Tutti i test piattaforma neuropsicologia PDF

Title Tutti i test piattaforma neuropsicologia
Author Lori Gigma
Course Neuropsicologia
Institution Università degli Studi Niccolò Cusano - Telematica Roma
Pages 28
File Size 1.8 MB
File Type PDF
Total Downloads 16
Total Views 131

Summary

tutti i test fatti per l'esame...


Description

6/11/2019

E-Learning Unicusano I miei corsi

Messagg

Servizi on-line

Autocertificazione

Autocertificazione ITEM

QUISTA - RICEVUTE E PAGAMENTI

2

Tempo totale:

Neuropsicologia - prof. Perri Area Studenti

Area Collaborativa

Avvisi | Materiali | Calendario | Pagella

Titolo : Cap. 1 Test di autovalutazione

1) “alpha, beta, gamma” sono: Bande di frequenza dell’EEG corretta Componenti ERP Definizioni dell’attività cerebrale durante un accesso epilettico Indici di funzionamento cognitivo Punteggio : 1

2) Il software LORETA Consiste in una tecnica di analisi della sorgente basata sui dipoli Analizza l’effetto del volume condotto Consiste in una tecnica di analisi della sorgente basata su indici metabolici Consiste in una tecnica di analisi della sorgente basata su un algoritmo di soluzione del problema inverso corretta Punteggio : 1

3) La neuropsicologia cognitiva adotta procedure metodologiche e sperimentali non rigorose si basa prevalentemente sulle correlazioni anatomo-cliniche è caratterizzata dall’integrazione fra neuropsicologia e psicologia cognitiva corretta nasce con i modelli di Broca e Wernicke Punteggio : 1

4) Quale fra i seguenti strumenti offre la migliore risoluzione temporale? fMRI PET EEG corretta tDCS Punteggio : 1

5) secondo il concetto di modularità: le sottocomponenti cognitive sono indivisibili le sottocomponenti cognitive sono relativamente indipendenti corretta ogni sottocomponente cognitiva è associata ad una specifica area corticale i moduli indicano abilità cognitive superiori come il linguaggio, l’attenzione ecc. Punteggio : 1

6) quale fra i seguenti strumenti presenta il maggior grado di invasività: TAC ECoG corretta RM PET Punteggio : 1

7) Quale fra le seguenti tecniche non fornisce dati strutturali? TAC RM

elearningnew.unicusano.it/appLms/index.php?modname=test&op=play

1/4

6/11/2019

E-Learning Unicusano NIRS corretta SPECT Punteggio : 1

8) Il dipolo elettromagnetico Si riferisce alla disposizione dei sensori EEG Ha numerosi parametri noti (almeno 10) Non ha parametri noti di orientamento E’ costituito da una carica positiva ed una negativa corretta Punteggio : 1

9) La tecnica NIRS: Misura il metabolismo mediante tecnica BOLD Misura l’attività magnetica Misura l’attività elettrica Misura l’ossigenazione dei tessuti mediante una radiazione ottica corretta Punteggio : 1

10) L’elettromiogrammma Registra l’attività elettrodermica Registra l’attività elettrica muscolare corretta Registra i movimenti oculari Non è un indice elettrofisiologico Punteggio : 1

11) Broca può essere considerato un esponente: Dell’olismo Del diagrammismo corretta Della neuropsicologia cognitiva Dell’interventismo Punteggio : 1

12) Con risoluzione del problema inverso si intende: La possibilità di comprendere l’origine neurale di un sintomo neuropsicologico La possibilità di prevedere la distribuzione dell’attività elettrocorticale sullo scalpo a partire da una sorgente nota La possibilità di stimare la sorgente neurale di una attività elettrica di superficie corretta La stima del funzionamento cognitivo precedente la lesione Punteggio : 1

13) La neuropsicologia Assume che la relazione fra prestazione normale e sistema cognitivo normale è diversa dalla relazione fra prestazione alterata e sistema cognitivo danneggiato Assume che il danno cerebrale produce modificazioni di tutte le componenti del sistema di elaborazione delle informazioni Assume che una sottocomponente del sistema cognitivo (o modulo) viene danneggiata contemporaneamente a tutte le altre Riconosce la modularitàdei sistemi cognitivi corretta Punteggio : 1

