Scheda Libro IL Ritratto DI Dorian GRAY PDF

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SCHEDA LIBRO “IL RITRATTO DI DORIAN GRAY” Autore e titolo: Oscar Wilde (1854-1900) nato a Dublino, “Il ritratto di Dorian Gray” Casa editrice: BUR, della serie “I Grandi Romanzi” Anno e città di pubblicazione: 1891 a Londra Genere del libro: Romanzo decadente, segue la corrente dell’estetismo ed è anche un romanzo psicologico in quanto vi è l’autoanalisi di stati d’animo Personaggi principali: - Dorian Gray durante il romanzo ha una trasformazione graduale. Nel corso dei primi tre moduli vediamo un Dorian Gray innocente e ancora puro, mentre dal quarto si notano sentimenti di passione (innamoramento di Sibille). È dal settimo modulo che il ragazzo inizia a mostrarsi come un individuo diabolico e malvagio, e man mano che si arriva alla fine del libro. È un ragazzo dal carattere fragile e molto influenzabile, specie da Lord Henry, che considera come propria guida. Egli è consapevole della propria bellezza, che in seguito sarà la sua rovina perché è proprio questa che gli farà pronunciare il desiderio di far invecchiare il quadro al suo posto. - Lord Henry è colui che porterà Dorian Gray alla rovina. È una persona cinica, fredda e superficiale nei confronti dei sentimenti più nobili che l’uomo può provare e quindi donare. Ama l’etichetta, passa le sue giornate a parlare nei salotti dell’aristocrazia, e la sua cattiva influenza su Dorian Gray porterà quest’ultimo a troncare la relazione con Sibille Vane, e, in questa situazione, gli insegnerà ad essere freddo e insensibile ai sentimenti e alle sofferenze altrui. Inoltre gli presterà un libro al ragazzo, che per lui diventerà una specie di guida, che insegnerà a Dorian ad amare il lusso e le cose che contrariamente all’uomo rimangono immutabili e sempre belle. - Basil, il pittore, è una delle tante persone che adorano Dorian Gray. Però a differenza delle altre, lui dà l’idea di esserne quasi innamorato. Infatti più volte dimostra di essere molto attaccato al ragazzo, assecondandolo in ogni suo capriccio. Ma questo essere morbosamente attaccato al giovane lo porterà a soffrire quando questi si staccherà da lui per andare con Lord Henry. Basil, all’inizio del romanzo, ha un periodo in cui raggiunge il culmine della sua bravura, e questo periodo coincide proprio con l’inizio della sua amicizia con Dorian Gray, poichè utilizza il ragazzo come musa ispiratrice per i propri dipinti.

- Sibille Vane è la prima persona che cade preda della bellezza del protagonista. È con lei che nel ragazzo si manifesterà il vero essere, ma sarà propria la ragazza che farà scoprire a Dorian cos’è l’amore e la passione.

