Riassunto Macbeth PDF

Title Riassunto Macbeth
Author CAMILLA CASTELANELLI
Course Letteratura Inglese Classe 1
Institution Università Ca' Foscari Venezia
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Summary

Riassunto del dramma "Macbeth" di W. Shakespeare, per il corso di Letteratura Inglese 1 2017/2018 del Prof. Flavio Gregori...


Description

MACBETH Macbeth è una tragedia in cinque atti in versi e in prosa di Shakespeare (1564-1616), scritta indicativamente nel 1605-1606, rappresentata per la prima volta nel 1606 e stampata in-folio nel 1623. Il dramma è in parte un omaggio a Giorgio I. Questa tragedia é incentrata sulla figura di Macbeth e sulla sua sanguinosa ascesa al trono di Scozia. Nella tragedia, Shakespeare sviluppa i temi dell’ambizione umana e della sete di potere e delle conseguenze del male compiuto dagli uomini. Si tratta (rispetto ad altre opere come Romeo e Giulietta, Amleto o Giulio Cesare) della tragedia più breve dello scrittore inglese. Sui personaggi incombe un clima di maligna fatalità; l'azione si svolge in alcuni anni ma non esistono considerazioni di tempo, mentre il ritmo dell'opera è scandito dall'orrore e dall'angoscia. Il dramma è pervaso di mistero e irrazionalità; dominano le tenebre, la notte; ricorre frequentemente la parola 'fear' 'paura' accompagnata da immagini di sangue e violenza.

Personaggi Duncan: Duncan e' il re di Scozia. E' un buon re votato alla giustizia e alla bontà. Senza nessuna colpa viene tradito da uno dei suoi più stretti congiunti. Macbeth: E' il conte di Cawdor, generale dell'esercito del re nonché parente stretto dello stesso. Macbeth e' sempre stato un uomo buono ,e fino all'ultimo la sua coscienza combatte per evitare l'omicidio,ma alla fine la sua ambizione, foraggiata dalla perfida moglie e dalle astuzie delle tre streghe, avrà la meglio. Macbeth agisce sotto la spinta della verità contenuta nella profezia delle streghe, che si mescola alle cose non dette o dette in maniera ambigua. Agisce anche sotto l'influenza negativa prodotta dall'amore per la moglie,che minaccia Macbeth di non amarlo più se dovesse rifiutarsi di uccidere il re,ed alimenta quelli che in origine erano solo dei cattivi pensieri: uccidere il re e prendere il suo posto. Lady Macbeth: Anche lei ha sempre vissuto in maniera degna e nobile,tanto da essere considerata l'ospite d'onore alla festa di del re. La tentazione di diventare regina,tuttavia, e' irresistibile, ancor più di quanto lo sia per suo marito. Non essendo una persona votata al male per natura,anche in lei dopo l'omicidio prendono il sopravvento i sensi di colpa,che la condurranno alla morte per sua stessa mano. Banquo: Conte di Lochaber e generale dell'esercito di re Duncan. Anche lui e' ambizioso e non rimane insensibile alla profezia delle tre fatidiche sorelle,ma in lui prevalgono l'intelligenza e la ragione,che si allineano con la sua morale. Per colpe non sue, la sua vita finirà in tragedia, poiché Macbeth si sente minacciato da lui a causa della profezia che predice la corona alla sua discendenza.

Macduff : Macduff e' il conte di Fife,colui che accompagna il re al castello di Macbeth. E' il primo a dubitare di Macbeth e si schiererà dalla parte dei figli del re. Pagherà per questo con l'uccisione di tutti i suoi cari,ed alla fine sarà colui che ucciderà il re usurpatore. Malcolm : E' il figlio più grande di re Duncan,ed il suo degno successore dopo che Macbeth sarà stato ucciso. Usa l'inganno solo al fine di tutelare la sua sicurezza personale e ristabilire l'ordine del regno di Scozia.

