Obligatio in Quinto Mucio Scevola PDF

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OPORTERE E OBLIGATIO IN QUINTO MUCIO SCEVOLA MOMENTO FONDAMENTALE PER LA STORIA DELL’OBBLIGAZIONE L'ATTIVITÀ DEL GIURISTA REPUBBLICANO QUINTO MUCIO SCEVOLA

VIMENTO DI ESTENSIONE DELL’OPORTERE IMPULSO NELL'OPERARE DI QUINTO MUCIO SCEVOLA INTERPRETAZIONE INCLUSIVA ARI SCHERMI ESPRESSI NEGLI OPORTERE FORMULAE DELLE ACTIONES IN PERSONAM A ANTICA PAROLA ALLE QUALE SI ACCORDAVA UN NUOVO SIGNIFICATO RIMENTE L'IDEA DEL LEGAME IDEALE

ATTRAVERSO LA PAROLA OBLIGATIO E IL VERBO OBLIGARI LA GIURISPRUDENZA ROMANA SI È DOTATA DI UNA CATEGORIA ORDINANTE

E FONTI TESTIMONIANO USI DEL VERBO OBLIGARI À NELLA GENERAZIONE PRECEDENTE A QUINTO MUCIO, A È CON IL PONTEFICE MASSIMO CHE SI HA UN MOMENTO FONDAMENTALE ATTRAZIONE DELLA COMPLESSITÀ ANTICA LLO SCHEMA DELL’OBLIGATIO QUALE VINCULUM IURIS

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LABEONE TRAMANDATO DA GELLIO DUE MODI DI CONSIDERARE LE CONSEGUENZE DEL FURTUM USUS BRUTO E QUINTO MUCIO SCEVOLA LE DUE COSTRUZIONI ESPRIMONO IL COMUNE SFORZO INTERPRETATIVO DI ATTRARRE LE CONSEGUENZE DELL'USO DIFFORME DAL PATTUITO NELLE DELITTO DI FURTO IN TERMINI DI FURTUM USUS PER LABEONE LA CONCEZIONE DI BRUTO, SECONDO LA QUALE CHI USAVA LA COSA PRESTATA IN USO IN MODO DIFFORME DA QUANTO STABILITO ERA DA CONSIDERARSI FURTI DAMNATUS, ERA ESPRESSIONE DELLA COSTRUZIONE ANTICA RIPORTATA AI VETERES

CITANDO QUINTO MUCIO “FURTI SE OBLIGAVAT” SI HA LA DIMOSTRAZIONE DI COME EGLI OPERASSE IN CHIAVE DI OBLIGARI QUALE NUOVO SCHEMA DEL SAPERE DEI GIURISTI E IDONEO ESPRIMERE LA POSIZIONE DELL'AUTORE DEL DELITTO DI FURTO RISPETTO AL SINTAGMA FORMULARE DEL DAMNUS DECIDERE OPORTERE E DELLO SCHEMA ARCAICO DELLA DAMNI DECISIO

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QUINTO MUCIO SCEVOLA EGLI SI DEVE UN’INTERPRETAZIONE DELLE NECTERE IN TERMINI DI OBLIGARI PER EGLI A FRONTE DI UN ALLEGATO PER DAMNATIONEM È ESCLUSA L’ACTIO CERTI EX TESTAMENTO CONTRO I TUTORI, AZIONE DIRETTA AL DARE OPERTERE NEL FAMOSO CASO DELL’AURIFEX NEGA L'ESISTENZA DI UN DEBERE DELL'EREDE, ONORATO DA UN LEGATO A FAVORE DELLA MOGLIE DELLA DE CUIUS AVENTE AD OGGETTO OMNES AURUM SUUM, PER L’ORO CHE IL DE CUIUS STESSO AURIFICI FACIUNDUM DEDISSET O DI QUELLO CHE EI DEBERETUR, SI AB AUREFICE EI REPENSUM NON ESSET LA RATIO DEL PARERE MUCIANO È FONDATA SULLA DELIMITAZIONE DEL SUUM OMNE AURUM PER COMPRENDERE I LIMITI DELLE LEGATO IN RAPPORTO ALLA CONFIGURABILITÀ O MENO DI UN DEBERE DELL’EREDE LUDE CHE POSSA INCLUDERSI NELLA NOZIONE DI OMNE AURUM SUUM, OGGETTO DEL LEGATO OBBLIGATORIO, DATO DAL DE CUIUS ALL’OREFICE O QUELLO AL PRIMO DOVUTO ANCORA RESTITUITO CON PESATURA RBO REPENDERE EVOCA LA RESTITUZIONE ATTRAVERSO PESATURA, NDI UNA SOLUTIO PER AES ET LIBRAM, CONDERMA CHE IL PARERE MUCIANO E CHE IN BASE AL SIGNIFICATO DA DARE ALL’AURUM DATUM, LE PRODUTTIVO DEL TRASFERIMENTO DELLA PROPRIETÀ DELL'ORO, OMUNQUE CENTRATO SUI PROFILI DELLA APPARTENENZA DELL'ORO, UM SUUM, QUALE STRUMENTO DI DETERMINAZIONE OGGETTO DEL LEGATO IN RELAZIONE OMENTO DELLA MORTE DEL DE CUIUS 3

