Appunti Nora Krug PDF

Title Appunti Nora Krug
Author Anonymous User
Course Mediazione Lingiustica
Institution Università degli Studi di Milano
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Appunti presi a lezione per quanto riguarda l'autrice Nora Krug e il suo percorso come autrice...


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NORA KRUG – INTRODUZIONE ALL’OPERAL’autrice è una scrittrice tedesca nasce nel 1977 a Karlruhe in Baden-Wüttemberg, ella appartiene ad una giovane generazione cioè coloro che nacquero dopo la seconda guerra mondiale, ella fa parte della generazione dei nipoti. La sua storia si muove fra quella che è la Germania e vari parti del mondo, dopo aver frequentato il liceo in a Karl, frequenta poi il Liverpool Institute for Performing Arts, torna nuovamente in Germania dove studia Dokumentarfilm und Illustration all’università di Berlino. Nel 2002 si trasferisce negli USA e studia Illustration as a Visual Essay alla NY School of Visual Arts. Oggi insegna alla Parsons School of Design di New York e si è sposata con un americano di origine ebraica. LE OPERE DI NORA KRUG • • •

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2009: “Red Riding Hood Redux”>> scrisse 5 libretti illustrati che riprendono la storia di cappuccetto rosso da punti di vista diversi (degli altri protagonisti) 2011: “My cold went on vacation”>> cura delle illustrazioni di un fumetto per bambini 2013: “Der Jäger Abschied” (=l’addio al cacciatore)>> trasposizione letteraria che riprende i tema della Heimweh (=nostalgia per la casa). Narra l’abbandono di un cacciatore della propria terra natale, poiché è chiamato ad andare in guerra. Oltre a profilarsi il tema del rapporto con la Heimat (=luogo nativo, casa). In questo testo la Kruger inizia ad utilizzare una sua caratteristica stilistica cioè non solo le illustrazioni, ma anche riproduzioni fotografiche e oggetti che l’autrice trova nei mercatini dell’usato. 2013: “Shadow Atlas”>> an illustrated Encyclopedia of Ghosts and Spirits>> libro illustato per bambini che mostra fantasmi e spiriti inventati 2018: “Belonging”>> a German recknons with history and home/ Heimat= ein deutches Familienbaum→ è stato tradotto in molte lingue ed è stato pubblicato da case editrici non specializzate in letteratura per ragaazzi o libri illustrati: USA, UK, DE, Paesi Bassi, Francia, Norvegia, Svezia, Brasile, Italia, Danimarca, Corea del sud, Spagna. In pubblicazione in: Cina, Lituania, Ucraina e Russia → in USA non viene pubblicato con il titolo Heimat, ma con Belonging dovuto alla poca praticità con il tema dell’Heimat. PROBLEMA DI NATURA PRATICA: inserimento dei documenti originali e scritti che vengono riprodotti uno ad uno all’interno dell’opera. I documenti sono in tedesco, e vi è una differenza grafica tra l’originale in tedesco e le differenti traduzioni, si ha una sovrapposizione di traduzione e tutto ciò va a ridurre l’effetto di autenticità poiché vengono scritti a mano imitando la calligrafia dell’autrice. È una trascrizione che elimina alcuni punti>> aumentano la distanza dal lettore poiché con il documento instauriamo un rapporto diretto, ci caliamo nella figura di Nora Krug, invece con la rielaborazione del documento stesso, scritto imitando la calligrafia dell’autrice, fatichiamo ad immedesimarci nell’autrice e si aumenta così la distanza. -In Tedesco= nella versione tedesca si ha la seguente traduzione: “Eine faszinierende Spurensuche in handgeschriebenen Texten und Zeichnungen, historischen Fotografien und Dokumenten”>> costituita da elementi di finzione come testi e disegni a cui si avvicinano testi ed i documenti storici -In italiano=una giovan edonna alla ricercar delle proprie radici che affondano nel periodo e nel luogo più complessi del novecento: la Germania Hitleriana. Nora Krug cerca negli archivi, colleziona foto, rievoca memorie per ricostruire le vicende della sua famiglia e comprendere che il ruolo che essa abbia avuto durante il Nazismo. Il risultato poetico e commovente è una graphic novel con una forte potenza immaginifica che si interroga su un senso dii colpa collettivo che non accenna a disperdersi>>> idea della ricerca, indica poi le modalità con cui avviene la ricerca delle radici per la