Altri personaggi Donalbain: E' il fratello minore di Malcolm e si rifugia in Irlanda quando sua padre viene assassinato. Lennox : Lennox e' un nobile scozzese ,ed attraverso le sue parole assistiamo alla crescita della diffidenza nei confronti di Macbeth da parte sua e dell'intera corte. Ancora,Lennox da voce ad un regno impaurito, mentre la consapevolezza di essere governati da un tiranno aumenta. Le tre streghe : Le tre streghe danno al dramma l'elemento soprannaturale ,costituito dalla profezia. Le tre ingannevoli 'sorelle' sono comandate da Ecate, dea greca della luna. Sebbene compaiano sulla scena solamente per pochi minuti,sono motrici dell'intera azione: dal momento in cui entrano in scena, ogni singolo avvenimento e' collegato ai timori e le speranze che le parole delle streghe sapranno suscitare in chi le ascolta. sono descritte con la barba,sebbene siano donne. Ross : Il nobile scozzese Ross e' anche cugino di Mcduff. Nella tragedia di Shakespeare ha il ruolo di messaggero; dapprima porta la grande notizia della vittoria militare di Macbeth, poi le terribile notizie a Mcduff riguardo lo sterminio della sua famiglia. Siward : un anziano nobile e generale delle forze inglesi,si allea con i figli del re per riportare l'ordine in terra di scozia. Il giovane Sirward : Figlio di Sirward,viene ucciso da Macbeth in un combattimento corpo a corpo.

Personaggi minori Seyton:e' il luogo tenente di Macbeth Ecate:e' la regina delle streghe Il portiere:l'usciere del castello di Macbeth,che immagina di essere l'usciere dell'inferno. Lady Macduff : moglie di Macduff,crede nel marito,ma e' messa a dura prova perché nel momento del bisogno suo marito non e' li a proteggerla.

Fleance: e' il figlio di Banquo,non ha una parte rilevante nella tragedia,sebbene ,essendo stato profetizzato futuro re,susciti l'ira di Macbeth,che realizza di avere commesso un omicidio per guadagnare una 'corona infeconda' Menteith , Angus e Caithness : nobili scozzesi Altri personaggi: un medico scozzese, un sergente, un vecchio, il fantasma di Banquo ed altre apparizioni, nobili, gentiluomini, ufficiali, soldati, assassini e messaggeri.

Riassunto La vicenda è ambientata nella Scozia del Medioevo e si apre durante una furiosa tempesta che imperversa sulla brughiera. Macbeth, signore di Glamis, e Banquo, suo amico, sono due generali di re Duncan di Scozia. Essi hanno appena sconfitto in battaglia l’usurpatore Macdonwald, che, con il signore di Cawdor, si era messo a capo degli eserciti di Irlanda e Norvegia. Macbeth e Banquo, di ritorno dal campo di battaglia, incontrano tre streghe che predicono loro il futuro: Macbeth sarà signore di Cawdor e successivamente re di Scozia, mentre Banquo sarà progenitore di una stirpe di re. Nel momento in cui le streghe scompaiono i due vengono raggiunti da un messo regale, che annuncia la nomina di Macbeth a signore di Cawdor, dopo che questi è stato deposto e condannato a morte, in ricompensa del valore dimostrato in battaglia. Macbeth allora si rende conto che le streghe hanno detto il vero e in una lettera ne informa la moglie, la perfida Lady Macbeth. Al castello di Inverness, dove Macbeth e Banquo sono ricevuti con tutti gli onori da re Duncan, quest’ultimo li informa della decisione di nominare suo figlio maggiore Malcolm come erede della corona; Macbeth vede quindi un ostacolo sulla strada del compimento della profezia. Lady Macbeth, divorata dall’ambizione, decide di cogliere l’occasione al volo e progetta di assassinare il re. Macbeth inizialmente rifiuta di commettere un regicidio ma, succube della moglie, decide infine di commettere il delitto. Dopo il suo assenso, Macbeth ha un’allucinazione in cui compare un pugnale insanguinato. Fatte ubriacare le due guardie della stanza di Duncan, Macbeth si intrufola nella camere e uccide il re. Lady Macbeth lascia poi dei pugnali insanguinati accanto alle guardie prive di sensi, per far ricadere la colpa su di loro. Dopo l’omicidio, Macbeth subisce un crollo psicologico, ossessionato dalla colpa che ha commesso ma comunque incapace di pentirsi. La mattina successiva giungono a Inverness i nobili Macduff e Lennox, che insieme a Macbeth scoprono il cadavere di Duncan. Dell’omicidio vengono incolpate le guardie, che Macbeth, in un attacco di rabbia abilmente simulato, uccide per metterle definitivamente a tacere e non compromettere i propri piani. Alla notizia della morte del padre, l’erede al trono Malcolm e il fratello