FAMOSO RESPONSO DI QUINTO MUCIO TESO A SCIOGLIERE I DUBBI POSTI DAI VERBA LEGATI CHE NON INDICANO ESATTAMENTE LA QUANTITÀ D'ORO OGGETTO DI LEGATO PER DAMNATIONEM A FAVORE DELLA MOGLIE ITEM SCRIBIT QUINTUS MUCIUS, SI MARITUS UXORI, CUM HABERET QUINQUE PONDO AURI, LEGASSET ITA: AURUM QUODCUMQUE UXORIS CAUSA PARATUM ESSET, UTI HERES UXORI DARET, ETIAMSI LIBRA AURI INDE VENISSET ET MORTIS TEMPORE AMPLIUS QUAM QUATTUOR LIBRAE NON DEPREHENDENTUR, IN TOTIS QUINQUE LIBRIS HEREDEM ESSE OBLIGATUM, QUONIAM ARTICULUS EST PRAESENTIS TEMPORIS DEMONSTRATIONEM IN SE CONTINE POMPONIUS: QUOD IPSUM QUANTUM AD IPSAM IURIS OBLIGATIONEM PERTINEAT, RECTE DICETUR, ID EST UT IPSO IURE HERES OBLIGATUS VERUM SCIENDUM, SI IN HOC ALIENAVERIT TESTATOR INDE LIBRAM, QUOD DEMINUERE VELLET EX LEGATO UXORIS SUAE, TUNC MUTATA VOLUNTAS DEFUNCTI LOCUM FACIET DOLI MALI EXCEPTIONI, UT SI PERSEVERAVERIT MULIER IN PETENDIS QUINQUE LIBRIS, EXCEPTIONE DOLI MALI SUBMOVEATUR SED SI EX NECESSITATE ALIQUA COMPULSUS TESTATOR, NON QUOD VELLET DEMINUERE EX LEGATO, TUNC MULIERI IPSO IURE QUINQUE LIBRAE AURI DEBEBUNTUR NEC DOLI MALI EXCEPTIO NOCEBIT ADVERSUM PETENTEM QUOD SI ITA LEGASSET UXORI AURUM QUOD EIUS CAUSA PARATUM ERIT, TUNC RECTISSIME SCRIBIT QUINTUS MUCIUS UT HHAEC SCRIPTURA HABEAT IN SE ET DEMONSTRATIONEM LEGATI ET ARGUMENTUM: IDEOQUE IPSO IURE ALIENATA LIBRA AURI AMPLIUS QUATTUOR PONDO NON REMANEBUNT IN OBLIGATIONE, NEC ERIT UTENDUM DISTINCTIONE, QUA EX CAUSA ALIENAVERIT TESTATOR 4

AURUM QUODCUMQUE UXORIS CAUSA PARATUM EST SECONDO IL GIURISTA REPUBBLICANO ANDREBBE INTESO COME INDICANTE LA QUANTITÀ D'ORO ADIBITA ALL'USO DELLA MOGLIE AL TEMPO DELLA REDAZIONE DEL TESTAMENTO 5 LIBRE E NON QUELLA RESIDUA AL MOMENTO DELLA MORTE 4 LIBRE LA SOLUZIONE DEL GIURISTA È FONDATA SU UN ARGOMENTO DI GRAMMATICA E DI LOGICA EVIDENZIANDO COME L'USO DI EST AL TEMPO PRESENTE NELLA SCRITTURA DEL TESTAMENTO CONCRETIZZEREBBE LA QUANTITÀ DI ORO OGGETTO DI LEGATO NELLA QUANTITÀ D'ORO DESTINATA GLI USI DELLA MOGLIE PRESENTE NEL PATRIMONIO DEL TESTATORE AL MOMENTO DI REDAZIONE DEL TESTAMENTO

