Title | De bello gallico analisi |
---|---|
Author | Giulia Provera |
Course | Latino di base biennale |
Institution | Università degli Studi di Torino |
Pages | 6 |
File Size | 151.3 KB |
File Type | |
Total Downloads | 60 |
Total Views | 148 |
Breve analisi dei primi 10 capitoli del De Bello Gallico....
Capitolo 1 Gallia est omnis divisa in partes tres(compl.distribuzione)(2acc.) quarum(c. partitivo) unam incolunt Belgae, aliam Aquitani, tertiam qui ipsorum lingua Celtae, nostra(abl. di limitazione)Galli appellantur(ind.pass.pres.3°plur) La Gallia nel suo complesso è divisa in tre parti principale reggente Di queste/delle quali una è abitata dai Belgi, una dagli Aquitani sub. relativa propria la terza da quelli che nella loro lingua si chiamano Celti, nella nostra Galli sub. relativa propria Hi omnes lingua, institutis, legibus(3abl.di limitazione), inter se(c. di rapporto (reciprocità) )differunt Tutte queste popolazioni differiscono tra loro nella lingua, nelle istituzioni e nelle leggi principale. Gallos ab Aquitanis(c. di separazione) Garumna flumen(nom), a Belgis Matrona et Sequana dividit Divide i Galli dagli Aquitani il fiume Garonnna, dai Belgi la Marna e la Senna princ. Horum omnium fortissimi sunt(pred.nom.(fortissimi=grado sup.rel)) Belgae propterea quod a cultu atque humanitate(c.distanza) provinciae(c. di specificazione)longe absunt minimeque ad eos mercatore saepe commeant atque ea quae ad effeminandos animos pertinent important, proximique sunt Germani proximique sunt Germani qui trans Rhenum incolunt quibuscum continenter bellum gerunt Di tutti questi i più valorosi sono i Belgi principale reggente perché sono i più lontani dalla raffinatezza e dalla civiltà della provincia sub. causale (propeterea quod+ind) e molto raramente i mercanti si recano da loro coord. alla causale a portarvi quei prodotti che servono a corrompere l’animo sub. relativa propria pertinent:regge acc.persona(animos) e sono i più vicini ai Germanicoord. alla reggente con que che abitano oltre Reno con i quali sono ininterrottamente in guerra sub. relativa Qua de causa(c.di causa) Helvetii quoque reliquos Gallos virtute(c. limitazione)praecedunt, quod fere cotidianis proeliis(c.di mezzo +attr) cum Germanis(c.di rapporto) contendunt cum aut a suis finibus(moto da luogo) eos prohibent aut ipsi in eorum finibus(sato in luogo) bellum gerunt. Questa è la ragione per cui anche gli Elvezi superano nel valore gli altri Galliprinc. reggente perché quasi ogni giorno combattono contro i Germanisub. causale (quod+ind) quando tenendoli fuori dal proprio paesesub. temporale(cum+ind) quando portando essi la guerra nel loro paesecoord. alla temporale Eorum una pars, quam Gallos obtinere dictum est, initium capit a flumine Rhodano(c.origine +app) continetur Garumna flumine(c. di causa efficiente + attr), Oceano, finibus(c.causa efficiente) Belgarum(c.specificazione) sed attingit flumen Rhenum et vergit ad septemtriones(acc, c.moto a luogo). Quella parte […]inizia dal fiume Rodanoprincipale reggente che, come ho detto, è abitata dai Gallisub.relativa propria è delimitata dal fiume Garonna, dall'Oceano, dal paese dei Belgi coord. alla reggente tocca anche il fiume Renocoordinata alla precedente si stende verso settentrionecoordinata alla precedente Belgae ab extremis Galliae(c.specificazione)finibus (c.di origine + attr)oriuntur, pertinent ad inferiorem partem(c.moto a luogo + attr)fluminis Rheni(c. di spec + apposizione) spectant in septentrionem et orientem(c.moto a luogo) solem. Il paese dei Belgi comincia dalla parte estrema della Galliaprincipale tocca il corso inferiore del fiume Renocoordinata per asindeto alla princ. si stende verso settentrione e orientecoordinata per asindeto alla principale Aquitania a Garumna flumine ad Pyrenaeos montes et eam partem Oceani quae est ad Hispaniam pertinet, spectat inter occasum solis et septentriones. L’Aquitania si estende dal fiume Garonna sino ai monti Pirenei ed a quella parte dell’Oceano che è verso la Spagna (Questa regione) va da Occidente a Settentrione Capitolo 2 Apud Helvetios longe nobilissimus(superlativo relativo) fuit et ditissimus Orgetorix. Presso gli Elvezi Orgetorige fu di gran lunga il più nobile e ricco Is. M.Messala M.Pisoneconsulibus Regni cupiditate inductus(participio congiunto) coniurationem