Il Moltiplicatore Del Reddito PDF

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IL MOLTIPLICATORE DEL REDDITO Misura l’effetto espansivo sul reddito di una qualsiasi spesa aggiuntiva (investimento pubblico o privato). La propensione marginale al consumo (c) indica la percentuale di reddito che viene reinvestita dai consumatori in consumo e che è compresa tra 0 e 1. Y= C+I

Equazione del reddito senza G e (X-M)

con

C=cY (semplificata)

Y= cY+I I= Y-cY I=Y(1-c) Y= [1/(1-c)]·I 1/(1-c) è il moltiplicatore keynesiano, ossia un numero che indica quante volte devo moltiplicare la spesa aggiuntiva (I) per ottenere l’incremento del reddito che quella spesa ha generato. I= spesa aggiuntiva ∆Y= variazione di reddito ∆I= variazione della spesa aggiuntiva ∆Y=[1/(1-c)]·∆I

(c è la propensione marginale al consumo)

Per la teoria del moltiplicatore keynesiano ogni investimento (spesa aggiuntiva) crea un incremento del reddito pari alla spesa aggiuntiva moltiplicata per un coefficiente (moltiplicatore) la cui misura dipende dalla propensione marginale al consumo.

Per la teoria del moltiplicatore:  ogni spesa aggiuntiva determina un aumento della domanda e del reddito.  l’aumento della domanda spinge le imprese ad effettuare nuovi investimenti in misura multipla rispetto alla domanda.  questo incremento degli investimenti si traduce in aumento della domanda, che provocherà un aumento accelerato degli investimenti.  Questo processo continuerà fino a quando non sarà raggiunto l’equilibrio di piena occupazione. N.B. Se il sistema è già in piena occupazione, l’aumento della domanda non porta alla crescita del reddito, ma alla crescita dei prezzi poiché le imprese non sono nelle condizioni di poter acquisire nuovi fattori produttivi....