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Psicologia dei Processi Cognitivi – MOI ORARIO LUNEDÌ ORARIO MARTEDÌ

10:15 – 13:30 12:00 – 13:30 12:00 – 13:30 25/02

L’esame è orale a maggio (pre-appello) e consiste in tre domande aperte su determinati argomenti. La presentazione è in inglese (devo farla per partecipare al pre-appello). Studiare dal testo e-book da comprare su Amazon e dalle slides. Utilizzare Google Scholar. [email protected] Dal punto di vista storico, la mente risiedeva nel cuore. 2 parti cave (ventricoli) dentro il cervello. I filosofi avevano una maniera speculativa che dopo è stata sostituita da un metodo empirico. Per psicologia sperimentale si intende fare esperimenti per capire i comportamenti che influenzano. La psicologia è lo studio della mente (funzione principale) in relazione al comportamento. Il comportamento non si può predire ma quando gli individui sono esposti a determinate situazioni, si può un minimo prevedere (si possono fare dei gruppi). La psicologia è una scienza giovane e si ha poca conoscenza della materia. Il cervello è un organo umano complesso e non è osservabile dal punto di vista fisico. Popolazioni vs. campione: si sono creati dei gruppi sociali per renderci adatti nell’ambiente in cui viviamo ma siamo tutti diversi perché abbiamo pensieri diversi (con l’attenzione, l’elaborazione, la vista, il notare si fanno inevitabilmente cose diverse). Il contesto ci definisce in larga parte ma siamo liberi di scegliere il contesto in cui viviamo (sinonimi di “fare attenzione” e “selezionare”). La neuropsicologia vuole mostrare la complessità anatomica e vuole ideare un codice di identificazione delle informazioni relativi al mondo esterno. Sinapsi: punti di contatto tra due cellule nervose e servono per propagare gli impulsi nervosi. Neuroni: Unità funzionale del sistema nervoso, cellula altamente specializzata per ricevere, elaborare e trasmettere le informazioni ad altri n. o a cellule effettrici (per es., muscolari o ghiandolari) attraverso segnali elettrici e chimici. È vero che si perdono neuroni ma in realtà si riorganizzano continuamente (il cervello non smette di crescere né di formarsi). Si vuole riprodurre il cervello attraverso la scienza dell’intelligenza artificiale. DENTRITES: processore di informazioni

NUCLEO: elaborazione delle informazioni

ASSONE: informazioni in uscita

Un secondo punto di riferimento è lo studioso Neisser (“PPC”) che suddivide lo studio della mente in processi. La perdita di memoria determina la perdita d’identità. Bisogna ripetere a mente o a voce alta? Leggere e ricordare. Condizionamento classico e operante. Differenza tra psicologo e psichiatra: uno è preparato dal punto di vista umanistico e l’altro dal punto di vista medico, quindi, può prescrivere medicinali. Principio/legge della vicinanza: gli oggetti che sono vicini l’uno all’altro ed appartenenti allo stesso contesto, tendono ad essere visti come un gruppo [Gestalt]. Effetto Stroop: è un fenomeno documentato nel corso di una ricerca storica, svolta da John Ridley Stroop, più volte poi confermata. Nell’esperimento originale Stroop mostrava tra l’altro parole che indicavano un colore (esempio il “rosso” e che a volte erano scritte in rosso, altre volte con altri colori) Stroop dimostrò che quando la vista percepiva uno stimolo discordante vi era un ritardo nella elaborazione dei concetti che si rifletteva in un rallentamento

