Lezione #06 - pubertà PDF

Title Lezione #06 - pubertà
Author Beatrice Galletta
Course Psicologia dell'Adolescenza
Institution Università degli Studi di Padova
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Appunti lezione Albiero...


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PUBERTÁ. Il termine che meglio esprime il concetto di pubertà è metamorfosi, ovvero il mutamento, nella forma e nella struttura, di un organismo vivente nelle varie fasi del suo sviluppo. La pubertà dà vita, crea un individuo nuovo sia nel corpo che nella mente. Il corpo si trasforma a vista d’occhio e il risveglio può essere più o meno difficile, certamente pieno di preoccupazioni e tensioni psicologiche. " In casa entra un estraneo che prende il posto del bambino. Il problema è che anche i ragazzi faticano a riconoscersi, da pensieri nuovi, preoccupatati dagli sbalzi di umore, spaventati dalle loro reazioni che faticano a controllare / cotte / pulsioni / ecc." Nel periodo compreso fra i 10-11 e i 15-16 anni si realizzano dei cambiamenti somatici che portano radicali cambiamenti nella vita del ragazzo/a. Questi cambiamenti riguardano sia la sfera personale come l’immagine corporea, il modo di pensare, le capacità e le attitudini, le fantasie/ attività sessuali, l’autostima e il benessere, sia sfera relazionale come i rapporti con i genitori, i rapporti con i pari, i rapporti con l’altro sesso. " L’immagine corporea è una parte molto importante dell’immagine di sé, siamo abituati al nostro corpo e il nostro fisico è un rumore di sottofondo che ci accompagna sempre. Il nostro corpo lo conosciamo bene ma questo cambia giorno dopo giorno anche se non ce ne accorgiamo. Ci vuole tempo per abituarci ed accettare i cambiamenti del corpo quando questo cambia lentamente. Quando cambia velocemente, come in adolescenza, ha effetti molto pervasivi su come ci sentiamo / ci vediamo / su come ci vedono gli altri. " Cambia anche il modo di pensare, lo sviluppo puberale ha un’influenza sullo sviluppo, sul funzionamento del cervello e, in particolare, sull’azione degli ormoni. Il marcato innalzamento guida lo sviluppo del nostro organismo, organizza lo sviluppo del cervello. Comunicando col cervello l’azione degli ormoni iperattiva alcune aree e influisce sul modo di pensare e sugli stati d’animo." Si accentuano tutte le differenze e le diverse capacità tra adolescenti e bambini. Le rinunce sportive forzate possono portare a scelte dolorose, a rivedere l’immagine di sé, a influire sull’autostima. " La personalità di arricchisce della componente sessuale, vi è la maturazione sessuale. " In questa fase vengono stravolte le relazioni con i genitori, prima idealizzati. Le nuove capacità cognitive fanno guardare il genitore in modo nuovo, individuo umano con pregi e difetti che impone delle regole. I genitori a questi cambiamenti ( percepiti come minacciosi e sovversivi dell’unità e dell’equilibrio familiare ) spesso reagiscono in modo autoritario e non autorevole, punitivo e conservativo. " I cambiamenti puberali hanno caratteristiche peculiari, sono repentini / rapidi e drammatici, sono molteplici ( morfologici / sessuali / organici ) e si compiono in un individuo che ne è consapevole. " La pubertà sancisce l’addio all’infanzia e l’ingresso nel mondo adulto con la possibilità di procreare." Le ghiandole surrenali entrano in funzione attorno ai 6-8 anni, hanno un picco a 20 anni e determinano lo sviluppo dei caratteri sessuali secondari. Verso i 10 anni tocca l’asse HPG/ ipotalamo-ipofisi-gonadi ( ovaie e testicoli ), responsabile dei cambiamenti più evidenti ( estrogeni e testosterone ). " Il crescente afflusso di ormoni sessuali al cervello e l’attività dei neurotrasmettitori viene influenzata in modo tale da rendere gli adolescenti più emotivi e propendi a comportamenti a rischio. I cambiamenti possono riguardare: caratteri sessuali primari, caratteri sessuali secondari, la forte crescita corporea." Lo sviluppo puberale avviene principalmente prima nelle femmine, ma questo è sovrastimato in quanto nelle ragazze è più visibile. Lo sviluppo puberale non inizia nello stesso momento per tutti, in alcuni soggetti può essere anticipato e in altri ritardato. " I cambiamenti non osservabili sono maggiori rispetto a quelli del fisico. Lo sviluppo puberale è anche influenzato dalla azione degli ormoni o neurotrasmettitori ( un esempio è l’avvicinamento verso i pari ). Lo sviluppo ormonale è centrale in quanto organizza lo sviluppo del cervello e interferisce sul modo di pensare / gli stati d’animo, influenza il modo di fare e come i soggetti si

