Socialismo riformista e rivoluzionario PDF

Title Socialismo riformista e rivoluzionario
Course Storia del pensiero politico
Institution Università degli Studi di Torino
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appunti dettagliati della lezione...


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MACRO-TEMA 3: EGUAGLIANZA- Lezione 12 SOCIALISMO RIFORMISTA E RIVOLUZIONARIO Nella seconda metà dell’800 Marx ha una grande influenza nel socialismo e addirittura il suo pensiero fa da spartiacque perché da una parte viene accolto il principio della rivoluzione operaia dall’altra invece, pur riconoscendo l’importanza dell’opera, non viene accolta la rivoluzione operaia. 1. CORRENTE RIVOLUZIONARIAaccetta il principio della rivoluzione. La culla di questa corrente è la Germania, paese natale di Marx, e in generale avrà successo nell’Europa occidentale 2. CORRENTE RIFORMISTA rifiuta la rivoluzione e accetta le riforme. Il paese di riferimento è l’Inghilterra perché è il paese in cui negli anni 30 si afferma l’associazionismo operaio che ha un’anima gradualista e riformista L’Inghilterra è il paese che per primo vede nascere la classe operaia e si confronta con la classe operaia. quando parliamo della corrente riformista in Inghilterra, bisogna fare riferimento alla SOCIETA FABIANA che incarna lo spirito del socialismo riformista inglese. Il termine fabiano è un omaggio ad una figura eroica dell’antica Roma: Quinto Fabio Massimo detto il temporeggiatore, generale romano passato alla storia per aver sconfitto durante la guerra fra Roma e Cartagine il generale Annibale attraverso una strategia militare di lento logoramento del nemico. La Fabian Society si ispira a quinto Fabio massimo perche i suoi membri sono convinti di poter creare una società veramente socialista attraverso singoli passi, singole riforme che gradualmente siano in grado di logorare il sistema economico borghese capitalistico fino a farlo implodere. I membri della Fabian Society sono esponenti dell’elite economica e culturale dell’Inghilterra del tempo e non i membri della classe operaia , uno dei più celebre esponenti è un commediografo inglese. La Fabian Society nasce nel 1884 e contribuisce alla nascite nel 1900 del partito laborista inglese, Labour Party; i principi della Fabian Society vengono anche studiati alla fine degli anni 20 del ‘900 dal presidente Roosevelt per cercare di uscire dalla crisi del ’29. Fra gli esponenti più importanti troviamo i coniugi Webb che sono stati i fondatori della Fabian Society, sono due intellettuali che hanno scritto molto sul tema del socialismo. Nel 1894 pubblicano una delle loro opere più importanti: “History of trade unionism” in cui sottolineano il ruolo democratico dei sindacati inglesi. I coniugi Webb sottolineano come gli operai dei sindacati inglesi abbiamo creato vere e proprie piccole comunità operaie improntate dai principi democratici e sono paragonate dai coniugi Webb a piccole repubbliche democratiche. Nel saggio del 1884 stabiliscono una connessione molto forte fra mondo sindacale e democrazia, secondo loro non ci può essere vero socialismo senza democrazia e non ci può essere vera democrazia senza socialismo. Non a caso la Fabian Sociaty viene considerata come espressione della social-democrazia. I coniugi procedono poi ad elencare le caratteristiche del movimento operaio inglese: 1. lo sviluppo delle associazioni sindacali 2. fa fede che gli operai inglesi hanno dimostrato nei confronti dei principi democratici 3. la maggioranza della classe operaia ritiene che per ottenere l’eguaglianza sociale sia necessario investire energia ed impegno nella creazione di associazioni operaie e nella promozione di principi democratici e di una vera cultura democratica dentro la classe operaia inglese L’aspetto importante è che secondo i coniugi Webb queste tre caratteristiche identificano la via inglese alla SOCIAL DEMOCRACY. Secondo i coniugi la democrazia sociale oltre a basarsi su queste tre caratteristiche dovrà essere una democrazia di tipo associazionistico, deve prevedere il riconoscimento dei diritti civili e politici a tutti e riusciremo ad attuare una vera Social Democracy attraverso una trasformazione sociale economica e politica PACIFICA e GRADUALE. Nella Social Democracy che loro immaginano il controllo dei mezzi di produzione spetta alla classe operaia e il passaggio del controllo dalla borghesia alla classe operaia

