10. Le spigolatrici (Millet) PDF

Title 10. Le spigolatrici (Millet)
Author sara bottiglieri
Course Storia dell'arte contemporanea
Institution Università degli Studi della Tuscia
Pages 2
File Size 152 KB
File Type PDF
Total Downloads 16
Total Views 138

Summary

appunti dettagliati del corso ...


Description

Le spigolatrici

Jean - François Millet, Le spigolatrici, 1857, olio su tela, 83,5x111 cm, Parigi, Musée d’Orsay

L’AUTORE Jean François Millet nasce a Gruchy nel 1814 da una famiglia di origine contadina. La povertà della famiglia non gli consentì di ricevere una buona istruzione, ma all’età di diciannove anni cominciò a prendere lezioni di pittura e disegno. Grazie ad una borsa di studio si recò a studiare a Parigi. Nel 1849 Millet si stabilì a Barbizon dove si dedicò a rappresentazioni di scene agresti a metà strada tra il naturalismo e il realismo: i protagonisti dei suoi dipinti, contadini o persone delle classi più umili, sono ritratti con una grande dignità e forza d'animo. Muore nel 1875 a Barbizon. L’OPERA Le spigolatrici è considerato uno dei più importanti esempi di pittura realista. Il dipinto fu denigrato e poi osannato dalla classe dirigente francese. Quando fu esposto al Salon nel 1857, epoca in cui alla classe contadina era stato appena riconosciuto il diritto di voto, e per questo era vista come forza rivoluzionaria, il quadro venne considerato “pericoloso”. Il quadro suscitò scandalo poiché rappresentava dei soggetti che per la loro condizione non dovevano nemmeno essere menzionati per non sminuire l’immagine della Francia. L’ANALISI Questo dipinto raffigura tre povere contadine che raccolgono le spighe rimaste nei campi dopo la mietitura. Le mani delle donne sono molto rovinate e gonfie ed il volto non si vede poiché la loro identità è sconosciuta. Le figure si trovano sotto la linea dell’orizzonte a significare che sono condannate per sempre ad una vita miserevole, senza speranze ed inoltre la loro posizione sotto al cielo, simbolo per il Romanticismo del futuro, sta ad indicare che non potranno mai cambiare la loro condizione. La postura delle donne venne definita offensiva e sconveniente dalla società dell’epoca. Le colline di grano dorato, il carretto carico di fieno e i gruppi di contadini che sollevano i covoni creano uno sfondo pittoresco alle donne in primo piano. Il quadro rappresenta un nuovo modo di dipingere, “en plein aire”, che permetteva la rappresentazione della realtà, basato sull’osservazione dal vivo, su opere di piccole dimensioni e sull’utilizzo di gamme cromatiche ridotte....


Similar Free PDFs