Educazione fisica - Appunti di lezione 5 PDF

Title Educazione fisica - Appunti di lezione 5
Author Marika Vella
Course Scienze motorie
Institution Liceo (Italia)
Pages 4
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Summary

LA PALLAVOLO
IMPIANTI E ATTREZZATURE
COMPOSIZIONE DELLA SQUADRA
TEMPI DI GIOCO
FONDAMENTALI DI SQUADRA
RUOLI FUNZIONALI
...


Description

LA PALLAVOLO La pallavolo è stata inventata nel 1895 in America da William Morgan, istruttore di educazione fisica. Fu inventata per tenere in allenamento i giocatori di rugby e baseball e impiegò diversi anni per diventare un vero e proprio sport infatti solo dopo la Seconda guerra mondiale, fu fondata la Federazione internazionale Volley Ball. Il primo campionato europeo si svolse a Roma e i primi campionati mondiali a Praga. La pallavolo si diffuse così in vari paesi. È invece più recente la diffusione del beach volley, sporto praticato sulle spiagge o comunque su campi con fondo sabbioso. IMPIANTI E ATTREZZATURE L’area di gioco è un campo lungo 18 metri e largo 9, possibilmente con fondo scuro. I campi possono essere all’aperto o al coperto, ma devono comunque avere una zona minima “di rispetto” ai bordi del campo che è di 2-3 metri per lato, mentre da terra deve essere disponibile un’altezza di 8-9 metri. Misure che variano però per gli incontri di livello internazionale. Le linee del campo sono larghe 5 cm e fanno parte del campo di gioco. La linea di centrocampo viene tracciata sotto la rete e divide il campo in due metà e in ogni metà, a sua volta viene tracciata una linea di attacco a 3 metri dalla linea di centrocampo. La linea di attacco e di metà campo delimitano la zona di attacco; le linee di attacco e di fondo campo delimitano la zona di difesa; infine, la zona di battuta viene segnata da due tratti paralleli di 15 cm dalla linea di fondo.

di battuta di fondo zona di difesazona dizona di attacco zona di difesa linea area di fondo area dilinea battuta attacco

La rete tesa sopra la linea di centrocampo è lunga 9 metri e alta 1 m. è costituita da maglie quadrate di 10 cm. L’altezza alla quale viene posta è di 2,43 m per i maschi e 2,24 m per le femmine. Il pallone è sferico e può essere di cuoio morbido o di gomma. Deve pesare 265 g e avere una circonferenza di 65-67 cm. COMPOSIZIONE DELLA SQUADRA Ogni squadra è composta da 6 giocatori e da un massimo di 6 riserve. ogni giocatore deve indossare pantaloncini e maglietta con i colori della propria squadra e con un numero identificativo sia davanti che sul retro della maglia. Il capitano, l’unico autorizzato a parlare con l’arbitro, deve portare un segno ben evidente sul petto sotto il numero. Per ogni set entrano in campo 6 giocatori e durante il set si possono fare massimo 6 cambi. Nel caso una squadra rimanga con 5 giocatori, la partita viene considerata persa per la squadra numericamente inferiore. Nella pallavolo il campo viene diviso in 6 zone, numerate in ordine crescente partendo dalla zona vicino alla battuta. Quando una squadra conquista il diritto alla battuta, deve compiere la rotazione cioè tutti i giocatori devono spostarsi di una zona in senso orario e il giocatore che era in zona 2, va ad effettuare il servizio.