dovrà avvenire in maniera graduale e pacifica rifiutando qualsiasi tipo di trasformazione rivoluzionaria e violenta. Il principio di social Democracy e la teoria politica dei coniugi rifiuta completamente la dottrina rivoluzionaria di Karl Marx. Tre anni più tardi, nel 1897, gli Webb pubblicano un’altra opera, “Industrial Democracy”, nella quale approfondiscono la loro analisi dei sindacati inglesi e definiscono le Trade Unions espressione di una vera democrazia. Le Trade Unions sono espressione della vera democrazia perche la loro organizzazione è improntata a principi veramente democratici: l’assemblea rappresentativa delle Trade Unions è eletta da tutti e controlla il comitato esecutivo; il segretario generale del comitato esecutivo rimane in carica fino a quando gli operai esprimevano soddisfazione per il suo operato. Il carattere profondamente democratico era anche espresso dalle frequenti riunioni del sindacato stesso che erano aperte a tutti i membri, dirigenti e semplici operai, e durante queste riunioni c’era un aperto confronto democratico a cui partecipavano tutti. Il grande merito politico delle Trade Unions è stato quello di insegnare agli operai il vero significato di democrazia. La distanza fra il socialismo di Marx e la Fabian Society consiste in due elementi principali: 1. La Fabian Society rifiuta la via rivoluzionaria 2. Per Marx la democrazia è solo espressione degli interessi della classe borghese e l’unica vera democrazia potrà nascere solo dopo la rivoluzione e l’abbattimento della proprietà privata; per la Fabian Society la democrazia dell’800 è caratterizzata da principi da salvaguardare. per i coniugi non solo non c’è posto per la rivoluzione ma non c’è posto neanche per la dittatura. Alla fine degli anni 80 dell’800 i coniugi Webb muovono una critica al sistema assistenzialista inglese: assistere i più bisognosi è un dovere morale di uno stato moderno però entro certi limiti; l’assistenza dello stato non deve invogliare i cittadini a non far nulla e ad aspettare l’aiuto dello stato. Così i coniugi propongono l’obbligo della scuola elementare per cercare di arginare il lavoro minorile, esortano ad imporre delle leggi severe per far rispettare le norme igieniche e sociali. L’assistenza sociale è giuste e deve essere implementate ma in maniera razionale affinché non diventi una scusa per i meno abbienti a non fare niente (disoccupazione volontaria). (l’estratto in cui spiegano questo pensiero è molto moderno)

Nella seconda metà dell’800 la Germania diventa uno stato unitario (1871) e diventa una monarchia costituzionale con un parlamento eletto a suffragio universale maschile. Il nuovo stato unitario tedesco è uno stato di tipo feudatario formato da Lander (regioni) con un governo centrale forte che controlla la politica estera, finanziaria, economia e doganale. prima della sua unificazione la germania viene interessata da un processo di industrializzazione che di massifica neic decenni successivi fino a diventare la seconda potenza industriale. in questo contesto si sviluppa una moderna classe operaia e intorno agli anni 60 dekll’800 la còlasse operaia tedesca inconrra il pensoero di karl Marx. Le origini piu antiche del partito social democratico tedesco risalgono al congresso di gothe (1875) in occasione del qusle viene proclamato il PARTITO SOCIALISTA OPERAIO. durante il congresso di gotha si parla di suffragio universale, di legislazione della classe operaia, di istruzione pubblica per combattere l’analfabetismo e in generale vengono posti una serie di problemi che possono essere ricondotti al pensiero di Lassalle (padre del socialismo statalista). Marx di fronte a questo congresso si scaglia contro il partito socialisto operaio e contro i vertici di questo congresso perche il loro programma non è veramente rivoluzionario. Marx è assolutamente contrario al

socialismo statalista, è impensabile creare un’alleanza fra lo stato e la classe operiaa perche il problema politico maggiore è eliminare lo stato che rappresenta gli interessi della classe borghese. le critiche di Marx sono condivise da una parte del partito socialista operaio ovvero la corrente di sinistra che adotta dichiaratamente le idee di Marx a favore dell’abbattimento definitivo del sistema economico borghese capitalistico. Le critiche di Marx dividono il partito socialista operaio e la divisione che si genera rappresenta la divisione fra le due anime del socialismo, quella rivoluzionaria e quella riformista. quindi alla fine del congresso di Gotha il partito socialista operaio si separa al suo interno fra un’ala rivoluzionaria e un’ala riformista la quale rimane fedele ai principi espressi da Lassalle e dal socialismo statalista. pochi anni dopo, nel 1879, in Germania il governo tedesco guidato dal conservatore Bismarck emana le leggi anti-socialiste fatte contro il partito socialista operaio che costringono per qualche anno il partito allla clandestinità. Queste leggi hanno un impatto importante sul partito perche alla fine non fatto altro che rafforzare l’ala sinistra, quella più rivoluzionaria del partito e sono interpretate come la riprova che non è possibile giungere a nessun compromesso con lo stato tedesco perché non è altro che l’espressione della classe nemica per eccellenza. In questi anni la parte rivoluzionaria del partito è guidata da Karl Kautsky. Nel 1887 gli esponenti dell’ala rivoluzionaria si riuniscono e affermano di voler adottare il programma politico proposto da Marx, affermano la necessità di attuare una grande rivoluzione proletaria per sovvertire lo stato borghese e dar vita ad una vera società socialista. questo programma viene redatto quando le leggi anti socialista dono state ritirate e viene presentato nel congresso di Erfurt nel 1891. i capisaldi di questo programma sono: 1. Miseria e sfruttamento crescente cui è sottoposto il proletariato 2. Denuncia della concentrazione monopolistica del capitalismo 3. Si parla apertamente di lotta di classe  impossibilità di raggiungere un compromesso con la classe borghese 4. Si afferma che verranno introdotte nuove riforme sociali dal partito social democratico ma sempre nell’ottica più generale secondo la quale inevitabilmente la classe operaia tedesca dovrà prepararsi a realizzare una grande rivoluzione questo congresso accoglie esplicitamente la dottrina economia di Marx come dottrina di riferimento ma allo stesso tempo nel programma riemerge in maniera sommessa l’antica anima riformista che aveva in parte caratterizzato il vecchio socialismo statalista tedesco perche si sostiene che comunque il partito si deve impegnare nel realizzare delle riforme: suffragio universale, istruzione pubblica,… questo programma riconosce Marx come un grandissimo punto di riferimento ma allo stesso tempo chi lo scrive sempre ancora legato alla vecchia tradizione socialista statalista. Alla fine dell’800 quando nasce il partito socialista tedesco la classe operaia inglese vivevano in condizioni migliori rispetto al passato grazie alle riforme del governo e grazie alle prime forme di sindacati e quindi sconfessa le teorie di Marx. Sarà proprio un tedesco a sottolineare i limiti e gli errori della dottrina economica di Marx, Eduard Bernestein. Bernestein (1850-1932) è stato un giornalista, scrittore politico, teorico politico, l’esecutore testamentario di Hengels ed è stato uno dei pensatori socialisti più originari intraprendenti e coraggiosi del suo tempo. Vive per molti anni in Inghilterra e comincia a studiare la condizione di vita della classe operaia inglese e nel 1899 pubblica “I presupposti del socialismo”, un’opera che desterà scompigli nel nuovo partito socialista tedesco.