dei tempi di reazione e nell'aumento degli errori: vi è necessita di attivare verosimilmente più circuiti cognitivi in parallelo con necessità di ordinare i dati in modo coerente. Percezione Illusione ottica: costruite dal cervello, ergo rappresentazione errata della retina che è un organo bidimensionale che risulta in una rappresentazione tridimensionale (scena) della realtà. Attenzione Change blindness: si tratta di un fenomeno percettivo che ha luogo quando è introdotto un cambiamento in uno stimolo visuale e l’osservatore non se ne accorge. Effetto recenza: di una lista di nomi o di un libro o di un film, vengono ricordati più facilmente gli elementi finali. Gli elementi centrali sono quelli ricordati peggio. Validità ecologica: esperimento fatto in condizioni di vita reali. Apprendimento I cani si possono addestrate tramite il treat (croccantino). La materia grigia è la corteccia celebrale. La materia bianca… Uso dei Nudges: come si orientano le decisioni preparando moduli o formulari; se scrivo “barra la casella con x se non vuoi aderire alla campagna …” (opt-out) c’è un esito positivo e simile in tanti paesi con culture diverse; se scrivo “barra la casella se vuoi aderire alla campagna …” (opt-in) c’è un esito negativo e simile in tanti paesi con culture diverse; tale effetto è dato dalla presentazione del quesito decisionale. Effetto Simon: la posizione degli oggetti nello spazio è elaborata automaticamente anche quando è irrilevante. 26/02 Voxel: tre dimensioni. Pixel: due dimensioni. La localizzazione funzionale è dove si sviluppano alcune attività celebrali. Le “Aree di Brocca” in cui comprendi ma non parli; “aree di Wermilk” in cui parli ma non comprendi. L’encefalogramma lavora su certi tipi di defezione di onda: ognuna indica sonno, rilassamento, ecc. È utilizzato anche come “neurofeedback” perché aiuta a capire se si è raggiunto un livello di rilassamento e ti aiuta a mantenerlo; serve ad avere più consapevolezza dei nostri stati fisiologici per regolarli meglio (stato del battito cardiaco, il diametro pupillare, la sudorazione, la respirazione, ecc.). Ci sono delle interfacce neurali che promettono di aiutare le persone che hanno perso per esempio la mobilità degli arti, fare delle cose con la mente. A livello della sostituzione sensoriale la lingua è molto rappresentata. Il TMS è una localizzazione energetica sviluppata a fini militari. Il “neuroimaging” è la localizzazione statica che fotografa le dinamiche di cambiamento nel cervello. Quando si parla di studio della modificazione dinamiche del tessuto celebrale, si tratta di un’idea di relativamente nuova. Secondo Cajal le connessioni dei nervi sono immutabili. Terapie di tipo meccanico: scalpello che veniva inserito tra l’occhio e il naso per incidere parti della corteccia celebrale. La medicina moderna è avanzata relativamente da pochi anni. Chi ha inventato la lobotomia si chiama Antonio Egas Moniz e ha vinto il premio Nobel (si facevano 25 lobotomie al giorno). Malacarne inizia a pensare che il cervello non è una macchina rigida e che si può cambiare. Il meccanismo normale del nostro cervello è stimolato dal feedback continuo.

