Title | 1-Mendel - mendel |
---|---|
Author | Pietro De Angelis |
Course | Med 07 |
Institution | Sapienza - Università di Roma |
Pages | 42 |
File Size | 2.6 MB |
File Type | |
Total Downloads | 1 |
Total Views | 175 |
mendel...
ANNO ACCADEMICO 2016-2017
CORSO DI GENETICA
Prof. Gianni Cesareni. Dipartimento di Biologia Stanza 315
CALENDARIO DEL CORSO DI GENETICA CFU 8 ore di lezione frontale 12 ore di esercitazione
4 Prove di verifica Ottobre
Novembre
Dicembre
22-12
6
ESAMI 14gennaio 11-01
Febbraio
Rettore Prof Giuseppe Novelli
Macroarea Scienze
Ingegneria
Medicina
Prof Olga Rickards
Dipartimenti Biologia
Fisica
Matematica
Chimica
Direttore Prof A. Canini
Corso di laurea Scienze Biologiche Coordinatore Prof Luisa Rossi
Corso di laurea Biotecnologie Coordinatore ProfMaria Teresa Carrì
Lettere
Sito del corso:http://mint.bio.uniroma2.it/genetica/
Gruppo Facebook: GeneticaScienzeBiologiche2014
Gianni Cesareni
[email protected] Orario ricevimento: Lunedì ore 14-15 Stanza 315
http://www.whfreeman.com/iga/
La genetica e l' organismo. -L'obbiettivo della genetica -Genotipo e fenotipo Gli esperimenti di Mendel. -Il metodo -Incroci tra piante che differiscono per uno o due caratteri -Genetica mendeliana negli altri organismi e nell'uomo
PROGRAMMA DEL CORSO DI GENETICA
Teoria cromosomica dell' eredità. -Mitosi e Meiosi -L' eredità legata al sesso -La determinazione del sesso -Prove della teoria cromosomica Segregazioni anomale dei fenotipi. Allelia multipla Definizione operativa di allelismo Interazione genica Geni letali Compito di verifica Associazione. -Associazione e ricombinazione -Mappe di associazione -Interferenza -Il crossing over -Funzione di mappa -Analisi delle tetradi -Ricombinazione mitotica Mutazioni Geniche. -Mutazioni somatiche e germinali -Sistemi di selezione -Le mutazioni avvengono in assenza di selezione Alterazioni della struttura dei cromosomi. -Delezioni -Duplicazioni -Inversioni -Traslocazioni
Alterazioni del numero dei cromosomi. -Euploidia -Aneuploidia Compito di verifica La struttura del DNA -I geni risiedono sul DNA -La doppia elica -La replicazione del DNA Come funzionano i geni -Il prodotto di un gene -Struttura fine del gene -Colinearità gene proteina -Complementarità -Trascrizione -Traduzione -Il codice genetico Genetica batterica -Coniugazione -Trasduzione -Trasformazione -Lisogenia Compito di verifica Ricombinazione del DNA in vitro -Gli enzimi di restrizione -Plasmidi -Vettori -Clonaggio -Librerie geniche -Metodi per determinare la sequenza
del DNA
Il controllo dell' espressione genica nei procarioti -Controllo positivo e negativo -Dominanza e recessività in cis ed in trans -L'operone per l'utilizzo del lattosio Compito di verifica
http://gentest.uniroma2.it/gentest/
Niente apostrofi niente accenti in nome e cognome
Scitable is a free science library and personal learning tool brought to you by Nature Publishing Group, the world's leading publisher of science. Scitable currently concentrates on genetics and cell biology, which include the topics of evolution, gene expression, and the rich complexity of cellular processes shared by living organisms. Scitable also offers resources for the budding scientist, with advice about effective science communication and career path.
LE DOMANDE A CUI VOGLIAMO RISPONDERE
• Come sono determinati i caratteri di un organismo? • Quali sono le regole di trasmissione dei caratteri alla progenie? • Quali sono i meccanismi che permettono l’espressione dei caratteri?
DAL GENOTIPO AL FENOTIPO. DALLE OSSERVAZIONI MACROSCOPICHE AI MECCANISMI MOLECOLARI genotipo replicazione
trascrizione maturazione mRNA traduzione maturazione proteine
fenotipo
L’analisi genetica si basa su • L’esistenza di varianti fenotipiche tra gli individui della stessa specie • La possibilità di studiare in maniera quantitativa come queste varianti si propagano alla progenie
IL DALTONISMO: una variante fenotipica frequente nella specie umana
Un esperimento
IL PROBLEMA DA RISOLVERE
• Alcuni caratteri sono ereditati dal padre • altri dalla madre • Altri ancora sono intermedi tra quelli del padre e della madre • infine alcuni caratteri non son presenti ne nel padre ne nella madre
MENDEL 1822-1884
Pubblicò i suoi risultati nel 1866 “Saggio sugli ibridi vegetali”
Giardino del monastero agostiniana di Brno dove Mendel fece I suoi esperimenti
Pisum sativum
UN SISTEMA SPERIMENTALE CONTROLLATO E FACILE DA MANIPOLARE GENETICAMENTE
ISOLAMENTO DI LINEE PURE
STRUTTURA DEL FIORE
MANIPOLAZIONE DEI FIORI PER EVITARE L’AUTOFECONDAZIONE
RISULTATI DEGLI ESPERIMENTI DI MENDEL OTTENUTI INCROCIANDO PIANTE CHE DIFFERISCONO IN UN SOLO CARATTERE
Linee pure
1. semi lisci
F1
X
rugosi
Tutti lisci
2. semi gialli X
verdi
Tutti gialli
3. petali rossi X
bianchi
4. fiori terminali X assiali
Tutti rossi Tutti assiali
5. baccelli sempl. X concamer. Tutti semplici 6. baccelli verdi X gialli
Tutti verdi
7. steli lunghi X corti
Tutti lunghi
STRATEGIA DELL’ESPERIMENTO DI MENDEL
• Scelta di linee pure che mostrino una differenza per un solo carattere • Incrocio delle linee pure per ottenere la F1. • Autofecondazione della progenie per ottenere la F2.