14) Con “connettività funzionale” si intende: La connettività anatomica fra due aree cerebrali L’influenza diretta che un’area esercita su un’altra L’associazione temporale fra l’attività di due aree cerebrali corretta La correlazione fra frequenze EEG Punteggio : 1

15) Quale fra le seguenti componenti ERP è sensibile all’attenzione visuo-spaziale? BP P1 corretta

elearningnew.unicusano.it/appLms/index.php?modname=test&op=play

2/4

6/11/2019

E-Learning Unicusano N4 P3 Punteggio : 1

16) Le associazioni di sintomi: Sono di raro riscontro Si riferiscono all’associazione fra danno strutturale e funzionale Potrebbero indicare che i sintomi osservati dipendono dalla medesima lesione corretta Coincidono con la dissociazione semplice Punteggio : 1

17) una caratteristica della MEG è: Il costo ridotto La possibilità di essere utilizzata anche in contesti ecologici L’elevata risoluzione temporale corretta L’elevata risoluzione spaziale Punteggio : 1

18) La TMS: Emette impulsi magnetici corretta Emette corrente elettrica E’ una tecnica invasiva Agisce direttamente sulle strutture sottocorticali Punteggio : 1

19) quale fra i seguenti strumenti offre la migliore risoluzione spaziale? TMS NIRS EEG fMRI corretta Punteggio : 1

20) Quale fra le seguenti tecniche di osservazione è più utile in caso di lesioni emorragiche? EEG PET MEG TAC corretta Punteggio : 1

21) Quale fra le seguenti è una tecnica di stimolazione cerebrale? EEG tDCS corretta MEG fMRI Punteggio : 1

22) Il “complesso punta-onda 3 Hz” si riferisce a: L’attività EEG rilevata prima di un movimento volontario L’attività EEG tipica di un particolare accesso epilettico corretta L’attività EEG tipica dello stato di rilassamento L’attività EEG delle aree occipitali Punteggio : 1

23) Secondo l’interpretazione dei “modelli seriali”, gli ERP: Vengono classificati in endogeni ed esogeni corretta Presentano un’ampiezza maggiore con l’aumentare della latenza Presentano una natura mista (esogena ed endogena) Sono di origine sottocorticale

elearningnew.unicusano.it/appLms/index.php?modname=test&op=play

3/4

6/11/2019

E-Learning Unicusano Punteggio : 1

24) L’elettroencefalogramma Misura l’attività neuroelettrica mediante elettrodi posizionati direttamente sul cervello Registra l’attività di singoli neuroni in animali vivi Rappresenta una tecnica elettrofisiologica di superficie corretta Si usa solo per finalità diagnostiche Punteggio : 1

25) Con “connettività effettiva” si intende: La connettività anatomica fra due aree cerebrali L’influenza diretta che un’area esercita su un’altra corretta L’associazione temporale fra l’attività di due aree cerebrali La correlazione fra frequenze EEG Punteggio : 1

26) L’attività elettrica cutanea È connessa all’attività delle ghiandole sudoripare corretta Viene registrata da un fotopletismografo È caratterizzata solo da un’attività tonica Può essere utilizzata come indice di risposta comportamentale Punteggio : 1

27) Negli studi sui gruppi I gruppi di pazienti venivano selezionati in base a scelte arbitrarie Non era necessario l’uso di gruppi di controllo Si consideravano soltanto soggetti sani Una caratteristica è l’utilizzo del metodo statistico corretta Punteggio : 1

28) La SPECT ,la PET e la fMRI Non sono tecniche di indagine funzionale Si basano sull’analisi di indici metabolici corretta Si basano sull’attività elettrica cerebrale nessuna delle precedenti Punteggio : 1

29) Le componenti ERP più precoci Originano dalle cortecce associative Sono risposte sensoriali “obbligate” corretta Sono associate a processi di elaborazione cognitiva Si osservano solo in presenza di un compito con risposta motoria Punteggio : 1