Ambiente: La storia è ambientata nella capitale del Regno Unito e nelle vicine località di campagna, la maggior parte delle scene si svolgono in interni chiusi; Non sono descritti molto i luoghi, eccetto la casa di Dorian nel raccontare gli spostamenti del quadro tra una stanza e l’altra, in alcuni casi i giardini e i sobborghi londinesi e il teatro dove recitava Sibille Vane, e la soffitta della sua casa, dove c’era il quadro. Tutte le descrizioni sono descritte così come i personaggi li vedono e talvolta trasmettono il loro sentimenti. Tempo della storia: Il romanzo si svolge nel periodo di vita di Dorian Gray, che va dalla fine dell’adolescenza alla tarda maturità. In questo racconto le scene avvengono in ordine cronologico, nonostante non vi sia al contempo un cambiamento fisico del protagonista, per questo la fabula e l’intreccio coincidono tra loro e non vi sono né analessi e né prolessi anche se avvolte degli avvenimenti vengono raccontati a fatti già accaduti (es. la morte di Sibille Vane). Trama: Dorian Gray è un bellissimo giovane a cui il pittore Basil Hallward regala un ritratto così ben riuscito che Dorian, ammirandolo, afferma che avrebbe dato la propria anima per restare sempre giovane e perché al suo posto invecchiasse il dipinto. Ed è proprio ciò che accade, tuttavia Dorian, ignaro di questo sortilegio, inizia ad intraprendere una vita viziosa soprattutto a causa dell’influenza negativa di Lord Wotton. Il protagonista si accorgerà di ciò che gli sta accadendo solo dopo che, avendo lasciato la sua fidanzata, Sibilla Vane- la quale si suiciderà la notte stessa- si accorge che attorno alla bocca del ritratto sono apparse delle pieghe che danno un aspetto crudele al suo volto. Preso atto del sortilegio a cui è sottoposto, Dorian comincia a praticare tutti quelli che per lui erano i piaceri della vita, senza rendere più conto alla propria coscienza. Basil dopo aver appreso dei comportamenti tenuti dal suo giovane amico, si reca da lui per ammonirlo, durante quest’incontro il protagonista gli mostrerà il ritratto, sul quale sono ricaduti tutti i peccati commessi dallo stesso, per poi ucciderlo preso da un impeto d’ira.

Dorian, col passare degli anni, realizza di non provare più nessun sentimento se non il senso di colpa e l’inquietudine decide, di sfregiare il quadro per mettere così fine al sortilegio e alla sua stessa vita. Commento: Questo romanzo nonostante dalla sua pubblicazione siano passati molti anni credo che resti ancora molto attuale, poiché esamina la personalità dell’uomo in una sfaccettatura che ancora nell’età moderna possiede. Infatti il romanzo ci vuole insegnare a non avere paura del cambiamento a cui inevitabilmente siamo sottoposti, poiché cambiare sia fisicamente che interiormente è sì sinonimo di vecchiaia, ma la vecchiaia non deve essere vista come una decadenza della propria bellezza, ma come un sinonimo di saggezza, cosa di cui dobbiamo andare fieri. Il messaggio dell’autore non è esplicitato ma leggendo, all’interno dell’opera vi sono delle frasi che mostrano in modo esplicito quanto per Dorian fosse importante restare giovane ma soprattutto mantenere la sua bellezza esteriore "per te valgo meno del tuo Ermes d'avorio o del tuo fauno d'argento: quelli ti piaceranno sempre, ma fino a quando io ti piacerò? Probabilmente fino al giorno in cui avrò la prima ruga. Adesso capisco che perdendo la bellezza, quale essa sia, si perde tutto: ecco quello che mi ha insegnato il tuo ritratto. Lord Enrico Wotton ha perfettamente ragione, la gioventù è l'unica cosa che meriti di essere posseduta. Quando mi accorgerò di invecchiare mi ucciderò" in questa citazione allo stesso tempo capiamo quanto per l’autore fosse importante anche il periodo della giovinezza. Credo che in parte l’autore volesse anche far capire ai lettori che bisogna andare oltre la bellezza delle cose e delle persone, ed alcune frasi che mi hanno colpito a questo proposito sono “La bellezza, la bellezza vera, finisce là dove comincia l’espressione dell’intelletto. L’intelletto, è per se stesso, una sorta di eccedenza che distrugge l’armonia di un volto”, “Viviamo in un'epoca dove le cose superflue sono le nostre uniche necessità.” Tecniche narrative e stile: Il racconto è condotto secondo il punto di vista esterno alla vicenda e non subisce mutamenti nel corso della narrazione. L'elemento che permette di individuare il punto di vista è l'uso costante della terza persona. Insieme ai dialoghi e delle riflessioni interne dei personaggi ci sono informazioni sugli ambienti, sull'aspetto dei personaggi e sulle loro azioni. Il linguaggio è ricercato nella costruzione delle espressioni e nella scelta dei vocaboli. La presenza di molti dialoghi limita la digressione nelle parti descrittive....