Paniere Lingua Inglese IV con risposte ( Storia Della Traduzione) PDF

Title Paniere Lingua Inglese IV con risposte ( Storia Della Traduzione)
Author Esmeralda M.
Course Lingua E Traduzione - Lingua Inglese
Institution Università telematica e-Campus
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Paniere di Lingua e Traduzione Inglese IV L-LIN/12 (parte di Storia della Traduzione) con risposte + Domande aggiuntive (recuperate dai quiz svolti in piattaforma)...


Description

Set Domande LINGUA E TRADUZIONE INGLESE 4 LINGUE E LETTERATURE MODERNE E TRADUZIONE INTERCULTURALE Parte di Storia della Traduzione Lezione 040 01. DOMANDA 1 Il lemma Übersetzung è legato al filosofo: Kant Schlegel Lutero Heidegger 02. DOMANDA 1 Nella Vulgata, San Gerolamo traduce La Genesi Il Nuovo Testamento tutta la Bibbia L'Antico Testamento 03. DOMANDA 1 Orazio espone le sue teorie sulla traduzione in Carpe Diem De optimum genere oratorum Ars Poetica De optimum interpretandi 04. DOMANDA 2 In epoca romana, la traduzione è considerata un passatempo nessuna delle precedenti un esercizio pedagogico e retorico un espediente politico 05. DOMANDA 2 Nella Vulgata, San Gerolamo tradusse dal dal latino al greco dal greco e dall'ebraio al latino dall'inglese al volgare dal latino al volgare 06. DOMANDA 7 Per Cicerone, la traduzione può essere: letterale o astratta letterale o libera fedele o libera soltanto letterale 07. DOMANDA 10 La Vulgata risale al I secolo d. C. I secolo a. C. IV/V secolo d. C. VI secolo d C. 08. DOMANDA 10 Il "non tradurre parola per parola" viene condiviso, oltre che da San Gerolamo, da nessuno dei classici citati Da Cicerone e Orazio Da Orazio Da Cicerone 1

09. DOMANDA 10 Uno degli scopi della traduzione per Cicerone è: rendere esplicita la superiorità dialettica della lingua latina permette al latino di raggiungere l'elevato livello dell'oratoria greca infliggere un duro attacco alla cultura greca, inferiore a quella latina sdoganare i modelli che lo hanno preceduto 10. DOMANDA 9 La traduzione per Cicerone deve dar peso alla forza comunicativa delle parole versione di partenza retorica rete sintattica su cui poggia il testo 11. DOMANDA 9 Durante il processo di traduzione, è importante per San Gerolamo tradurre in versi rispettare i canoni dettati dalla Chiesa rendere il senso tradurre parola per parola 12. DOMANDA 9 Il primo esempio di traduzione biblica lo dobbiamo a: San Paolo San Gerolamo Maria Maddalena Gesù Cristo 13. DOMANDA 8 I testi tradotti dai romani avevano come scopo la romanizzazione del testo nessuna delle precedenti la diffusione della cultura l'abbattimento dell'analfabetismo 14. DOMANDA 8 La traduzione libera definita da Cicerone mira a stravolgere il senso delle parole mira a rendere il senso e l'efficacia delle parole è una traduzione assai personale, a volte al limite dell'aderenza al testo base. nessuna delle precedenti 15. DOMANDA 7 I principi fondamentali della traduzione enunciati da San Gerolamo sono due tre quattro uno 16. DOMANDA 7 Fra i primi traduttori romani, compaiono: Livio Andronico, Plauto e Ennio Lutero Livio e Tito Andronico, Plauto e Cicerone Ennio, Quintiliano e l'Imperatore Marco Aurelio 17. DOMANDA 6 I romani sfruttavano la traduzione per: arricchirsi conquistare nuove terre facilitare il processo di assimilazione di nuove culture nessuna delle precedenti 18. DOMANDA 5 Nelle sue orazioni, Cicerone si ispira a gli oratori romani che lo avevano preceduto 2