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HEAC SCRIPTURA HABEAT IN SE ET DEMONSTATIONEM LEGATI ET ARGUMENTUM LA PAROLA DEMONTRATIO HA QUI UN SIGNIFICATO SPECIFICO ILLUMINATO DALLA CONTRAPPOSIZIONE CON ARGUMENTUM VI È DUBBIO CHE LA RATIO DELLA SOLUZIONE, ODOTTA CON IL QUOMIAM, UTILIZZA IL RILIEVO GRAMMATICALE, L’USO DI EST A PRESENTE, PER CONCRETIZZARE QUALIFICA INDETERMINATA DEL AURUM QUODCUMQUE RAVERSO UN COLLEGAMENTO LOGICO TEMPORALE L’ORO UXORIS CAUSA PARATUM PRESENTE NEL PATRIMONIO DEL DE CUIUS MOMENTO DI REDAZIONE DEL TESTAMENTO DEMONSTRATIO NEL CONTESTO MUCIANO ASSUME, QUINDI, IL SIGNIFICATO DI UN PROCEDIMENTO LOGICO TESO AD ESPLICITARE UNA CONCLUSIONE CHE È IMPLICITA NELL'EST VERBA LEGATI SAREBBERO IDONEI A DESIGNARE SATTA QUANTITÀ DI ORO OGGETTO DI LEGATO, N SOLO IN TERMINI DI DEMONSTRATIO, MA ANCHE QUALE ARGOMENTUM, QUANTO LA DISPOSIZIONE AL FUTURO FA COINCIDERE MOMENTO DI QUANTIFICAZIONE DELL’OGGETTO DEL LEGATO N LA DETERMINAZIONE DEL CONTENUTO DELL’OBBLIGAZIONE DELL'EREDE

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POMPONIO A SOLUZIONE DI QUINTO MUCIO ISPETTO A UNA SCRIPTURA CON L'USO DEL VERBO AL TEMPO FUTURO, ERIT, RA VERA NON SOLO SUL PIANO DELLA QUANTIFICAZIONE ELL’OGGETTO DEL LEGATO, MA ANCHE DELLA ESATTA DETERMINAZIONE EL CONTENUTO DELLA OBBLIGAZIONE DELL'EREDE, ERCHÉ PERMETTEVA DI PRENDERE IN CONSIDERAZIONE EVENTI FUTURI NO ALLA MORTE DEL TESTATORE L’USO DEL TEMPO PRESENTE NEL DISPORRE CON IL LEGATO DI TUTTO L’ORO UXORIS CAUSA PARATUM, SAREBBE LA CHIAVE DI VOLTA ANCHE PER COMPRENDERE L'ESATTO AMMONTARE QUANTITATIVO DELL’ORO OGGETTO DELL'OBBLIGAZIONE DELL'EREDE UN LATO, L'OBBLIGAZIONE DELL'EREDE DI DARE ALLA MOGLIE DEL DE CUIUS TTO L’ORO UXORIS CAUSA PARATUM NASCE TEMPORALMENTE MOMENTO DELL'ACCETTAZIONE DELL'EREDITÀ DALL'ALTRO LATO, IL TEMPO PRESENTE DELLA DISPOSIZIONE TESTAMENTARIA CRISTALLIZZA AL TEMPO DI REDAZIONE DEL TESTAMENTO LA QUANTITÀ DELL’AURUM LEGATUM, 5 LIBRE, E NON È PER IL GIURISTA PIÙ SUSCETTIBILE DI SUBIRE VARIAZIONE IN MELIUS O IN PEIUS TRA TESTAMENTO E MORTE NA PARTE, SI AFFERMA CHE LA QUANTITÀ D'ORO OGGETTO DI LEGATO CITATA ATTRAVERSO L'USO DEL TEMPO PRESENTE DEL VERBO, UANTITÀ DI 5 LIBRE D'ORO POSSEDUTA AL MOMENTO DI REDAZIONE, ME TALE CONTENUTA NELL’OBBLIGAZIONE DELL'EREDE VERSO IL LEGATARIO DALL'ALTRA PARTE, SI AFFERMA CHE QUANTO APPENA DETTO SAREBBE ESPRESSIONE GIURIDICA DEL FATTO CHE L’EREDE È OBBLIGATO IPSO IURE VERSO IL LEGATARIO A TALE QUANTITÀ 7

