Cittadinanza e Costituzione riassunto PDF

Title Cittadinanza e Costituzione riassunto
Author Angelo Iodice
Course Cittadinanza e costituzione
Institution Liceo (Italia)
Pages 8
File Size 77 KB
File Type PDF
Total Downloads 107
Total Views 162

Summary

Download Cittadinanza e Costituzione riassunto PDF


Description

Cittadinanza e Costituzione Introduzione (Domande varie) Che cosa è la Costituzione? La Costituzione è la legge fondamentale dello Stato: ne stabilisce i fini, i principi fondamentali alla sua organizzazione e al suo funzionamento e stabilisce i diritti ed i doveri dei cittadini.

Come è nata la Costituzione italiana? La nostra Costituzione è nata subito dopo la seconda guerra mondiale. L’Italia usciva sconfitta dalla guerra e aveva bisogno di riorganizzare il proprio ordinamento dopo 20 anni di dittatura fascista. Il 2 giugno 1946 si svolse un referendum per scegliere quale forma di governo dare al paese: Monarchia o Repubblica. Fu scelta la Repubblica. In occasione del referendum i cittadini elessero l’Assemblea Costituente con il compito di scrivere la nuova Costituzione.

Quando entrò in vigore e da chi era composta l’Assemblea? La Costituzione Italiana fu approvata dall’Assemblea Costituente il 22 dicembre del 1947, l’assemblea fu scelta votando le liste dei candidati proposti dai vari partitici più importanti dei quali erano la Democrazia Cristiana, il Partito Socialista e quello comunista.La Costituzione è a tutti gli effetti un compromesso, tra le varie idee dei vari partiti, essa si fonda su ideali democratici e liberali.Fu promulgata dal capo provvisorio dello Stato il 27 dicembre 1947. Fu pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana numero 298, edizione straordinaria, dicembre 1947. Entrò in vigore il 1° Gennaio 1948.

Chi fu il primo presidente della Repubblica Italiana? Giuseppe Saragat, prima di lui Enrico De Nicola ebbe la funzione di Capo provvisorio dello stato.

Com’è strutturata? Si compone di 139 articoli, cinque dei quali sono stati abrogati ed è divisa in 3 sezioni: principi fondamentali; parte prima su diritti e doveri dei cittadini; parte seconda sull’ordinamento della Repubblica e diciotto disposizioni transitorie e finali concernenti le situazioni relative al passaggio dal vecchio al nuovo sistema destinato a non ripresentarsi.

L’articolo 134 della Costituzione è dedicato alla scuola. Cosa afferma?

La scuola è aperta a tutti. L’istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita. I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi. La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che devono essere attribuite per concorso.

Perché la nostra Costituzione è detta di tipo rigido? Perché per essere modificata o abrogata è necessario un procedimento diverso, detto aggravato, rispetto a quello previsto per le leggi ordinarie.

Quali caratteristiche ha lo Stato italiano secondo la Costituzione? Lo Stato italiano è: repubblicano, democratico, fondato sul lavoro, parlamentare, decentrato, non confessionale, aperto alla comunità internazionale.

Quali sono i poteri fondamentali dello Stato italiano secondo la Costituzione? Potere legislativo (rappresentato dal Parlamento, la cui attività si concreta nel porre le leggi, vale a dire nel porre le norme giuridiche che costituiscono l’ordinamento giuridico); Potere esecutivo (rappresentato dal Governo e dagli organi ad esso dipendenti); Potere giudiziario (rappresentato dalla magistratura ordinaria e speciale, la cui attività è l’esercizio della giurisdizione, vale a dire l’attività diretta ad applicare le norme giuridiche).

Quali sono gli organi costituzionali? Il Parlamento, il Governo, Il Presidente della Repubblica e la Corte Costituzionale.

Chi è l’attuale presidente della Repubblica e quale posizione la nostra Costituzione assegna al Capo dello Stato? L’attuale presidente è Sergio Mattarella. Il Capo dello Stato è posto sopra le parti e controlla ed eventualmente corregge l’indirizzo politico di maggioranza quando questo non risulta conforme alla Costituzione.

Chi è l’attuale presidente del Consiglio? Giuseppe Conte.Il 31 maggio 2018 è stato incaricato presidente del Consiglio, sostenuto da un accordo di governo tra M5S e Lega.

Chi è l’attuale ministro degli Interni? Matteo Salvini.

Chi è l’attuale ministro del Lavoro? Luigi Di Maio.

Chi è l’attuale ministro dell’Istruzione?

Marco Bussetti.

Concetto di Cittadinanza La cittadinanza è un vincolo di appartenenza ad uno stato richiesto e documentato per godere dei diritti e asservire ai propri doveri.

