Mappa concettuale - Introduzione alla psicologia - Comunicazione e linguaggio - a.a. 2015/2016 PDF

Title Mappa concettuale - Introduzione alla psicologia - Comunicazione e linguaggio - a.a. 2015/2016
Course Introduzione alla psicologia
Institution Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Pages 11
File Size 600.2 KB
File Type PDF
Total Downloads 60
Total Views 115

Summary

Mappa concettuale - Introduzione alla psicologia - Comunicazione e linguaggio - a.a. 2015/2016...


Description

linguaggio come sistema generativo in cui si possono individuare elementi comuni a tutti i linguaggi e strutture che possono riflettere meccanism i e principi organizzativi innati

i bambini apprendono il linguaggio troppo velocemente perché poss ano iniziare dal nulla

questi principi organizzativi poss ono influenzare direttamente l'acquisizione e la generazione del linguaggio

psicolinguistica: disciplina che si occupa della descrizione dei processi cognitivi coinvolti nell'uso del linguaggio - Noam Chomsky

Language Acqui cquis s it ition ion Dev Devic ic ice e : contiene i principi universali che generano tutte le lingue del mondo

conoscono espressioni non sentite in precedenza e quindi non rinforzate dai genitori

alla nascita è indifferenziato, poi si modella sulla lingua del luogo dove si vive

ling linguag uag uagg g io io:: ab ili ilità tà ap app p re res s a o innata? es ese ec uz uzio io ione ne lin lingu gu guis is istic tic tica a: capacità effettiva di usare il linguaggio

funzione che pervade la nostra attività mentale e molte delle attività cognitive come pensiero, soluzione di problemi, giudizi

competenza fattori cognitivi, situazionali e socioculturali

c om omp pete tenz nz nza a lin lingu gu guis is istic tic tica a: conoscenza implicita delle regole che mettono in relazione suoni e significati e che permette di generare frasi corrette

sottostante a quella superficiale, contiene le informazioni necessarie alla trasmissione del significato

sequenza di suoni che può essere segmentata in parole

struttura superficiale

rende conto del principio di correttezza grammaticale anche in una frase priva di senso

regole di struttura sintagmatica

struttura profonda

g ram ramm mat atiic a g en enerat erat erativ iv iva-t a-t a-tras ras rasform form formazion azion azional al ale e

l'analisi del linguaggio dovrebbe basarsi su un livello sintattico

regole trasformazionali

consentono di trasformare un costituente frasale in altri costituenti

consentono di trasformare una struttura in un'altra struttura ad esempio dall'attivo al passivo

ad esempio: dalla frase ai sintagmi

uni univers vers versal al alii: sequenze di suoni che corrispondono a nomi, verbi, coloti, forme, ecc.

Whorf: oggetti ed eventi denotati da una parola sono concepibili in maniera differente a seconda della cultura del parlante

unive univers rs rsal al alii e re relativis lativis lativism m o ling linguis uis uistic tic tico o la causa di queste diverse modalità di vedere e concepire la realtà è imputata al linguaggio ed al suo uso presso le differenti comunità linguistiche

è più facile riconoscere una lettera quando fa parte di una parola

la facilità di identificazione delle parole è influenzata dalla frequenza con cui le parole sono utilizzate in una determinata lingua

effet effettto di su super per periior oriità del dellla par parola ola (R (Re e ic iche he her): r): il riconoscimento avviene in parallelo e quindi riconoscere una stringa di lettere non richiede un tempo superiore a quello richiesto per riconoscere una lettera quando viene attivato si sviluppa una preattivazione per un certo tipo di risposta

ide denti nti ntiffica caz z ione de dell lllle e par paro ole

logo gen (Mor ortton on)): sistema che rileva ed integra informazioni finché l'organismo risponde ad esse costituito da informazioni sensoriali rilevatori di caratteristiche fisiche e di contesto della parola

dare un senso ad una sequenza di suoni

implicature conoscenze di tipo sintattico e semantico

c o m p re rens ns nsio io ione ne d i f ras rasii sovrainterpretazione

segmentazione della sequenza di suoni in unità o costituenti frasali a partire dai quali costruire la rappresentazione semantica parole-funzione

aiutano la class ificazione delle parole-contenuto

trama

testi più comprensibili se introdotti da un titolo

conclusione tema scenario

Thorndike: grammatica di storie

com comp p ren rens s ion one e di tes testt i e d i st storie orie all'inizio il testo finisce nella MBT

integrazione dei significati estratti dalle singole proposizioni che costituiscono il testo in un'unica idea o nucleo concettuale

ricerca per la reintegrazione ricerca nella MLT per trovare una corrispondenza

difficile e debole se c'è poca correlazione Kintsch: due componenti testo scopi di ascoltatore / lettore

credibilità della fonte

percorso centrale percors o periferico

modello della probabilità di elaborazione dell'informazione (Petty e Cacioppo) messaggio

c o m unic unicazio azio azione ne e p e rs rsuas uas uasio io ione ne

caratteristiche del ricevente

volontà di mantenere il turno volontà di cedere il turno

inizio o apertura: riconoscimento e saluto

avvicendamento dei turni

richiesta di turno

rifiuto di ricevere il proprio turno

tre fasi della comunicazione

usare un'informazione data per riferirsi ad un'informazione che ritiene possa essere inequivocabilmente identificata dall'ascoltatore da ciò che già sa

sviluppo di uno o più temi

conv nve ersa sazi zi zio one e co comuni muni munic cazi zio o ne in intt erp erpers ers erson on onal al ale e contratto dato nuovo

usare la nuova informazione per riferirsi all'informazione che ritiene sia vera ma che non è già nota all'ascoltatore

principio di cooperazione (Grice)

massima della relazione: essere pertinenti

massima della qualità: dire solo il necessario massima del modo: chiarezza

massima della quantità: affermazioni vere

conclusione della conversazione

significato letterale: emerge dalla particolare combinazione dei significati delle singole parole

espressioni idiomatiche: stringa di parole il cui significato globale non è sempre deducibile dalle unità che le costituiscono

lilingua ngua nguaggi ggi ggio o fi figur gur gura at o ed es esp p re res s s io ion n i id idio io iom m at ic ich he

significato figurato: elaborazione basata sulle implicature, alle inferenze che consentono di andare oltre il significato veicolato dal primo livello

gli individui iniziano ad elaborare il significato letterale fino a quando la sequenza dei termini viene riconosciuta come un'espressione idiomatica

metafora: comparazione indiretta tra due voci lessicali semanticamente differenti permette di essere meno diretti si basa su categorie preesistenti e su nuove categorie

influenza m inoritaria: richiede coesione e nes suna am biguità e porta ad effetti duraturi

influenza m aggioritaria: porta al conformis mo

influenza sociale

consolidamento della struttura organizzativa e distribuzione del potere tra i membri

comu comun nica caz zion one e nei gr gru uppi e comu comun nica caz zion one e medi media ata da compu computter

comunicazione asincrona

registro linguistico differente

difficile interpretare gli stati d'animo delle persone

qualità della relazione

fase della negoziazione

fiducia

compromesso: gioco a somma zero

strategie utilizzate

comunicazione tra le parti indispensabile per il negoziato e ne influenza l'esito

negoziaziato integrativo: va oltre la semplice suddivisione delle risorse disponibili

conflitti interpersonali causati da scarsità di risorse e da interessi divergenti

co comu mu munica nica nicazi zi zion on one e e ri risolu solu soluzi zi zione one n egozi egoziata ata d i con conflitti flitti

ruolo del mediatore: far emergere i veri interessi delle parti in causa...


Similar Free PDFs