L'ACCETTAZIONE DELL'EREDE SECONDO LA DOTTRINA DEL DIES CEDEN DEL LEGATO IL MOMENTO DELL'ACQUISTO DEL LEGATO, CONDIZIONA ALL'ACCETTAZIONE DELL'EREDITÀ, UNA VOLTA AVVERATA LA CONDIZIONE È VALUTATO AL MOMENTO DELLA MORTE DEL DE CUIUS SECONDO QUINTO MUCIO, UR NASCENDO L'OBBLIGAZIONE DELL'EREDE L MOMENTO DELL'ACCETTAZIONE DELLA EREDITÀ, A DETERMINAZIONE DEL SUO CONTENUTO PREDETERMINATA DAL QUANTUM LEGATUM CHE, N BASE ALL'USO DEL TEMPO VERBALE DELLA DISPOSIZIONE TESTAMENTARIA SUSCETTIBILE, TEMPO FUTURO, O INSUSCETTIBILE, TEMPO PRESENTE, I MODIFICAZIONI QUANTITATIVE

LA COSTRUZIONE DI POMPONIO HA UNA CONNOTAZIONE SOGGETTIVA, PERTINEAT, PER RENDERE QUANTO EGLI LEGGEVA DA QUINTO MUCIO IL COSTRUTTO IPSUM QUANTUM-PERTINEAT RIFLETTE LA RATIO MUCIANA CHE POMPONIO CONSIDERA INECCEPIBILE SUL PIANO DEL CONTENUTO DELL'OBBLIGAZIONE CIVILE DELL'EREDE, ANCHE SE TALE CONCLUSIONE OPE EXCEPTIONIS ERA SUPERABILE, OGNIQUALVOLTA L'ALIENAZIONE DELLA LIBRA D'ORO DOPO IL TESTAMENTO FOSSE INTERPRETABILE QUALE REVOCA TACITA PARZIALE, DIRETTA A DIMINUIRE LA QUANTIFICAZIONE DELLA RES LEGATA DETERMINATA AL MOMENTO DELLA REDAZIONE DEL TESTAMENTO, 5 LIBRE 8

LA COSTRUZIONE OBLIGATIO IURIS UOLE ELIMINARE QUALSIASI DUBBIO SUL SIGNIFICATO DEL PARERE ELATIVO AL RICONOSCIMENTO DEL DARE DAMNAS ESTO IN CAPO ALL'EREDE ON RIGUARDO AL AURUM QUIDCUMUQUE UXORIS CAUSA PARATUM EST ESSA SI SPIEGA IN UN CONTESTO DOVE NON ERA ANCORA ACQUISITO UN USO LINGUISTICO DI OBLIGATIO QUALE VINCULUM IURIS E CHE IMPONE AL GIURISTA TARDO REPUBBLICANO RISPETTO ALLA DAMNATIO MORTIS CAUSA QUELLA CHE AI NOSTRI OCCHI SEMBRA UNA RIDONANTE QUALIFICA LA CRITICA DI POMPONIO NELL'IMPIANTO NEL CASO DI ALIENAZIONE DI UNA LIBRA D'ORO DA PARTE DEL DE CUIUS DOPO LA REDAZIONE DEL TESTAMENTO È FONDATA SU UNA INDAGINE DELLA VOLONTÀ SE IL DE CUIUS CON L'ALIENAZIONE INTENDA DIMINUIRE LA QUANTITÀ D'ORO LASCIATA ALLA MOGLIE, SI RITIENE MUTATA LA SUA VOLONTÀ, COSÌ DA PERMETTERE ALL’EREDE DI OPPORRE ALLA MOGLIE LEGATARIA CHE AGISCA PER TUTTE E 5 LE LIBRE D’ORO L’EXCEPTIO DOLI SE IL DE CUIUS ABBIA VENDUTO LA LIBRA PER NECESSITÀ E NON PER DIMINUIRE LA QUANTITÀ D'ORO LEGATA ALLA MOGLIE, L’EREDE SARÀ OBBLIGATO A DARE 5 LIBRE D'ORO E NON POTRÀ OPPORRE L’EXCEPTIO DOLI ALLA UXOR POMPONIO PRECISA CHE LA DISTINZIONE SULLA CAUSA ALIENATIONIS È INUTILE SE IL LEGATO SIA STATO REDATTO AL TEMPO FUTURO IN QUESTO CASO IPSO IURE NEL CONTENUTO DELL’OBLIGATIO NON SAREBBERO RIMASTE CHE 4 LIBRE D'ORO QUINTO MUCIO 9

