Keaton Yb 3D - dfghs PDF

Title Keaton Yb 3D - dfghs
Author ur mum
Course English
Institution Alabama State University
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Summary

dfghs...


Description

“Direi di si” rispose Marlowe con delicatezza.

Sul molo aspettava un granatiere della Legazione; accanto a lui un cinese con la faccia rotonda che indossava una lunga tunica a collo alto reggeva una lampada a olio appesa a un bastone. Fingere di essere stupidi era il sistema migliore per venire a conoscenza di molti segreti ai quali i suoi superiori della tong e soprattutto il loro capo, l'onorevole Chen, Gordon Chen, compratore della Struan, attribuivano grande valore. Seratard arrossì. “Non ritengo che ...” Non lo so, non lo si può mai sapere, ebbe stato più vicino alla verità, adesso è nelle mani di Dio. Notò che diversamente dal volto di Malcolm quello di Tyrer sembrava disteso. “Grazie, sergente Towery.” Dopo un momento la voce assonnata della ragazza si fece sentire. “Entrambi potremmo vendere ai giapponesi casse su casse di queste armi. Ma la mia idea sarebbe di concordare tra noi di non venderle, e di fare in modo che nessun altro bastardo le importi o le contrabbandi.

Appoggiata contro il cancello del giardino, Angélique annaspava in cerca dell'aria fresca notturna cercando di riprendere il controllo. “Sì, sì, l'ho visto prima ma dormiva. Lo rivedrò appena uscirò di qui, chéri. In effetti dovrei andare adesso, il dottore dice che non ti devo stancare.” Senza volerlo rabbrividì. “Buonanotte. E non temete.” Il dottore chiacchierò piacevolmente senza perderlo di vista un solo istante, gli sentì il polso, gli posò una mano sulla fronte e dopo aver annuito tra sé dichiarò che il paziente si stava comportando bene e se ne andò. “Resta un... momento ancora.” Malcolm vide l'orrore sul volto di Angélique e ancora una volta fraintese interpretandolo come inquietudine, profonda comprensione e amore. “Come negli altri casi l'attacco non è stato provocato; John Canterbury è stato vilmente massacrato e Dio solo sa quando Malcolm Struan potrà tornare a una vita normale. “Signori, vi ringrazio per avermi fornito le vostre opinioni” disse Sir William ponendo fine a un'ostilità che si sarebbe potuta trasformare in una rissa. Non sei d'accordo?” “Venite, venite a vedere voi stessa.” Il generale, un uomo di cinquant'anni dal volto paonazzo e i capelli grigi, storpiò il nome del francese

di proposito e utilizzò il “signor” per sottolineare lo sgarbo, “noi disponiamo d'un migliaio di soldati britannici, di due unità di cavalleria, di tre batterie di cannoni e artiglieria varia della più moderna e possiamo convocare altri otto o novemila fanti britannici e indiani di sostegno nel giro di due mesi facendoli arrivare dal nostro bastione di Hong Kong”. “Otterremo presto questo e altro ancora. Culum Struan non controllerà il voto del circolo ancora per molto, e se il figlio ed erede muore, contando i nostri amici avremo il numero necessario di voti.”

“E il signor Tyrer?” “Volevate sapere quando si svegliava il signor Struan?” “Be'... ecco, vostro onore” gridò un marinaio americano con un gradevole accento irlandese. Avrebbe voluto essere più gentile, ma era molto impaziente di vedere i suoi due compagni e inoltre quell'abitudine tutta inglese di versare il tè a ogni pie sospinto approfittando di ogni occasione per offrirlo la lasciava alquanto perplessa. La stava conducendo attraverso il cortile quando un rumore di zoccoli e finimenti li fermò. In tono cortese ma fermo il generale Thomas Ogilvy lo interruppe: “La faccenda richiede un'operazione terrestre, mio caro ammiraglio. Signor Ceraturd...”. Fu Marlowe a rispondere. L'odore persisteva anche se non più forte come qualche ora prima, e cercò di fingere di non sentirlo.

E di tanto in tanto qualcuna si muoveva. Babcott fischiò. “Dite sul serio?” “Che puzza tremenda!” Punterò alle corse di Happy Valley il dieci per cento del mio guadagno sul prossimo cavallo che avrà il numero quattordici, che è la data di oggi, secondo il calendario dei barbari. “Mia cara, avevo sperato, avevo sperato tanto... ma tu sai che ti ho amato fin dal primo momento.” “Non possiamo organizzare un attacco senza truppe regolari e sperare nel successo dell'impresa Norbert, è escluso. Eppure io voglio la vendetta più di chiunque altro.” Chi è la spia?” Nella stanza accanto Tyrer dormiva placidamente. Il prussiano era più anziano del russo, e meno aitante.

