Antigiuridicità - Schemi riassuntivi PDF

Title Antigiuridicità - Schemi riassuntivi
Course Diritto penale
Institution Università degli Studi di Trento
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Schemi riassuntivi...


Description

ANTIGIURIDICITà Esame in NEGATIVO→ verifica dell’ASSENZA di CAUSE DI GIUSTIFICAZIONE/SCRIMINANTI/ESIMENTI Definizione: le SCRIMINANTI sono PREVISIONI NORMATIVE di una QUALUNQUE BRANCA DELL’ORDINAMENTO, che rendono il FATTO TIPICO DOVUTO o CONSENTITO → sacrificio tutela del bene giuridico alla luce di interesse contrastante Nb: sono APPLICABILI SOLO se il FATTO TIPICO è INTEGRATO -->NON si applicano ove L’OPPOSTO della SCRIMINANTE è ELEMENTO COSTITUTIVO DEL FATTO TIPICO in quanto PRESUPPOSTO dell’AZIONE ES: il CONSENSO DELL’AVENTE DIRITTO e VIOLAZIONE di DOMICILIO: il consenso del proprietario fa venir meno il fatto tipico non è causa di giustificazione! -->NON si applicano ove IL CONSENSO è ELEMENTO COSTITUTIVO DEL FATTO TIPICO ES: USURA: presuppone contratto fra agente e persona offesa; OMICIDIO del CONSENZIENTE DIVERSO da ANTIGIURIDICITà SPECIALE: casi in cui è necessario fare riferimento a NORMA EXTRAPENALE (=non incriminatrice) per PRECISARE la CONDOTTA TIPICA poiché la norma incriminatrice indica come requisito il CONTRASTO con la NORMA EXTRAPENALE→ elemento NORMATIVO, se vi è errore/ignoranza sulla norma extrapenale è errore sul fatto. Solitamente è contrassegnata da avverbi come: illegittimamente, abusivamente, arbitrariamente, indebitamente, abusando dei poteri e delle qualità,… . DIVERSO da CAUSE di ESENZIONE da PENA = il REATO è PERFEZIONATO, ma il colpevole NON può essere SOGGETTO A PENA in funzione della SALVAGUARDIA di ALTRI INTERESSI. NON estendibili a CONCORRENTI-

Effetti: • ESCLUSIONE della PUNIBILITà del FATTO in TUTTI I RAMI dell’ORDINAMENTO (formula assoluzione “il fatto non costituisce reato”) Diverso da cause di esclusione della colpevolezza: escludono SOLO la rilevanza PENALE del fatto (in altri rami ordinamento è ammessa responsabilità oggettiva)



ESCLUSIONE della PUNIBILITà per TUTTI I CONCORRENTI del FATTO



NON sottoponibile a MISURA di SICUREZZA



NON IMPEDIBILITà del FATTO→ NON è presupposto di esercizio della LEGITTIMA DIFESA

Diverso da cause di esclusione della colpevolezza, NON sono estendibili ai CONCORRENTI Diverso da cause di esclusione della colpevolezza, FACOLTATIVA a discrezione del GIUDICE

Funzione: • rispetto della COERENZA, dell’UNITà dell’ORDINAMENTO GIURIDICO (anche diritto naturale) → NO legate a PRINCIPI PENALISTICI Disciplina: • NON hanno CARATTERE STRETTAMENTE PENALE →NO riserva ASSOLUTA di LEGGE: possono essere CONTENUTE anche in DISPOSIZIONI di RANGO SUBLEGISLATIVO →NO DIVIETO di ANALOGIA. A questo fine la DOTTRINA ha elaborato DUE RATIO sottostanti alle cause legalmente tipizzate, ESTENDIBILI: ✓ principio dell’INTERESSE PREVALENTE = esistenza di un altro interesse, che nel giudizio di bilanciamento con la tutela del bene giuridico protetto, prevale ES: esercizio di un diritto, adempimento di un dovere, legittima difesa, uso legittimo delle armi ✓ principio dell’INTERESSE MANCANTE = inesistenza concreta dell’interesse di tutela del bene giuridico protetto dalla norma→non ha senso che sia tutelato dallo Stato ES: consenso dell’avente diritto, stato di necessità



