Riassunto Apparato Digerente PDF

Title Riassunto Apparato Digerente
Course Anatomia umana
Institution Università degli Studi di Roma Tor Vergata
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Summary

L'apparato digerente è il sistema dedicato all'introduzione dei cibi
nel corpo, alla digestione e all'assorbimento dei principi nutritivi
necessari alla vita.
L’apparato digerente comprende la porzione del nostro
corpo che va dalla bocca fino all’intestino, per terminare con ...


Description

L'apparato digerente è composto da: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7.

bocca ( lingua+ denti+ ghiandole salivari) faringe esofago stomaco intestino fegato pancreas

LE FASI DELLA NUTRIZIONE SONO 6: 1. ASSUNZIONE DI CIBO( il cibo è formato da sostanze complesse) 2. DIGESTIONE ( è la trasformazione delle sostanze complesse contenute nel cibo in sostanze semplici assimilabili; avviene nell'apparato digerente: INIZIA NELLA BOCCA E SI COMPLETA NEL DUODENO) 3. ASSORBIMENTO (passaggio delle sostanze semplici risultato della digestione dall'apparato digerente al sangue; avviene nell'intestino e in particolare nel digiuno e nell'ileo, atreverso i villi intestinali) 4. DISTRIBUZIONE ( le sostanza assorbite vengono distribuite attraverso l'apparato circolatorio) 5. ASSIMILAZIONE (trasformazione delle sostanza semplici assorbite in sostanze complesse utili all'organismo e avviene ad opera del fegato) 6. ELIMINAZIONE ( delle sostanze di scarto attraverso le feci e l'apparato escretore) BOCCA, formata da:     

labbra, guance, palato duro+ palato molle, lingua denti ( organi accessori collocati in cavità dette alveoli ossei all'interno della mandibola e della mascella. Sono 32 nell'adulto. L'uomo ha due processi di dentizione ( la dentizione da latte, che cade, seguita da

quella definitva che rimane per sempre). Ogni dente è formato da 3 parti: corona+ colletto+ radice( all'interno dell'alveolo, non si vede). Il dente è composto soprattutto da dentina che nella parte della corona viene ricoperta dallo smalto. All'interno del dente c'è la cavità pulpare che è piena di polpa ( ricca di nervi e vasi sanguigni e linfatici)  ghiandole salivari, producono la saliva che è composta dal 99,5 % di acqua, dallo 0,55 % di soluti tra cui gli enzimi (ricordiamo l'amilasi che divide l'amido in glucosio e il lisozima: uccide alcuni batteri) e da muco che serve a lubrificare il cibo. ENZIMI : PROTEINE CHE PARTECIPANO ALLE REAZIONI CHIMICHE ALL'INTERNE DEL NOSTRO CORPO, TRA CUI QUELLE DELLA DIGESTIONE. DIGESTIONE MECCANICA: inzia nella bocca. ( Nella bocca vengono già digeriti gli amidi attraverso l'amilasi) Attraverso la masticazione il cibo viene triturato dai denti, impastato dalla lingua e mescolato dalla saliva e si forma il bolo. Il bolo passa nella faringe che è un condotto che unisce bocca ed esofago. Dalla faringe il cibo passa nell'esofago: tubo lungo circa 25 cm con diametro 2cm che si contrae ( contrazioni peristaltiche) così da spingere il bolo nello stomaco. Il bolo arriva così nello stomaco: una sacca a forma di J formata da:  cardias; •fondo; •corpo; •piloro. Lo stomaco è ricco di succo gastrico che serve per mescolare il cibo, infatti quando arriva il bolo si formano delle onde di mescolamento che macerano il bolo ( lo rendono molle). Il bolo + succo gastrico = chimo.

Il succo gastrico è formato da:  acqua  enzimi: soprattuto pepsinogeno ( prodotto dalle ghiandole gastriche) che è inattivo e si attiva ( grazie all'HCl) in peptina che divide le proteine in pezzi più piccoli cioè i peptidi  acido cloridrico ( HCl): denatura le proteine (cambiandone la forma e facendo perdere loro le proprietà), uccide i microrganismi e trasforma il pepsinogeno in pepsina.  muco: protegge le pareti dello stomaco dall’azione corrosiva dell’ HCl e da quella digestiva della pepsina. Lo stomaco è anche in grado di assorbire parte dell’acqua, alcuni farmaci (come aspirina) e l’alcol. Lo stomaco comunica atteverso il piloro con l'intestino. L'INTESTINO E' lungo circa 8 metri e si divide in TENUE:  Duodeno ( QUI SI COMPLETA AL DIGESTIONE ATTRAVERSO GLI ENZIMI CONTENUTI NEL SUCCO ENTERICO, NEL SUCCO PANCREATICO E NELLA BILE) QUINDI LA DIGESTIONE INIZIA IN BOCCA E SI COMPLETA NEL DUODENO ( LA PRIMA PARTE DELL'INTESTINO, NON NELLO STOMACO!!)  Digiuno: qui avviene il 90% dell’assorbimento delle sostanze nutritive 