minore Donalbain, temendo per la propria incolumità, fuggono rispettivamente in Inghilterra e in Irlanda, diventando così i principali sospetti per l’omicidio del padre. Macbeth viene così nominato re, sebbene MacDuff nutra dei sospetti sul suo conto. Il protagonista è tuttavia roso dal dubbio: nella profezia delle streghe, infatti, è Banquo colui che genererà una stirpe reale. Per questo, Macbeth decide di eliminare l’amico e ingaggi dei sicari per uccidere lui e il figlio Fleance mentre sono impegnati in una cavalcata notturna. Banquo muore nell’imboscata, mentre Fleance si dà alla fuga. Macbeth, furioso per il fatto che un erede dell’avversario sia ancora vivo, si reca comunque al banchetto che aveva indetto per quella sera stessa: a tavola, trova però ad aspettarlo il fantasma di Banquo, che solo lui può vedere. Il suo equilibrio psichico, già scosso dall’assassinio commesso, non riesce a reggere l’emozione e così Macbeth dà in escandescenze contro il fantasma del vecchio amico, mentre tutti gli ospiti lo guardano come se fosse impazzito. Lady Macbeth, dopo aver spiegato che il marito è gravemente malato, congeda i partecipanti al banchetto. Macbeth dunque, in preda al terrore, torna a consultare le streghe, da cui ottiene tre profezie: nella prima, la testa decapitata di un cavaliere lo metta in guardia da Macduff; nella seconda, un bambino insanguinato gli assicura che non potrà essere ucciso da alcun uomo nato da una donna; nella terza, un fanciullo che stringe in mano un albero gli spiega che egli cadrà quando la foresta di Birnam si sposterà al castello di Dunsinane. L’improbabilità delle profezie tranquillizza Macbeth, che però decide di eliminare Macduff. Dato che il nobile è fuggito in Inghilterra, dove ora appoggia Malcolm per spodestare Macbeth, quest’ultimo massacra la moglie e i figli del rivale. Dopo questi ennesimi omicidi, anche Lady Macbeth comincia ad avvertire il peso di tanti crimini e, in una sequenza in cui è sonnambula, cerca ossessivamente di lavar via dalle proprie mani il sangue dei lutti che ha causato. Macbeth si reca al castello di Dunsinane, dove lo raggiunge la notizia del suicidio di Lady Macbeth, che getta il protagonista nel più cupo sconforto, come emerge dal suo famoso monologo sulla vita dell’uomo, che appare breve, assurda e priva di senso, angustiata da inutili occupazioni. Nel frattempo Macduff, desideroso di vendetta, e Malcolm, che ha radunato un esercito supportato anche dai nobili scozzesi, muovono guerra contro Macbeth. Le truppe di Malcolm si accampano nella foresta di Birnam, dove si mimetizzano con dei rami tagliati dagli alberi. Come le streghe avevano predetto, la foresta di Birnam si sta muovendo contro Macbeth, che è comunque sicuro di vincere la battaglia. Tuttavia, le forze di Malcolm sono predominanti, e così si giunge allo scontro finale tra Macduff e Macbeth. Quest’ultimo invoca l’oracolo delle streghe, per cui nessun “nato da donna” potrà sconfiggerlo, ma Macduff rivela di essere nato da un parto cesareo. Macbeth capisce di essersi ingannato, ma continua a combattere; sconfitto, viene decapitato da Macduff, che ristabilisce l’ordine e fa salire sul trono Malcolm. I futuri sovrani di Scozia - come previsto

dalla profezia delle streghe - saranno la discendenza di Fleance, figlio di Banquo.