[59] natura OGGETTIVA: sono EFFICACI ANCHE se IGNORATE/ritenute INESISTENTI per ERRORE dall’AGENTE. Tuttavia, vi sono casi in cui la scriminante prevede ELEMENTO SOGGETTIVO (costrizione nella legittima difesa, elemento finalistico dell'uso legittimo delle armi,...) La DOTTRINA respinge comunque CONCEZIONE BIPARTITA del REATO, poiché la concezione TRIPARTITA consente la messa in evidenza la DIVERSA FUNZIONE delle TRE COMPONENTI Diverso da CAUSE DI ESCLUSIONE della COLPEVOLEZZA: devono essere CONOSCIUTE dall’AGENTE





[59] RILEVANZA del PUTATIVO: sono EFFICACI se l’AGENTE ritiene PER ERRORE che esse siano ESISTENTI. L’ERRORE deve riguardare ELEMENTI NORMATIVI della FATTISPECIE, NON ERRONEA convinzione che la CONDOTTA CONSAPEVOLMENTE TENUTA sia SUSSUMIBILE SOTTO la CAUSA di GIUSTIFICAZIONE (ignorantia legis non excusat) NON esclude la PUNIBILITà se: l’ERRORE è dovuto a COLPA dell’AGENTE + il DELITTO è PUNIBILE come COLPOSO [55] ECCESSO COLPOSO = SUSSISTENZA PRESUPPOSTI causa di giustificazione + esercizio OLTRE i LIMITI CONSENTI a causa di COLPA (per errore sul fatto oppure ad errore-inabilità) Se le CONSEGUENZE dell'ECCESSO sono previste come DELITTO COLPOSO, si applica la DISCIPLINA dei DELITTI COLPOSI. NON vi è richiamo normativo applicazione eccesso colposo a CONSENSO dell’AVENTE DIRITTO, ma è ESTESO secondo l’INTERPRETAZIONE CONSOLIDATA.

Singole scriminanti della parte generale Sono GENERALMENTE APPLICABILI a TUTTI i REATI (A queste si aggiungono quelle della parte speciale applicabili a singoli reati o a gruppi delimitati di reati)

Consenso dell’avente diritto [50] Fondamento: principio dell’INTERESSE MANCANTE + principio DIRITTO NATURALE “volenti et consentienti non fit iniuria” Ambito di applicazione …requisiti del consenso: ▪ LIBERO e SPONTANEO = non viziato da dolo-inganno, errore, violenza ▪ PRESENTE al MOMENTO del FATTO→ sempre revocabile, no ratifica Consenso PRESUNTO = consenso assente ma si presume ci sarebbe se potesse darlo (es. negotiorum gestio): normativamente non ammissibile, si richiama STATO DI NECESSITà ▪ NON requisiti di FORMA→ anche tacito (se significato silenzio univoco) ▪ per OPERAZIONI MEDICHE "NON NECESSARIE" per VITA (es. chirurgia estetica) è necessario se INFORMATO (=informazione completa dei rischi) …legittimazione: ▪ TITOLARE del BENE GIURIDICO PROTETTO. Deve essere CAPACE di INTENDERE e VOLERE nel CASO CONCRETO, SALVO le PRESUNZIONI LEGALI (18 anni diritti patrimoniali, 16 anni atti sessuali,...) ▪ RAPPRESENTANTE LEGALE o VOLONTARIO se COMPATIBILE con DIRITTO ESERCITATO …requisiti diritto: SOLO DISPONIBILI È nozione NON legalmente definita→dottrina: DIRITTI DISPONIBILI: ▪ DIRITTI PATRIMONIALI ESERCITABILI dal SOGGETTO Salvo ECCEZIONI PREVISTE (ES: incendio di cosa propria da cui deriva pericolo a incolumità pubblica, bene proprio parte del patrimonio artistico nazionale) ▪ INTEGRITà MORALE ma SOLO con LESIONE CIRCOSCRITTA + rispetto LEGGE, ORDINE PUBBLICO, BUON COSTUME