i governanti romani se stesso gli oratori greci che lo avevano preceduto 19. DOMANDA 5 La storia della teoria della traduzione risale ai sumeri ai greci ai fenici ai latini 20. DOMANDA 4 Secondo Eco, la traduzione è genesi di un nuovo atto linguistico anche una riscrittura un atto di vigliaccheria nei confronti del testo originale. Sbagliata 21. DOMANDA 4 La traduzione di San Gerolamo provocò ___________ con la tradizione esegetica già consolidata. una rottura un'ulteriore conferma una rivisitazione una continuità 22. DOMANDA 4 Cicerone delinea il profilo non delinea alcun profilo del perfetto traduttore del perfetto condottiero del perfetto oratore 23. DOMANDA 3 Le traduzioni procurarono a San Gerolamo il rogo l'esilio l'accusa di eresia la prigionia nella Torre di Londra 24. DOMANDA 3 Umberto Eco introduce il concetto di: segno linguistico traduzione autonoma transcodificazione negoziazione 25. DOMANDA 2 Traduzione è un andare oltre senza confini nessuna delle precedenti e un tornare indietro nell'interpretazione Lezione 048 01. DOMANDA 5 Quali opere fornirono interessanti spunti di riflessione per i traduttori inglesi? Le commedie di Plauto le opere di Shakespeare le opere italiane le opere di Marlowe 3

02. DOMANDA 4 In Inghilterra, la pratica della traduzione si diffonde grazie a: la lettura di Seneca i novellisti italiani la lettura di Virgilio gli umanisti 03. DOMANDA 10 Nelle sue traduzioni, Lutero: cerca di usare un tedesco genuino, privo di artifizi scrive in versi arricchisce con orpelli vari ogni frase mantiene molte parole nella lingua di partenza per non sporcarne il senso 04. DOMANDA 6 Obiettivo di Lutero nel tradurre era: arricchirsi impreziosire i testi di arrivo con figure retoriche per elevare il linguaggio rendere un testo comprensibile a tutti rendere il testo sacro comprensibile a tutti 05. DOMANDA 6 La traduzione ha un ruolo importante: nei sistemi scolastici d'Europa nei sistemi sociali oltre oceano nei sistemi oligarchici 06. DOMANDA 6 Le traduzioni francesi redatte nel diciassettesimo secolo sono: uniquement françaises reglées par la perfection regléés par l'élégance agréables et élégantes 07. DOMANDA 6 Gli studi sulla traduzione offrirono interessanti spunti anche riguardo temi come: l'istruzione dell'aristocrazia nessuna delle precedenti l'istruzione della classe media la sottomissione dei ceti rivoltosi 08. DOMANDA 5 Gli studi sulla traduzione sono molto diffusi in Francia perché: si parlava esclusivamente latino, non esisteva dunque una lingua nazionale i francesi ritenevano di aver raggiunto il massimo livello di civiltà il francese era ritenuta lingua rozza e inferiore alle altre nessuna delle precedenti 09. DOMANDA 4 La traduzione di Lutero è: imprecisa sottoposta a controllo dagli organi riformisti dinamica azzardata, sempre. 10. DOMANDA 4 La traduzione della Bibbia di Lutero ebbe effetti importanti: sulla cultura e l'identità tedesca in generale sulla condizione sociale di Germania nessuna delle precedenti sulla condizione economica di Germania 11. DOMANDA 4 Nel XVII secolo, il principale polo degli studi sulla traduzione si trova in: Italia 4

Francia Inghilterra Spagna cattolica 12. DOMANDA 3 Uno degli obiettivi degli studi sulla traduzione inglese era: forgiare un'identità nazionale civilizzare le popolazioni barbariche attraverso la lingua cancellare per sempre i residui celtici dalla lingua inglese nessuna delle precedenti 13. DOMANDA 3 Definire i percorsi teorici affrontati di una traduzione vuol dire: non dover più tradurre quel dato testo, perché la traduzione già c'è nessuna delle precedenti definire la sua vita disegnare la sua genealogia 14. DOMANDA 3 La traduzione della Bibbia di Lutero: fece sì che il tedesco si affermasse come lingua nazionale fu bruciata in piazza pubblicamente vendette molte copie sconvolse il panorama religioso tedesco 15. DOMANDA 2 Per Lutero, la traduzione è: un'abilità innata che solo in pochi possiedono un'attività pericolosa un'attività faticosa un'attività ben remunerata 16. DOMANDA 2 Ripercorrere la storia di una traduzione vuol dire: possedere tutte le copie che di essa sono state redatte nel corso degli anni nessuna delle precedenti tenere in considerazione il parere di letterati e filosofi in qualche modo coinvolti focalizzarsi su uno e un solo periodo, tralasciando il passato 17. DOMANDA 2 In Inghilterra si tende a: mettere sullo stesso piano autore e traduttore mettere al di sopra dell'autore il traduttore nessuna delle precedenti fare del traduttore un coscrittore 18. DOMANDA 1 Gli studi sulla traduzione inglese del 1600 furono influenzati: nessuna delle precedenti le tendenze francesi e dell'idea di traduzione libera dalla traduzione di Lutero dalle opere di Dante e Boccaccio 19. DOMANDA 1 Per poter tradurre bene, è necessario: analizzare le caratteristiche dello stato attuale di una lingua, senza considerare la sua storia passata nessuna delle precedenti analizzare la sua evoluzione in rapporto con l'evolversi della storia e la cultura dei vari paesi possedere la laurea 20. DOMANDA 1 Secondo Lutero, affinché una traduzione sia comprensibile in tedesco bisogna: nessuna delle precedenti avere soldi basi di greco e latino apportare delle modifiche 5