30) Il numero riportato nella definizione di una componente ERP (es. il “3” della “P3”) si riferisce a La latenza della componente corretta La distribuzione della componente sullo scalpo Il valore di ampiezza mostrato dalla componente L’ordine con cui si rilevano le componenti (ad es. “1” indica la prima, “2” la seconda e così via) Punteggio : 1

elearningnew.unicusano.it/appLms/index.php?modname=test&op=play

4/4

6/11/2019

E-Learning Unicusano I miei corsi

Messagg

Servizi on-line

Autocertificazione

Autocertificazione ITEM

QUISTA - RICEVUTE E PAGAMENTI

2

Tempo totale:

Neuropsicologia - prof. Perri Area Studenti

Area Collaborativa

Avvisi | Materiali | Calendario | Pagella

Titolo : Cap 2. Test di autovalutazione

1) L'aprassia: può dipendere dalla paralisi motoria può dipendere dal neglect è dovuta a lesioni dell’area F5 nessuna delle precedenti corretta Punteggio : 1

2) i neuroni specchio: Si trovano nella corteccia visiva dell’uomo Sono specifici della scimmia Si attivano sia durante l’esecuzione che l’osservazione di un movimento corretta Nessuna delle precedenti Punteggio : 1

3) Il paziente con aprassia orale è tipicamente in grado di: fischiare tirare fuori la lingua su comando deglutire quando beve corretta soffiare Punteggio : 1

4) nel modello di De Renzi e Faglioni (1996) il centro prassico viene individuato nel lobo: temporale destro occipitale sinistro frontale destro parietale sinistro corretta Punteggio : 1

5) Con anosognosia si intende: la mancata accettazione del disturbo il mancato riconoscimento del disturbo corretta l’omissione del disturbo un disturbo non diagnosticato Punteggio : 1

6) il paziente con aprassia ideativa: non riesce a rievocare il gesto da compiere: non sa cosa fare corretta non riesce a tradurre il programma motorio nei movimenti corretti: non sa come fare non riesce ad elaborare soluzioni originali a problemi nuovi non riesce a compiere gesti verso l’emispazio controlesionale Punteggio : 1

7) indica quale fra i seguenti disturbi è frequentemente associato ad aprassia ideomotoria Decadimento cognitivo Afasia corretta Deficit dell’attenzione selettiva Agnosia Punteggio : 1

elearningnew.unicusano.it/appLms/index.php?modname=test&op=play

1/3

6/11/2019

E-Learning Unicusano 8) con lesioni del “primo motoneurone” si intende: Lesioni delle vie corticospinali corretta Lesioni delle corna anteriori del midollo Lesioni delle corna posteriori del midollo Lesioni a livello degli arti Punteggio : 1

9) Se confrontati con l’aprassia ideomotoria, i movimenti del paziente con aprassia ideativa risultano essere: più goffi più fluidi corretta più lenti inibiti Punteggio : 1

10) il paziente con aprassia ideomotoria: non riesce a rievocare il gesto da compiere: non sa cosa fare non riesce a tradurre il programma motorio nei movimenti corretti: non sa come fare corretta non riesce ad elaborare soluzioni originali a problemi nuovi non riesce a compiere gesti verso l’emispazio controlesionale Punteggio : 1

11) l'anosognosia è più frequente in caso di lesione sottocorticale è più frequente nei cerebrolesi sinistri è più frequente nei cerebrolesi destri corretta non è associata alla sede della lesione Punteggio : 1

12) con lesioni del “secondo motoneurone” si intende: Lesioni delle vie corticospinali Lesioni delle corna anteriori del midollo corretta Lesioni delle corna posteriori del midollo Lesioni a livello degli arti Punteggio : 1

13) i neuroni specchio: Facilitano la comprensione e l'apprendimento corretta Facilitano il ricordo delle azioni

Facilitano l’ascolto delle azioni La loro funzione non è ancora stata definita chiaramente Punteggio : 1

14) quale fra i seguenti test non viene impiegato nella valutazione dell’aprassia: prove di imitazione di gesti prove di disegno spontaneo corretta dimostrazione dell’uso di oggetti uso coordinato e sequenziale di più oggetti Punteggio : 1

