Capitolo 5 microeconomia definizioni PDF

Title Capitolo 5 microeconomia definizioni
Author Eleonora Artioli
Course Microeconomia
Institution Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
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CAPITOLO 5 – DEFINIZIONI L’INFLUENZA DELLE VARIAZIONI DEL REDDITO SULLE SCLELTE DI CONSUMO Una variazione del reddito influenza il paniere di consumo  questo fenomeno è noto come effetto di reddito Effetto di reddito : il cambiamento delle scelte di consumo di un individuo a fronte di una variazione del potere d’acquisto del suo reddito Un aumento del reddito comporta uno spostamento parallelo verso destra del vincolo di bilancio; se i prezzi sono costanti, la pendenza del vincolo di bilancio non cambia. Bene normale : un bene il cui consumo aumenta all’aumentare del reddito  Bene di prima necessità : un bene normale con elasticità della domanda al reddito compresa fra 0 e 1  la quantità consumata aumenta all’aumentare del reddito, ma in misura proporzionale  domanda rigida  Bene di lusso : un bene con elasticità della domanda al reddito maggiore di 1  beni non necessari per sopravvivere, ma che migliorano la qualità di vita  domanda elastica Bene inferiore : un bene il cui consumo diminuisce all’aumentare del reddito Spesso l’effetto di una variazione del reddito sul consumo di un bene può essere positivo (aumento del consumo) o negativo (diminuzione del consumo) a seconda del livello del reddito Elasticità della domanda al reddito : la variazione percentuale della quantità domandata associata a una variazione dell’1% del reddito L’elasticità della domanda al reddito è simile all’elasticità della domanda al prezzo, solo che in questo caso prendiamo in considerazione la reattività del consumo alle variazioni del reddito e non alle variazioni del prezzo Sentiero di espansione del reddito : curva che connette tutti i panieri di consumo ottimi di un individuo per ciascun livello di reddito  curva che parte sempre dall’origine (perché, se il reddito è nullo, anche la quantità consumata di qualsiasi bene è nullo)  il sentiero di espansione del reddito è uno strumento utile per esaminare come cambia il comportamento del consumatore al variare del suo reddito  

Se entrambi i beni sono normali, il sentiero di espansione del reddito ha pendenza positiva  perché il consumo dei due beni aumenta all’aumentare del reddito Se la pendenza del sentiero di espansione del reddito è negativa, la quantità domandata di uno dei due beni diminuisce all’aumentare del reddito, mentre la quantità consumata dell’altro aumenta

Curva di Engel : una curva che descrive la relazione fra la quantità consumata di un bene e il livello di reddito del consumatore  mette a confronto il consumo di un singolo bene con il reddito del ≠ sentiero di espansione del reddito consumatore  

Se la curva di Engel ha pendenza positiva, a quel livello di reddito, il bene è normale Se la curva di Engel ha pendenza negativa, a quel livello di reddito, il bene è inferiore

PER CAPIRE L’EFFETTO DI VARIAZIONI DEL REDDITO SULLE SCELTE DI CONSUMO 1

CAPITOLO 5 – DEFINIZIONI o o

Sentiero di espansione del reddito  se ci interessa capire come variano le quantità relative dei due beni al variare del reddito Curva di Engel  se ci interessa esaminare l’effetto delle variazioni del reddito sul consumo di un dato bene

L’INFLUENZA DELLE VARIAZIONI DEI PREZZI SULLE SCELTE DI CONSUMO Vedremo come variano le scelte di consumo al mutare del prezzo di un bene, tenendo costanti le preferenze, il reddito e i prezzi di tutti gli altri beni.  questa analisi rivela esattamente dove ha origine la curva di domanda DERIVARE UNA CURVA DI DOMANDA : 1. Sappiamo il reddito del consumatore 2. Sappiamo il prezzo di un bene 3. Teniamo costanti il reddito e il prezzo del bene 4. Costruiamo la curva di domanda  individuiamo il paniere di consumo che massimizza l’utilità del consumatore per un dato prezzo di un bene 5. Il punto di tangenza determina il paniere di consumo ( sul piano cartesiano misuriamo le quantità dei due beni) che massimizza l’utilità 6. Costruiamo un altro grafico che rappresenti la medesima quantità del bene, ma con il prezzo del bene 7. Ripetiamo l’operazione più volte per i diversi livelli di prezzo del bene  al variare del prezzo, varia anche la pendenza del vincolo di bilancio 8. Per ogni nuovo vincolo di bilancio, troviamo il paniere di consumo ottimo individuando la curva di indifferenza a esso tangente GLI SPOSTAMENTI DELLA CURVA DI DOMANDA Se le preferenze del consumatore, il suo reddito o i prezzi di altri beni cambiano, la curva di domanda si sposta  ma il procedimento per estrapolare la curva di domanda a fronte di queste nuove condizioni rimane lo stesso : dobbiamo individuare la curva del bene che massimizza l’utilità per ogni possibile livello di prezzo