rileggere più volte il testo 21. DOMANDA 1 Durante la Riforma, giocherà un ruolo fondamentale per la storia della traduzione: Bonifacio Erasmo da Rotterdam Lutero Calvino Lezione 056 01. DOMANDA 9 L'approccio relativistico considera le diversità delle lingue irriducibili intraducibili nessuna delle precedenti non un ostacolo 02. DOMANDA 6 Secondo Goethe, quanti tipi di traduzione esistono? un solo metodo due quattro tre 03. DOMANDA 6 Quale fra questi non è un approccio alla traduzione tipico della seconda metà del XVIII secolo? relativistico nazionalistico universalistico pragmatico 04. DOMANDA 7 Per Goethe i tipi di traduzioni esistenti corrispondono a: tre tipi di approccio diverso tre epoche diverse tre regole morali 2 epoche diverse 05. DOMANDA 7 Il terzo tipo di traduzione per Goethe fa sì che originale e traduzione siano sullo stesso piano nessuna delle precedenti la traduzione sia estremamente lontana dall'originale l'originale faccia da canovaccio per la traduzione 06. DOMANDA 7 Il periodo scientifico è: corrispondente all'inizio del terzo millennio più lungo di quello prescientifico più breve di quello prescientifico di egual durata rispetto a quello prescientifico 07. DOMANDA 7 Secondo l'approccio universalistico: le lingue si distinguono solo in superficie nessuna delle precedenti un tempo, tutti gli abitanti della Terra parlavano la stessa lingua esiste una lingua madre, che ha generato tutte le altre 08. DOMANDA 9 Per Goethe, un esempio di traduzione prosaica è: la traduzione che egli stesso fece di alcune opere francesi 6

la Bibbia di Lutero la traduzione tedesca dei Vangeli apocrifi la traduzione tedesca delle opere shakespeariane 09. DOMANDA 9 Il terzo tipo di traduzione per Goethe non si applica ai dialetti non tiene conto del ritmo e della metrica nessuna delle precedenti rispetta i dialetti, il ritmo e metrica 10. DOMANDA 9 Il termine del periodo prescientifico è costituito da: lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale i primi decenni del Novecento la caduta del muro di Berlino la Rivoluzione Francese 11. DOMANDA 10 Per Goethe, la traduzione parodistica è totalmente arbitraria perde del tutto di vista il punto di vista della lingua di partenza si sforza di trasferirsi nell'orizzonte della lingua straniera nessuna delle precedenti 12. DOMANDA 10 Il concetto promotore dell'approccio relativistico è: l'intraducibilità nessuna delle precedenti la pragmatica la relatività del linguaggio 13. DOMANDA 6 Il periodo prescientifico: è di più lunga durata rispetto a quello scientifico è di breve durata rispetto a quello scientifico ha la stessa durata di quello scientifico non ha una durata ben definita 14. DOMANDA 6 Il terzo tipo di traduzione per Goethe è quello in cui nessuna delle precedenti si stravolte l'originale si crea una parodia dell'originale si desidera rendere la traduzione identica all'originale 15. DOMANDA 3 Nella fase prescientifica, la traduzione si studia sotto entrambi gli aspetti: filosofico e linguistico nessuna delle precedenti sotto l'aspetto linguistico sotto l'aspetto filosofico 16. DOMANDA 4 La storia della traduzione viene solitamente divisa in: 2 periodi periodi della durata di 15 anni ciascuno fasi di 100 anni l'una 3 periodi 17. DOMANDA 2 La prosa della traduzione prosaica nessuna delle precedenti neutralizza le particolarità neutralizza la lingua d'arrivo 7