04/03 La mente è come un cervello, un substrato biologico e plastico che può subire periodi critici e sensibili e che si può modificare nel corso del tempo perché esistono periodi in cui lo sviluppo delle aree corticali di elaborazione è più semplice in certe fasce d’età rispetto ad altre e in cui l’area si struttura per quei tipi di stimoli. L’imprinting è una finestra nella quale per poter apprendere qualcosa in maniera molto efficiente. Il cervello non può essere flessibile in infinito poiché sarebbe costoso e irregolare. Qualcuno ha ipotizzato che la plasticità è un meccanismo normale e che alla fine del periodo critico ti crea un freno che ti blocca. La plasticità ne determina un meccanismo normale in cui però intervengono dei freni biologici. L’ambiopia è un leggero strabismo che crea un errore nella percezione della profondità. Viene curata con l’occlusione dell’occhio forte e serve per ri-addestrare l’area celebrale predisposta ad accogliere gli studi dell’occhio debole. La psicologia sperimentale cognitiva è lo studio della mente; inizialmente è stata studiata attraverso speculazioni filosofiche per poi passare solo successivamente al metodo di ricerca empirico (sperimentale, scientifico, raccolta di dati della realtà). La sperimentazione in psicologia si fa attraverso l’introspezione su sé stessi per poi osservare il comportamento in relazione ad un contesto dato, quindi, con bassa valenza statistica. La statistica è una branchia della matematica che coinvolge un piccolo gruppo di soggetti della popolazione. Successivamente si passa al campionamento e quindi all’uso della statistica per trarre informazioni valide da un piccolo gruppo di soggetti e proiettandolo su tutto il resto della popolazione. Il primo che cerca di applicare il metodo della ricerca scientifica è un esponente dello strutturalismo che si basava sullo studio delle sensazioni elementari. Relazione non diretta nel raddoppio dello stimolo. Si comincia ad utilizzare il lato oggettivo. Uno degli autori di ricerca utilizza l’esperimento dell’adattamento prismatico: si fanno indossare occhiali (occhiali prismatici) che mostrano il mondo capovolto e si vede quanto tempo impiegano a rivedere il mondo correttamente continuando ad indossare tali occhiali. William James è il primo professore di psicologia e ha fatto pochi esperimenti: molte ricerche che si fanno ancora oggi traggono ispirazione dal suo libro “Principles of Psychology”. La mente non è qualcosa di astratto ma serve a coordinare il corpo nello spazio creando rappresentazioni efficaci. Wundt fu sostenitore del funzionalismo (che spiega la capacità capendo o spiegando a cosa serve) e influenzato dall’evoluzione della specie di Darwin. Per questo riteneva che i processi mentali sono soggetti a una continua evoluzione e sono soggetti alla selezione. Freud ha un metodo particolare di psicoanalisi di cura ossia viene raccolto il racconto di un soggetto, viene studiato il caso clinico e questo diventa il metodo. Freud “scopre” l’inconscio; spiega il comportamento sulla base di meccanismi di difesa (per esempio la rimozione della parte conscia di un evento traumatico ma che fanno perdere la consapevolezza dell’origine del disturbo). Il modello tripartito della mente di Freud suppone che dal momento di studio al momento creativo debba passare un po’ di tempo affinché lavori l’inconscio. Il comportamentismo studia i meccanismi (esperimenti fatti con animali che sono spesso discutibili). La mente è considerata una scatola nera (un “black box”). Non si mettono a fare speculazione su come funziona la mente ma si dà un’etichetta su come funziona un processo. [Video: il bambino sviluppa una fobia attraverso un meccanismo di associazione per apprendimento e condizionamento classico.]

Gestalt è la prima scuola di pensiero che è incentrata sui temi della percezione e dell’esperienza e che ha un insieme di leggi (esempio: legge della vicinanza). Fanno un importante scoperta che è l’insight: comparsa improvvisa e sconosciuta dalla soluzione di un problema a cui non si aveva precedentemente risposto. [Esperimento: c’è una banana in alto e le scimmie hanno determinati strumenti per arrivare alla soluzione.] Studio dei fattori umani e l’ergonomia cognitiva: tutto quello che viene creato da noi a seconda delle nostre caratteristiche fisiche (per esempio l’altezza dei gradini di una scala). I primi psicologi sperimentali dicono che la progettazione degli strumenti tecnologici e digitali deve essere coerente con le capacità cognitive. [La percezione dei piloti: ancora ora chi fa il pilota ha un modulo in cui gli viene spiegato come funziona la percezione, l’illusione ottica ecc. essendo un ambiente poco familiare; deve fidarsi degli strumenti e non della propria percezione.] Quando il pc entra nelle case si rende necessario creare interfacce semplici da utilizzare e quindi grafiche, con icone (la memoria per riconoscimento funziona meglio della memoria stessa). [Apple si è costruita così un grande vantaggio competitivo.] Il cognitivismo si assume che sia nato con la pubblicazione del libro di Nasser. Metodi di ricerca. Come può essere la ricerca? La funzione della statistica è quella di fare previsioni. La psicologia sperimentale ha come obiettivo la scoperta di relazioni-effetti tra l’ambiente circostante e il comportamento attraverso l’impiego del metodo scientifico (es. la domanda di ricerca se la frustrazione che è una circostanza ha effetto sull’ambiente in cui siamo). Abstract: riassunto del contenuto della ricerca che inizia con domanda di ricerca. La ricerca si divide in primaria in cui si producono dati e secondaria in cui si passano in rassegna i dati e le ricerche pubblicate da altri per progetti differenti. I dati qualitativi (dati nominali) sono etichette testuali nella ricerca esplorativa mentre quelli quantitativi sono numerici e possono essere continui (con intervalli o assoluti) o categoriali. Un tipo di ricerca qualitativa è la ricerca etnografica o quella antropologica. Gli strumenti della ricerca primaria sono: 1. Questionari (quantitativi): il primo a farlo è stato Marx (è stato utilizzato in primis nel marketing) e può contenere domande chiuse o aperte, scale di misurazione già sperimentate, domande fattuali cioè sociodemografiche o relative al comportamento; è molto attendibile e stabile (in statistica è diverso da valido); lo strumento che ho deciso di usare è utile alla grandezza che intendo misurare 2. Interviste (qualitative): è una conversazione con regole predefinite su uno o più temi di interesse; la capacità richiesta dall’intervistatore è quella di saper ascoltare; ne esistono di tre tipi: (1) strutturata esplicite e decise in anticipo nel modo, nell’ordine e nel tempo; si raccolgono tutte le informazioni prefissate ma si perdono tutte le altre informazioni; (2) semistrutturata segue una traccia ma consente di indagare a seconda delle risposte ed è più elastica (3) non strutturata è detta anche “in profondità”, “libera”. Requisiti di un esperimento:    

