Analisi Aspettando Godot PDF

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Analisi dell'opera "Aspettando Godot" di Samuel Beckett...

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ANALISI ASPETTANDO GODOT – Samuel Becket  Contestualizzazione dell’opera L’opera viene pubblicata nel 1953, nella Parigi post-guerra mondiale. Samuel Becket è il maggior interprete del Teatro dell’assurdo, movimento nato negli anni Cinquanta come conseguenza delle atrocità vissute nella prima metà del 1900. Gli autori che aderiscono al movimento riportano nelle loro opere tutta la solitudine, la mancanza di fiducia, la perdita dei valori che caratterizzano il pensiero generale del dopoguerra: davanti a simili tragedie, l’uomo rimane impotente, incapace di reagire e perde la fiducia nell’umanità e nel futuro.  Riassunto La pièce, in due at, è incentrata sul tema dell’attesa e in particolare dell’atesa vana. Infatti, per tutto il testo, due uomini, Estragon e Vladimir, aspettano un certo Godot, che ha dato loro appuntamento. Il luogo e l’orario dell’appuntamento sono vaghi. A ben vedere i due non sanno nemmeno esattamente chi sia questo Godot, credono però che, quando arriverà, li porterà a casa sua, li sfamerà e li farà dormire al caldo. Mentre attendono, incontrano un’altra strana coppia di personaggi: Pozzo, un proprietario terriero, e il suo servo, Lucky, incontro che culmina in una rovinosa rissa. Intanto è scesa la sera. Godot non si è fatto vivo. Arriva però un messaggero, il quale riferisce che il signor Godot si scusa, ma che questa sera non potrà venire. Arriverà però sicuramente domani... Il secondo atto si apre sulla stessa situazione e sulla stessa attesa, il giorno seguente... Godot è stato di volta in volta identificato con Dio, il destino, la morte, la fortuna etc. Beckett a tal proposito ha dichiarato: “Se avessi saputo chi è Godot, l’avrei scritto”.  Ambientazione La vicenda si svolge interamente all’aperto, su una stradina di campagna, in due giorni. La scena si apre con i due vagabondi che aspettano Godot, è sera. A lato della strada c’è un albero.  Analisi intreccio e strutura La fabula si svolge in maniera piatta, senza particolari colpi di scena, praticamente non succede niente in nessuno dei due atti. La trama di fondo che accompagna i due atti è l’attesa dei vagabondi di questo Godot. Il primo atto è suddiviso in 13 scene, il secondo in 10.  Temi I temi principali sono l’atesa di Godot, identificata in maniera macabra come la vita umana, cioè l’inutile atesa della morte; la morte ricorre spesso nella vicenda, infatti i due ironizzano molte volte sulla possibilità di impiccarsi all’albero;  Personaggi Estragon e Vladimir: sono i due vagabondi che aspettano Godot, sono i personaggi principali; Lucky e Pozzo: il servo e il signore, personaggi secondari, compaiono in alcune scene sia del primo che del secondo atto. Ragazzo: personaggio funzionale, compare solo nell’ultima scena di entrambi gli atti, per comunicare ai due che il signor Godot non può venire, ma che arriverà sicuramente domani....