IL Messaggio Cristiano PDF

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Il messaggio Cristiano - appunti filosofia liceo scientifico...

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IL MESSAGGIO CRISTIANO La religione è l’adesione a una verità che l’uomo accetta in virtù di una testimonianza superiore. La religione consiste nell’atteggiamento opposto dell’accettazione di una verità testimoniata dall’alto e indipendente da qualsiasi indagine. Dalla religione cristiana nasce la filosofia cristiana la quale si assume il compito di condurre l’uomo al significato autentico della verità rivelata da Cristo. La filosofia cristiana ha lo scopo di trovare la via migliore attraverso la quale gli uomini possano comprendere e far propria la rivelazione. Siamo nel periodo in cui visse e operò Gesù di Nazareth, dal punto di vista storico siamo durante l’impero romano(età imperiale) con Pilato e Augusto. Gesù nacque nell’anno 0 e morì a 33 anni. Durante questo periodo cominciarono episodi di preghiera collettiva. Il Cristianesimo si è formato dall’interno dell’Ebraismo, siamo quindi nel mondo giudaico palestinese, è radicalmente monoteista (cioè seguiva un unico Dio (Jahvè), che è unico, trascendente, personale ovvero dotato di volontà e capacità di amare). Questa religione (ebraismo) è inoltre una religione ricca di fermenti tensioni dovete ai movimenti profetici che spesso sono contrastanti tra di loro. A questo si aggiunge che era presente l’occupazione dei romani (contrasti con paganesimo). I temi centrali del messaggio cristiano erano: - Alleanza tra Dio e il suo popolo - Parola - Messaggio d’Amore Alleanza tra Dio e il suo popolo L’Ebraismo credeva nell’alleanza tra Dio e il popolo ebraico, quindi un Dio che agisca e intervenga nella storia fedele a questo patto di alleanza che viene rinnovato. Con il Cristianesimo questa alleanza si dilata, e il popolo eletto diventa l’intera umanità considerata come l’unico popolo (ad ogni uomo di buona volontà (grazia + libertà)). L’alleanza è il messaggio di salvezza a cui corrisponde un patto dell’uomo nei confronti di Dio. (Dal popolo ebraico  ad ogni uomo di buona volontà). Questo dilatarsi porta all’uguaglianza fra tutti gli uomini e al carattere universalistico di questa alleanza che sarà poi ripreso nella scelta del termine cattolico. Il regno di Dio esige dall’uomo l’abbandono degli interessi mondani: accettare il messaggio di Cristo significa spezzare definitivamente tutti i legami terreni e affidarsi totalmente a Dio. La Parola Quando si parla di Parola ci si riferisce all’intero mondo ebraico, all’espressione della parola divina che si rivela al profeta e la parola dei profeti è contenuta nell’Antico Testamento. Nel Cristianesimo la parola si reincarnava in Gesù che è considerato dai Cristiani la Parola di Dio incarnata e tutto ciò che ha detto e fatto venne inserito nel Nuovo testamento (Vangeli, Atti degli Apostoli e Apocalisse). Anche l’antico testamento è considerato sacro dai cristiani ma è riletto dalla parola di Gesù. Questo completamento dell’annuncio dei profeti portò al messaggio che il regno di Dio è già presente tra gli uomini. Messaggio d’Amore

Il messaggio di Gesù porta ad un nuovo modo di concepire la figura di Cristo, porta un messaggio d’Amore che va in due direzioni: 1. Amore di Dio verso l’umanità Dio manifesta il proprio amore verso gli uomini e si manifesta come Padre. Ciò che caratterizza il cristianesimo è quello di considerare come Padre Dio, che ama gli uomini con un amore da Padre dal punto di dare il proprio figlio (Cristo) che da la proprio vita per salvare gli altri uomini e renderli liberi dal peccato ( li rende capaci di non peccare). 2. Amore degli uomini verso Dio e il prossimo Porta al compimento della legge dei profeti e la supera (nuovo precetto/comandamento. Gesù Cristo porta il comandamento dell’Amore (anche contro le leggi di Mosè) e in questo modo vediamo che con la figura di Cristo viene superata la concezione ebraica (la Toràh). Il contenuto di questi messaggi è nel Nuovo Testamento nei libri dei 4 vangeli (Matteo, Marco, Luca, Giovanni), dell’Apocalisse e degli Atti degli apostoli. Dal punto di vista filosofico sono interessanti alcuni testi: -

La lettera di Paolo di Tarso (difende cristiani invece di attaccarli) Scrive la lettera alle popolazioni cristiane di Corinto, vengono dette lettere Paoline e si trovano alcuni concetti del Cristianesimo tra cui il fatto che Dio è conoscibile perché la sua natura si rivela nella realtà delle sue opere e la realtà che ha creato. Si tratta di un Dio rivelato. Le religioni rivelate sono: Cristianesimo, Ebraismo, Islam. C’è inoltre un discorso sul peccato originale: la venuta di Cristo ha liberato gli uomini dal peccato e si arriva alla grazia (l’amore di Dio per gli uomini che attraverso Cristo salva gli uomini dal peccato originale). Un altro nucleo è la considerazione di tutti gli uomini nel loro insieme che diventano il corpo di Cristo, quindi la Chiesa come corpo di Cristo che porta avanti l’opera di Cristo. Domina inoltre il tema della vocazione attraverso la quale la grazia divina opera in ciascun individuo chiamandolo alla funzione carismatica che è più conforme alla sua natura. Ciò rende necessaria l’armonia spirituale dei membri della comunità che è garantita dall’agàpe ovvero dall’amore.

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Il quarto vangelo (di Giovanni) Costituisce il primo tentativo di intendere filosoficamente la parola di Cristo e il principio del suo insegnamento. Giovanni definisce la natura di cristo attraverso il concetto di Lógos, a cui attribuisce la funzione di mediatore tra Dio e il mondo affermando che tutto è stato creato attraverso di lui. Giovanni riconosce anche la diretta filiazione e derivazione di Cristo da Dio e gli attribuisce il ruolo di salvatore di tutti gli uomini. La vita secondo lo spirito è una nuova vita che implica una rinascita dell’uomo....