LE OSSERVAZIONI DI MENDEL A) GLI IBRIDI F1 ESPRIMONO SOLO UN CARATTERE (DOMINANTE) B) NELLA GENERAZIONE F2 COMPAIONO PIANTE SIA CON IL CARATTERE RECESSIVO CHE CON IL CARATTERE DOMINANTE C) NELLA GENERAZIONE F2 LE PIANTE CON CARATTERE DOMINANTE SONO IL TRIPLO DI QUELLE CON CARATTERE RECESSIVO
IL MODELLO DI MENDEL 1) PER CIASCUN CARATTERE UN ORGANISMO POSSIEDE DUE DETERMINANTI CHE POSSONO ESSERE NELLA FORMA DOMINANTE O RECESSIVA, ALLELI. 2) NELLA FORMAZIONE DEI GAMETI UNO SOLTANTO DEI DUE DETERMINANTI VIENE SEGREGATO, CON UGUALE PROBABILTA’. 3) IL GAMETE MASCHILE FECONDA IL GAMETE FEMMINILE FORMANDO UNO ZIGOTE CON DUE DETERMINANTI PER CIASCUN CARATTERE
TERMINOLOGIA E SIMBOLOGIA Carattere dominante Carattere recessivo Omozigote Eterozigote
AA(dominante) aa (recessivo) Aa
A a
IL MODELLO SPIEGA I RISULTATI SPERIMENTALI
IL MODELLO PREDICE CHE INCROCIANDO UN IBRIDO DI PRIMA GENERAZIONE CON UN OMOZIGOTE RECESSIVO SI DEVE OTTENERE PER IL 50% UN FENOTIPO DOMINANTE E PER IL RIMANENTE 50% UN FENOTIPO RECESSIVO
PRIMA LEGGE DI MENDEL I DUE MEMBRI DI UNA COPPIA DI DETERMINANTI (GENI) SI SEPARANO L’ ’UNO DALL’ ’ALTRO DURANTE LA FORMAZIONE DEI GAMETI
Dimensioni del genoma di diversi organismo modello
Specie
Dimensioni genoma (nucleotidi)
Numero di geni
Nucleotidi/ geni
Homo sapiens
3*109
20000
1.3*105
Drosophila melanogaster
1.2*108
13601
0.88* 104
Saccharomices cerevisiae
1,,21*107
5616
2.16*103
Escherichia coli
4.6*106
4606
1*103
SEGREGAZIONE DI PIU’ CARATTERI Linee pure
AABB
ab
AB
gameti
aabb
F1 AaBb
Modello 2
Modello1 Gameti
AB
ab
AB
ab
Ab
aB
Segregazione 9:3:3:1
La segregazione indipendente dei determinanti nella formazione dei gameti spiega la segregazione 9:3:3:1.
SECONDA LEGGE DI MENDEL
DURANTE LA FORMAZIONE DEI GAMETI LA SEGREGAZIONE DI UNA COPPIA DI ALLELI DI UN GENE È INDIPENDENTE DALLA SEGREGAZIONE DI ALLELI DI UN ALTRO GENE
Le leggi di Mendel possono essere estese anche agli organismi più complessi
IL COLORE DELL’OCCHIO DI DROSOPHILA: UNO DEI FENOTIPI PIU’ STUDIATI JN QUESTO ORGANISMO MODELLO
LA PRIMA LEGGE DI MENDEL È RISPETTATA ANCHE NEGLI ORGANISMI SUPERIORI
LA GENETICA UMANA SI AVVALE DELLO STUDIO DEGLI ALBERI GENEALOGICI
La fenilchetonuria: una malattia autosomica recessiva causata da un difetto enzimatico
LA FENILCHETONURIA
una malattia causata da un allele recessivo
L’ACONDROPLASIA: UN CARATTERE DOMINANTE
POLIDATTILIA
LA GENETICA MODERNA SI AVVALE DI FENOTIPI CHE SI POSSONO ANALIZZARE A LIVELLO MOLECOLARE: POLIMORFISMI DI SEQUENZA...