Crisi della Civiltà Johan Huizinga PDF

Title Crisi della Civiltà Johan Huizinga
Course Storia contemporanea
Institution Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli
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Riassunto del libro di Huzinga...


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Crisi della Civiltà di Johan Huizinga I.

Senso di Decadimento

2 visioni opposte del Novecento: 1) pessimismo 2) ottimismo 1) Europa ottusa e smarrita; ansia de domani; durevolezza del sistema sociale; forme di governo che non funzionano; sistemi di produzione organizzati; Crisi del 1929 Speranza non realizzate (idee liberali, socialismo, riformismo, post 1Guerra Mondiale) Vacillano le idee di verità, umanità, ragione e diritto 2) L’uomo prende coscienza di avere un compito; importanza del lavoro; Importanza di operare per mantenere il benessere terreno, fiducia nel progresso e nel tramonto di una nuova civiltà (ottimismo del futuro)

II.

Paure d’oggi e Ansie d’altri tempi Crisi del ‘900= processo progressivo non regressibile, impossibilità di tornare all’antico fondamentale la presenza di pubblicità di ciò che accade nel mondo L’Avvenire (abisso circofuso di nebbia)

3 Crisi del passato e Differenze: 1) Crisi religiosa: fine del mondo e giudizio universale come paure consapevolezza della miseria terrena faceva sperare nell’aldilà 2) Crisi come Malinteso: il bell’avvenire come prossimo, raggiungibile attraverso un cambiamento (capovolgimento o mutamento di rotta) es. Illuminismo XVIII e Rousseau: Trionfo della scienza; l’idea di rivoluzione dal 1688 al 1789 al XIX con il socialismo) 3) Ritorno al Passato: Lente e conservatrici avevano una chiara e semplice determinatezza della meta da raggiungere ed i mezzi attraverso i quali raggiungerla = ideale retrospettivo o intorno alla perfezione

IV Condizioni Fondamentali della Cultura Cultura: Equilibrio tra valori spirituali (mentali, intellettuali e morali) e sostanziali: insieme armonico di valori che si manifesta nell’ordine : Caratteri: 1) Equilibrio 2) aspirazione :avere un fine , una meta ovvero ordine e sicurezza (esigenza di una autorità e del diritto 3)utilità= volontà di ‘’signoreggiare la natura’ (consapevolezza di essere in debito che genera obbedienza=virtù di un impulso etico servile

Dubbio del 900: 3) Utilità, non vi è più in senso armonioso di civiltà presuppone il predominio sulla natura (nuove forza naturali e sempre più mezzi per dominarle) 2) Nessuna finalità comune ognuno tende verso la propria salvezza: somma di desideri contrastanti 1) Sovrapproduzione - miseria e disoccupazione non esiste alcuna legge morale fondamentale (Mancanza di Equilibrio)

V. Progresso : Concetto Problematico Progresso = concetto delicato e ambiguo Concetto delicato= mezzi di produzione commercio, pubblicità, mobilitazioni delle masse, educazione etc.. (migliore qualità di vita) Ambiguo = è colui che crede che ogni scoperta ed ogni perfezionamento contenga un valore sempre maggiore o una felicità sempre maggiore (essere la sua stessa rovina)

VI. La Scienza ai limiti della Capacità Pensante ‘’La scienza sembra essersi avvicinata al limite della nostra capacità pensante’’

VII Generale Indebolimento del Raziocinio Tra i sintomi indiscutibili e inquietanti della crisi del pensiero: Indebolimento del Raziocinio La straordinaria disponibilità di dati garantisce l’illusione a chiunque di essere in grado di esprimere quel che egli crede un giudizio, anche se di più che legittimamente da considerarsi una opinione...


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