INTEGRITà FISICA ma SOLO se NO LESIONE PERMANENTE (salvo per miglioramento salute complessiva) + rispetto LEGGE, ORDINE PUBBLICO, BUON COSTUME [art.5 cc] ▪ LIBERTà PERSONALE [forse, nel nostro ordinamento ha a che fare anche con interesse pubblico] DIRITTI INDISPONIBILI: ▪ interessi legati a STATO, FEDE PUBBLICA, FAMIGLIA ▪

NON farsi ingannare da NOMEN IURIS: nel CP molti reati sono rubricati come contro "... pubblico" dalla concezione panpublicistica dello Stato fascista. In realtà ci sono anche fattispecie per cui il consenso è scriminante poichè il diritto è disponibile (frode in commercio nella rubrica reati contro l'economia pubblica; falso in documenti nella rubrica reati contro la fede pubblica)



NO diritto ALLA VITA

MA SOLO nel senso di NON DELEGARE AD ALTRI di DISPORRE della PROPRIA VITA (reato di omicidio del consenziente e di istigazione al suicidio), non di disporre della propria vita (suicidio non reato)

---> disposizione molto generale, la norma dipende da casistica giurisprudenziale

Esercizio di un diritto [51] Fondamento: principio dell’INTERESSE PREVALENTE + principio di DIRITTO NATURALE “qui iure suo utitur neminem laedit” Ambito di applicazione: …requisiti diritto: ▪ Inteso come POTERE GIURIDICO di AGIRE indipendentemente da nomen iuris→ DIRITTO SOGGETTIVO, DIRITTO POTESTATIVO, FACOLTà NON compresi INTERESSE LEGITTIMO ed INTERESSE SEMPLICE-> non esercitabili ▪ FONTE: LEGISLATIVA, GIUDIZIARIA o ESECUTIVO-> tutte le fonti attributive …limiti: ▪ INTERNI = desumibili da NATURA e FONDAMENTO del DIRITTO STESSO→CORRETTA FINALITà, no abuso del diritto ▪ ESTERNI = desumibili da COMPLESSO di ALTRE NORME→ ricorso a CRITERI di SOLUZIONE dei CONFLITTI fra norme: GERARCHICO, CRONOLOGICO, DI SPECIALITà. Se PARI RANGO, BILANCIAMENTO. ESEMPLIFICAZIONI SIGNIFICATIVE: - Diritto di CRONANCA GIORNALISTICA: CONTRASTO fra DIRITTO ALLA LIBERTà di MANIFESTAZIONE del PENSIERO e DIRITTO ALL’ONORE (delitto di diffamazione) o RISERVATEZZA. Hanno ENTRAMBI RANGO COSTITUZIONALE →BILANCIAMENTO: a)verità o verosimiglianza delle notizie, b)presenza di interesse pubblico, c) obiettiva esposizione della notizia - Diritto di SCIOPERO: CONTRASTO fra DIRITTO di SCIOPERO e ALTRI DIRITTI (PROPRIETà, INTEGRITà FISICA, LAVORO ALTRUI) - Ius CORRIGENDI: CONTRASTO fra POTESTà GENITORIALE e DIRITTI FIGLI (INTEGRITà FISICA, MORALE, LIBERTà PERSONALE) - OFFENDICULA = mezzi di tutela della proprietà: CONTRASTO fra DIRITTO DI PROPRIETà e INTEGRITà FISICA ALTRUI. Diverso da legittima difesa che presuppone aggressione in atto e reazione precisa (l'offendicula è cieco)