Ileo: qui sono assorbite le ultime sostanze rimaste

CRASSO:  Cieco: ha un prolunagameto ( appendice ) che si può infiammare e va tolta ( appendicite)  Colon: contiene i batteri intestinali ( microbiota) molto importanti perchè producono sostanze utili per il nostro organismo come la vitamina K.  Retto: parte finale dell’intestino crasso che termina con l’ano.

PANCREAS E FEGATO Sono due grosse ghiandole legate all'apparato digerente e che producono secrezioni importanti per la digestione. PANCREAS ( a sinistra) produce succo pancreatico che riversa nel duodeno+ due ormoni ( uno antogonista dell'altro): INSULINA ( abbassa il livello di zuccheri nel sangue) GLUCAGONE ( alza il livello di zuccheri nel sangue)

FEGATO ( a destra) è la ghiadola più grossa del nostro organismo, le sue cellule si rigenerano di continuo  Produce la bile (che si riversa nel duodeno e che serve ad emulsionare i grassi),  Rielabora e accumula i nutrienti ( a partire dalle sostanza semplici derivate dalla digestione produce sostanze complessi utili per il nostro organismo)  protegge e disintossica l’organismo ( alcol, farmaci, vengono tutti metabolizzati dal fegato) LA DIGESTIONE CHIMICA: è la digestione del cibo fatta dagli enzimi. Al termine di questo processo il chimo diventa chilo. ( nell'intestino tenue, dove si completa la digestione)

Ricordiamo in particolare:  amilasi salivare ( scompone l'amido in glucosio)  pepsina digerisce le proteine, scomponendole in peptidi ( nello stomaco)  Inoltre ci sono molti enzimi contenuti nel succo pancreatico e nel succo enterico (oltre a muco e sali minerali. ) Questi enzimi agiscono su proteine, carboidrati, grassi e acidi nucleici, completando la loro demolizione in molecole più piccole.  bile ( prodotta dal fegato) emulsiona i grassi. ASSORBIMENTO DEI NUTRIENTI L’assorbimento delle molecole semplici derivate dalla digestione avviene attraverso i villi intestinali presenti nel digiuno e nell’ileo. I villi intestinali sono estroflessioni a forma di dito lunghe circa 1 mm, ricche di capillari sanguigni in cui si riversano il glucosio, gli amminoacidi, i sali minerali e le vitamine ottenuti mediante il processo digestivo. Ogni villo contiene anche un vaso linfatico che assorbe glicerolo e acidi grassi. Una volta che le sostanze utili sono state assorbite la massa che rimane passa attraverso la valvola ileocecale, nell’intestino crasso. Qui si completa l’assorbimento di acqua e ioni inorganici e si trasforma il materiale di scarto in feci.

MALATTIE DELL'APPARATO DIGERENTE CELIACHIA : è l'intolleranza al glutine contenuto in molti cerali ( pane, pasta...) nei celiaci il glutine provoca una grande infiammazione dei villli che nel tempo possono subire danni molto gravi e quindi impedire l'assorbimento di molte sostanze. I celliaci devono quindi evitare di mangiare il glutine

ULCERA GASTRODUODENALE: una ferita più o meno profonda delle pareti dello stomaco o del duodeno a causa di un'eccessiva quantità di acido cloridrico. Spesso causata da un batterio, ma anche da stress o cattive abitudini alimenatari ( troppo alcool...) COLITE E GASTRITE ( infiammazioni del colon e dello stomaco ) causate da stress o cattiva alimentazione EPATITE ( infiammazione del fegato) prodotta spesso da un virus esistono due forme : EPATITE A ( si trasmette dalla feci di animali infetti alla bocca, angiando ad esempio mollusschi contaminati) EPATITE B ( si trasmette solo con il sangue) TOSSINFEZIONI ALIMENTARI: SALMONELLOSI + BOTULISMO (spesso mortale)...


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