L’ipotesi dev’essere fondata e deve avere logica/validità Ipotesi e variabili indipendenti e lea condizione sperimentale. Variabile dipendente: misura del comportamento Introduzione e disegni di ricerca Osservare i comportamenti o chiedere alle persone di una popolazione statistica (per un campionamento sofisticato sono richieste al massimo 1000 persone CAMPIONAMENTO STATISTICO per ridurre l’errore statistico)

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Analisi dei risultati attraverso una statistica descrittiva e inferenziale

Meccanismi di Coping (resilient person) sulla Inventory scale: quando una persona è in grado di resistere a situazioni di stress. Esistono tre leggi della mente: curva dell’oblio, dell’apprendimento e dell’effetto di posizione di segnale. Small data: rilevano la verità e portano a una vera comprensione della realtà. Big data: dati caratterizzati da tre dimensioni (velocity, volume e variety) che richiedono metodi di analisi molto complicati – informazioni che servono a predire gli orientamenti futuri. Scale di ricerca (Scala Likert): grado di accordo a definizioni con scala dispari ossia con un punto neutro; grado di accordo a definizioni con scala pari ossia senza punti. Meglio avere una scala lunga (circa sette) preferendo scale unipolari (esempio: per niente, facile, molto facile) a quelle bipolari (molto difficile – molto facile). Se ci sono molte domande, facciamo la una media e si determina una sola frequenza. Il differenziale semantico mira a creare domande su tre dimensioni: buono, cattivo, forte, debole, attivo, passivo. Esistono altri test proiettivi dove viene chiesto cosa si vede nelle prime figure presentate (test utilizzati perlopiù in psicologia clinica). Economia dell’esperienza e della condivisione (car sharing). È più importante essere o avere? Pensiero monodirezionale: ha un’idea di come andranno le cose. Pensiero bidirezionale: non ho idea di cosa succederà e se mi renderà felice o non felice. Esempio della percezione nel tempo: varia in base al fatto che la situazione sia stata già fatta o è nuova. [Nella foto c’è uno sbaglio: dovevano essere due persone diverse.] 5/3 Ci sono due tipologie di disegni sperimentali che richiedono conoscenze riguardanti la statistica a seconda delle seguenti classificazioni: variabili uniche o fattoriali; 2 livelli (in cui si trovano solo delle differenze) o a più livelli (oltre alle differenze si trovano altre informazioni – esempio: come in test a 5, 8, 10 o 20 punti coi quali si possono fare determinate osservazioni fatte per esempio da ingegneri o economisti a cui servono solo poche informazioni matematiche); gruppo sperimentale o gruppo di confronto. [Il grafico nella slide riguardante questo argomento è sbagliato perché deve essere a barre.] Un paradigma di ricerca appartiene al gruppo di disegno sperimentale pre-fabbricato/pre-definito; può sussistere un cambiamento di paradigma tramite l’Effetto Stroop1. Valutazioni pre-test. Valutazioni post-test. Nel disegno fattoriale gli esperimenti di psicofisica richiedono variabili indipendenti che sono fattori come il fumo o il rumore. Come cambia l’apprendimento tra giovani o anziani? Gruppo between. Usi il cellulare mentre guidi? Risposta: sì/ no. Gruppo within. Quando cambio la sequenza, creo un contro-bilanciamento. Una teoria è un modello di previsione su qualcosa; esistono le teorie dimostrate o non dimostrate. Attraverso i disegni correlazionali attribuiamo sempre relazioni causali causa-effetto per giustificare la nostra realtà in cui viviamo perché niente succede per caso e noi come esseri umani non lo comprendiamo. La superstizione è una risposta/coazione ad un nostro comportamento. L’effetto di posizione seriale consiste nella presentazione ad un determinato numero di persone. Poi chiedo: “Quali sono le parole che ti ricordi dopo 5 minuti/ il giorno dopo/ il mese dopo?”. Le variabili possono essere un numero di parole diverso e un riferimento semantico vario o della stessa area semantica. Si