nobilitatis fecit Et civitati persuasit(persuasit ut=completivo) ut de finibus suis cum omnibus copiis exirent(cong.press.3°pl): perfacile esse, cum virtute omnibus praestarent(cong.pres.3°pl), totius Galliae imperio potiri(inf.pres.pass). (egli)Durante il consolato di Marco Messala e di Pupio Marco Pisonetemporale indotto dal desiderio del regno subordinata alla princ. causale fece una congiura contro i nobiliprinc. e convinse la sua gentecoordinata alla princ. ad uscire dai loro confini con tutti i loro possessi sub. alla coord. volitiv(ut+cong) ([dixit] princ. Sottointesa) era cosa facilissimasub. di primo grado alla princ.oggettiva dal momento che eccellevano su tutti per valore militare(sub. alla sub. di primo grado) causale (cum+cong) impadronendosi del potere di tutta la Galliasub. di secondo grado alla sub. di primo grado potiri(costruz. con ablativo) Id hoc facilius(comparativo) eis persuasit, quod undique loci natura Helvetii continentur, una ex parte(moto da luogo)flumine Reno latissimo atque altissimo(superlativi), qui agrum Helvetium a Germanis(c.separazione) dividit, Altera ex parte monte Iura altissimo[continentur] qui est inter Sequanos(c.stato in luogo) et Helvetios, Tertia lacu Lemanno et flumine Rhodano[continentur], qui provinciam nostram ab Helvetiis dividit. Li convinse più facilmente per questo princ.
perché gli Elvezi sono confinati da ogni parte per la natura dei luoghisub. alla princ. causale da una parte dal fiume Reno larghissimo e profondissimo che divide il territorio degli Elvezi da quello dei Germanisub. relativa dall'altra parte dall'altissimo monte Iura che sta tra i Sequani e gli Elvezisub. relativa dal terzo lato dal lago Lemanno e dal fiume Rodanoprinc. che divide la nostra provincia dagli Elvezi sub. relativa His rebus fiebat(fiebat ut= completivo) ut et minus late vagarentur et minus facile finitimis bellum inferre possent, qua ex parte homines bellandi cupidi magno dolore adficiebantur Per queste ragioni accadevaprinc. sia che potevano sconfinare meno estesamentesub. alla princ. ogg. sia che potevano portare guerra meno facilmente ai popoli confinanticoor. alla sub. da quella parte uomini ansiosi di combattere erano travagliati da grande malumore sub. alla sub. relativa Pro moltitudine(c.vantaggio) autem hominum et pro gloria belli atque fortitudinis angustos se fines habere arbitrabantur qui in longitudinem milia passum CCXL, in latitudinem CLXXX patebant In ragione poi del gran numero di uomini e della gloria militare e della forza, stimavanoprinc. avere dei confini angustisub. oggettiva che si estendevano in longitudine per 240 mila passi, in latitudine per 180sub. alla sub. Relativa Capitolo 3 His rebus adducti [agg part perf pass] et auctoritate [abl] Orgetorigis[gen] permoti [part pass pass] constituerunt [Ind perf] ea quae ad proficiscendum [c di fine] pertinerent [congi.imperf] comparare, iumentorum et carrorum [gen] quam maximum [comparativo superlativo] numerum coemere, sementes quam maximas facere, ut in itinere [c.tempo det.] copia frumenti suppeteret [cong.pres.3°sing] cum proximis civitatibus pacem et amicitiam confirmare [infinitiva]. Spinti da questi motivicausale ed indotti dall' autorità di Orgetorigecoord. causale stabilironoprincipale constituerunt: introduce infiniti(coemere, facere…) di preparare le cose che servivano alla partenzainfinitiva di radunare il maggior numero di bestie e di carri infinitiva di seminare(mettere insieme) grano nella maggior quantità possibile infinitiva per avere abbondanza di frumento durante il viaggiofinale sub.all’inf (ut+cong) di confermare pace ed amicizia con le nazioni vicineinfinitiva Ad eas res conficiendas [inf.perf] biennium sibi [pron.ind.dat.] satis [avv.quantità] esse duxerunt, in tertium annum [in+ acc-c tempo al terzo anno] profectionem lege[abl.compl.mezzo] confirmant. Per portare a termine queste operazioni reputarono che sarebbero bastati 2anni infinitiva/finale fissarono con una legge la partenza per il terzo anno principale Ad eas res conficiendas Orgetorix deligitur [ind.pres.pass] Orgetorige è scelto a dirigere queste operazioni Is sibi legationem ad civitates [moto a luogo] suscipitEgli s' incarica di un’ambasceria presso le nazioni vicine In eo itinere persuadet [ind pres] Castico, Catamantaloedis filio, Sequano, cuius pater