“Vi prego di procedere, signor McFay” esclamò debolmente sir William. Inutile: stomaco e ventre erano già stati ripetutamente svuotati, e a ogni spasmo la ferita sembrava lacerarsi e a ogni colpo di tosse lo strappo era più violento e l'unico risultato di tanta sofferenza era qualche goccia d'un liquido putrido. “Non ci riuscirete mai. Se otterrò altre informazioni sulla rivolta ve le comunicherò, e ti prego di fare lo stesso. Per ora buonanotte.” “La marina.” A poppa c'erano ancora un ufficiale della marina, e Angélique Richaud. L'ufficiale aiutò la ragazza a scendere a terra. Il dottore chiacchierò piacevolmente senza perderlo di vista un solo istante, gli sentì il polso, gli posò una mano sulla fronte e dopo aver annuito tra sé dichiarò che il paziente si stava comportando bene e se ne andò. E di tanto in tanto qualcuna si muoveva. Fingere di essere stupidi era il sistema migliore per venire a conoscenza di molti segreti ai quali i suoi superiori della tong e soprattutto il loro capo, l'onorevole Chen, Gordon Chen, compratore della Struan, attribuivano grande valore. “Controlli la Legazione, sergente Crimp, verrò a ispezionare gli alloggi più tardi.” Il rumore della porta che si richiudeva sui cardini echeggiò senza fine: di nuovo bene, di nuovo bene, di nuovo bene.

“Giusto, lasciate parlare Willum, per l'amor di Dio!” Quasi tutta Kanagawa dormiva, ma ogni tanto giungevano le risate sguaiate e ubriache di uomini e donne intenti a divertirsi dietro alte recinzioni punteggiate qui e là da piccole porte sbarrate decorate da insegne in giapponese. Era un giovane aitante il tenente della marina, e si chiamava John Marlowe. Tutto il gruppo si incamminò dietro il cinese. I soldati formavano la retroguardia, preceduti dalle guide. Ma Malcolm non aveva sentito una sola parola. Dopo un momento la voce assonnata della ragazza si fece sentire. In quei giorni tuttavia prestava eccezionalmente servizio come tenente di bandiera dell'ammiraglio Ketterer. I due giovani li guardarono per qualche istante, poi Pallidar serrò la mascella. “Questa non è la coperta di una nave” sibilò, “è un lavoro per l'esercito, per Dio!” “Deve esistere” ribatté von Heimrich, “perchè il nostro illustre compatriota, il viaggiatore e medico dottor Engelbert Kaempfer

che abitò a Deshima dal 1690 al 1693 fingendosi olandese, scrisse d'averlo incontrato a Edo in occasione del pellegrinaggio annuale.” “Non succederà mai.” Greyforth s'irrigidì. Scrosciò un applauso che andò esaurendosi tra qualche imprecazione soffocata e qualche: “Per l'amor di Dio, andiamo avanti...”.

Nella sala si levarono urla di: “Dimettiti, lo faremo noi per Dio, avanti, catturiamo quei bastardi ...”. “Qualcuno può dire ancora qualcosa... su questa presunta rivolta?” Norbert Greyforth, capo della Brock and Sons, la principale rivale della Struan, disse: “per favore vieni a farmi visita appena puoi” scritto dal dottore per lui, e io stessa non sono reale ma sto recitando la parte dell'eroina... “Si. Guai molto grossi per noi. Ci sono già segnali d'ogni tipo. I nostri fornitori di seta da un paio di mesi si stanno comportando in modo sospetto. Alzano il prezzo del carico grezzo, tardano con le consegne, pagano in ritardo e chiedono continuamente credito. Scommetto che si sono comportati nello stesso modo anche i vostri.” “Deve esistere” ribatté von Heimrich, “perchè il nostro illustre compatriota, il viaggiatore e medico dottor Engelbert Kaempfer che abitò a Deshima dal 1690 al 1693 fingendosi olandese, scrisse d'averlo incontrato a Edo in occasione del pellegrinaggio annuale.” “Direi di si” rispose Marlowe con delicatezza. “Idea meritoria, monsieur.”...


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