Compiti Amministratore Delegato PDF

Title Compiti Amministratore Delegato
Course Diritto Commerciale
Institution Università degli Studi della Tuscia
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Summary

(ART 2381)...


Description

L’articolo 2381 definisce anche quelle che sono le competenze specifiche di ogni amministratore delegato. Sono fondamentalmente tre: 1. deve dotare l'impresa di assetti organizzativi amministrativi e contabili; devono essere adeguati alla natura dell’impresa e alle sue dimensioni: àl'assetto organizzativo: tradotto nell’organigramma, cioè in una mappatura di tutti gli organi e di tutte le funzioni che vengono attribuite al personale; àl'assetto amministrativo: occorre una distribuzione dei compiti per la gestione dell’impresa; àassetti contabili: l'amministratore delegato deve fare in modo che la contabilità dell’impresa sia organizzata in modo tale da consentire e garantire una riproduzione fedele dei fatti gestionali, tutto questo attraverso i libri contabili. (il libro degli inventari, il libro giornale, documento di sintesi della contabilità che è il bilancio) Per quanto riguarda gli assetti contabili, oggi, i compiti dell'amministratore delegato sono estremamente semplificati perché ormai le imprese sulla tenuta della contabilità sono ben indirizzate dal legislatore, che ha stabilito come debba essere strutturato il bilancio, (Stato patrimoniale, conto economico, nota integrativa sulla gestione, quali siano i contenuti da trasfondere in ciascuno di questi documenti) Il consiglio di amministrazione ne deve valutare l'adeguatezza, la valutazione potrà essere positiva e quindi di condivisione, o negativa e quindi, ci saranno eventuali indicazioni di modifiche o integrazioni da apportare a quegli assetti. 2. Allestire piani finanziari, industriali e strategici; Il consiglio di amministrazione deve poi valutare questi piani. La valutazione si può concludere con il rigetto di quei piani, quindi con l'indicazione all' amministratore delegato di taluni correttivi eventualmente da adottare per migliorare quei piani o, altrimenti, con l'approvazione di quei piani. I piani da valutare sono: àpiano industriale: è il documento prospettico in cui l'amministratore delegato dice ai sindaci che partecipano al consiglio di amministrazione, che cosa si andrà a fare sotto il profilo della produzione. ESEMPIO: dirà se si conserveranno i volumi già assicurati o se ci sarà un’espansione della produzione, se si apriranno nuovi modelli di business o nuove linee di produzione. àpiano finanziario: è il documento in cui l'amministratore deve dire come intenderà soddisfare il fabbisogno finanziario dell’impresa ESEMPIO: andrà a dire se privilegerà delle logiche di autofinanziamento, se chiederà aumenti di capitale quindi nuovi sforzi a livello di conferimento ai soci. àil piano strategico: è il documento molto più discorsivo, meno scientifico rispetto al piano finanziario e industriale. L'amministratore deve disegnare le strategie che intenderà adottare per l'impresa ESEMPIO: l'apertura su nuovi mercati, nuove linee di business

3. Informare periodicamente o comunque almeno ogni sei mesi, l'organo plenario sull’andamento della gestione e anche sulla sua prevedibile evoluzione, e anche sulle operazioni di maggior rilievo compiute dall'impresa. Sarà un documento bidirezionale, perché riguarda il passato e quindi le operazioni che sono state compiute, ma anche una componente prospettica, quindi riguarda anche le future operazioni, future scelte gestionali, che si andranno a compiere da parte dell'amministratore delegato Questi compiti si traducono in un flusso informativo che deve scorrere dagli amministratori delegati a vantaggio del consiglio di amministrazione à flusso informativo che ha la finalità di realizzare il pieno e completo allineamento informativo di tutti riguardo le vicende societarie....


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