neutralizza la lingua di partenza 18. DOMANDA 3 Le traduzioni prodotte attraverso il terzo tipo di traduzione per Goethe nessuna delle precedenti non incontrano inizialmente il gusto del pubblico, riluttante all'idea di leggere opere straniere non riescono nell'intento che si sono prefissate non incontrano inizialmente il gusto del pubblico, che deve pian piano adattarsi a esse 19. DOMANDA 1 Oltre a Goethe e von Humboldt, di grande rilievo per gli studi sulla traduzione fu Kant Voltaire Schiller Scheleirmacher 20. DOMANDA 1 Per Goethe, la traduzione prosaica: nessuna delle precedenti riporta in prosa tutto ciò che è in versi fa conoscere l'estraneo dalla nostra prospettiva si applica esclusivamente alla prosa 21. DOMANDA 1 Il terzo tipo di traduzione per Goethe incontra inizialmente ostacoli dovuti alla censura nessuna delle precedenti grande resistenza grande clamore 22. DOMANDA 2 Il terzo tipo di traduzione per Goethe prevede che il traduttore rinunci ad adattare le peculiarità della lingua straniera rinunci al suo compenso nessuna delle precedenti rinunci alle particolarità della propria lingua 23. DOMANDA 1 Fra il 700 e l'800, il principale polo dedito agli studi sulla traduzione diventa L'Inghilterra La Francia La Germania l'Italia 24. DOMANDA 2 Le teorie di Goethe, von Humboldt e Shleiermacher si basano su gli studi umanistici di traduzione l'esperienza diretta dei traduttori un confronto fra classici e moderni l'empirismo 25. DOMANDA 3 Per Goethe, von Humboldt e Shleiermacher, la traduzione è un incontro fra lingue e culture come i colori per l'artista un atto di amore un atto di devozione 26. DOMANDA 3 La traduzione parodistica in realtà stravolge volutamente il senso del testo originale nessuna delle precedenti rinnega ciò che è espresso dal senso estraneo raffigura il senso estraneo secondo i parametri della propria lingua e cultura 8

27. DOMANDA 2 I tedeschi inaugurano la cosiddetta fase tedesca traduzione bella ma infedele fase romantica fase prescientifica Lezione 064 01. DOMANDA 8 Nel periodo scientifico si verifica: un periodo di vuoto in cui gli studi sulla traduzione non progrediscono una svolta fondamentale per la dignità degli studi sulla traduzione nessuna delle precedenti una rottura definitiva con le idee dei secoli precedenti in materia di traduzione 02. DOMANDA 7 La seconda fase del periodo prescientifico inizia con l'inizio del XIX secolo nel 1900 con la fine dell'epoca vittoriana con la fine del XIX secolo 03. DOMANDA 7 Per von Humboldt, la corrispondenza assoluta e perfetta fra due parole può esistere esisteva non può esistere esiste 04. DOMANDA 8 Per von Humboldt, il linguaggio è animale sociale organo costitutivo del pensiero canna pensante schiavo delle passioni 05. DOMANDA 8 La seconda fase del periodo prescientifico termina in concomitanza con la nascita dei regimi totalitari con la Seconda Guerra Mondiale negli anni Quaranta del Novecento con l'Unità d'Italia 06. DOMANDA 8 Il rapporto fra la storia della traduzione e la letteratura è: impossibile da definire bilaterale nessuna delle precedenti indissolubile 07. DOMANDA 9 Il rapporto fra la storia della traduzione e la religione e la cultura di un paese è: irrilevante ai fini scientifici impossibile da pianificare assai fragile indissolubile 08. DOMANDA 9 La forma degli studi sulla traduzione come solida disciplina si verifica: nel periodo scientifico Nel 2000 nel periodo prescientifico nessuna delle precedenti 9

09. DOMANDA 9 per von Humboldt, tradurre vuol dire nessuna delle precedenti prendere parte alla formazione di energia vitale entrare nella dimensione anche poco chiara dell'inconscio passare da un'area dotata di una determinata concezione del mondo a un'altra diversamente caratterizzata 10. DOMANDA 10 Per von Humbold la traduzione è necessaria per diversi motivi un processo non indispensabile nessuna delle precedenti necessaria per un unico motivo: perfezionare l'arte del tradurre 11. DOMANDA 10 Il rapporto fra la storia della traduzione e le culture di una nazione è: inconcepibile irrilevante ai fini scientifici una prerogativa europea indissolubile 12. DOMANDA 10 La consapevolezza degli studi sulla traduzione come materia si acuisce: nella prima metà del Novecento nella seconda metà del Novecento nessuna delle precedenti negli anni precedenti alla Prima Guerra Mondiale 13. DOMANDA 7 Anticamente, poteva accadere che introduzione, epilogo o parte aggiunta di un testo contenessero saluto e ode al mecenate nessuna delle precedenti riflessioni sulla traduzione dell'opera informazioni legate alla casa editrice 14. DOMANDA 7 Il rapporto fra la storia della traduzione e le lingue è: indissolubile impossibile da decifrare unilaterale impensabile 15. DOMANDA 5 Inizialmente, gli studi sulla traduzione non erano altro che ripetizioni di regole già scritte nessuna delle precedenti una copia degli studi classici teorici riflessioni nate dall'attività del tradurre 16. DOMANDA 6 Inizialmente, le riflessioni sulla traduzione venivano apposte nel peritesto o nell'ipoteso di un libro nelle appendici dei libri nessuna delle precedenti sui giornali 17. DOMANDA 3 Per molto tempo, gli studi sulla traduzione erano un'esclusiva femminile non hanno costituito una disciplina scientifica nessuna delle precedenti sono stati in forma orale 18. DOMANDA 1 Non fanno parte del periodo prescientifico 10