Lo statuto Albertino La prima forma di costituzione in Italia fu lo statuto Albertino, concesso dal Re Carlo Alberto, re di Sardegna, sulla base delle costituzioni francesi.Essa dopo l’unificazione dell’Italia divenne la costituzione del nuovo stato e sarebbe rimasta in vigore fino al 1948, quando venne sostituita dalla costituzione attuale.

Le Parti della Costituzione Italiana Principi fondamentali Dal 1 al 12, rappresentano i principi generali e i valori su cui la Repubblica si fonda.Essi sono: -Sovranità popolare(Primo articolo, è il popolo elegge i propri rappresentanti; -Diritti inviolabili(ovvero i diritti inalienabili della persona in quanto tale) -L’Uguaglianza dei cittadini davanti alla legge; -Il Diritto al Lavoro(che alla base dello stato); -L’Indivisibilità della Repubblica; -La Difesa delle minoranze di ogni tipo; -I rapporti con la chiesa(i due poteri sono indipendenti); -La Tutela del Patrimonio; -Il Rifiuto della guerra quale strumento per la risoluzione di problemi con gli altri paesi.

Diritti e Doveri dei cittadini Dal 13 al 54.Enunciano i principali diritti e doveri dei cittadini, essi sono di diverso tipo tra cui civili, politici, etico-sociali ed economici.

Ordinamento della Repubblica Dal 55 al 139.E’ divisa in sei titoli:Il Parlamento,Il presidente della Repubblica, il governo, la magistratura, le autonomie locali e la corte costituzionale.

Disposizioni Transitorie e finali La Costituzione della Repubblica Italiana contiene una serie di diciotto disposizioni transitorie e finali, aggiunte successivamente con l'intento di gestire il passaggio dal precedente ordinamento a quello repubblicano. Esse hanno carattere di eccezionalità, ovvero una volta raggiunto il loro scopo non sono atte a ripetersi.Per esempio la 14esima porta al non riconoscimento dei titoli nobiliari.

Caratteristiche della Costituzione Italiana Presenta 4 caratteristiche è :

-Votata: perché è stato il popolo a votare in via indiretta questo documento e non il sovrano a concederlo, come è invece avvenuto con lo Statuto Albertino. -Scritta perché non ha rimandi a norme accettate per consuetudine e/o tramandate oralmente.Un esempio invece di Costituzione non scritta è quella inglese; -Lunga: La Costituzione è “lunga” perché sono esplicitati e descritti nel dettaglio i principi, i diritti e i doveri dei cittadini ma anche i meccanismi che regolano la vita del paese. La Costituzione italiana infatti non si limita a indicare le norme sulle fonti del diritto ma contiene anche diverse disposizioni riguardanti molti settori del vivere civile; -Rigida: La Costituzione italiana è "rigida" perché, essendo la fonte di gerarchia del nostro diritto, tutte le disposizioni aventi forza di legge che entrano in contrasto con la Costituzione sono rimosse con un procedimento disposto dalla Corte costituzionale.Inoltre si può modificare solo con un procedimento parlamentare aggravato.

Altro sul’Italia Lo Stemma: è composto da una stella a 5 punte che rappresenta il paese, una ruota dentata che rappresenta il lavoro su cui esso si basa, un ramo d’ulivo che simboleggia la pace, un ramo di quercia che simboleggia la forza e un nastro che reca la scritta “Repubblica Italiana”; L’inno: è l’inno di Mameli, adottato dall’Assemblea Costituente nel 1946; La Bandiera: Alla bandiera è dedicato l’articolo 13.Nel tricolore il verde è il colore dei campi e delle pianure, il bianco è il colore della neve delle Alpi e il rosso è il colore del sangue versato per l’unione dei territori sotto un nome comune.

Dichiarazione universali dei diritti dell’uomo La Dichiarazione universale dei diritti umani venne adottata il 10 Dicembre 1948 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, a conclusione di un lavoro di stesura guidato dalla volontà di evitare il ripetersi delle atrocità commesse durante la Seconda guerra mondiale. Il Preambolo della Dichiarazione specifica difatti che «il disconoscimento ed il disprezzo dei diritti umani hanno portato ad atti di barbarie che offendono la coscienza dell’umanità», e dunque considera fondamentale che «i diritti umani siano protetti da norme giuridiche, se si vuole evitare che l’uomo sia costretto a ricorrere, come ultima istanza, alla ribellione contro la tirannia e l’oppressione».E’ composta da un preambolo e da 30 articoli.