QUALIFICA IL DOVERE DELL’EREDE DI DARE ALLA MOGLIE DEL DE CUIUS IN TERMINI DI OBLIGARI LA PRECISAZIONE, IURIS OBLIGATIO, SERVE A EVITARE FRAINTENDIMENTI UNA TALE PRECISAZIONE È PROPRIA DI UN CONTESTO STORICO NEL QUALE OBLIGARI EVOCA ANCORA LEGAMI MATERIALI D'ALTRONDE È PROPRIO CON IL CONTRIBUTO DEL GIURISTA CHE MATURA LA CENTRALITÀ DEL TERMINE OBLIGATIO QUALE MOMENTO TERMINOLOGICO DI ATTRAZIONE DEI DIVERSI OPORTERE DELLE FORMULE DELLE AZIONI IN PERSONAM L’ASSONANZA IURIS OBLIGATIO-VINCULUM IURIS È COMUNQUE SORPRENDENTE LA TESTIMONIANZA CONFERMA CHE IL GIURISTA REPUBBLICANO AVEVA SOTTOPOSTO A RIDUZIONE NEL GENUS OBLIGATIONIS ANCHE IL DARE OPORTERE CHE NELLA FORMULA DELL’ACTIO CERTI EX TESTAMENTO AVEVA SOSTITUITO LA DIRETTA ESECUTIVITÀ CON MANUS INIECTIO DELLA DAMNATIO MORTIS CAUSA È AFFERMATO UN MOMENTO DI QUALIFICAZIONE IN TERMINI DI OBLIGARE CHE ASSUME UN IMPORTANTE RUOLO NELLA COSTRUZIONE DI UNA CATEGORIA TESA A UNIFICARE L'AMBITO CONCETTUALE EVOCATO DAI DIVERSI OPORTERE FORMULARI OBLIGATIO CONTRACTA 10

NEI LIBRI IURIS CIVILIS DI QUINTO MUCIO I NOVA NEGOTIA DEL IUS GENTIUM E I VARI TIPICI DELICTA ON ASSUMONO UNA CHIAVE ORDINATRICE, MA SI INTERSECANO R ASSOCIAZIONE NELLA TRAMA SISTEMATICA DEGLI ISTITUTI DEL IUS CIVILE QUESTO PERÒ NON SIGNIFICA CHE QUINTO MUCIO NON AVESSE MATURATO UNA RIFLESSIONE CONCETTUALE SU TALI NUOVI SCHEMI, SEBBENE NON NE AVESSE DEDOTTO CONSEGUENZE SISTEMATICHE NELL'ORDINE DI TRATTAZIONE DEI LIBRI IURIS CIVILIS IL DATO È DIMOSTRATO DA QUANTO RISULTA DA UNA TESTIMONIANZA DI POMPONIO NEL COMMENTARIO AD QUINTUM MUCIUM PROUT QUIDQUE CONTRACTUM EST, ITA ET SOLVI DEBET: UT, CUM RE CONTRAXERIMUS, RE SOLVI DEBET: VELUTI CUM MUTUUM DEDIMUS, UT RETRO PECUNIAE TANTUNDEM SOLVI DEBEAT ET CUM VERBIS ALIQUID CONTRAXIMUS, VEL RE VEL VERBIS OBLIGATIO SOLVI DEBET, VERBIS, VELUTI CUM ACCEPTUM PROMISSORI FIT, RE, VELUTI CUM SOLVIT QUOD PROMISIT AEQUE CUM EMPTIO VEL VENDITIO VEL LOCATIO CONTRACTA EST, QUONIAM CONSENSU NUDO CONTRAHI POTEST, ETIAM DISSENSU CONTRARIO DISSOLVI POTEST