le teorie di Lutero Le teorie di Croce nessuna delle precedenti le teorie di Hegel 19. DOMANDA 1 uno dei primi problemi che hanno incontrato gli studi sulla traduzione è stato: la loro denominazione stabilire il periodo temporale da studiare nessuna delle precedenti capire a quale tipo di pubblico si stessero riferendo 20. DOMANDA 1 L'epoca che conferisce dignità al mondo della traduzione è: L'epoca moderna Il Romanticismo L'Illuminismo L'umanesimo 21. DOMANDA 6 La prima fase del periodo prescientifico comprende tutte le opzioni elencate L'Umanesimo Il Rinascimento Il secolo delle grandi scoperte geografiche 22. DOMANDA 2 Non fanno parte del periodo scientifico nessuna delle precedenti i saggi di Chomsky i saggi di Croce le idee di von Humboldt 23. DOMANDA 4 La prima fase del periodo prescientifico finisce: Con la Rivoluzione Francese all'inizio del XX secolo all'inizio del XIX secolo con la fine dell'epoca vittoriana 24. DOMANDA 4 Dall'approccio empirico, per gli studi sulla traduzione si è optato per un approccio metodologico-filologico-filosofico sintetico pragmatico teorico 25. DOMANDA 4 All'inizio, gli studi sulla traduzione erano basati su testi sia sacri che letterari testi letterari nessuna delle precedenti testi sacri 26. DOMANDA 5 Nonostante gli studi sulla traduzione si siano evoluti, permangono concetti millenari come: l'interdisciplinarietà l'importanza dei supporti tecnologici la lingua materna nessuna delle precedenti 27. DOMANDA 5 per von Humboldt, le parole 11

possono essere sinonimi, ma ognuna si riferisce a un concetto non possono essere sinonimi sono contenitori vuoti nessuna delle precedenti 28. DOMANDA 6 Per von Humboldt, le parole nascono dalla madre di tutte le lingue nessuna delle precedenti da energia dall'universo Lezione 072 01. DOMANDA 2 Negli anni '50-'60, la scienza della traduzione viene sconvolta da una novità: il computer e l'apporto che la tecnologia potrebbe fornire alle traduzioni la guerra la bomba atomica l'automobile 02. DOMANDA 1 Secondo von Humboldt, la traduzione è capace di far sì che una lingua domini sulle altre nessuna delle precedenti apprenda quello che non conosceva e, pertanto, si arricchisca si diffonda 03. DOMANDA 1 Per Schleiermacher, l'interpretazione è essenzialmente orale nessuna delle precedenti naturale scritta 04. DOMANDA 1 Il decalogo del buon traduttore si basa sulle teorie di Bassnett Croce Lefèvere Chomsky 05. DOMANDA 1 Negli anni Settanta-Ottanta, gli studiosi si concentrano più nessuna delle precedenti sul delicato rapporto fra storia e traduzione sulla traduzione computerizzata sulla teoria della traduzione 06. DOMANDA 2 Negli ultimi anni della seconda metà del XX secolo, all'approccio teoretico-scientifico si contrappone gli studi teoretici-descrittivi lo studio filologico lo studio pragmatico-filologico nessuna delle precedenti 07. DOMANDA 9 La parafrasi di Schleiermacher si applica: agli scritti sacri principalmente alle scienze nessuna delle precedenti ai testi di meccanica 12

08. DOMANDA 7 Schleiermacher distingue una traduzione originale da una ristretta universale particolare nessuna delle precedenti 09. DOMANDA 10 secondo Schleiermacher, la traduzione riguarda solo l'ambito del quotidiano nessuna delle precedenti filosofico e letterario liturgico 10. DOMANDA 10 La parafrasi di Schleiermacher si può applicare anche alle opere poetiche, ma: nessuna delle precedenti sol...


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