Distillazione semplice e frazionata PDF

Title Distillazione semplice e frazionata
Author Nicolas Lovisari
Course Chimica
Institution Università degli Studi di Ferrara
Pages 2
File Size 141.2 KB
File Type PDF
Total Downloads 85
Total Views 131

Summary

RELAZIONE DI chimica...


Description

RELAZIONE DI LABORATORIO DI CHIMICA TITOLO: distillazione semplice e distillazione frazionata. SCOPO: separare i componenti di miscugli omogenei. ASPETTI TEORICI:

 I sistemi costituiti da due o più sostanze sono miscugli e possono essere omogenei ed eterogenei: in quelli omogenei non si riconoscono i vari componenti del miscuglio e sono chiamati soluzione. Il materiale più abbondante del miscuglio è il solvente, mentre i materiali meno abbondanti si chiamano soluti.

 La distillazione separa miscugli omogenei in base alle diverse temperature di ebollizione dei componenti. La distillazione può essere frazionata o semplice: nel primo caso si separano i componenti di miscugli con punti di ebollizione molto vicini tra loro, mentre nel secondo caso si separano i componenti di miscugli con punti di ebollizione molto diversi.

 I passaggi di stato sono trasformazioni fisiche cioè quei fenomeni che cambiano solo l’aspetto della materia.

 La densità è il rapporto tra la massa e il volume; è una grandezza derivata e intensiva (non dipende dalla dimensione del campione ma caratterizza quel particolare campione). L’unità di misura nel S.I è il Kg/m3. La densità varia al variare della temperatura del campione. MATERIALE:  apparecchiatura da distillazione;  miscugli omogenei (distillazione semplice:CuSO 4+H2O);(distillazione frazionata: alcool + H2O);  becher;  provetta.

RISCHI E PREVENZI ONI: usare

con attenzione la vetreria in quanto il vetro può rompersi e i frammenti possono essere molto taglienti.

Solfato di rame:

Irritante nocivo

Pericolo per l’ambiente

PROCEDIMENTO: si inserisce la soluzione all’interno del pallone di distillazione, si accende il bunsen per riscaldarla e si apre il rubinetto dell’acqua fredda. Si controlla costantemente l’andamento della temperatura con il termometro affinché la soluzione bolla ed inizia ad evaporare. I vapori a contatto con l’acqua fredda si condensano e cadono lentamente dentro al becher. Il liquido all’interno del becher è il distillato finale. Nella distillazione frazionata per riconoscere la composizione del distillato si misura la sua densità. CALCOLI: massa tara becher + provetta= 61,95g massa lordo= 71,20g massa distillato= 71,20-61,95= 9,25g volume= 9,5 mL densità del distillato 9,25/9,5= 0,97 g/mL OSSERVAZIONI:  in entrambe le distillazioni avvengono dei passaggi di stato tra cui l’evaporazione (da liquido ad aeriforme) e la condensazione (da aeriforme a liquido);  nella distillazione semplice la soluzione inizia a bollire a 100°, mentre nella distillazione frazionata prima bolle l’alcool a 80°,poi l’acqua a 100°;  nella distillazione frazionata l’apparecchiatura è formata dalla colonna di Vigreux: è un tubo di vetro liscio che ha la funzione di dividere i vapori dell’acqua da quelli dell’alcool attraverso la sua conformazione interna;  nella distillazione semplice la soluzione di solfato di rame cambia colore durante la ebollizione. CONCLUSIONI: dalla misura della densità si ritiene che il distillato è composto principalmente da acqua....


Similar Free PDFs