LIBRA IURIS CIVILIS DI QUINTO MUCIO 11

LA COSTRUZIONE PALINGENETICA DELLE MATERIE TRATTATE CONFERMA UN MODO DI OPERARE NEL QUALE CAMPEGGIA LA TECNICA DELL’ASSOCIAZIONE COME STRUMENTO DI INCLUSIONE DELLE NUOVE REALTÀ GIURIDICHE EMERSE NEL IUS GENTIUM NEL CORSO DEL II SECOLO A.C. SI TRATTA DI UN’OPERA DI INTERPRETATIO NELLA QUALE TRASPARE LA PREOCCUPAZIONE DI INCLUDERE NEL IUS CIVILE TALI FIGURE, VERIFICANDONE LE DIFFERENZE E LE COINCIDENZE DI REGIME CON LE PIÙ ANTICHE FIGURE NEGOZIALI LA PROSPETTIVA GIUSTINIANEA SI CONCENTRA SUL SIGNIFICATO DELL'ANTICA TESTIMONIANZA DELL'ADEMPIMENTO QUALE MOMENTO FISIOLOGICO DI ESTINZIONE VA PRECISATO CHE L'ISTITUTO DELLA SOLUTIO PER AES ET LIBRAM, ANCORA CONOSCIUTO DA GAIO NELLE SUE ISTITUZIONI, NON È ACCOLTO, NÉ TRAMANDATO DALLA COMPILAZIONE GIUSTINIANEA

QUINTO MUCIO 12

L’EREDE OLTRE CHE A LIMITARSI A NON PETERE, PUÒ CONCRETAMENTE ESTINGUERE L’OPORTERE DEL LEGATARIO VERSO IL DE CUIUS E FACENDO CIÒ, PUÒ LIBERARSI DALLA DAMNATIO MORTIS CAUSA LA PROSPETTIVA DEL CAVERE MUCIANO CENTRATA SUL SOLVERE, CONFERMA IL CONTESTO SECONDO CUI BISOGNA INDICARE QUALE ATTO L’EREDE DOVESSE COMPIERE PER REALIZZARE LA VOLONTÀ DEL DE CUIUS DI RIMETTERE AL LEGATARIO QUANTO A LUI DOVUTO HA COME CONSEGUENZA CHE L'USO DI SOLVERE VEVA ASSUMERE UN SIGNIFICATO PIÙ SPECIFICO DEL CONTESTO ORIGINARIO CANTE L’ATTO CHE L'EREDE DOVEVA COMPIERE PER LIBERARE IL LEGATARIO ON L’ATTO DI ADEMPIMENTO SATISFATTIVO DELL’OPORTERE LEGAVA QUEST'ULTIMO AL DE CUIUS IN COERENZA ALLA PROSPETTIVA DI LIBERAZIONE DEL LEGATARIO DA UN SUO OPORTERE NEI CONFRONTI DEL DE CUIUS SI UTILIZZA LA REGOLA DI SIMMETRIA PROUT QUIDQUE CONTRACTUM EST, ITA ET SOLVI DEBET ESSA È STRETTAMENTE FUNZIONALE A INDICARE MODI DI LIBERAZIONE E SCIOGLIMENTO CORRISPONDENTI NELLA FORMA AL MONDO IN CUI QUIDQUE CONTRACTUM EST SSA NON ESPRIME QUINDI UNA CORRISPONDENZA NECESSARIA ESAUSTIVA, MA L'OSSERVAZIONE DI UNA REGOLA DI ESPERIENZA DELLA IUS PIÙ ANTICO, A QUALE DIVIENE FUNZIONALE NEL CAVERE DEL GIURISTA A INDICARE L CONTRARIUS CONSENSUS QUALE ATTO POSSIBILE PER ESTINGUERE OPORTERE EX FIDE BONA SORTO DA EMPTIO VEL VENDITIO O VEL LOCATIO QUINTO MUCIO 13