comprensione della propria storia. GRAPHIC NOVEL non corrisponde a pieno alle caratteristiche del libro, ma è usato per dare un’idea ai clienti, è più pensato a livello pubblicitario. PREMI E RICONOSCIMENTI Sia nell’area anglofona che tedescofona, sono stati riconosciuti 3 premi letterari (non di enorme rilevanza, ma sono testimonianza dell’apprezzamento), inserimento all’interno della SWR Bestenlieste Januar 2019 (10 titoli significativi, selezionati da 30 persone che ogni mese compaiono su questa rivista). →Nominato per il Deutscher Jugendliteraturpreis del 2020. DIFFERENZE DI COPERTINA Viene cambiata più o meno visibilmente in base al luogo>>> riprende il Viandante di Friedrich (piuù visibile in quella italiana e tedesca). La versione americana rimanda di più ai “composition book”, il volto della protagonista è visibile, il paesaggio è più realistico e rimanda molto al paesaggio tedesco che si immaginano gli americani, manca poi la posa ed il bastone>>> si traduce in una minor praticità alla cultura europea. Differenza di stile utilizzato per il titolo→ in quello tedesco vi è il sottotitolo che manca nella versione italiana. Nella versione tedesca abbiamo l’aereo che cade in fiamme, mancante in quella italiana→ diverse concezioni di Heimat: luogo idilliaco della propria infanzia, senza alcun momento violento (copertina italiana); luogo idilliaco dove però sono ancora presenti i sensi di colpa, della vergogna e della responsabilità di ricordare il passato (copertina tedesca). EIN DEUTSCHE FAMILIENBAUM: da l‘idea che Heimat corrisponda con la storia famigliare>>> vi è un rimando alla sfera del trauma tedesco ripreso nell’opera quando l’autrice va alla ricerca del destino dello zio morto come soldato in guerra. QUESTIONE DEL GENERE Graphic Novel→ modalità testuale nuova rispetto a quella meno testuale dei fumetti, con intrecci narrativi anche complessi, essa viene definita come una forma letteraria mentre il fumetto non viene considerato una vera e propria forma letteraria→ orientata anche ad un pubblico più adulto, con un differente focus narrativo (temi seri ed importanti) e pratiche editoriali più articolate. Rispetto al fumetto viene commercializzata come se fosse un libro/romanzo ed è affidato a case editrici che pubblicano anche opere letterarie. >>> libro figurativo (compresenza di immagine e storia) che racconta una vicenda lunga o molto breve, in modo seriale e autoconcluso, rispettando le convenzioni tipiche del fumetto o veicolando istanze autobiografiche, storiche e giornalistiche → Heimat è una storia lunga e autoconclusa→ presenza di vignette lette dall’alto al basso, da sinistra a destra, all’interno delle quali sono presenti immagini che raccontano qualcosa ed il testo non è contenuto nei balloon come nei fumetti. Ulteriori caratteristiche/ differenze dal fumetto: Sono volumi unici e non serie come i fumetti, dipendono molto dallo stile dell’artista (quindi dal fatto di aver seguito o meno lo stile di scuole particolari o meno) e trattano dei temi “seri”. GRAPHIC NOVEL

VS

A. Eventi fantastici/fantascientifici B. Comico C. ‘non-fiction’ -storici/documentari -giornalistici

HEIMAT A. tratta di eventi reali B. non ha lo scopo di divertire C. tratta fatti reali - usa documenti reali e fotografie - si concentra sul passato e non sul presente, no reportage

-saggistici -= D. Trasposizioni di classici della letteratura in graphich novel D. = E. Obiettivi biografici/autobiografici E. Graphic/visual memoir: nella ricerca della vita dei suoi parenti, in particolare del nonno e dello zio si ha l’aspetto biografico, ma la motivazione che spinge l’autrice a compiere il viaggio nella memoria nasce dalla sua intenzione di conoscere se stessa (autobriografico) GRAPHIC NOVEL SULLA SHOAH Testo speculare a quello di Nora Krug, nonché uno dei primi graphic novel su tale tema. Ha avuto un grande successo ed oggi è considerato come un “classico” ➢ 1986-91 Art Spiegelmann- Maus (vol.2) Stilizzazioni delle vittime dei nazisti come topi, mentre i nazisti sono stilizzati come gatti→ non si ha la deumanizzazione e grazie alla giustapposizione di passato e presente cerca di dare un ordine cronologico e coerente a ciò che è incomprensibile. Diversi autori trattano di tali tematiche: • • • • • •

2003: Joe Kubert – Yossel 2005: Sid Jacobson/ Enie Colòn – Anne Frank 2008 : Dame Sim – Judenhaas 2009 : Greg Pak/ Carmine di Giandomenico – X-Men 2011: Trina Ribbons – Lily Renèe, Escape Artist 2012: Michel Kichka – Deuxième gènèration

GRAPHIC NOVEL DEI ‘NIPOTI DEI NAZISTI’ Riflettono in particolare sulla partecipazione delle generazioni più anziane (nonni) e il loro comportamento durante la Seconda guerra mondiale. ➢ 2014: Barbara Yelin – Irma → ispirato alla nonna che durante il secondo conflitto mondiale si era trovata ad essere una Mitläuferin ➢ 2016: Markus Friese/ Christian Hardinghaus – Großväterland→ serie di interviste riportate sottoforma di graphic novel Vi è un ritardo di tale genere rispetto all’altro Heimat può rientrare poiché riflette sull’esperienza del nonno e dello zio, che li colloca non esclusivamente nella posizione della vittima, ma anche nella posizione dei carnefici oscillando tra le due concezioni....


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