Si por detrás de las gentes te busco – Pedro Salinas PDF

Title Si por detrás de las gentes te busco – Pedro Salinas
Course letteratura spagnola
Institution Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale
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Si por detrás de las gentes te busco – Pedro Salinas...


Description

Si Por Detrás De Las Gentes Te Busco – Pedro Salinas

I STROFA

Si, por detrás de las gentes te busco. No en tu nombre, si lo dicen, no en tu imagen, si la pintan. Detrás, detrás, más allá.

II STROFA

Por detrás de ti te busco. No en tu espejo, no en tu letra, ni en tu alma. Detrás, más allá.

III STROFA

Tambien detrás, mas atrás, de mí te busco. No eres lo que yo siento de ti. SINALEFA No eres BISILLABO lo que me está palpitando con sangre mía en las venas sin ser yo. Detrás, más allá te busco.

IV STROFA

Por encontrarte, dejar de vivir en t, y en mi, y en los otros. Vivir ya detrás de todo, al otro lado de todo -por encontrarte-, como si fuese morir.

Si, al di là della gente ti cerco. Non nel tuo nome, se lo dicono, non nella tua immagine, se la dipingono. Al di là, più in là, più oltre. RICERCA AFFANNOSA: il poeta dice dove la cerca e dove non la cerca.

Dietro di te ti cerco. Non nel tuo specchio, non nella tua scrittura, nemmeno nella tua anima. Di là, più oltre. Al di là, ancora più oltre, di me ti cerco. Non sei ciò che io sento di te. Non sei ciò che mi sta palpitando con il mio sangue nelle vene e non è me. Di là, più oltre ti cerco.

Per incontrarti (trovarti), smettere di vivere in te, e in me, RICERCA ASSENTE: e negli altri. il poeta descrive la Vivere ormai al di là di tutto, realtà come sull’altra sponda di tutto dovrebbe essere. -per trovarti-, come se fosse morire.

(Poema [III] de La voz a ti debida, 1933)  Ci sono DUE TEMI: LA RICERCA E L’OLTRE. La ricerca della vera essenza dell’amata. Lui non le cerca dove la cercano tutti gli altri, ma la cerca oltre, más allá.

 La ricerca nasce dal sentimento del poeta di non accontentarsi di quello che   

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cercano gli altri. Il poeta NON accetta la convenzionalità dell’amore. APPROCCIO TRASCENDENTALISTA di Salinas nella poesia, che va oltre l’esistenza reale e materiale. INIZIO DELLA POESIA: inizia con un sì, sembrerebbe un inizio positivo ma non lo è perché quel sì in realtà è un no: perché lui non la cerca nella realtà di tutti, ma la cerca al di là, in una dimensione ulteriore metafisica e trascendentale. ATTEGGIAMENTO NEGATIVO di poeta molto evidente nel testo perché non accetta il comportamento molliente e corriente degli altri. LA REALTÀ in Salinas è la REALTÀ IRREALE, o meglio TRANSREALE, al di là della realtà empirica, fisica, concreta (altro TEMA). Tutta questa negazione, attitudine negativa, di non accettazione comincia con un sì. È un procedimento quasi ossimorico, paradossale perché è un sì che vuol dire no. Anche qui l’inizio ha una costruzione simile al refrain, ritornello. CESURA, IATO TRA UNA SEZIONE E L’ALTRA DELLA POESIA: dato dagli spazi bianchi che troviamo tra una sezione e l’altra (anche gli espedienti tipografici vanno usati come chiavi interpretative del testo). La poesia è composta da sezioni, l’una diversa dall’altra dal punto divista della lunghezza. Rimandano un po’ alle lasse, si adattano al contenuto. - I – II – III strofa: ricerca affannosa, il poeta scrive dove la cerca e dove non la cerca. - IV strofa: tema della ricerca completamente assente perché descrive la realtà così come dovrebbe essere. VERBO CENTRALE DEL COMPONIMENTO: BUSCAR, sempre coniugato alla prima persona perché è l’io che si fa oggetto della ricerca che va al di là del mondo reale. TE BUSCO: chiave della poesia tant’è che appare all’inizio e alla dine, quasi ad incorniciare tutta la poesia. ATMOSFERA DI GRANDE INQUIETUDINE: maggiormente nelle prime tre strofe e che si scioglie nella strofa finale dove viene svelata tutta questa serie di connessioni strofiche ed è rafforzata dal fatto che ci sono dei verbi che non sono coniugati (econtarte, dejar, vivir, como si fuera morir, frase con congiuntivo). Per trovare la vera essenza dell’amata deve ampliare la sua ricerca nell’oltre quindi anche la nozione stessa di oltre diventa più complessa.

 LA SINTASSI è il forte elemento che unisce tutta la poesia.  RICERCA AFFANNOSA: perché la cerca con insistenza, sempre oltre. L’affanno della ricerca è dato:

- dalla ripetizione che dà il ritorno angoscioso

te busco... te busco... te busco... e solo alla fine troviamo encontrar che però non sembra dare un’idea compiuta anche perché il verbo non è coniugato, ma è all’infinito (te busco por encontrarte); QUESTI ELEMENTI FANNO ACCELLERARE IL RITMO CHE

DIVENTA SEMPRE PIÙ INCALZANTE E ANGOSCIANTE. - dalla punteggiatura; - il verso non è regolare e si spezza.

 L’ANGOSCIA: parte dal passare in rassegna, no en tu nombre, no en tu imagen, no Questa reiterazione no...no...no... è una en tu espejo, no en tu letra, ni en tu alma. struttura che contribuisce a dare un ritmo sempre più incalzante, più serrato.