sentono. Lo sviluppo ormonale è la causa degli sbalzi di umore, gli ormoni influiscono direttamente sull’attività cerebrale sollecitando le aree preposte all’elaborazione delle emozioni. " Il cervello sta sviluppando un equilibrio precario, è normale che gli adolescenti passino da un momento all’altro dalle “ stelle alle stalle ”. % Con l’adolescenza di modificano i cicli di sonno / veglia. Sono in una situazione di jetlag continuo, la sera non hanno sonno e non vogliono andare a letto = non riescono a prendere sonno. La mancanza di sonno riflette che la melatonina ( ormone del sonno ) viene rilasciato sempre più tardi e per questo non riescono a dormire = questo modifica l’orologio biologico e il ritmo sonno / veglia anche se la quotidianità resta uguale. Naturalmente si creano problemi nella famiglia ed è fonte di discussione. " Un adolescente ha bisogno di dormire almeno 9 ore di buon sonno. Nella società attuale gli adolescenti si trovano con un carenza di sonno cronico. Il bisogno di essere connessi e di restare online spesso rende più difficile lo “ staccare la spina ”. La mancanza di sonno porta a difficoltà di apprendimento, minore creatività ( intesa come produzione di idee ) e peggioramento dell’umore, in generale porta ad un peggioramento della qualità della vita dell’adolescente. " Non va tenuta in considerazione sono la quantità del sonno ma anche la qualità del sonno, dormire male li predispone a sviluppare problemi quali consumo di sostanze / depressione / ansia / disordini alimentari. Sarebbe bene allontanarsi e staccarsi dai dispositivi elettronici un po’ prima di andare a letto. " Gli adolescenti hanno bisogno di un late start, ossia iniziare la giornata più tardi e questo migliora le qualità delle prestazioni degli adolescenti. " Il modello inglese ( consiste nel ritardare l’inizio delle attività per l’adolescente per permettergli di fare meglio ) che risponde ai bisogni biologici degli adolescenti, migliora la motivazione e la performance accademica, mette alle prova le capacità dell’adolescente di sfruttare la propria mattina senza che un adulto esterno debba farlo per lui. I benefici sono sostanzialmente due: un migliore utilizzo delle energie che si anno a disposizione e la possibilità di sviluppare una routine più indipendente / funzionale al raggiungimento di una buona autonomia. " Il bisogno di crescita è in continua decrescita con il passare del tempo. " Oltre a implicare una ristrutturazione del sé costituisce a tutti gli effetti una transazione sociale, cioè un evento di vita che cambia il rapporto dell’individuo con l’ambiente sociale. Questa transazione può presentare più o meno difficoltà a seconda di come è stata annunciato o preparato l’adolescente dalle figure educative. Bisogna tenere in considerazione che i cambiamenti puberali che gli adolescenti subiscono hanno delle ripercussioni psicologiche individuali a tali cambiamenti. Bisogna tenere in considerazione l’ambiente in cui il soggetto vive, quindi sia la famiglia sia gli amici o le persone / luoghi che le persone frequentano ma anche il sociale allargato ( culture in cui si vive, le culture influenzano il modo in cui l’adolescente vive e reagisce ai cambiamenti del corpo e al nuovo aspetto ). " Costruire un nuovo rapporto con il corpo che cambia è uno dei primi compiti che un adolescente deve affrontare, l’adolescente deve imparare ad accettare / riconoscere / rispettare il corpo quale esso sia. Durante l’infanzia i “ padroni ” del corpo dei bambini sono i genitori. Durante l’adolescenza sono i ragazzi che devono rapportarsi con un corpo che cambia e che assume forme molte diverse da quelle infantili = vogliono diventare padroni del proprio corpo. " Il rapporto con il proprio corpo deve essere