TEMPI DI GIOCO La pallavolo è un classico gioco a punti per cui il tempo di gara varia. La partita viene vinta da chi conquista il maggior numero di set e quest’ultimo viene vinto dalla squadra che ottiene per prima 25 o più punti con un vantaggio di almeno 2 punti. Il set decisivo viene invece vinto dalla squadra che raggiunge 15 o più punti con un vantaggio di 2. FONDAMENTALI INDIVIDUALE Solitamente il gioco ha inizio con il lancio di una moneta che dà il diritto ad uno dei capitani di scegliere servizio o campo. Il pallone viene messo in gioco con la battuta che per essere valida deve arrivare nel campo avversario passando la rete. La battuta è valida anche se il pallone tocca la rete e cade nel campo avversario. Un giocatore della squadra avversaria riceve la palla in bagher inviandola al proprio compagno in zona 3 o 2; questi la alza in palleggio a un compagno di prima linea che con una schiacciata la rinvia nel campo avversario. I giocatori del campo avversario cercheranno di contrastare la schiacciata opponendo il loro muro. Ogni squadra può effettuare 3 tocchi di palla. Battuta -> il giocatore con una mano lancia il pallone e con l’altra lo colpisce inviandolo nel campo avversario. Per eseguire la battuta il giocatore ha 8 secondi dopo il fischio dell’arbitro. Vi sono due fondamentali tipi di battuta a seconda che si colpisca la palla dal basso o dall’alto. Dall’alto detta battuta a tennis diventa particolarmente insidiosa e spettacolare se eseguita in salto; la battuta dal basso o battuta di sicurezza è obbligatoria in tutti i campionati under 13 sia maschili sia femminili; è necessario ricercare la giusta distanza della palla dal corpo, l’esatta altezza del lancio, colpire sempre a mano aperta e dita rigide. Bagher -> è il fondamentale con cui si riceve la battuta e si esegue portandosi sotto la palla e inviandola all’alzatore a braccia unite e distese; il contatto col pallone avviene sugli avambracci uniti, appena al di sopra del polso. È importante che il giocatore si trovi dietro il pallone, con i piedi in appoggio, le braccia tese, staccate dal busto e sappia spingere il pallone anche con la distensione delle gambe. Palleggio -> serve per passare la palla. Si effettua con due mani che si uniscono a forma di semisfera e spingono avanti e in alto a parabola. Il giocatore deve cercare di trovarsi sempre dietro al pallone che deve colpire con le mani davanti alla fronte, con i piedi e le spalle rivolti verso la direzione in cui si vuole inviare il pallone. La palla va colpita contemporaneamente con le due mani e non va trattenuta. Schiacciata -> è il colpo di attacco che conclude l’azione e consiste nel colpire con una mano la palla, dopo una rincorsa e uno stacco e inviarla il più forte possibile verso il pavimento del campo avversario. Elementi fondamentali sono la direzione della rincorsa e il tempo di stacco. Muro -> è un’azione fondamentale di difesa che consiste nel saltare a rete opponendosi con le mani aperte e vicine, al di sopra della rete, alla traiettoria del pallone che viene schiacciato dall’avversario. Il muro può essere effettuato da uno, da due o da tutti e tre i giocatori di prima linea.

FONDAMENTALI DI SQUADRA La pallavolo essendo un gioco di squadra richiede una buona collaborazione tra i giocatori in quanto ognuno è una componente importante per la costruzione dell’azione e per la difesa. Il modo più elementare e più usato per disporsi in ricezione è quello che vede 5 giocatori disposti a W, ma vi è anche la ricezione a 4, detta a trapezio o semicerchio e due alzatori. Un altro importante fondamentale di squadra è la posizione di difesa.

RUOLI FUNZIONALI Come in ogni attività sportiva vi sono i giudici ufficiali di gara che nel caso della pallavolo sono: il primo e il secondo arbitro, il segnapunti e due segnalinee:    

Il primo arbitro si pone su un seggiolone ad un lato della rete e ha il compito di dirigere la partita, di sanzionare i falli e di segnalare l’inizio e la fine dei set e degli incontri. Il secondo arbitro collabora con il primo e si pone dalla parte opposta. Segnala i falli e controlla le sospensioni del gioco. Il segnapunti compila il referto, che è il documento ufficiale della gara: registra i nomi dei giocatori, il punteggio, le sostituzioni e i tempi di sospensione. Il segnalinee indica con una bandierina abbassata quando la palla cade dentro il campo di gioco.

Oltre alle sospensioni, le uniche interruzioni sono gli intervalli tra un set e l’altro, che sono di due minuti per i primi tre intervalli e di cinque minuti prima dell’eventuale quinto set....


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