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Ascoltare, parola italiana che deriva dal latino auscultare da auris che tradotto in italiano significa: oro orecchio auriga Risposta/e corretta/e: orecchio

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22) Anche se ai primordi della psicoterapia (lo stesso Freud dei primi anni) si riteneva che il successo della terapia dipendesse dalle interpretazioni dello psicoterapeuta, è ormai noto che: Interpretazioni diverse conducono spesso allo stesso risultato Una sola è l'interpretazione giusta Non serve interpretare Risposta/e corretta/e: Interpretazioni diverse conducono spesso allo stesso risultato

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23) Alcuni Autori hanno studiato le correlazioni tra capacità empatica e competenza diagnostica scoprendo che: la capacità empatica non è risultata correlata con la brillantezza intellettuale la capacità empatica è risultata correlata con la brillantezza intellettuale la capacità empatica è risultata correlata con la perspicacia diagnostica Risposta/e corretta/e: la capacità empatica non è risultata correlata con la brillantezza intellettuale

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24) L’ascolto attivo è un ascolto a 360 gradi: come direbbe Freud: solo col cosciente solo col l’inconscio non solo col cosciente ma anche con l’inconscio

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25) Jung aveva intuito e constatato nel proprio lavoro che addirittura lo schizofrenico:

smetteva di essere schizofrenico quando incontrava qualcuno dal quale si sentiva capito, cioè realmente ascoltato smetteva di essere schizofrenico quando incontrava qualcuno che si rifiutava di ascoltarlo non smetteva di essere schizofrenico anche quando incontrava qualcuno dal quale si sentiva capito, cioè realmente ascoltato Risposta/e corretta/e: smetteva di essere schizofrenico quando incontrava qualcuno dal quale si sentiva capito, cioè realmente ascoltato 

26) Esiste una ricerca nella quale sono stati confrontati i risultati ottenuti da psicoterapeuti e professori universitari, noti per la loro empatia con gli studenti; emersero risultati: completamente diversi sono stati ottenuti per quanto riguarda l’efficacia dell’intervento, a conferma della poca importanza che riveste la personalità dello psicoterapeuta, la superiorità degli psicoterapeuti fu evidente simili sono stati ottenuti per quanto riguarda l’efficacia dell’intervento, e ciò a conferma dell’enorme importanza che riveste la personalità dello psicoterapeuta completamente diversi sono stati ottenuti per quanto riguarda l’efficacia dell’intervento, a conferma della poca importanza che riveste la personalità dello psicoterapeuta, la superiorità dei professori universitari fu evidente Risposta/e corretta/e: simili sono stati ottenuti per quanto riguarda l’efficacia dell’intervento, e ciò a conferma dell’enorme importanza che riveste la personalità dello psicoterapeuta

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27) Il bravo esperto dell’ascolto dovrebbe tenere una condotta basata su: accettazione, benevolenza, cortesia, tolleranza, efficace impegno nel capire, stimolare e collaborare negli sforzi di sviluppo della persona che ascolta, senza assolutamente proporre valori, scelte, norme o conoscenze ossessività, dogmatismo e autoritarismo, proponendo valori, scelte, norme o conoscenze assoluto distacco emotivo Risposta/e corretta/e: accettazione, benevolenza, cortesia, tolleranza, efficace impegno nel capire, stimolare e collaborare negli sforzi di sviluppo della persona che ascolta, senza assolutamente proporre valori, scelte, norme o conoscenze

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28)

I principali elementi che caratterizzano una buona attività di ascolto sono risultati essere: Interrompere chi parla quando parla di sé, perché un’interruzione può solo aiutare la comunicazione Non giudicare: sospendere i giudizi di valore e l’urgenza classificatoria. Non si può giudicare ciò che un altro sta dicendo quando parla di se stesso, dei propri vissuti, sentimenti ed emozioni. Fare attenzione a non mettersi nei panni dell’altro, badando a nonassumere il punto di vista del proprio interlocutore. Risposta/e corretta/e: Non giudicare: sospendere i giudizi di valore e l’urgenza classificatoria. Non si può giudicare ciò che un altro sta dicendo quando parla di se stesso, dei propri vissuti, sentimenti ed emozioni. 

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29) Le regole dell’arte di ascoltare possono essere così riassunte (Sclavi M., Arte di ascoltare e mondi possibili, Le Vespe, Milano, 2000): Se vuoi comprendere quel che un altro sta dicendo, devi assumere che ha ragione e chiedergli di aiutarti a vedere le cose e gli eventi dalla sua prospettiva I segnali da cui guardarsi sono quelli che si presentano alla coscienza come al tempo stesso trascurabili e fastidiosi, marginali e irritanti, perché incongruenti con le proprie certezze Per divenire esperto nell’arte di ascoltare devi guardarti da una metodologia umoristica; l’umorismo è assolutamente da evitare Risposta/e corretta/e: Se vuoi comprendere quel che un altro sta dicendo, devi assumere che ha ragione e chiedergli di aiutarti a vedere le cose e gli eventi dalla sua prospettiva 30) Analogamente si può declinare un breve elenco di ciò che è invece da evitare quando si ascolta: limitarsi nel dare ordini non elogiare moralizzare Risposta/e corretta/e: moralizzare...