VErga, Rosso Malpelo - RIASSUNTO DELLA NOVELLA PDF

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GIOVANNI VERGA  ROSSO MALPELO

 una delle novelle più famose di Giovanni Verga; 1878  venne successivamente inserita nella raccolta ‘Vita dei Campi’  8 novelle - ambientazione rurale  campagna siciliana - descrive condizioni di vita gli UMILI  lotta per i bisogni materiali, tema dell’esclusione (Rosso Malpelo) - descrizione realistica e concreta - alcune novelle, come R.M  analisi articolata di un singolo personaggio, segnato dall’emarginazione. - artificio della regressione; linguaggio popolare, singoli personaggi in antitesi all’ambiente, punto di vista corale e collettivo  autore rappresenta una fotografia del lavoro nelle miniere e dello sfruttamento minorile dell’epoca.

1) Rosso Malpelo; è un ragazzo di cui quasi tutti ignorano il vero nome; anche la mamma lo ha quasi dimenticato. Lo chiamano Malpelo per via dei capelli rossi, che gli sono valsi una pessima nomina. Secondo le credenze popolari, i capelli rossi sono infatti indice di cattiveria. Malpelo è trascurato e maltrattato da tutti, persino dalla madre e dalle sorelle, e cresce ‘torvo e selvatico’, l’unico che lo difende e lo rassicura è il padre, con il quale lavora in una cava di rena. Il padre, Mastro Misciu, detto Bestia, accettando di abbattere un pilastro nella cava (un incarico molto pericoloso, ma aveva bisogno di denaro)  viene travolto e muore, nonostante Malpelo faccia di tutto per cercare di liberarlo dalle macerie. Il lutto segna profondamente il ragazzo, che da quel momento inizierà davvero a comportarsi come diceva la sua nomea, dunque in modo cattivo con tutti  comportamenti violenti anche con il vecchio asino (animali) La sua solitudine viene spezzata dall’arrivo di un altro ragazzo, Ranocchio, che aveva un femore lussato ed era molto inesperto.  nasce uno strano legame; M. maltratta il nuovo arrivato, picchiandolo e rivolgendosi in modo violento, ma fa ti tutto per proteggerlo, dandogli persino il proprio cibo e svolgendo per lui i compiti più faticosi.  viene ritrovato il cadavere di Mastro Misciu, M. recupera gli strumenti di lavoro del padre  li tiene come ricordo Ranocchi è malato di tisi e peggiora sempre più; nonostante gli sforzi di Malpelo, che gli porta il vino e cerca di farlo riprendere, Ranocchio muore.  Malpelo è definitivamente solo  anche la madre/sorelle se ne sono andate e a lui non resta altro che lavorare alla cava  le giornate sono durissime e Malpelo, ormai solo, decide di svolgere le mansioni più faticose e pericolose  un giorno, portando con se gli attrezzi del padre  va in esplorazione all’interno della cava. Malpelo scomparirà per sempre  lascia la maledizione del fantasma coi capelli rossi che si aggira per la cava.

Giovanni Verga non tradisce mai una propria posizione/punto di vista, ma si limita a descrivere gli eventi = considerato la massima espressione del Verismo....