consapevole, sano, bisogna conoscere, esplorare, accettare e rispettare il proprio corpo. A livello di fantasia, gli adolescenti si percepiscono come parte del corpo dei genitori perché non si è ancora compiuta la differenziazione. Cercano il contatto, il calore, giocano a fare i bambini piccoli e vogliono essere accuditi. " Molti genitori faticano ad accettare la crescita dei figli. Molti comportamenti dei ragazzi servono a marcare il territorio e ad affermare l’autorità sul proprio corpo." L’aspetto del corpo è uno delle principali fonti di discussioni tra gli adolescenti e i genitori, ad esempio come vestirsi, pettinarsi, truccarsi, quando e come lavarsi. Farsi un percing o un tatuaggio è una forma per mostrare la proprietà del corpo. " Il corpo è al centro dei pensieri e dell’universo degli adolescenti, il corpo è al centro anche della clinica dell’adolescenza ( disturbi alimentari, autolesionismo ). É un protagonista non cercato, non voluto, che cambia senza chiedere il permesso sia all’interno ( tensioni fisiche e psicologiche / sbalzi ormonali, dolori articolari ) che all’esterno ( cambiano i lineamenti, la coordinazione ). Anche

i dolori e le tensioni psicologiche ( sbalzi di umore ) della crescita sono importanti e generano emozioni complesse ( voglia ma paura di crescere, orgoglio, vergogna, inadeguatezza, senso di colpa per l’allontanamento dall’infanzia / dai genitori e per le pulsioni sessuali )." La trasformazione corporea origina un disorientamento psicologico perché mette in crisi l’immagine di sé costruita durante l’infanzia. Si impone una “ convivenza forzata ”. Ci sono adolescenti che stanno bene nel nuovo vestito che indossano, altri che se ne fregano, altri che non ci stanno bene e ne soffrono ( si sentono inadeguati, fragili, brutti, hanno paura del giudizio degli altri e cercano continue rassicurazioni ), altri ancora che in quel vestito non ci vogliono proprio stare e si rifiutano di crescere ( in questo caso il corpo viene spesso ignorato, nascosto dallo sguardo degli altri con maglioni unisex o tenuto sotto controllo come nel caso dell’anoressia ). SPECCHIO : ci permette di capire quello che stiamo diventano, come stiamo cambiando, è un confronto con noi stessi. CONFRONTO CON ALTRI : ci permette di vedere che non siamo gli unici che stanno subendo un cambiamento. " Dal momento che gli adolescenti si rendono conto molto bene dei cambiamenti nel loro aspetto, questi danno più importanza alle caratteristiche fisiche più che a quelle intellettuali. " Gli adolescenti si rendono conto molto bene dei cambiamenti nel loro aspetto, tant’è che grande importanza è data alle caratteristiche fisiche più che a quelle intellettuali. Vi è grande popolarità degli attraenti tra i pari. Per questo quando lo sviluppo fisico devia ( accelerando o ritardando ) da quello “ naturale ”, si possono verificare difficoltà e disturbi. " Le nuove esperienze di maturazione sessuale generano emozioni, vissuti, ansie e timori. Lo sviluppo del senso, le erezioni, il ciclo provocano confusione, preoccupazione, paura, vergogna e imbarazzo quindi la tendenza dei giovani è quella di tenere nascosti i cambiamenti." Vi è una discrepanza tra lo stato fisico fra lo stato fisico puberale ed il livello evolutivo psichico o sociale, vi sono problemi nei rapporti con i pari e difficoltà rispetto alle aspettative degli adulti con conseguenze come ritiro, isolamento, frustrazione, rabbia, problemi di autostima. " Gli adolescenti presentano vulnerabilità legata a cambiamenti esteriori significativi, la preoccupazione risiedono nel confronto e nelle differenze con gli altri, nel dramma dei nomignoli e dei soprannomi. Compaiono dei “difetti” come acne o brufoli per l’ingrandirsi dei pori e l’aumento delle ghiandole sudoripare. " Lo sviluppo delle diverse parti del corpo è diseguale e non armonico, vi può essere la pardita di abilità acquisite in precedenza con difficoltà di coordinamento, disorientamento, perdita di fiducia ed autostima. " DISOFOFORMIA = è la paura di avere qualcosa di anomalo nel proprio aspetto fisico. É piuttosto comune nell’adolescenza, anche se si tratta spesso di un fenomeno temporaneo che scompare