Cubo - Bruno Munari - Storia del design PDF

Title Cubo - Bruno Munari - Storia del design
Course Scienza e tecnologia dei materiali
Institution Università degli Studi di Firenze
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Summary

Elaborato sul Posacenere Cub di Bruno Munari,
Storia del Design...


Description

OBJECT n.3 – Carta d’identità NOME dell’oggetto Posacenere CUBO (1957) DESIGNER - Autore Bruno Munari (1907-1998) PRODUTTORE Danese

“…e il posacenere l’avevo sbagliato, nel senso psicologico. L’aspetto psicologico che avevo dimenticato era che non avevo pensato che la gente quando pensa al posacenere pensa a un piattino, di qualunque forma, materie e colore, con dentro i mozziconi; se non si vedono i mozziconi non è posacenere.”

1968 1971 1974 1979 1981 1994 1998

BRUNO MUNARI – vita e attività 1907 Nasce a Milano. 1921 A Napoli uno zio ingegnere lo indirizza agli studi tecnici. 1926 Lo zio lo impiega come grafico presso il suo studio a Milano. 1930 Fonda con Ricas (Riccardo Castagnedi) lo studio di grafica R+M. 1940 Comincia a dirigere l’ufficio editoriale de Il Tempo. 1948 Fonda, a Milano, con Dorfles, Monnet e Soldati, il MAC (Movimento arte concreta). 1954 Si aggiudica il premio Compasso d’oro dell’ADI per la Scimmietta Zizì. 1967 Viene invitato dalla Harvard University a tenere, presso il Carpenter Center for the visual arts di Cambridge, un ciclo di cinquanta lezioni sui temi della comunicazione visiva. Con gli architetti Lorenzo Davanzati e Piero Ranzani, presenta alla Triennale di Milano una struttura abitabile che coniughi il minimo ingombro dei mobili con la massima funzionalità. Viene pubblicato Codice ovvio, curato da Paolo Fossati e stampato da Einaudi. Premio Andersen come miglior autore per l'infanzia. Pubblica con Danese i Prelibri. Viene pubblicato, da Laterza, Da cosa nasce cosa. L’ ADI gli consegna il Compasso d’oro alla carriera. Muore nella sua casa di Milano.

PRODOTTI Significativi 1940 1942 1945 1946 1949 1952 1955 1958 1959 1960 1964 1965 1971

Libri-gioco Abbecedario Sedia per visite brevissime e l’Ora X Concavo-Convesso Gatto Meo Romeo e i Libri Illeggibili La scimmietta Zizì Secchiello Portaghiaccio Le Forchette Parlanti e Lampadario Bali Sculture da viaggio e Strutture continue Centrotavola grande Maldive Lampada Falkland Tetracono (Multiplo) Letto modulabile Abitacolo

WASSILY - Sfera TECNOLOGICA A COSA SERVE? (Qual è la sua funzione?)

È un recipiente destinato a ricevere le ceneri del tabacco e i mozziconi dei sigari o delle sigarette.

Quale PROBLEMA RISOLVE? (Cosa mancava e/o non funzionava e/o non esisteva prima della sua realizzazione?)

Nasconde la cenere e i mozziconi, cosa che nessun altro posacenere ha mai fatto.

DIMENSIONI, PESO, COSTO

Prodotto in due misure: - 60 x 60 x 60 mm - 80 x 80 x 80 mm

Peso: Costo: 50 euro DESCRIZIONE DELL’OGGETTO Composto da due elementi semplici: una scocca cubica, aperta su un lato, e una lamina metallica inserita al suo interno piegata e inclinata in modo tale da Da quali parti è composto? accogliere e nascondere cenere e mozziconi. MATERIALI Di quali e quanti materiali è composto l’oggetto? Quali sono le caratteristiche dei materiali utilizzati?

La scatola cubica è realizzata in melamina, una resina sintetica termoindurente incolore e inodore, resistente all'acqua, agli agenti chimici, all'abrasione e al calore, quindi non infiammabile. La lamina interna è in allumino anodizzato, un metallo leggero, con un aspetto grigio argento, che viene prodotto a partire dalla bauxite. Ha proprietà isolanti, è resistente all'abrasione e alla corrosione, è malleabile, duttile e può essere lavorato facilmente.

Quale TECNOLOGIA o INNOVAZIONE scientifico/tecnologica sfrutta?