E’ un’opera originale perché Bernestein ribadisce la sua fiducia nel socialismo, lui è un socialista ma allo stesso tempo critica fortemente la dottrina di Marx e afferma che le profezie di Marx si sono rilevate in gran parte del tutto fallimentari. Afferma questo perche se noi osserviamo l’Inghilterra di fine ‘800 ci accorgeremo di due cose: 1. La classe operaia inglese vive molto meglio della prima metà dell’800 2. Il sistema capitalistico borghese è riuscito nel tempo a riformarsi in alcuni aspetti NELLA SUA OPERA BERNESTEIN CRITICA LA CONCEZIONE MATERIALISTICA DELLA STORIA, critica il principio della lotta di classe e l’idea dell’inevitabilità della rivoluzione e critica soprattutto l’aggettivo scientifico che Marx aveva attribuito al suo socialismo perche ci sono dei fenomeni in Inghilterra che sconfessano alcuni dei principi fondamentali della dottrina di Marx. Bernstein sottolinea anche come alla fine dell’800 la società inglese sia estremamente variegata. Piccola borghesia, media borghesia, alta borghesia vicina all’aristocrazia inglese, operai con poche competenze ed operai con molte competenze che hanno ricevuto una certa istruzione. secondo Bernestein la situazione in Inghilterra è anche caratterizzata dai sindacati e dalle associazioni degli operai, componente che Marx aveva trascurato, che hanno il grande merito di aver insegnato agli operai cosa significa vivere nella democrazia. Bernestein è influenzato dalle idee della Fabian Society ed in particolare dei coniugi Webb infatti nella sua opera anche lui difende le associazioni sindacali come organi di vera democrazia sociale. questa vicinanza è evidenziata anche dall’idea che l’emancipazione della classe operai debba avvenire in maniera graduale e pacifica attraverso riforme. Bernestein è in disaccordo con l’idea della rivoluzione ed è avverso al concetti di dittatura del proletariato che è profondamente anti socialista. Il compito dei socialisti è quello di riformare la società dall’interno rendendola più giusta ed e equa e non quello di conquistare la il potere con la violenza distruggendo i propri avversari. Bernestein nella società socialista immagina la necessita per la classe operaia di continuare ad investire le sue energie nell’associazionismo, nella vita sindacale, invita gli operai a diventare una forza che in maniera proattiva spinga a fare delle riforme che dovranno essere in grado di democratizzare la politica con il suffragio universale e l’emancipazione politica della classe operaia. Una volta conquistata la m,maggioranza politica in parlamento, la classe operaia dovrà introdurre pacificamente quelle ultime riforme che riusciranno ad attuare i principi di una vera società socialista. Nel momento in cui questo obiettivo viene raggiunto, la classe operaia dovrà continuare a rapportarsi con le altre classe secondo i principi del rispetto, della democrazia e della libertà. Con questa opera Bernestein diventa oggetto di critiche e proprio nel congresso di Hannover del 1899 viene accusato come traditore, viene accusato di non aver compreso il senso profondo della teoria di Marx. il partito socialista tedesco durante il congresso ribadisce la sua adesione all’ideologia di marx e al materialismo storico.

INGHILTERRA democrazia sociale e riformistica (Webb) democrazia proletaria e rivoluzionaria (Kautsky) GERMANIA democrazia sociale e riformistica (Bernstein)...


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