col procedere dello sviluppo. Un’eccessiva preoccupazione può comportare una significativa tensione emozionale, isolamento sociale e una deficitaria funzione nella vita di relazione e scolastica. In tal senso si può parlare di dismorfofobia “ evolutiva ” per distinguerla da quella che rientra in un quadro clinico. Gli adolescenti che presentano tale caratteristica impiegano molto tempo a guardarsi allo specchio, e a porre frequenti domande per ottenere rassicurazioni dalla famiglia, dagli amici. Adozione di ( malessere ) strategie per far fronte ai “difetti”: abbigliamento, pettinatura, postura. Nei casi estremi fino al ( momentaneo ) ritiro sociale e alla non accettazione del corpo. " DISMORFISMO MUSCOLARE o BIGORESSIA = disturbo tipicamente maschile e rarissimo nelle ragazze. Consiste in una percezione distorta del proprio corpo come troppo magro e gracile, da cui conseguono interventi continuativi e defatiganti di attività fisica, come body builging e culturismo, coadiuvati anche dall’uso di anabolizzanti e dall’impiego di diete iperproteiche. Ci troviamo davanti a una dispercezione corporea, un distacco cioè tra come realmente si è davanti allo specchio e come ci percepiamo. Questa discrepanza causa un forte senso di insoddisfazione che porterà il soggetto a intraprendere tutta una serie di comportamenti alla forsennata ricerca della muscolosità e della perfezione fisica. Per questi soggetti il loro fisico non sarà mai sufficientemente muscoloso, cadono nella spirale degli allenamenti continui da cui diventano dipendenti ( seguono diete iperproteiche, fanno uso di sostanze anabolizzanti per incrementare la loro massa muscolare ). "

Le trasformazioni puberali non avvengono alle stesse età nei vari individui e questo può diventare un problema. In alcuni soggetti l’età biologica non corrisponde all’età socio-cognitivo-emozionale. Nel mondo industrializzato, le ragazze precoci sono vulnerabili a un gran numero di problemi durante l’adolescenza e presentano minor benessere. Le ragazze con pubertà anticipata sono a rischio per comportamenti di violazione di norme, sono esposte a rischio maggiore di sviluppare problemi esternalizzanti, abbandono scolastico, rapporti sessuali e rapporti non protetti. " I processi di adattamento alla pubertà anticipata le rendono più predisposte a frequentare compagni più grandi, che favorisce il ricorso precoce a comportamenti trasgressivi. Possono non avere le capacità necessarie per resistere alla pressione sociale e dire di no. Tuttavia la maggior parte di tali comportamenti non sembra correlarsi a devianze comportamentali in età adulta." FEMMINE" Le ragazze precoci è più probabile che sviluppino anche problemi internalizzanti, che siano meno soddisfatte del loro corpo e meno popolari presso le coetanee, siano ritirate socialmente / irritabili / più precocemente invischiate in crisi d’identità ed esposte a maggior rischio di sviluppare ansia e depressione ( non in tutti i gruppi etnoculturali ). " Nelle ragazze che maturano tardivamente alcune ricerche hanno evidenziato delle caratteristiche psicologiche positive, sono più popolari / più attive ed espressive / minori crisi d’identità. " Per le ragazze sembra dunque porre maggiori problemi di adattamento una pubertà anticipata. " MASCHI Per i maschi la precocità di sviluppo fisico costituisce tendenzialmente un vantaggio psicologico sul piano personale ( soddisfazione rispetto ai mutamenti corporei, avvicinamento ideale maschile, ecc ) e relazionale ( maggiore popolarità fra i pari, posizioni di leadership ). " Il ritardo di maturazione costituisce uno svantaggio psicologico ( maggiore insoddisfazione rispetto al proprio corpo e al ruolo sociale, più frequenti crisi d’identità, maggiore ansia e minore fiducia in sé, minore popolarità fra i pari ). " SPORT Anche nelle prestazioni sportive emerge un effetto della maturazione puberale precoce e tardiva, che si differenzia per genere: " & per i maschi precoci il vantaggio di statura e forza conduce spesso al successo negli sport, che facilita popolarità / autoefficacia e autostima. " & per le ragazze è l’opposto: sono quelle tardive che più sperimentano successi