Urbanistica - piano Haussmann PDF

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piano Haussmann...

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URBANISTICA (11/03/20)! LEZIONE 1: Dal villaggio alla metropoli KEJARA Villaggio della foresta amazzonica abitato da una tribù, è famoso perché è stato visitato da un antropologo francese che si chiama Claude Levi Strauss. ! Kejara era un luogo molto lontano e quasi per nulla toccato dalla civiltà occidentale.!

- Era abitato da circa 150 persone e sorgeva sulla riva del fiume Vermelho. - Inizialmente il villaggio era a pianta circolare con capanne a forma rettangolare (il fatto che fossero

rettangolari denotava già una micro influenza della civiltà occidentale perché prima le capanne erano ovali)

- Al centro del villaggio c’era la casa degli uomini—> ovvero una capanna più grande che poteva essere frequentata solo da uomini e era proibita alle donne.

- Di fronte alla casa degli uomini c’era uno spiazzo di terra battuta usato per le feste e le danze, spazio rituale delimitato da paletti infissi nel terreno.

- I Bororo erano gli abitanti del villaggio che non avevano conoscenza di tipo geometrico, per loro l’idea di spazio circolare era sconosciuta, per questo motivo noi possiamo conoscere la pianta del villaggio solo grazie a Strauss che la disegna.

Lui disegna dei Diametri nella pianta! La disposizione circolare delle capanne è collegata alla vita sociale e religiosa L’ARRIVO DEI MISSIONARI I missionari salesiani hanno approfittato di questo e sono riusciti a convertire i Bororo ad un’altra religione e a farli spostare in un altro villaggio dalla forma diversa dove le case erano disposte in ranghi paralleli ( a griglia ortogonale) ! I Salesiani cambiano la forma del villaggio e costringono i Bororo a trasferircisi! (Abbandono di un culto religioso solo per un cambiamento spaziale)! L’identità dei Bororo deriva dalla sua posizione nel villaggio LA SOCIETÀ DEI BORORO PRIMA DELLA CONVERSIONE La vita di tutti i giorni è plasmata sulla forma del villaggio: ! i Bororo sono una Società DUALE, il villaggio è diviso in due parti:! 1- CERA 2- TUGARÈ Gli individui che appartengono alla due metà sono uguali fisicamente ma vivono separati: - L’unico elemento di mediazione è la casa degli uomini - Le donne vivono tutta la vita nella metà in cui nascono - Gli uomini trascorrono l’infanzia nella metà dove nascono, insieme alla madre e poi devono sposare una donna dell’altra metà e andare a vivere nell’altra metà - Le attività della vita sociale e religiosa devono essere condivise, se muore una persona nella metà cera i funerali li fanno i TUGARÈ. Seconda divisione interna alle due metà con altre funzioni sociali, corrispondente al Diametro perpendicolare al fiume:!

- A MONTE - A VALLE

Famiglie raggruppate in clan all’interno delle due metà! Fin da quando nascono sanno a chi appartengono e le azioni sociali che devono seguire! IMPIANTO DEL NUOVO VILLAGGIO ! IMPIANTO ORTOGONALE ! Non c’è più il fiume, c’è la piazza al centro con il municipio sede del potere politico e civile. ! Il nuovo villaggio ha un impianto diverso che non rende possibile ai Bororo svolgere la vita sociale di prima.! I Bororo, quindi, non si riconoscono più nello spazio e si crea in loro una crisi che rende più facile per i salesiani convertirli a una religione nuova: quella del cattolicesimo, con simbolo della croce.! L’uso degli insediamenti urbani a pianta ortogonale fu usato molto dai coloni per imporlo nelle nuove colonie come in America Latina colonizzata da spagnoli e portoghesi (1800-1700) e in Americana Settentrionale colonizzata nel 1600-1700 per le colonie:! - In America Latina: modello ortogonale scelto secondo direttive/ ordinanza del re che imponeva l’impianto ortogonale nelle nuove città colonizzate ! - In America settentrionale: Modello ortogonale scelto per la sua razionalità ! ORIGINE DELL’IMPIANTO ORTOGONALE ! Ha origine dagli antichi romani che si ispirano all’impianto degli accampamenti romani (CASTRUM). L’accampamento è impostato su due assi ortogonali (cardo e decumano) con al centro le tende dei comandanti principali e le 4 porte dell’accampamento erano in corrispondenza delle vie principali.! Agrimensori: tecnici che realizzavano il cardo e il decumano! Forma poi diventata la forma di numerose città europee cresciute a partire dal castrum dove la sede del comando è stata sostituita dalla piazza del mercato (in Inghilterra, in Francia ecc) ! Es: Winchester (chester significa castrum), Milano, Torino! PERCHÉ QUESTO IMPIANTO?! I romani sceglievano questo impianto perché: la fondazione di un nuovo insediamento era un atto rituale, che doveva seguire regole rigorose per instaurare un ordine nello spazio che non si poteva modificare perché di origine divina. ! LINEE RETTE orientate secondo assi cardinali individuati grazie alla groma ! L’orientamento dipendeva dagli astri per stabilire un ordine celeste/sacro/di origine divina sulla terra ! Importante perché:! - Assicurava ai romani di operare secondo il volere degli dei e di Giove ! - Strumento di sottomissione dei popoli conquistati ! La forza simbolica del tracciato ortogonale era importante per i romani sia per quando sono un popolo pagano sia quando si convertono al cristianesimo nel III secolo d.C da Costantino ! Vedi il simbolo della CROCE ! BRASILIA ! La forma ortogonale è influente tant’è che si può ritrovare nel piano di LUCIO COSTA per la capitale del Brasile, Brasilia (1961)! Il piano riprende il tema della croce ! Mappa Brasile ancora in epoca coloniale ! La colonizzazione ha riguardato la costa brasiliana vicino al mare per mantenere le relazioni via mare con il resto dell’Europa !