Adempimento di un dovere [51] Funzione: principio dell’INTERESSE PREVALENTE Ambito di applicazione …requisiti dovere: ▪ FONTE: o NORMA GIURIDICA o PUBBLICA AUTORITà SOVRAORDINATA (GERARCHIA PA, POTERE GIUDIZIARIO) Se PRIVATO o NON SUBORDINATO può essere CAUSA DI ESCLUSIONE COLPEVOLEZZA



LEGITTIMITà FORMALE (competenza superiore, competenza subordinato, forma prescritta) e SOSTANZIALE (presupposti stabiliti dalla legge)

Se ORDINE ILLEGITTIMO: RAPPORTI ORDINARI di SUBORDINAZIONE→ rispondono SIA DATORE SIA ESECUTORE →il subordinato può operare un controllo FORMALE + SOSTANZIALE nei limiti della DISCREZIONALITà concessa al SUPERIORE Se ERRORE di FATTO dell’ESECUTORE sulla LEGITTIMITà dell’ORDINE→disciplina ERRORE SULLE SCRIMINANTI [51.4] Se LA LEGGE NON CONSENTE all’ESECUTORE ALCUN SINDACATO (rapporti di subordinazione militari e simili-->oggi limitatissima applicazione)→ CAUSA di ESCLUSIONE della COLPEVOLEZZA secondo Corte Cost. 123/1972 [consente risarcimento civile + sarebbe inacettabile come scriminante poichè si estenderebbe al datore dell'ordine!] Limite: MANIFESTA CRIMINOSITà dell’ORDINE

Legittima difesa [52] Funzione: principio dell’INTERESSE PREVALENTE + principio di AUTOTUTELA del diritto naturale “vi vim repellere licet” Struttura e ambito applicazione: comprende DUE CONDOTTE ➢ Condotta AGGRESSIVA ...soggetto aggressore: UOMO anche se CAUSE di ESCLUSIONE SOGGETTIVE di PUNIBILITà (immune, non imputabile, no dolo); ANIMALE o COSA su cui un SOGGETTO HA OBBLIGO DI VIGILANZA …oggetto aggressione: DIRITTO PROPRIO o ALTRUI = ogni INTERESSE GIURIDICAMENTE TUTELATO …offesa: deve essere INGIUSTA = antigiuridica (cause oggettive esclusione punibilità) …pericolo: deve essere ATTUALE = incombente ATTUALITà del PERICOLO, NON necessariamente dell'AGGRESSIONE (prima o dopo)

➢ Condotta DIFENSIVA: …soggetto coinvolto: AGGRESSORE / TITOLARE OBBLIGO di CONTROLLO su ANIMALE o COSA FONTE AGGRESSIONE …caratteristiche: ❖ COSTRETTA = necessaria CONSAPEVOLEZZA è incompatibile con imputazione oggettiva

❖ NECESSARIA/INEVITABILE = UNICA condotta IDONEA a EVITARE PERICOLO vista l'IMPOSSIBILITà di ricorso a PUBBLICA AUTORITà come da regola generale → da verificarsi IN CONCRETO (mezzi difensivi a disposizione, forza fisica dei soggetti coinvolti, luogo e tempo dell’aggressione,…) ❖ PROPORZIONATA all’OFFESA = da valutarsi rispetto ai BENI/INTERESSI IN CONFLITTO (criterio qualitativo) + GRADO del PERICOLO a cui sono soggetti (criterio quantitativo) CRITERI per individuare RANGO BENI: RILEVANZA COSTITUZIONALE, DIRITTO INTERNAZIONALE (art.2 Convenzione EU DIRITTI UOMO: il pericolo a beni patrimoniali NON può giustificare reazione difensiva armata, ENTITà SANZIONE prevista in caso di lesione dal LEGISLATORE PENALE o EXTRAPENALE,…