L’Unione Europea Dall’unione economica a quella politica

L'Unione europea è un'unione economica e politica, unica nel suo genere, tra 28 paesi che coprono buona parte del continente. Il predecessore dell'’UE è stato creato all’indomani della Seconda guerra mondiale con l’obiettivo di promuovere innanzitutto la cooperazione economica partendo dal principio che il commercio produce un’interdipendenza tra i paesi che riduce i rischi di conflitti. Nel 1958 è stata così creata la Comunità economica europea (CEE), che ha intensificato la collaborazione economica tra sei paesi: Belgio, Germania, Francia, Italia, Lussemburgo e Paesi Bassi. Da allora, altri 22 membri hanno aderito formando un enorme mercato unico (noto anche come "mercato interno") che continua a svilupparsi per realizzare appieno le sue potenzialità. Quella che era nata come un'unione puramente economica è diventata col tempo un'organizzazione attiva in tutta una serie di settori che vanno dal clima all'ambiente, alla salute, alle relazioni esterne e alla sicurezza, alla giustizia e all'immigrazione. Per riflettere questo cambiamento, nel 1993 il nome di Comunità economica europea (CEE) è stato sostituito da Unione europea (UE).

Obiettivi dell’UE Gli obiettivi dell’Unione europea sono:  promuovere la pace, i suoi valori e il benessere dei suoi cittadini  offrire libertà, sicurezza e giustizia, senza frontiere interne  favorire lo sviluppo sostenibile basato su una crescita economica equilibrata e sulla stabilità dei prezzi, su un’economia di mercato altamente competitiva, con la piena occupazione e il progresso sociale, e la protezione dell’ambiente  lottare contro l’esclusione sociale e la discriminazione  promuovere il progresso scientifico e tecnologico  rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale e la solidarietà tra gli Stati membri  rispettare la ricchezza della sua diversità culturale e linguistica  istituire un’Unione economica e monetaria con l'euro come moneta unica.

Valori dell’UE I valori dell’UE sono condivisi dagli Stati membri in una società in cui prevalgono l’inclusione, la tolleranza, la giustizia, la solidarietà e la non discriminazione. Questi valori sono parte integrante del nostro modo di vivere europeo:  Dignità umana La dignità umana è inviolabile. Deve essere rispettata e tutelata e costituisce la base stessa dei diritti fondamentali.  Libertà La libertà di movimento conferisce ai cittadini il diritto di circolare e soggiornare liberamente nell’Unione europea. Le libertà

individuali, quali il rispetto della vita privata, la libertà di pensiero, di religione, di riunione, di espressione e di informazione, sono tutelate dalla Carta dei diritti fondamentali dell’UE.  Democrazia Il funzionamento dell'UE si fonda sulla democrazia rappresentativa. Essere cittadino europeo significa anche godere di diritti politici. Ogni cittadino adulto dell’UE ha il diritto di eleggibilità e di voto alle elezioni del Parlamento europeo. I cittadini dell’UE hanno il diritto di candidarsi e di votare nel loro paese di residenza o in quello di origine.  Uguaglianza Uguaglianza significa riconoscere a tutti i cittadini gli stessi diritti davanti alla legge. Il principio della parità tra uomo e donna è alla base di tutte le politiche europee, ed è l'elemento su cui si fonda l’integrazione europea. Si applica in tutti i settori. Il principio della parità di retribuzione per lo stesso lavoro fu inscritto nel trattato del 1957. Anche se le diseguaglianze persistono, l’UE ha compiuto notevoli progressi.  Stato di diritto L'Unione europea si fonda sul principio dello Stato di diritto. Tutti i suoi poteri riposano cioè su trattati liberamente e democraticamente sottoscritti dai paesi membri. Il diritto e la giustizia sono tutelati da una magistratura indipendente. I paesi membri hanno conferito alla Corte di giustizia dell'Unione europea la competenza di pronunciarsi in maniera definitiva e tutti devono rispettare le sentenze emesse.  Diritti umani La Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea tutela i diritti umani, fra cui il diritto a non subire discriminazioni fondate sul sesso, la razza o l’origine etnica, la religione o le convinzioni personali, la disabilità, l’età o l’orientamento sessuale, il diritto alla protezione dei dati personali e il diritto di accesso alla giustizia. Questi obiettivi e valori, che costituiscono le fondamenta dell’UE, sono sanciti dal trattato di Lisbona e dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea Nel 2012 l'UE ha vinto il premio Nobel per la pace per aver contribuito alla pace, alla riconciliazione, alla democrazia e ai diritti umani in Europa.

Il Mercato unico Il Mercato unico è una delle principali realizzazioni dell’UE poiché grazie all’eliminazione delle restrizioni sugli scambi il tenore di vita si è innalzato.Il Mercato unico si fonda su quattro principi:Libera circolazione delle persone, delle merci, dei servizi e dei

capitali.L’origine del mercato unico risale al 1957 data in cui fu istituita la Comunità Economica Europea.

