Title | Mappa concettuale - Introduzione alla psicologia - Comunicazione e linguaggio - a.a. 2015/2016 |
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Course | Introduzione alla psicologia |
Institution | Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia |
Pages | 11 |
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Mappa concettuale - Introduzione alla psicologia - Comunicazione e linguaggio - a.a. 2015/2016...
linguaggio come sistema generativo in cui si possono individuare elementi comuni a tutti i linguaggi e strutture che possono riflettere meccanism i e principi organizzativi innati
i bambini apprendono il linguaggio troppo velocemente perché poss ano iniziare dal nulla
questi principi organizzativi poss ono influenzare direttamente l'acquisizione e la generazione del linguaggio
psicolinguistica: disciplina che si occupa della descrizione dei processi cognitivi coinvolti nell'uso del linguaggio - Noam Chomsky
Language Acqui cquis s it ition ion Dev Devic ic ice e : contiene i principi universali che generano tutte le lingue del mondo
conoscono espressioni non sentite in precedenza e quindi non rinforzate dai genitori
alla nascita è indifferenziato, poi si modella sulla lingua del luogo dove si vive
ling linguag uag uagg g io io:: ab ili ilità tà ap app p re res s a o innata? es ese ec uz uzio io ione ne lin lingu gu guis is istic tic tica a: capacità effettiva di usare il linguaggio
funzione che pervade la nostra attività mentale e molte delle attività cognitive come pensiero, soluzione di problemi, giudizi
competenza fattori cognitivi, situazionali e socioculturali
c om omp pete tenz nz nza a lin lingu gu guis is istic tic tica a: conoscenza implicita delle regole che mettono in relazione suoni e significati e che permette di generare frasi corrette
sottostante a quella superficiale, contiene le informazioni necessarie alla trasmissione del significato
sequenza di suoni che può essere segmentata in parole
struttura superficiale
rende conto del principio di correttezza grammaticale anche in una frase priva di senso
regole di struttura sintagmatica
struttura profonda
g ram ramm mat atiic a g en enerat erat erativ iv iva-t a-t a-tras ras rasform form formazion azion azional al ale e
l'analisi del linguaggio dovrebbe basarsi su un livello sintattico
regole trasformazionali
consentono di trasformare un costituente frasale in altri costituenti
consentono di trasformare una struttura in un'altra struttura ad esempio dall'attivo al passivo
ad esempio: dalla frase ai sintagmi
uni univers vers versal al alii: sequenze di suoni che corrispondono a nomi, verbi, coloti, forme, ecc.
Whorf: oggetti ed eventi denotati da una parola sono concepibili in maniera differente a seconda della cultura del parlante
unive univers rs rsal al alii e re relativis lativis lativism m o ling linguis uis uistic tic tico o la causa di queste diverse modalità di vedere e concepire la realtà è imputata al linguaggio ed al suo uso presso le differenti comunità linguistiche
è più facile riconoscere una lettera quando fa parte di una parola
la facilità di identificazione delle parole è influenzata dalla frequenza con cui le parole sono utilizzate in una determinata lingua
effet effettto di su super per periior oriità del dellla par parola ola (R (Re e ic iche he her): r): il riconoscimento avviene in parallelo e quindi riconoscere una stringa di lettere non richiede un tempo superiore a quello richiesto per riconoscere una lettera quando viene attivato si sviluppa una preattivazione per un certo tipo di risposta
ide denti nti ntiffica caz z ione de dell lllle e par paro ole
logo gen (Mor ortton on)): sistema che rileva ed integra informazioni finché l'organismo risponde ad esse costituito da informazioni sensoriali rilevatori di caratteristiche fisiche e di contesto della parola
dare un senso ad una sequenza di suoni
implicature conoscenze di tipo sintattico e semantico
c o m p re rens ns nsio io ione ne d i f ras rasii sovrainterpretazione
segmentazione della sequenza di suoni in unità o costituenti frasali a partire dai quali costruire la rappresentazione semantica parole-funzione
aiutano la class ificazione delle parole-contenuto
trama
testi più comprensibili se introdotti da un titolo
conclusione tema scenario
Thorndike: grammatica di storie
com comp p ren rens s ion one e di tes testt i e d i st storie orie all'inizio il testo finisce nella MBT
integrazione dei significati estratti dalle singole proposizioni che costituiscono il testo in un'unica idea o nucleo concettuale
ricerca per la reintegrazione ricerca nella MLT per trovare una corrispondenza
difficile e debole se c'è poca correlazione Kintsch: due componenti testo scopi di ascoltatore / lettore
credibilità della fonte
percorso centrale percors o periferico
modello della probabilità di elaborazione dell'informazione (Petty e Cacioppo) messaggio
c o m unic unicazio azio azione ne e p e rs rsuas uas uasio io ione ne
caratteristiche del ricevente
volontà di mantenere il turno volontà di cedere il turno
inizio o apertura: riconoscimento e saluto
avvicendamento dei turni
richiesta di turno
rifiuto di ricevere il proprio turno
tre fasi della comunicazione
usare un'informazione data per riferirsi ad un'informazione che ritiene possa essere inequivocabilmente identificata dall'ascoltatore da ciò che già sa
sviluppo di uno o più temi
conv nve ersa sazi zi zio one e co comuni muni munic cazi zio o ne in intt erp erpers ers erson on onal al ale e contratto dato nuovo
usare la nuova informazione per riferirsi all'informazione che ritiene sia vera ma che non è già nota all'ascoltatore
principio di cooperazione (Grice)
massima della relazione: essere pertinenti
massima della qualità: dire solo il necessario massima del modo: chiarezza
massima della quantità: affermazioni vere
conclusione della conversazione
significato letterale: emerge dalla particolare combinazione dei significati delle singole parole
espressioni idiomatiche: stringa di parole il cui significato globale non è sempre deducibile dalle unità che le costituiscono
lilingua ngua nguaggi ggi ggio o fi figur gur gura at o ed es esp p re res s s io ion n i id idio io iom m at ic ich he
significato figurato: elaborazione basata sulle implicature, alle inferenze che consentono di andare oltre il significato veicolato dal primo livello
gli individui iniziano ad elaborare il significato letterale fino a quando la sequenza dei termini viene riconosciuta come un'espressione idiomatica
metafora: comparazione indiretta tra due voci lessicali semanticamente differenti permette di essere meno diretti si basa su categorie preesistenti e su nuove categorie
influenza m inoritaria: richiede coesione e nes suna am biguità e porta ad effetti duraturi
influenza m aggioritaria: porta al conformis mo
influenza sociale
consolidamento della struttura organizzativa e distribuzione del potere tra i membri
comu comun nica caz zion one e nei gr gru uppi e comu comun nica caz zion one e medi media ata da compu computter
comunicazione asincrona
registro linguistico differente
difficile interpretare gli stati d'animo delle persone
qualità della relazione
fase della negoziazione
fiducia
compromesso: gioco a somma zero
strategie utilizzate
comunicazione tra le parti indispensabile per il negoziato e ne influenza l'esito
negoziaziato integrativo: va oltre la semplice suddivisione delle risorse disponibili
conflitti interpersonali causati da scarsità di risorse e da interessi divergenti
co comu mu munica nica nicazi zi zion on one e e ri risolu solu soluzi zi zione one n egozi egoziata ata d i con conflitti flitti
ruolo del mediatore: far emergere i veri interessi delle parti in causa...