…legittima difesa domiciliare [52.2, 52.3] Introdotta con l 59/2006 Ambito di applicazione→ rapporto di SPECIALITà con DISCIPLINA GENERALE (vedi condizioni concomitanti); LEGITTIMA DIFESA DOMICILIARE ...contesto: SITUAZIONE TIPICA sussumibile in VIOLAZIONE DI DOMICILIO [art.614] = ESTRANEO che si INTRODUCE ARBITRARIAMENTE in abitazione altrui o vi si INTRATTIENE CONTRO la VOLONTà dell’avente diritto. Si estende ANCHE a LUOGHI ove è esercitata ATTIVITà COMMERCIALE, PROFESSIONALE, IMPRENDITORIALE. …condizioni concomitanti: ❖ Reazione al FINE DI DIFENDERE LA PROPRIA/ALTRUI INCOLUMITà

→ richiesta di REQUISITO SOGGETTIVO (animus defendendi) ❖ Reazione al FINE DI DIFENDERE BENI PROPRI O ALTRUI → richiesta di REQUISITO SOGGETTIVO (animus defendendi) + ASSENZA di DESISTENZA = condotta offensiva dei beni già in atto / onere di avvertimento aggressore (assurdo-> non pretendibile valutazione bilanciamento e non provabile) + PRESENZA PERICOLO di AGGRESSIONE = pericolo per INTEGRITà FISICA o VITA (in caso contrario vi sarebbe sproporzione incostituzionale) ❖ LEGITTIMA PRESENZA dell’AGGREDITO all’interno del LUOGO in cui subisce l’aggressione →evita applicazione all’aggressore ❖ LEGITTIMA DETENZIONE dell’ARMA UTILIZZATA o ALTRO MEZZO IDONEO da parte dell’AGGREDITO Disciplina: DIMINUISCE requisiti richiesti per LEGITTIMITà REAZIONE Analogie con disciplina tradizionale: ▪ DIFESA DIRITTO ▪ INGIUSTIZIA dell’OFFESA ▪ ATTUALITà PERICOLO per BENI PATRIMONIALI PROPRI o ALTRUI ▪ NECESSITà-INEVITABILITà DIFESA Differenze da disciplina tradizionale: ▪ NO ATTUALITà PERICOLO per INTEGRITà FISICA e VITA PROPRIA o ALTRUI, è SUFFICIENTE PROBABILITà ▪ PROPORZIONALITà fra OFFESA e DIFESA: è PRESUNTA IURIS et de IURE dal LEGISLATORE Per CORREGGERE la RIGIDITà DELLA PRESUNZIONE, a rischio di INCOSTITUZIONALITà nel caso di difesa beni patrimoniali a fronte della vita; la dottrina propone interpretazione del requisito della NECESSITà COME EXTREMA RATIO = NON SOSTITUIBILITà con CONDOTTA MENO LESIVA→ come fosse previsto requisito proporzionalità. Verrebbe però meno la portata innovativa della disciplina speciale rispetto a quella tradizionale. CRITICHE DOTTRINA Funzione POLITICO-CRIMINALE: attribuzione “licenza di uccidere” indipendentemente da necessità→ messaggio fuorviante ai consociati; incentivo all’aggressività dei delinquenti TECNICA NORMATIVA scarsamente tassativa INUTILE: già disciplina generale legittima difesa, eccesso colposo, errore su cause di giustificazione INCOSTITUZIONALE se no proporzionalità beni patrimoniali e vita