1 Effetto Stroop: è un fenomeno documentato nel corso di una ricerca storica, svolta da John Ridley Stroop, più volte poi confermata. Nell’esperimento originale Stroop mostrava tra l’altro parole che indicavano un colore (esempio il “rosso” e che a volte erano scritte in rosso, altre volte con altri colori) Stroop dimostrò che quando la vista percepiva uno stimolo discordante vi era un ritardo nella elaborazione dei concetti che si rifletteva in un rallentamento dei tempi di reazione e nell'aumento degli errori: vi è necessita di attivare verosimilmente più circuiti cognitivi in parallelo con necessità di ordinare i dati in modo coerente. [pagine precedenti]

sfrutta l’effetto recenza2 e priorità (primacy) : spiega parzialmente come mai le prime impressioni sono difficili da cambiare. Si sfrutta la pressione temporale in cui ci si mette nella condizione di pressione del minor tempo possibile (attraverso la meta analisi) e di diminuire la prestazione. Paradigma del doppio compito (dual task): posso usare l’auto con le tecnologie attuali? Dal punto di vista di vista ideale è molto sbagliato; dal punto di vista commerciale è molto strategico per le imprese di autovetture [Fiat]; quindi, la psicologia cognitiva cerca di trovare modi per evitare che il conducente sia distratto con le tecnologie attuali. Le ricerche comportamentali è un tempo di reazione che misura il comportamento. Il task switching permette di cambiare attività in maniera rapida – le interruzioni ci farebbero impiegare più tempo il che può essere un aiuto o meno; inoltre possono essere decise da noi o da altri. La modalità di esecuzione dei compiti può essere seriale o parallela; quando è parallela si lavora su più cose e questo significa che non si rispettano le scadenze e alcuni compiti non vengono eseguiti. La statistica descrittiva vuole studiare il tempo medio di esecuzione del compito ed è un’analisi dei risultati di un precedente esperimento; nella prima fase viene fatto un riepilogo dei risultati ottenuti. La statistica riesce a determinare una vera differenza mentre quella numerica determina tre casi/ipotesi: nessuna differenza statistica, piccola differenza e grande. Ci sono altre variabili che influenzano il risultato e sono imprevedibili. La statistica numerico matematica, in base al calcolo della probabilità, serve alla psicologia negli esperimenti e test per evitare errori (significatività della statistica nei risultati). Esistono intervalli di confidenza e statistiche parametriche o non parametriche.

2 Effetto recenza (recency): di una lista di nomi o di un libro o di un film, vengono ricordati più facilmente gli elementi finali. Gli elementi centrali sono quelli ricordati peggio....