Sfrutta una caratteristica dell'alluminio per agevolare l'incastro fra i due pezzi, vale a dire il ritorno elastico del materiale: quando la matrice piega la lamina in due angoli retti, il pezzo una volta fuori dalla matrice di piega presenterà degli angoli interni maggiori di 90°. Inoltre, l'inclinazione della lamina determina una fessura superiore che provoca lo spegnimento per asfissia del contenuto.

INNOVAZIONI e/o BREVETTI PROCESSO di PRODUZIONE Quali - e in quale sequenza – sono le fasi di realizzazione dell’oggetto?

- Scocca esterna Stampaggio a compressione: la resina melamminica è posizionata in uno stampo riscaldato che viene chiuso con una pressione sufficiente a forzare il polimero nella cavità presente. Dopo un tempo prefissato, lo stampo viene aperto e il componente rimosso. - Lamina interna: 1. laminazione; 2. taglio; 3. piegatura.

RICICLO (è previsto? In quale maniera?)

La melamina è un materiale termoindurente e non è riciclabile, in quanto può essere formato una sola volta e se sottoposta al calore una seconda volta carbonizza. L'alluminio, invece, è completamente riciclabile attraverso la rifusione.

WASSILY - Sfera MORFOLOGICA A quale ARCHETIPO può essere riferito l’oggetto? (cioè in quale sequenza formale di prodotti può essere inserito?).

Non vi è un archetipo a cui riferire l’oggetto.

Qual è la FONTE D’ISPIRAZIONE del designer?

Trovare una soluzione per nascondere i mozziconi delle sigarette in un posacenere.

In quale CORRENTE FIGURATIVA (stile) si può inserire e/o appartiene l’oggetto?

MAC, Movimento per l’arte concreta, fondato a Milano nel 1948 da Soldati, Dorfles, Munari e Monnet, con il fine di promuovere l'arte non figurativa e un astrattismo libero da ogni imitazione e riferimento con il mondo esterno.

Quale MODELLO DI VITA SOCIALE interpreta l’oggetto?

L’oggetto è pensato per essere usato in situazioni in cui non è tanto apprezzato il fatto di avere davanti un piattino di mozziconi di sigarette.

Il NOME dato all’oggetto da cosa dipende?

Il nome deriva dalla sua forma che è appunto un CUBO.

Qual è l’APPORTO CREATIVO del designer?

PAROLE CHIAVE di riferimento (antropomorfo, ludico, hi-tech, minimalista, ecc..). Trovare almeno 5 parole chiave appropriate.

I mozziconi di sigaretta non rimangono più a vista e l’odore viene contenuto, assieme al fumo, all’interno del posacenere. La semplicità di costruzione lo rende sia pratico come raccoglitore che facile da svuotare e ripulire. Educativo Minimalista Icastico Ludico (poiché trasmette una curiosità)

Pionieristico

WASSILY - Sfera SOCIOLOGICA Quale BISOGNO e/o desiderio umano SODDISFA l’oggetto?

Rendere più piacevole un incontro tra un fumatore e un non, nascondendo cenere e mozziconi e trattenendone anche il fumo, funzione che i precedenti posaceneri non possedevano.

Quali sono i valori socioeconomici, psicologici, economici, comportamentali della società che l’ha prodotto?

Siamo in Italia, fine anni ’50 (dopo la Seconda Guerra Mondiale). Boom economico, risultato dell’esplosione demografica (allargamento della domanda di beni di consumo). Crescono le grandi multinazionali e vengono liberalizzati gli scambi internazionali, spalancando le porte a quella che, a partire dagli anni ’60 chiamiamo «società dei consumi». Era un’epoca in cui si fumava ovunque e il portacenere era indispensabile.

Quale valore SIMBOLICO e/o RAPPRESENTATIVO ha (se lo ha)?

Semplificazione: un essenziale cubo, una forma che resta visivamente pulita.

Come ha reagito il pubblico? Ha accettato o rifiutato l’oggetto?

Quando Munari progettò il posacenere sbagliò l'aspetto psicologico del prodotto: poiché in genere si pensa ad un piatto con mozziconi e cenere all'interno in bella vista, la gente, vedendo per la prima volta Cubo, non capì immediatamente la sua funzionalità.

A quale genere di design appartiene: Archetypal, Concettuale, Figurativo, User-centred?

User-Centred...


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