15) Con "dissociazione automatico/volontaria" dei pazienti aprassici si intende: la capacità preservata di eseguire movimenti automatici e la difficoltà a eseguire movimenti volontari la capacità preservata di eseguire movimenti volontari e la difficoltà a eseguire movimenti automatici la capacita preservata di eseguire test neuropsicologici e la difficoltà a compiere i medesimi gesti nella vita quotidiana la capacdifficoltà a eseguire test neuropsicologici e la capacità preservata di compiere i medesimi gesti nella vita quotidiana corretta Punteggio : 1

16) indica quale fra i seguenti rappresenta un elemento caratterizzante il modello di Rothi et al. (1991): il centro sensomotorio il centro prassico il lessico dell’azione corretta l’area aprassica sopramarginale Punteggio : 1

elearningnew.unicusano.it/appLms/index.php?modname=test&op=play

2/3

6/11/2019

E-Learning Unicusano

17) Nell’homunculus motorio hanno una rappresentazione più estesa: Le aree anatomiche più estese Le aree anatomiche capaci di movimenti più fini corretta Le aree anatomiche usate più di frequente Nessuna delle precedenti Punteggio : 1

18) l'anosognosia: dipende da fattori psicodinamici dipende dall’associazione con il neglect dipende da lesioni all’area F5 riflette la compromissione di uno specifico sistema cognitivo corretta Punteggio : 1

elearningnew.unicusano.it/appLms/index.php?modname=test&op=play

3/3

6/14/2019

E-Learning Unicusano I miei corsi

Messagg

Servizi on-line

Autocertificazione

Autocertificazione ITEM

QUISTA - RICEVUTE E PAGAMENTI

2

Tempo totale:

Neuropsicologia - prof. Perri Area Studenti

Area Collaborativa

Avvisi | Materiali | Calendario | Pagella

Titolo : Cap 3. Test di autovalutazione

1) Il neglect si associa più frequentemente a lesioni: Parietali sinistre Parietali destre corretta Frontali sinistre Frontali destre Punteggio : 1

2) In cosa consiste il fenomeno dell’allochiria nel neglect? nel riconoscimento dello stimolo negletto a livello implicito in un fenomeno di disattenzione comune ad entrambi i campi visivi nel riconoscimento delle sole caratteristiche fisiche dello stimolo negletto nel localizzare nello spazio destro gli stimoli presentati nello spazio sinistro

corretta

Punteggio : 1

3) L’attenzione selettiva è: L’abilità di mantenere un certo livello attenzionale nel tempo L’abilità di rispondere a stimoli esterni L’abilità di inibire i distrattori e concentrarsi sui target corretta L’abilità di orientare l’attenzione uditiva Punteggio : 1

4) L’effetto Posner misura il beneficio nel riconoscimento di uno stimolo come effetto: Dell’attenzione sostenuta Dell’orientamento implicito dell’attenzione Dell’orientamento esplicito dell’attenzione corretta Delle abilità immaginative Punteggio : 1

5) Il sistema attenzionale posteriore (PAS) è costituito da: Corteccia parietale, talamo e collicolo ed elabora la posizione spaziale degli stimoli corretta Corteccia parietale, talamo e collicolo ed elabora gli attributi dello stimolo Corteccia parietale, prefrontale e cingolata ed elabora la posizione spaziale degli stimoli Corteccia parietale, prefrontale e cingolata ed elabora gli attributi dello stimolo Punteggio : 1

6) Il fenomeno dell’ “estinzione” nel neglect si riferisce a: La risoluzione del disturbo Una forma residua di neglect che consiste nel trascurare l’informazione di sinistra in presenza di un’informazione concomitante a destra corretta Una forma residua di neglect che consiste nel trascurare l’informazione di destra in presenza di un’informazione concomitante a sinistra Una forma di neglect che consiste nel dimenticare gli stimoli percepiti Punteggio : 1

