Alla sera - riassunto PDF

Title Alla sera - riassunto
Course Psicodinamica
Institution Università degli Studi di Napoli Federico II
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Summary

riassunto...


Description

ALLA SERA sonetto proemiale della raccolta, composto tra il 1802-1803, che sebbene non fosse il primo sonetto in linea cronologica, viene messo per prima. Il titolo fu aggiunto per distinguerlo, non da foscolo-questi distingueva i sonetti con i numeri. Nell’opera sono presenti versi endecasillabi con rima alternata nelle quartine e roma incatenata nelle terzine Il punto lo troviamo al v.3 e 8 (cosa abbastanza inconsueta poiché solitamente la struttura sintattica del sonetto finisce con il finire della strofa-collegamento logico tra prima e seconda strofa-) nulla eterno-parola chiave

O Sera (personificazione della sera) tu mi sei tanto cara, forse perché sei l’immagine della quiete fatale (la morte-metafora) [proemio del componimento o sezione di carattere descrittivo; si descrive lo stato d’animo ddl poeta difronte alla sera, in cui il movimento sintattico è molto ampio poiché occupa due strofe, sebbene sia una sezione statica] quando arrivi sei sempre invocata da me sia quando le nuvole estive e gli zefiri sereni (metonimia) ti corteggiano lieti, sia quando porti sull’universo dall’aria nevosa delle tenebre lunghe e inquietanti e quando la sera scende ti impossessi dei sentimenti più nascosto del mio cuore •v.3 enjambment •inquiete tenebre-enjambment •secrete vie-enjambment e metafora •dieresi su “quiete” nel primo verso, così diventano undici sillabe. •L’andamento descrittivo e ampio farà contatto con lo stile nervoso e dinamico delle due terzine

tu o sera mi fai vagare con i pensieri sulle orme che portano alla morte; e intanto questo tempo reo (latino) fugge e insieme con lui se ne vanno anche le torme delle cure (torme in latino è una folla di cose; la cura in latino è la preoccupazione) attraverso cui il tempo si strugge assieme a me;

e mentre io guardo la tua pace lo spirito guerriero che ruggisce dentro di me si addormenta (vorrebbe lottare per i suoi ideali, ma poiché non è possibile, lo spirito guerriero si addormenta) •la sintassi è più frantumata poiché abbiamo tre segni di punteggiatura forte che rendono l’andamento più nervoso •la sera è vista come la morte ed ha valenza liberatoria, poiché rappresenta il momento di remissione serale •Una parola chiave è “nulla eterno” che è un ossimoro dal punto di vista retorico. Il concetto si va ad opporre al “reo tempo” cioè il presente in cui è immerso foscolo. [reo tempo negativo] •Nell’ultima terzina si contrappongono la pace (la morte) e lo spirito guerriero [negativo]

Il poeta è infelice, irrequieto e ama la sera poiché vive un presente negativo e si sente limitato

I verbi “dorme” e “fugge” racchiudono il momento della trasformazione e vengono sottolineati con l’enjambemet. Sottolineano il dinamismo poiché indicano l’azione

Nella prima parte in rima: quiete e liete rimandano alle sere estive

Nella seconda strofa in rima: inquiete e sequiete rimandano alle sere invernali orme e torme rimandando al campo semantico della morte

È presente la figura dell’eroe che viene risolto con il tema del null eterno che rappresenta la fine delle sofferenze...


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