L’Euro L’Euro è la moneta unica condivisa da 19 dei 28 stati dell’UE.Ha cominciato a essere usato nelle operazioni non in denaro contante nel 1999 e per tutti i pagamenti nel 2002 quando le monete e le banconote sono entrate ufficialmente in circolazione.L’adozione della moneta unica ha prodotto diversi benefici tra cui: -Prezzi più stabili per i cittadini dell’UE; -Più sicurezza per gli investitori; -Una presenza più marcata dell’UE nell’economia globale; -Un segno tangibile di identità europea.

Costituzione Europea La Costituzione europea fu firmata dagli Stati membri dell’Unione il 29 ottobre 2004, con la sottoscrizione del Trattato di Roma. La sua entrata in vigore era subordinata alla ratifica parlamentare o elettorale da parte di tutti gli Stati membri, ma la bocciatura subita nei referendum svoltisi in Francia e nei Paesi Bassi l’anno successivo bloccarono il processo di approvazione. Il Trattato di Lisbona, firmato il 13 dicembre 2007, ha semplificato il testo della Costituzione che, dopo alterne fortune nell’iter di approvazione da parte dei diversi paesi europei, è definitivamente entrato in vigore l’1 dicembre 2009.La costituzione europea è composta da un preambolo e da 448 articoli, essa non è una vera e propria costituzione ma bensì un testo unico in cui venivano rinnovati i testi giuridici persistenti e enunciato l’ordinamento politico e giuridico europeo.

Parlamento Europeo Il Parlamento europeo è l'organo legislativo dell'UE che è eletto direttamente dai cittadini dell'Unione ogni cinque anni.Il Parlamento europeo ha tre funzioni principali: -Legislazione: Adotta la legislazione dell'UE, insieme al Consiglio dell'UE, sulla base delle proposte della Commissione europea.Decide in merito agli allargamenti e agli accordi internazionali; -Supervisione: Svolge un controllo democratico su tutte le istituzioni dell’UE.Elegge il presidente della commissione, esamina le petizioni dei cittadini, avvia indagini e discute la politica monetaria con la Banca centrale Europea; -Bilancio:Elabora il Bilancio dell’UE insieme al Consiglio

Consiglio Europeo l Consiglio europeo riunisce i leader dell'UE per definire l'agenda politica dell'Unione europea. Rappresenta il livello più elevato di cooperazione politica tra i paesi dell'UE. Il Consiglio, una delle sette istituzioni ufficiali dell'UE, si concretizza in riunioni al vertice (di solito trimestrali) tra i leader dell'UE, presiedute da un presidente

permanente.Il Consiglio definisce gli orientamenti generali e le priorità politiche ma non adotta la legislazione.

Consiglio dell’Unione Europea Nel Consiglio i ministri dei governi di ciascun paese dell'UE si incontrano per discutere, modificare e adottare la legislazione e coordinare le politiche. Sono autorizzati a impegnare i rispettivi governi a perseguire le azioni concordate in tale sede. Assieme al Parlamento europeo, il Consiglio è il principale organo decisionale dell'UE.Il consiglio coordina le politiche dei paesi UE.

Commissione Europea La Commissione europea è il braccio esecutivo politicamente indipendente dell'UE. È l'unico organo cui compete redigere le proposte di nuovi atti legislativi europei, inoltre stabilisce priorità di spesa, assicura il rispetto della legislazione(insieme alla corte di giustizia) e rappresenta l’UE sulla scena internazionale (in particolare nei settori della politica commerciale e degli aiuti umanitari).

Corte di Giustizia dell’UE La Corte di giustizia dell'Unione europea (CGUE) interpreta il diritto dell'UE per garantire che sia applicato allo stesso modo in tutti gli Stati membri e dirime le controversie giuridiche tra governi nazionali e istituzioni dell'UE. Può essere adita, in talune circostanze, anche da singoli cittadini, imprese o organizzazioni allo scopo di intraprendere un'azione legale contro un'istituzione dell'UE qualora ritengano che abbia in qualche modo violato i loro diritti.

Banca centrale europea La Banca centrale europea (BCE) gestisce l'euro e definisce e attua la politica economica e monetaria dell'UE. Il suo compito principale è mantenere la stabilità dei prezzi, favorendo in tal modo la crescita e l'occupazione.

Corte dei conti europea In quanto revisore esterno indipendente dell'UE, la Corte dei conti europea tutela gli interessi dei contribuenti dell'UE. Non è dotata di poteri legali, ma opera per migliorare la gestione da parte della Commissione europea del bilancio dell'UE e riferisce sullo stato delle finanze dell'Unione....


Similar Free PDFs