A metà del secolo scorso i brasiliani sentivano ancora l’interno del loro paese ancora sconosciuto e il sogno di costruire Brasilia come nuova capitale è stato un grande sogno ci riesce nell’impresa negli anni 50 ! PARIGI METÀ DELL’1800, i Parigini nuovi Bororo ! I Bororo sono analfabeti e il loro era un villaggio primitivo mentre Parigi era una metropoli molto importante chiamata Là ville lumiere, alla metà dell’Ottocento.! ! Sembrano due luoghi agli antipodi eppure c’è un canale che li congiunge e lo individua Jeanne Gaillard che pubblica una tesi di dottorato dedicata alla storia di Parigi, e mette in relazione il villaggio e la metropoli: ! Lei dice che è possibile comparare il disordine provocato da Haussmann a quello provocato dai salesiani ai Bororo! PIANO HAUSSMANN ! Haussmann era un barone vissuto nel 1800, è diventato prefetto della Senna grazie all’imperatore Napoleone III che prende potere grazie a un colpo di stato nel 1848 e ingaggia Haussmann per fare interventi sulla Parigi medievale (era piccola, con strade strette e tortuose, circondata da mura, la strada più larga di sei metri era la rue saint Jacques e con caratteristiche sociali in cui ricchi, poveri e nobili abitavano negli stessi quartieri e a volte in stessi edifici: piani bassi persone più abbienti e in alto persone meno abbienti perché più scomodo da raggiungere, anche le attività erano mescolate nelle stesse strade e stessi quartieri, non c’era divisione strutturale della città) e la fa diventare la Parigi che è adesso.! Lui interviene con operazioni importanti di ingegneria stradale e idrica:! Disegna rete stradale nuova a partire dai due assi ortogonali (colorati di rosso nella foto), i primi disegnati e costruiti nel tessuto vivo della città di Parigi demolendo edifici privati per ampliare le strade (diretta verso la freccia (defence) è la Champ elise mentre l’altra è il boulevard San Michele).! l’imperatore vuole farla diventare una capitale moderna simbolo della potenza politica e militare francese ! Perché viene applicato il piano Haussmann:! - Trasporto ferroviario: Parigi era la destinazione di tutte le Linee Ferrovie provenienti dalle altre parti della Francia e i vicoletti medioevali non erano progettati e pensati per accogliere così tante persone ! Le strade collegavano anche i luoghi di approdo delle merci e delle persone ! - Terza ragione di carattere militare: Parigi è stata luogo di origine della rivoluzione francese nel 1800, l’imperatore Napoleone III temeva che il popolo parigino potesse ribellarsi nuovamente. E l’apertura delle nuove grandi strade ha la funzione strategica di permettere all’esercito di usare l’artiglieria contro i rivoltosi, inoltre i rivoltosi nelle nuove strade non avrebbero potuto più costruire così facilmente le barricate così come erano state fatte nelle piccole strade.! MAPPA CON DEMOLIZIONI PER IL NUOVO TRACCIATO:! La nuova strada attraversa un quartiere densamente popolato e determina un esproprio delle abitazioni già presenti salvaguardando solo edifici religiosi.! L’opera è durata per quasi 20 anni, oltre alle nuove strade costruisce acquedotti, parchi, fognature e provvede a collegare la città con gli antichi villaggi che la circondavano che entrano a far parte del nuovo Piano urbano di Parigi e diventando quartieri (mura demolite).! LA SOCIETÀ DOPO IL PIANO ! La città dopo il piano Haussmann cambia, creando omogeneità sociale, funzionale ed estetica,! vengono costruite case eleganti lungo le strade principali nei terreni demoliti con materiali più costosi, sono più uniformi seguono regolamenti edilizi e gli affitti per questi appartamenti quindi possono essere pagati solo da famiglie borghesi, inizia quindi a formarsi la PERIFERIA e una distinzione tra centro e periferia dividendo anche i ceti sociali stessi per effetto dell’apertura di nuove strade e prezzi immobiliari.! Ceto meno abbiente in periferia chiamato BANLIEUE.!...