Riassunto per atti Atto I Scena I: 3 streghe compaiono da una tempesta in Scozia e prendono accordi per incontrare Macbeth dopo la battaglia. Dopodiché scompaiono. Scena II: Il re Duncan di Scozia si trova nei pressi del suo palazzo di Forres e chiede a un combattente ferito informazioni riguardo alla battaglia degli scozzesi contro gli invasori irlandesi, capitanati da Macdonwald. Il combattente sottolinea il fatto che Macbeth e Banquo abbiano combattuto molto valorosamente e che il primo abbia ucciso Macdonwald. Compare il thane (nobile) di Ross, un nobile scozzese che dice al re che il thane di Cawdor è stato sconfitto e l’esercito norvegese è stato respinto. Duncan ordina di dare il titolo di Cawdor a Macbeth. Scena III: Le tre streghe compaiono nuovamente e Macbeth e Banquo si imbattono in loro mentre stanno andando alla corte del re a Forres. Esse accolgono Macbeth come thane di Glamis (titolo che gli apparteneva) e come thane di Cawdor. Macbeth rimane stupito da questo titolo, in quanto non è ancora venuto a conoscenza della decisione del re e le streghe aggiungono che un giorno egli sarà anche re. Macbeth vuole ottenere più informazioni, tuttavia le streghe si rivolgono a Banquo dicendo che non sarà mai re, ma che i suoi figli siederanno sul trono. Macbeth insiste, chiedendo più spiegazioni riguardo all’appellativo di thane di Cawdor, ma esse svaniscono. Mentre Banquo e Macbeth discutono di questo incontro arriva Ross comunicando a Macbeth la decisione del re poiché il precedente thane di Cawdor è stato giustiziato per tradimento. Macbeth rimane sbalordito in quanto la profezia delle streghe si è avverata e comincia a contemplare la possibilità di poter diventare re. Il gruppo allora parte per Forres. Scena IV: Duncan apprende della morte di Cawdor da parte di suo figlio Malcolm. Macbeth e Banquo arrivano di fronte al re che li ringrazia per le loro gesta valorose in battaglia. Duncan annuncia la sua volontà di nominare Malcolm erede al trono e Macbeth nota come tra lui e la corona ci sia solo Malcolm. Viene organizzata una cena al castello di Macbeth, alla quale anche il re viene invitato. Scena V: Ad Inverness Lady Macbeth legge una lettera del marito che annuncia la sua promozione a thane di Cawdor e descrive il suo incontro con le streghe. La donna vuole convincere il marito a diventare re ed è pronta a far di tutto pur che ciò si diventi realà. Macbeth arriva e informa la moglie del

prossimo arrivo di Duncan e la donna gli dice che il re sarebbe morto presto, di avere pazienta e di lasciare a lei il compito di pianificare la sua morte. Scena VI: Duncan e i lord scozzesi arrivano al castello di Macbeth. Scena VII: Durante la cena, Macbeth riflette sull’assassinio di Duncan e prende in considerazione i motivi per cui non lo dovrebbe uccidere. In seguito Macbeth dice alla moglie che non è più intenzionato a uccidere il re e lei reagisce dandogli del codardo. Macbeth allora fa un passo indietro e la moglie lo convince che solo agendo in maniera audace avranno successo e gli spiega il suo piano: mentre il re dormirà, farà ubriacare il suo seguito con del vino e Macbeth e Lady Macbeth potranno allora ucciderlo. Il suo sangue verrà poi gettato sui suoi uomini mentre dormono così da farli sembrare colpevoli. Macbeth si convince ad attuare il piano. Atto II Scena I: Banquo e il figlio Fleance si trovano al castello di Macbeth e il primo dice di avere l’intenzione di rimanere sveglio e si sorprende alla vista di Macbeth, anch’egli ancora sveglio. Egli decide di voler compiere la sua azione cruenta e Lady Macbeth gli segnala che il seguito del re sta dormendo e Macbeth si dirige verso la stanza di Duncan. Scena II: Lady Macbeth sente il marito urlare e si preoccupa del fatto che i ciambellani del re si siano svegliati. Inoltre si chiede come sia possibile che Macbeth abbia fallito, ma egli si presenta con le mani sporche di sangue, dicendo di aver fatto quello che doveva fare, tuttavia dimenticando di lasciare i pugnali nella camera dei ciambellani. Macbeth si rifiuta di rientrare nella stanza e la donna porta i pugnali nella camera, lamentandosi della codardia del marito. Scena III: La mattina seguente Macbeth accompagna Macduff nella camera del re, il quale grida che il re è stato assassinato. Macbeth e Lennox entrano nella stanza, mentre Lady Macbeth esprime il suo orrore per una tale azione compiuta nella sua dimora. Malcolm e Donalbain vengono informati della morte del padre, presumibilmente causata dai suoi ciambellani, che sono stati trovati con pugnali insanguinati. Macbeth dice che nella rabbia ha ucciso i presunti colpevoli, cosa che insospettisce Macduff. Malcolm e Donalbain non si sentono al sicuro, in quanto chi ha ucciso il padre proverà probabilmente a uccidere anche loro. Malcolm dice che si recherà nel sud dell’Inghilterra, mentre Donalbain in Irlanda. Scena IV: Macduff dice a Ross, un thane, che Macbeth è diventato re e che si sta recando a Scone per essere incoronato. Inoltre Macduff dice che probabilmente gli assassini sono i ciambellani, forse pagati da qualcuno per uccidere Duncan. I sospetti sono ricaduti su Malcolm e Donalbain perché sono