L CAMBIO DI REGISTRO A FAVORE DI UNA SIMMETRIA CHE COINVOLGE PROFILI SATISFATTIVI, NCONFERENTE AI FINI DEL PARERE CONCRETO DI COME L’EREDE DEBBA ESTINGUERE, NEL RISPETTO DELLA LIBERALITÀ TESTAMENTARIA, L’OBBLIGAZIONE DEL LEGATARIO VERSO IL DE CUIUS, SAREBBE CONNESSO A UNA COERENZA ESEMPLIFICATIVA, ALL’INTERNO DI UNA TENSIONE VERSO LA SOLUZIONE SPECIFICA CHE RIGUARDAVA I RAPPORTI SORTI DA COMPRAVENDITA O DA LOCAZIONE CASO DI VERBIS CONTRAHERE-VERBIS SOLVERE È UN INSERIMENTO ASIMMETRICO NEL DISCORSO RELATIVO AL RE SOLVERE QUESTO CASO LA CORRISPONDENZA VERBIS CONTRAHERE-VERBIS SOLVERE ALIZZABILE CON L’ACCEPTILATIO QUALE IMMAGINARIA SOLUTIO FORMALMENTE RISPETTATA E FUNZIONALE A UNA REMISSIONE DEL DEBITO, ENTRE L'INSERTO SUL RE SOLVI CREA UNA FORMALE ASIMMETRIA IN DOTTRINA SI È SPIEGATA TALE SIMMETRIA IN BASE A UN CONTESTO NEGOZIALE DI MUTUO NEL QUALE LA RESTITUZIONE DEL MUTUATARIO FOSSE STATA FORMALIZZATA IN UNA STIPULATIO RISPETTO A TALI IPOTESI, QUINTO MUCIO, A DIFFERENZA DI POMPONIO, AVREBBE ESPRESSO UNA CONCEZIONE PIÙ FORMALISTICA CHE IMPONEVA DUE ATTI ESTINTIVI IN OGNI CASO LA PROSPETTIVA MUCIANA È TESA FORNIRE CONCRETAMENTE ALL’EREDE GLI STRUMENTI GIURIDICI PER ESTINGUERE UN OPORTERE DEL LEGATARIO VERSO IL DE CUIUS SENZA REALE ADEMPIMENTO LA PROSPETTIVA MUCIANA 14

È TESA FORNIRE CONCRETAMENTE ALL’EREDE GLI STRUMENTI GIURIDICI PER ESTINGUERE UN OPORTERE DEL LEGATARIO VERSO IL DE CUIUS SENZA REALE ADEMPIMENTO CIÒ È CONFERMATO DAL FATTO CHE NELL’IPOTESI FINALE, RELATIVA A IPOTESI DI EMPTIO, VENDITIO O LOCATIO, IL TESTO SI CONCENTRA ESCLUSIVAMENTE SUI PROFILI DI LIBERAZIONE E ESTINZIONE NON SATISFATTIVI, AVVALORANDO CHE QUESTO FOSSE L'OBIETTIVO A CUI TENDEVA IL RESPONSO

QUALORA L’OBBLIGAZIONE CONTRATTA DAL LEGATARIO CON IL DE CUIUS FOSSE FONDATA SU UNA COMPRAVENDITA O UNA LOCAZIONE IL GIURISTA FA LEVA SULLA ANTICA REGOLA PROUT QUIDQUE CONTRACTUM EST, ITA ET SOLVI DEBET ADEGUANDOLA ALLA NUOVA REALTÀ DEI NEGOZI DI IUS GENTIUM ED ACCENTUANDO IL MOMENTO OBBLIGANTE DI QUESTE FIGURE NEL NUDUS CONSENSUS

IL CONSENSUS NON OPERA COME CATEGORIA ORDINATE UN GENUS, COME ACCADE INVECE NEL MANUALE GAIANO, MA SI COLLOCA SEMPRE SUL MOMENTO COSTITUTIVO DI SCHEMI TIPICI