SCOMPORRE LA RELAZIONE DEL CONSUMATORE ALLE VARIAZIONI DEL PREZZO IN EFFETTO DI REDDITO ED EFFETTO DI SOSTITUZIONE La curva di domanda indica come varia la quantità domandata di un bene al variare del suo prezzo. Ma la variazione complessiva della quantità domandata è il risultato di due forze distinte che influenzano le decisioni dei consumatori: l’effetto di sostituzione e l’effetto reddito. Effetto di sostituzione : il cambiamento delle scelte di consumo di un individuo a fronte della variazione dei prezzi relativi di due beni  se il prezzo di un bene varia rispetto a quello di un altro, i consumatori vorranno acquistare una maggiore quantità del bene diventato relativamente più conveniente e una minore quantità del bene che è divenuto più costoso Effetto di reddito : il cambiamento delle scelte di consumo di un individuo a fronte di una variazione del potere d’acquisto del suo reddito  la variazione di un prezzo modifica il potere d’acquisto del reddito dei consumatori, cioè la quantità di beni che essi possono acquistare con una data somma di denaro Effetto totale : il cambiamento totale (effetto di sostituzione + effetto di reddito) del paniere ottimo di consumo di un individuo prodotto da una variazione di prezzo COME DETERMINA L’ENTITA’ DELL’EFFETTO DI REDDITO E DELL’EFFETTO DI SOSTITUZIONE?

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CAPITOLO 5 – DEFINIZIONI L’entità dell’effetto totale di una variazione di prezzo dipende dall’entità relative dell’effetto di reddito e dell’effetto di sostituzione. È importante capire quali fattori influenzano l’entità di questi due effetti.  L’entità dell’effetto di sostituzione dipende dal grado di curvatura delle curve di indifferenza  Se le Curve di indifferenza hanno una curvatura molto accentuata  effetto di sostituzione è modesto  Se le Curve di indifferenza hanno una curvatura meno pronunciata  effetto di sostituzione più marcato  L’entità dell’effetto di reddito dipende dalla quantità di ciascun bene che il consumatore acquistava prima della variazione del prezzo  Quanto maggiore è la somma che il consumatore spendeva per l’acquisto del bene prima della variazione del prezzo, tanto maggiore è la quota del suo reddito influenzata dalla variazione stessa Bene di Giffen : un bene la cui quantità domandata è positivamente correlata al prezzo  la curva di domanda di un bene di Giffen ha una pendenza positiva (quanto più un bene di Giffen è costoso, tanto maggiore è la quantità domandata)  è un bene necessariamente inferiore (non tutti i beni inferiori sono beni di Giffen)  l’effetto di reddito produce un aumento della quantità desiderata  se il prezzo di un bene di Giffen diminuisce, il consumatore domanda una quantità minore di quel bene  sono estremamente rari nella realtà

L’EFFETTO DELLA VARIAZIONE DEL PREZZO DI UN ALTRO BENE: BENI SOSTITUTI E BENI COMPLEMENTARI Prendiamo in considerazione gli effetti della variazione del prezzo di un bene sulla quantità domandata di altri beni Bene sostituto : un bene che può essere utilizzato al posto di un altro simili, tanto più l’uno può essere sostituito all’altro