7) Il sistema attenzionale anteriore (AAS): Include la corteccia cingolata ed elabora la posizione spaziale degli stimoli Include la corteccia cingolata ed elabora gli attributi degli stimoli corretta Non include la corteccia cingolata ed elabora la posizione spaziale degli stimoli Non include la corteccia cingolata ed elabora gli attributi degli stimoli

elearningnew.unicusano.it/appLms/index.php?modname=test&op=play

1/3

6/14/2019

E-Learning Unicusano Punteggio : 1

8) Il test di Stroop richiede di: inibire una risposta automatica corretta mantenere l’informazione in memoria a breve termine orientare l’attenzione spaziale verso la periferia riconoscere gli stimoli controlesionali Punteggio : 1

9) il neglect da lesione frontale viene anche definito: neglect ipodirezionale corretta neglect percettivo neglect distimico neglect attenzionale Punteggio : 1

10) Secondo il modello interpretativo di Kinsbourne del neglect, ovvero secondo il concetto di “direzionalità dei vettori”: La tendenza dell’emisfero sinistro ad orientare l’attenzione verso destra è più forte rispetto alla tendenza opposta corretta La tendenza dell’emisfero sinistro ad orientare l’attenzione verso destra è più debole rispetto alla tendenza opposta nel neglect l’attenzione dell’emisfero destro viene orientata ipsilateralmente nel neglect l’attenzione dell’emisfero sinistro viene orientata ipsilateralmente Punteggio : 1

11) Elevati livelli di arousal: Aumentano l’efficacia dell’attenzione selettiva Riducono l’efficacia dell’attenzione selettiva corretta Non influiscono sull’efficacia dell’attenzione selettiva Facilitano a breve termine l’attenzione selettiva Punteggio : 1

12) L’attenzione selettiva: È solo automatica Può essere automatica o volontaria corretta È solo volontaria E' solo visiva Punteggio : 1

13) Il neglect: È un disturbo dell’attenzione sostenuta È un disturbo dell’arousal È un disturbo dell’attenzione selettiva È un disturbo dell’attenzione selettiva spaziale

corretta

Punteggio : 1

14) Quale ipotesi del neglect tentò di dimostrare l'esperimento del duomo di Milano? L’ipotesi rappresentazionale corretta L’ipotesi sensoriale-percettiva L’ipotesi attenzionale L’ipotesi immaginativa Punteggio : 1

15) L’attenzione sostenuta: Coincide con l’attenzione selettiva È sottesa principalmente dall’emisfero sinistro È sottesa principalmente dall’emisfero destro corretta È sottesa principalmente da strutture talamiche Punteggio : 1

elearningnew.unicusano.it/appLms/index.php?modname=test&op=play

2/3

6/14/2019

E-Learning Unicusano 16) il sistema attentivo supervisore (SAS): è un sistema di controllo che agisce in presenza di situazioni nuove o insolite corretta è un sistema di controllo che agisce in presenza di situazioni note e di routine è un sistema responsabile dell’orientamento dell’attenzione selettiva spaziale è un sistema responsabile della modulazione del livello di arousal Punteggio : 1

17) il contention scheduling: interviene sull’attività del SAS contiene e seleziona gli schemi d'azione-pensiero corretta è un meccanismo di controllo dell'attenzione sostenuta contiene le memorie degli oggetti Punteggio : 1

18) Quale fra i seguenti sintomi è di maggior riscontro in seguito a lesione dei lobi frontali? Fenomeno dell’estinzione Neglect personale Deficit dell’attenzione selettiva automatica Abulia e inerzia generalizzata corretta Punteggio : 1

19) qual è il destino degli stimoli negletti? Vengono elaborati esplicitamente Vengono elaborati implicitamente corretta Non vengono elaborati, a nessun livello Dipende dalla natura dello stimolo Punteggio : 1

20) Il fenomeno dell’estinzione si può osservare in seguito a lesioni: della corteccia parietale sinistra della corteccia parietale destra delle cortecce parietali destra o sinistra corretta nessuna delle precedenti Punteggio : 1

21) secondo la teoria premotoria dell’attenzione spaziale (Rizzolatti): l’attenzione dipende dalla finalità dell’a...


Similar Free PDFs