aspetti interessa? In particolar modo, il Codice FEDIAF ha rilasciato chiarimenti su alcuni aspetti, ad esempio: • Come indicare ingredienti e additivi in etichetta; Gli additivi con un tenore massimo legale per specie non destinate alla produzione di alimenti devono essere dichiarati sulle etichette del pet food se aggiunti. Ogni altro additivo che non abbia un tenore massimo legale può essere dichiarato volontariamente se aggiunto. Es. Un additivo ammesso per l’utilizzo negli alimenti destinati ai gatti, senza tenore massimo, dovrà essere dichiarato in etichetta se è previsto un tenore massimo per un altro animale da compagnia o per un animale da pelliccia. Per legge gli additivi sono raggruppati in varie categorie e gruppi funzionali che ne descrivono lo scopo. Ad esempio, la categoria “additivi nutrizionali” include i gruppi funzionali “oligoelementi”, “vitamine” e “aminoacidi”.

È inoltre importante indicare la specie o la categoria animale alla quale il prodotto è destinato. Le istruzioni per l’uso corretto del mangime indicano il fine per il quale l’alimento è inteso, in particolare le modalità di somministrazione oltre a individuare la razione giornaliera consigliabile in base alla fase della vita, allo stile di vita e alla taglia dell’animale da compagnia.

• Quali termini accessibili ai consumatori utilizzare; L’etichetta deve riportare un numero di telefono gratuito o altri mezzi di comunicazione idonei a consentire all’acquirente di ottenere altre informazioni oltre a quelle obbligatorie • Sui termini legali “carni e derivati animali” riportati in etichetta; La definizione della categoria “Carni e derivati” è la seguente: “Tutte le parti carnose di animali terrestri a sangue caldo macellati, fresche o conservate mediante un opportuno trattamento e tutti i prodotti e i sottoprodotti provenienti dalla trasformazione del corpo o di parti del corpo di animali terrestri a sangue caldo”. Inoltre, tutte le materie prime di origine animale utilizzate nel Pet Food derivano da animali ritenuti idonei al consumo umano.

• Come riportare in etichetta gli ingredienti concentrati o liofilizzati; • Identificare i benefici funzionali per la salute degli alimenti per animali da compagnia; • Come applicare le regole di etichettatura alla vendita e alle promozioni online; • Come esporre i claim del prodotto e come dimostrarli con prove scientifiche. Ogni claim che si riferisca al prodotto deve: essere comprovato al momento dell’immissione in commercio; non confondere o ingannare gli acquirenti; non denigrare gli altri pet food né suggerire che altri pet food non possiedano tali caratteristiche, ove ciò non corrisponda a verità. Il claim deve essere oggettivo, verificabile dalle Autorità competenti e comprensibile all’utilizzatore del pet food. L'obiettivo di queste guide è quello di salvaguardare il benessere degli animali da compagnia, fornendo alle aziende produttrici di pet food delle indicazioni da rispettare, affinché un alimento possa definirsi adeguatamente bilanciato e nutrizionalmente corretto. Infatti, come sottolinea FEDIAF, una nutrizione bilanciata che assicuri assunzioni adeguate di energia, proteine, minerali e vitamine, è essenziale ai cani e ai gatti per garantirne la salute e la longevità. All'interno di queste guide sono presenti delle tabelle che indicano i livelli nutrizionali minimi e massimi giornalieri dei singoli nutrienti che dovrebbero essere forniti, con l'alimentazione, ad un animale a seconda della specie e del suo stato fisiologico. Tuttavia, queste tabelle, soprattutto per chi le vede per la prima volta, spesso non sono di facile interpretazione, siccome alcune regole sono molto tecniche. Le tabelle presenti in questa guida sono rivolte

principalmente alle aziende di pet food con lo scopo di indicare i dosaggi dei diversi nutrienti che dovrebbe avere un alimento commerciale per soddisfare i fabbisogni nutrizionali dei cani e dei gatti. Vengono utilizzate altresì dai medici veterinari anche come punto di riferimento per la preparazione di diete casalinghe bilanciate poiché, purtroppo, ad oggi non ne esistono di specifiche per l'alimentazione casalinga. Infine esse sono consultabili anche dagli acquirenti, in quanto il Codice Fediaf contiene una sezione rubricata glossario attraverso la quale spiega al consumatore in modo piuttosto semplificato il significato dei termini che egli legge in etichetta, e come devono essere interpretati, in modo tale da scegliere il prodotto che più si adatta alle esigenze del proprio animale....


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