 quanto più due beni sono

La variazione dei prezzi dei sostituti di un bene provocano uno spostamento della curva di domanda del bene in questione o Se il sostituto di un bene diventa più costoso  la quantità domandata del bene osservato aumenta per ogni dato prezzo e , di conseguenza, la curvatura di domanda del bene si sposta verso destra (la domanda aumenta) o Se il sostituto di un bene diventa meno costoso  la quantità domandata del bene osservato diminuisce per ogni dato livello del prezzo e, di conseguenza, la curva di domanda del bene si sposta verso sinistra (la domanda diminuisca) Bene complementare : un bene che viene acquistato e consumato in combinazione con un altro bene o Se il prezzo di un bene complementare aumenta, la quantità domandata dell’altro bene aumenta e la curva di domanda di sposta verso destra (e viceversa) Le variazioni del prezzo di un bene complementare provocano uno spostamento della curva di domanda dell’altro bene Le variazioni del prezzo del bene stesso determinano un movimento lungo la sua curva di domanda la forma delle curve di indifferenza dipende dal fatto che i beni considerati siano sostituti o complementari: quanto più accentuata è la curvatura delle curve di indifferenza, tanto minore è la sostituibilità fra i due beni in esame.

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CAPITOLO 5 – DEFINIZIONI

COMBINARE LE CURVE DI DOMANDA INDIVIDUALI PER OTTENERE LA CURVA DI DOMANDA DI MERCATO La domanda di mercato di un bene corrisponde alla somma di tutte le curve di domanda individuali: in altre parole, la quantità complessivamente domandata del bene a ogni dato prezzo è pari alla somma della quantità domandata da ogni singolo consumatore a quel prezzo. La curva di domanda totale di mercato si ottiene sommando orizzontalmente tutte le curve di domanda individuali  sommando le quantità domandate dai singoli consumatori a ogni prezzo dato si ottiene la curva di domanda di mercato LA CURVA DI DOMANDA DI MERCATO o La curva di domanda di mercato giace sempre a destra di qualsiasi curva di domanda individuale o La curva di domanda di mercato ha invariabilmente una pendenza minore o uguale a quella di qualsiasi curva di domanda individuale  la variazione della quantità domandata dal mercato nel suo complesso è maggiore o uguale alla variazione della quantità domandata dal singolo consumatore o Se il prezzo è talmente elevato che solo un consumatore desidera una quantità positiva del bene, la curva di domanda di quel consumatore coincide esattamente con la curva di domanda di mercato. In quel tratto della curva di domanda, quel consumatore è il mercato

Paniere di consumo : un insieme di beni e servizi che un individuo potrebbe consumatore, potrebbe scegliere Possiamo acquistare tutti i panieri che vogliamo ? No, a causa del vincolo di bilancio Prezzo assoluto : il prezzo di un bene in termini monetari Prezzo relativo : il prezzo di un bene in termini di un altro bene Reddito reale : reddito misurato in termini di beni e servizi che si possono comprare; il reddito reale cambia quando il prezzo cambia Bene numerario : Il numerario è un bene assunto come unità di misura, il cui prezzo viene fissato a uno Imposte e sussidi sui singoli beni modificano i prezzi relativi dei beni Principio di classifica : un consumatore può classificare, in ordine di preferenza, tutte le potenziali alternative disponibili Principio di scelta : tra le alternative disponibili, il consumatore seleziona quello che lui colloca più in alto

Caratteristiche delle curve di indifferenza: o Panieri sulla stessa curva di indifferenza : = soddisfazione o Panieri su curve di indifferenza diverse: ≠ soddisfazione o Curve più lontano dall’origine degli assi: > maggiore soddisfazione o Pendenza negativa: inclinate verso il basso

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CAPITOLO 5 – DEFINIZIONI o

Convesse verso l’origine: pendenza diminuisce

Bene : tutto ciò che aumenta il benessere del consumatore Mali : tutto ciò che diminuisce il benessere del consumatore Utilità marginale decrescente : l'utilità marginale guadagnata consumando unità successive uguale di una merce diminuirà come la quantità consumata aumenta Funzione di utilità : è applicata in economia per calcolare l'indice di soddisfazione delle scelte, associando un valore numerico ad ogni paniere di scelta del consumatore Funzione di utilità “additiva” : Funzione di utilità “moltiplicativa” : costrizioni : restrizioni o limiti imposti su colui che deve prendere una decisione su un problema di ottimizzazione vincolata funzione obiettivo : la relazione che colui che prende una decisione cerca di massimizzare o minimizzare

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