Uso legittimo delle armi [53] Si applica in CONTESTI SIMILI ad ADEMPIMENTO DI UN DOVERE e LEGITTIMA DIFESA. Fu INTRODOTTA dal CODICE ROCCO come SCRIMANTE AUTONOMA per SOTTOLINEARE la PREVALENZA del POTERE DI COERCIZIONE DELLO STATO in caso di CONFLITTO FRA CITTADINO e AUTORITà→ necessaria INTERPRETAZIONE COSTITUZIONALMENTE ORIENTATA = RESTRITTIVA Ambito di applicazione Ha NATURA SUSSIDIARIA = si applica SOLO ove non applicabili LEGITTIMA DIFESA o ADEMPIMENTO DI UN DOVERE …soggetti beneficiari: PUBBLICI UFFICIALI = [restrittivo] agenti di PUBBLICA SICUREZZA, POLIZIA GIUDIZIARIA, MILITARI in SERVIZIO di PUBBLICA SICUREZZA + LORO ASSISTENTI LEGALMENTE RICHIESTI …fine legittimante: ADEMPIMENTO di un PROPRIO DOVERE …ragioni legittimanti: ❖ NECESSITà-INEVITABILITà dell’USO ARMI ❖ Presenza di VIOLENZA (fisica o minaccia PATICOLARMENTE GRAVE) o RESISTENZA che OSTACOLANO adempimento del dovere

oppure [l 152/75] IMPEDIRE CONSUMAZIONE di delitti di STRAGE, NAUFRAGIO, SOMMERSIONE, DISASTRO AVIATORIO, DISASTRO FERROVIARIO, OMICIDIO VOLONTARIO, RAPINA A MANO ARMATA, SEQUESTO DI PERSONA →NON è NORMATIVAMENTE richiesta la PROPORZIONALITà fra OFFESA e DIFESA, ma DEVE SUSSISTERE secondo un’INTERPRETAZIONE COSTITUZIONALMENTE ORIENTATA e quindi rientra in adempimento di un dovere e legittima difesa

Stato di necessità [54] Fondamento: 1) CAUSA di ESCLUSIONE della COLPEVOLEZZA: impossibilità di esigere UMANAMENTE una condotta diversa da un soggetto minacciato Limite: NON si può avere INESIGIBILITà DIVERSA CONDOTTA se PERICOLO bene di TERZO ESTRANEO + citato nell'articolo sull'ECCESSO COLPOSO + esistenza di PROPORZIONE 2) SCRIMINANTE: principio dell’INTERESSE MANCANTE→ lo Stato NON ha INTERESSE a TUTELARE UNO o L’ALTRO BENE (se proporzionalità), poiché UNO DEI DUE è INEVITABILMENTE DESTINATO a SOCCOMBERE NON rileva il fatto che il CC prevede EQUO INDENNIZZO-> rilevanza in altri rami dell'ordinamento; poichè esso deriva da FATTO LECITO-> indennizzo, non risarcimento

Ambito di applicazione ➢ STATO di NECESSITà …pericolo ❖ ATTUALE ❖ INVOLONTARIO →NON è compreso il caso in cui il pericolo è dovuto a COLPA: il soggetto ha CONCORSO a determinare lo stato di necessità →COMPRENDE anche STATO DI NECESSITà causato da LONTANI ANTECEDENTI seppure VOLONTARI (sperpero di denaro progressivo nel tempo) Diverso da LEGITTIMA DIFESA

❖ INEVITABILITà-ALTRIMENTI→RAFFORZA la NECESSARIETà della REAZIONE Requisito ULTERIORE rispetto alla LEGITTIMA DIFESA, coinvolge terzo innocente

…oggetto: DANNO GRAVE (rispetto a RANGO BENE e/o GRADO MINACCIA) a BENE PERSONALE dell’AGENTE o ALTRUI ➢ REAZIONE …soggetto coinvolto: TERZO INNOCENTE = NON fonte del pericolo Diverso da LEGITTIMA DIFESA

…caratteristiche: ❖ PROPORZIONALITà [vedi legittima difesa] Diverso da STATO DI NECESSITà COGENTE = azione volta a evitare danno a autore del fatto o persona a lui vicina; no valutazione di proporzionalità offesa→ causa di ESCLUSIONE della COLPEVOLEZZA

❖ NECESSARIA per EVITARE DANNO [54.2] NON si applica ai soggetti in capo a cui vi è OBBLIGO GIURIDICO DI SOTTOPORSI al PERICOLO