I SEZIONE:  Comincia la poesia dicendo quello che fa lui, che però non è quello che fa tutta l’altra gente, non la cerca nel suo nome, nella sua immagine, ma la cerca oltre.  Detrás qui è sinonimo di más allá e quest’ultimo è sinonimo, ma anche rafforzativo, ha un significato più intenso.  Vv. 1 (ottosillabo) – 2 (trisillabo, pie quebrado): sono il MOTIVO di tutta la poesia.  C’è un parallelismo tra il v. 3 e v. 4, un parallelismo perfetto.

II SEZIONE (più corta della I SEZIONE):  V. 6 va più nello specifico: la cerca oltre lei stessa, non oltre la gente o nell’oltre.  V. 7 espejo letteralmente tradotto con specchio, ma rimanda al v. 4 imagen.  V. 7 letra, tradotto come grafia, rimanda al v. 3 nombre perché il nome si può scrivere. È come se nella grafia ci fosse sverzata una parte dell’amata.  V. 7 alma, a differenza di espejo e letra, fa gruppo a sé.  V. 8 neanche l’anima è lei.  V. 9 Detrás, más allá: questa formula è una formula che serve come sugello, clausura delle strofe. N.b. quando la strofa è breve, lo è anche la formula di chiusura.  C’è una STRUTTURA PARALLELISTICA tra le prime tre strofe: sono tutte e tre sullo stesso tema.

- Tra la I e la II strofa: tra v. 1 e v. 6 c’è un’asserzione, senza inserire il si nel v. 6 dice por detrás de ti te busco (ti cerco anche oltre te stessa) e poi si riutilizza questa serie di negazioni. Quindi prima un tono assertivo, con cui si afferma, e poi il tono in cui si nega: no en tu espejo, no en tu letra, ni en tu alma . A differenza della I strofa, al v. 7 manca il verbo. - Si tratta di una struttura parallelistica a più livelli che si concatena attraverso delle reiterazioni verbali: detrás, che viene ripetuto, e che diventa anche atrás1. Queste reiterazioni a volte sono precise e a volte sono variate, ma anche la variazione non è fine a se stessa, ma sta a indicare uno slittamento semantico e vuol dire che c’è anche un cambiamento a livello semantico, non solo a livello verbale e lessicale. I e II STROFA: RICERCA CHE È VANA, che va a vuoto.

III STROFA:  V. 10 también detrás: IPERBATO perché andrebbe tradotto “anche dietro, più oltre, più oltre di me ti cerco” ma diremmo “ti cerco anche più oltre, più oltre di me” questo también messo a inizio verso ci confonde.  V. 11 la cerca anche oltre se stesso. Per la prima volta mí e tí stanno insieme: è già un’approssimazione a una possibile speranza.  V. 12 pausa brusca all’interno del verso data dal punto a fine verso.  V. 11 – 12: non sei quello che io sento di te. Lui la deve cercare al di là di se stesso ma anche al di là di lei stessa perché magari lui pensa che lui è l’unico a percepire com’è lei realmente, ma non è vero perché lei non è o non è soltanto quello che lui percepisce di lei. In realtà questa ricerca è un’ansia di possesso completo perché la vuole in tutti i suoi aspetti. Lui deve andare anche al di là della percezione che lui ha di lei perché lei non è quello che lui sento di lei.  V. 13 No eres: verso cortissimo, bisillabo perché c’è la sinalefa.  V. 14 non sei neanche quello che mi sta palpitando in me nelle vene con il mio sangue senza che sia io: non è neanche quello. E la cerca ancora più in là.  V. 17 questa volta busco non è in posizione iniziale ma finale perché il verso seguente, nella IV strofa, inizia con encontrarte: BUSCAR ENCONTRAR ANTITESI VERBALE 1 Detrás: per lo spazio, qualcosa che sta dietro altro (detrás de) – atrás: per il tempo (es: 10 años atrás) – trás: una cosa dopo l’altra, figurato. (trás la verdad, hay una mentira).

perché questa è una parte della poesia che si chiude e quindi fa da cornice, apre e chiude.

IV STROFA:  È staccata ritmicamente dalle altre perché ha una struttura diversa: non ci sono parallelismi, non ci sono reiterazioni perché buscar in questa strofa non c’è, però in compenso troviamo due volte encontrar.  È diversa anche dal punto di vista morfologico perché in tutte le strofe i verbi sono all’indicativo presente mentre qui abbiamo verbi all’infinito e al congiuntivo.  Dal punto di vista sintattico e semantico è in continuità con il resto della poesia.  DISEMINACCIÓN Y RECOLECCIÓN: riassume tutto quello che il poeta ha detto precedentemente, quindi raccoglie elementi sparsi nella poesia ( detrás, mí, tí, ecc...).  Anche questa strofa sembra avere una struttura a cornice (sia dal punto di vista formale che semantico): inizia e finisce con por encontrarte e poi al v. 24 morir richiama dejar de vivir al v. 18 – 19.  V. 18 per trovarti, smettere di vivere in me, in te, negli altri: te busco, más allá de mí, de tí, de otros.  V. 19 di nuovo mí e tí appaiono nella stessa frase.  V. 21 Vivir, anche qui il verbo non è coniugato. Vivere come se fosse un’aspirazione più che una realtà.  V. 24 come se fosse morire: come se appunto la verità assoluta e completa si trovasse solo in questa condizione ulteriore, come se questo oltre fosse oltre la vita.  Questa chiusa diventa ad un certo punto pacata: por encontrarte, para dejar de vivir, como si fuese morir c’è questa chiusura assertva, pacifica, tranquilla come se fosse una massima. Qualcosa da scrivere per sé e da ricordare....


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