QUINTO MUCIO SI TROVA A PONDERARE LA VOLONTÀ UNILATERALE DEL DE CUIUS 15

DI RIMETTERE AL LEGATARIO COMPRATORE VENDITORE O CONDUTTORE LE SUE OBBLIGAZIONI DI FRONTE A UNA DISPOSIZIONE TESTAMENTARIA CHE MIRI A LIBERARE IL LEGATARIO QUALE PARTE DI UNA COMPRAVENDITA O DI UNA LOCAZIONE-CONDUZIONE DUE SONO LE POSSIBILI SOLUZIONI ENERE I DUE OPORTERE EX FIDE BONA CORRISPETTIVI I SCHEMI AUTONOMI E INDIPENDENTI, LIBERANDO IL LEGATARIO, ASCIANDO INALTERATA L'OBBLIGAZIONE CORRISPETTIVA DELL'EREDE O SCIOGLIERE L'INTERO RAPPORTO SINALLAGMATICO, SIMILMENTE A QUANTO ACCADE NEL NORMALE CONTRARIUS CONSENSUS, RE ADHUC INTEGRA NFLITTO VALORIALE CHE QUINTO MUCIO SI TROVA A PONDERARE ELLO DEL RAPPORTO TRA AUTONOMIA PRIVATA E TIPO CONTRATTUALE, N CASO IN CUI IL RISPETTO DELLA VOLONTÀ UNILATERALE DEL DE CUIUS E SULLA SINALLAGMATICITÀ DELLA COMPRAVENDITA O DELLA LOCAZIONE SALVO, INFATTI, IPOTIZZARE UN PREVIO ADEMPIMENTO SATISFATTIVO DEL DE CUIUS PRIMA DELLA SUA MORTE, IPOTESI NON CONFACENTE AL NUDO CONSENSO CONTRAHI, CHE EVOCA PER CONTRAPPOSIZIONE L'IDEA DEL RE CONVENIRE, IL PARERE MUCIANO PRESUPPONE IL SINALLAGMA IN ATTO AL MOMENTO DELLA MORTE RIEMERGE NEL GIURISTA UNA PROSPETTIVA CHE EVOCA LA POSSIBILITÀ DI ISOLARE I DUE OPORTERE EX FIDE BONA, CENTRATA SULLA LATERALITÀ DELLE AZIONI CORRISPETTIVE QUINTO MUCIO 16

ATTRAVERSO L’ESTENSIONE A TALI IPOTESI DELL’IDEA ARCAICA DI SIMMETRIA, PROUT QUIDQUE CONTRACTUM EST, ITA ET SOLVI DEBET, ACCENTUA LA CORRISPONDENZA PER OPPOSIZIONE TRA CONSENSUS E DISSENSUS IN QUESTO MODO, L’EREDE DAMNATUS DAL TESTATORE A LIBERARE IL LEGATARIO, AVREBBE POTUTO ESTINGUERE L’OPORTERE EX FIDE BONA DI QUEST'ULTIMO E CONTESTUALMENTE LIBERARSI DALLA DAMNATIO MORTIS CAUSA, SENZA PERÒ CON CIÒ ESTINGUERE IL PROPRIO OPORTERE EX FIDE BONA CORRISPETTIVO PER NON TRADIRE LA LIBERALITÀ TESTAMENTARIA TESTO COERENTE AL CONTESTO PROBLEMATICO ORIGINARIO NEL QUALE MATURA, INDICA ALL'EREDE L’ATTO DA COMPIERE PER RIMETTERE AL LEGATARIO OBBLIGAZIONI SORTE DAI CONTRATTI CONSENSUALI, OÈ CONCLUDERE CON LUI UN MUTUO DISSENSO NEL COMUNE INTERESSE OSPETTIVA CAUTELARE DI QUINTO MUCIO A CON UNA COSTRUZIONE CONCETTUALE DI IMPORTANZA CRUCIALE, OSTRA DI AVERE ELABORATO I GENERA DELLE OBLIGATIONES CONTRACTAE E IPOTESI RE E VERBIS NON SI HA ANCORA UNA PROSPETTIVA, CHE ACCENTUA UNA CATEGORIZZAZIONE DELLE OBLIGATIONES QUAE EX CONTRACTU NASCUNTUS SI HA UNA ORGANIZZAZIONE INTORNO A IPOTESI TIPICHE DI OBLIGATIONES RE-VERBIS CONTRACTAE IN BASE AL PROFILO GENETICO OBLIGATIO IN QUINTO MUCIO SCEVOLA 17

È FUNZIONALE, NEL DISCORSO DEL GIURISTA, ALLA SPIEGAZIONE DI UN PARTICOLARE GENERE DI QUIDQUE CONTRACTUM EST, APPUNTO DELLE COMPRAVENDITE E DELLE LOCAZIONI-CONDUZIONI, AL QUALE LA REGOLA DI CORRISPONDENZA, QUIDQUE CONTRACTUM EST ITA ET SOLVI DEBET, VIENE ADEGUATA CHE DA CIÒ NON DERIVINO DIRETTAMENTE CONSEGUENZE SISTEMATICHE NELL'OPERA MUCIANA, NÉ ELABORAZIONI GENERALI DELLA CATEGORIA CONTRATTUALE, N DEVE FAR SMARRIRE L'IMPORTANZA DI UNA COSTRUZIONE CONCETTUALE ENTRA DA QUEL MOMENTO NEL DISCORSO GIURIDICO A A ORGANIZZARE LA REALTÀ DEL DIRITTO

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