Scriminanti e tipologie di reato …reato commissivo doloso Trovano PIENA APPLICAZIONE

…reato commissivo colposo Trovano APPLICAZIONE LIMITATA, sia nella GIURISPRUDENZA sia per RESISTENZA di PARTE DELLA DOTTRINA Consenso dell’avente diritto DIBATTITO in DOTTRINA: • Natura INDISPONIBILE dei BENI TUTELATI da REATI COLPOSI →INCONCILIABILITà →SOLO attuale LIMITE APPLICATIVO • CONSENSO dell’EVENTO DANNOSO e ASSENZA di VOLONTà dell’EVENTO DANNOSO del REATO COLPOSO →INCOMPATIBILITà →COMPATIBILITà: un soggetto può CONSENTIRE lo svolgimento di ATTIVITà RISCHIOSA per beni di cui è titolare (nei LIMITI SOPRA) SENZA VOLERE la REALIZZAZIONE dell’EVENTO DANNOSO DIVERSO da ATTIVITà PERICOLOSE GIURIDICAMENTE CONSENTITE (=attività ove è impossibile eliminare rischio di danno, ma socialmente utili) che BENI COINVOLGONO TERZI→ nel caso di concretizzazione del rischio, l’esecutore può scagionarsi dimostrando di: aver adottato tutte le cautele idonee + autodeterminazione del danneggiato (=consapevole del rischio e libera accettazione alla partecipazione). ANCHE se DANNO A BENI INDISPONIBILI.

In PASSATO diffusa applicazione in ambito MEDICO e SPORTIVO. OGGI ambito MEDICO e SPORTIVO ORDINARI sono considerate ATTIVITà PERICOLOSE GIURIDICAMENTE CONSENTITE, si applica SOLO in caso di RISCHIO STRAORDINARIO Legittima difesa DIBATTITO: • VOLONTà di LESIONE DELL’AGGRESSORE nella LEGITTIMA DIFESA e INVOLONTARIETà dell’OFFESA del REATO COLPOSO →INCOMPATIBILITà →COMPATIBILITà: può accadere che NEI LIMITI dell’AZIONE DIFENSIVA l’AGENTE provochi COLPOSAMENTE un EVENTO LESIVO Es: Tizio estrae un’arma per minacciare un potenziale aggressore. L’aggressore tenta di disarmarlo e nella colluttazione parte un colpo che lo uccide. DIVERSO da ECCESSO COLPOSO: MANCA TOTALMENTE la VOLONTà di AGGREDIRE IL BENE, la lesione NON è dovuta a ERRORE SUL FATTO o a ERRORE-INABILITà

Stato di necessità GENERALMENTE AMMESSA da DOTTRINA e GIURISPRUDENZA NB: deve esserci VIOLAZIONE DEL DOVERE di DILIGENZA secondo un GIUDIZIO COMPLESSIVO, che va OLTRE la SINGOLA REGOLA ES: Sì VIOLAZIONE → genitore che mentre guida vede il figlio in pericolo e abbandona improvvisamente e senza preavviso la macchina in mezzo alla strada, provocando incidenti. NO VIOLAZIONE→ conducente di un bus che per evitare lo scontro con un camion effettua una frenata brusca, improvvisa, senza preavviso provocando lesioni ai passeggeri. Anche se viola la disposizione sull’evitare brusche frenate improvvise, l’azione del soggetto è espressione di massima diligenza, è volta a tutelare ANCHE un bene della persona offesa.

…reato omissivo DIFFICILE APPLICAZIONE alla REALTà CONCRETA, esempi “di scuola” LEGITTIMA DIFESA: soggetto tenuto a prestare soccorso ad una persona che lo minaccia se lo farà

STATO DI NECESSITà: soggetto tenuto a prestare soccorso ma che non interviene poiché da ciò ne deriverebbe pericolo più grave alla sua persona...


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