fuggiti. Macduff ritorna a Fife, mentre Ross parte alla volta di Scone per assistere all’incoronazione del re. Atto III Scena I: Banquo ripensa a Forres alla previsione delle streghe, secondo la quale Macbeth sarebbe diventato re e la dinastia di Banquo sarebbe salita sul trono. Rimasto solo, Macbeth in un soliloquio dice che Banquo è l’unica persona che teme in Scozia e riflette sul fatto che se la profezia delle streghe si avvererà, la sua corona non porterà frutti, nel senso che lui non avrà discendenti. Macbeth viene visitato dai due assassini che lui stesso aveva ingaggiato. Loro dicono di voler vendicarsi di Banquo, a causa di ciò che lui ha fatto loro in passato e promettono a Macbeth che lo uccideranno. Macbeth dice inoltre che anche Fleance dovrà essere ucciso con suo padre. Scena II: Da un’altra parte del castello Lady Macbeth si dispera. Macbeth dice che ciò che hanno iniziato con l’uccisione di Duncan non è ancora completo, in quanto ci sono ancora delle minacce al trono che devono essere neutralizzate. Macbeth spiega a sua moglie il suo piano per uccidere Banquo e Fleance e le chiede di essere gentile con il primo a cena, per fargli credere di essere al sicuro. Scena III: Gli assassini uccidono Banquo, mentre Fleance scappa. Essi in seguito raccontano a Macbeth cosa è successo. Scena IV: Macbeth e Lady Macbeth entrano in scena e il primo, vedendo uno degli assassini viene informato della morte di Banquo e della fuga di Fleance, fatto per cui Macbeth è contrariato, in quanto con la morte di Fleance il suo trono sarebbe stato sicuro. Andato a sedersi, Macbeth vede che al suo posto si è seduto il fantasma di Banquo, che è invisibile a tutti tranne che a lui. In seguito, dopo che i suoi ospiti sono usciti dalla sala allarmati dal suo comportamento, Macbeth dice alla moglie che Macduff intende rimanere lontano dalla corte, cosa che rasenta il tradimento. Egli dice che visiterà le streghe il giorno seguente per ottenere ulteriori notizie sul suo futuro e ammette di essere pronto a fare di tutto per mantenere il suo trono. Scena V: Hecate, la dea della magia, ordina alle streghe di convocare spiriti e visioni che rassicureranno Macbeth, dandogli una falsa sensazione di sicurezza e che lo confonderanno. Scena VI: Quella notte, Lennox e un altro signore esprimono i loro sospetti riguardo all’uccisione di Duncan e Banquo, sospettando Macbeth, nonostante la colpa sia stata attribuita ufficialmente a Fleance. L’amico di Lennox dice che Macduff è andato in Inghilterra, dove insieme a Malcolm chiederà aiuto al re Edoardo. Le notizie di queste congetture fanno preparare Macbeth ad affrontare una guerra.

Atto IV Scena I: Macbeth entra nella grotta dove le streghe hanno preparato il loro calderone. Esse fanno apparire delle orribili visioni che calmano le paure di Macbeth. Una testa fluttuante gli dice di fare attenzione a Macduff, un bambino incornato gli dice che sarà al sicuro finché Birnam Wood non andrà a Dusinane Hill. Dopo che le streghe sono sparire, Lennox informa Macbeth che Macduff è scappato in Inghilterra. Macbeth decide di mandare degli assassini ad uccidere la moglie e i figli di Macduff. Scena II: Lady Macduff si sente tradita a causa della fuga del marito e al castello di Macduff entrano degli assassini, che rincorrono la donna in fuga. Scena III: Macduff e Malcolm si alleano fuori dal castello del re Edoardo. Ross in seguito arriva dicendo a Macduff che sua moglie e figli stanno bene e chiede a Malcolm di tornare velocemente in Scozia a causa delle disgrazie causate da Macbeth. Malcolm dice che tornerà con i 10.000 soldati del re Edoardo. Ross inoltre confessa a Macduff che Macbeth ha ucciso i suoi figli e moglie, fatto che distrugge Macduff, ma che è pronto a prendersi una rivincita su Macbeth. Atto V Scena I: Lady Macbeth soffre di sonnambulismo e, in uno stato di trance, crede di avere del sangue sulle sue mani, quello di Lady Macduff e di Banquo ed è convinta che nessuno lo potrà mai lavare via. Scena II: Fuori dal castello si avvicina l’esercito inglese guidato da Malcolm che incontrerà l’esercito scozzese a Birnam Wood. Macbeth ha fortificato Dusinane Castle e si sta preparando per la battaglia in u...


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