nello sport e persistono nella pratica dello stesso durante la transizione dall’infanzia all’adolescenza. " LO SVILUPPO PUBERALE INNESTA CAMBIAMENTI ORMONALI CHE INCIDONO SULLO SVILUPPO CEREBRALE E SUI PROCESSI DECISIONALI. Lo sviluppo puberale anticipato espone sia le ragazze che i ragazzi a maggiori comportamenti a rischio. " Da cosa dipendono le differenze nei ritmi di sviluppo puberale? Da fattori genetici, fattori genetici legati all’etnia, fattori ambientali come status socio-economico, stile di vita, alimentazione e BMI, clima familiare. " La psicologia evoluzionistica: pubertà come liberazione da ambiente inospitale. " Ambiente familiare, difficile causa con esperienze infelici e stressanti –> esperienze stressanti aumentano il livello degli ormoni dello stress ( cortisolo ) –> tali ormoni stimolano il corpo al rilascio del segnale ipotalamico –> anticipo dello sviluppo puberale. Assenza del padre anticipa la pubertà. Immagine del proprio corpo. Sentirsi fisicamente attraenti è molto importante per ognuno di noi ed influenza il nostro benessere psicosociale, in particolare per gli adolescenti. La nostra società attribuisce importanza alla bellezza, sopratutto femminile e le ragazze adolescenti sono le più sensibili a questa tematica. " Come cambia la soddisfazione corporea durante l’adolescenza? In uno studio longitudinale su adolescenti di ambo i sessi, Bearman et al. sottolineano che mentre per i ragazzi la soddisfazione

corporea è, in media, abbastanza stabile, per le ragazze vi è tendenzialmente un decremento nel corso dell’adolescenza. " L’insoddisfazione corporea, ovvero il corpo come nemico da combattere. È un sentimento di scontentezza che può riguardare forma / peso / altezza / o altri aspetti particolari del proprio corpo. Questa situazione può essere frutto di una distorsione percettiva e affettiva, come pure può basarsi su qualche dato oggettivo che viene enfatizzato. Si tratta di un potente fattore di rischio per le patologie alimentari, soprattutto nelle ragazze. Altre cause che, interagendo, possono portare a sviluppare patologie alimentali sono: fattori genetici, esposizione al modello, forti pressioni ambientali, conflittualità e clima familiare, eventi traumatici, bassa autostima, caratteristiche temperamentali. " L’insoddisfazione dipende anche da fattori sociali e culturali, dove il ruolo del contesto sociale più prossimo è quello dei fratelli / coetanei / genitori. Ricerche recenti su ragazze alla soglia della pubertà e sulle loro madri, mostrano un’associazione fra comunicazione “negativa” e insoddisfazione corporea. ( stessa cosa vale per famiglia ed amici ). L’essere esposte a modelli di madri e coetanei che presentano comportamenti maladattivi nell’alimentazione ha un’influenza nel direzionare verso condotte alimentari a rischio. L’insoddisfazione è associata all’autostima. Particolarmente importante è anche il ruolo dei media: gli adolescenti sono vulnerabili al sentirsi insoddisfatti del proprio aspetto quando sono esposti al look ideale e irraggiungibile che stando ai media bisognerebbe avere. I ragazzi prendono a modello le immagini in tv in quanto hanno bisogno di modelli in cui identificarsi nel periodo in cui devono costruire la loro identità. In questo periodi di transizione, in cui stanno costruendo la loro identità, i ragazzi hanno un grande bisogno di modelli in cui identificarsi e sono particolarmente vulnerabili all’influenza sociale. " Fonti primarie, fondate su apparenza ed esteriorità piuttosto che che su contenuti e messaggi fondati sul senso critico dell’individuo, giocano un ruolo importante nei problemi legati all’immagine corporea con conseguenti modi scorretti di alimentarsi e pratiche non salutari per il controllo del peso. I modelli presenti sono per la maggior parte irraggiungibili anche se il confronto è inevitabile. " Le ragazze in cerca di modelli e direttive su cosa significhi diventare una “vera” donna, assorbono dai media forti spinte verso la magrezza. ( la bellezza è l’obiettivo più importante in una donna, la magrezza è fondamentale per raggiungere il benessere e avere s...


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