regnum in Sequanis multos annos obtinuerat(ind.piccheperf.3°sing) et a senatu populi Romani amicus appellatus erat, ut regnum in civitate sua occuparet quod pater ante habuerit; itemque Dumnorigi Haeduo, fratri Diviciaci, qui eo tempore principatum in civitate obtinebat ac maxime plebi acceptus erat, ut idem conaretur persuadet, eique filiam suam in matrimonium dat. In questo viaggio persuade il sequano Castico, figlio di Catamantalede, principale il cui padre aveva tenuto per molti anni il regno sui Sequanirelativa ed aveva ricevuto dal senato il titolo di amico del popolo Romanocoord.relativa a prendere nel suo paese il regno che suo padre aveva avuto prima finale/completiva egualmente persuade l'Eduo Dumnorige, fratello di Diviziaco coord.principale che a quel tempo era il capo della nazione relativa ed era assai gradito alla plebecoord. relativa a fare lo stesso tentativofinale/completiva e gli dà in matrimonio sua figliacoord.principale Perfacile factu [supino passivo] esse illis probat conata perficere, propterea quod ipse suae civitatis imperium obtenturus esset, non esse dubium quin totius Galliae plurimum Helvetii possent se suis copiis suoque exercitu illis regna conciliaturum confirmat. Gli dimostra che era facilissimo realizzare i loro progetti per la ragione che egli avrebbe preso il potere nella sua nazionecausale non vi era dubbio che di tutta la Gallia gli Elvezi erano il popolo più potente garantisce che egli con i suoi mezzi ed il suo esercito li avrebbe sostenuti nella conquista del regno Hac oratione adducti, inter se fidem et ius iurandum dant, et regno occupato per tres potentissimos ac firmissimos populos totius Galliae sese potiri posse sperant. Convinti da questo discorsotemporale/causale Hac oratione adductiablativo assoluto scambiano tra loro giuramento di fedeltàcoord alla principale e speranocoord alla principale
una volta impadronitisi del regnotemporale di poter conquistare per mezzo di 3 popoli potentissimi e fortissimi l'intera Gallia completiva/infinitiva Capitolo 4 Ea res [complotto] est Helvetiis per indicium [c.di mezzo] enuntiata [Part.pass.passivo] Un delatore svelò l'accordo agli Elvezi Moribus suis Orgetoricem [acc] ex vinculis [abl- limitazione] causam dicere[infinito] coegerunt [ind perf]; damnatum [par.pass.pass] poenam [acc] sequi oportebat [imperf], ut igni cremaretur. Secondo la loro usanza essi costrinsero Orgetorige a discolparsi incatenatoprinc se lo avessero condannato, la pena comportava il rogo protasi e apodosi Die constituta [ablat di tempo] causae dictionis, Orgetorix, ad iudicium [+ acc-stato in luogo] omnem suam familiam, ad hominum milia decem, undique coegit, et omnes clientes obaeratosque suos, quorum magnum numerum habebat eodem [avv di moto a luogo] conduxit [ind perf 3]; per eos ne causam diceret se eripuit. Nel giorno stabilito per il processo temporale (ablativo assoluto(?)) Orgetorige fece venireprincipale da ogni parte tutti i suoi familiari e servi, circa diecimila persone, nonché tutti i suoi clienti e debitori, che erano molto numerosirelativa sub. grazie a essi riuscì a sottrarsi all'interrogatorio Cum civitas ob eam rem incitata armis ius suum exequi conaretur [Deponente-cong imperf] multitudinemque hominum ex agris [+ abl- moto da luogo] magistratus cogerent [cong imp]; Orgetorix mortuus [agg] est, neque abest suspicio, ut Helvetii arbitrantur [Deponente-pres ind ], quin ipse sibi mortem consciverit. Mentre il popolo, adirato per l'accaduto, cercava di far valere con le armi il proprio dirittotemporale e i magistrati radunavano dalle campagne una grande moltitudine di uominicoord. alla temporale Orgetorige morìprincipale Non mancò il sospetto coord. principale secondo l'opinione degli Elvezi, che si fosse suicidatocompletiva volitiva Capitolo 5 Post eius mortem, nihilo minus Helvetii id quod constituerant [ind piucch 3] facere [inf] conantur [Deponente pres ind] ut e finibus suis exeant Dopo la morte di Orgetorigetemporale nominale nulla di meno tentano di far ciò che avevano stabilitoprincipale ovvero, di uscire dal loro paesecompletiva Ubi iam se ad eam rem paratos esse[par pass pass acc] arbitrati [Deponente part pass gen] sunt, oppida sua omnia, numero ad duodecim, vicos ad quadringentos, reliqua privata aedificia incendunt, frumentum omne, praeterquam quod secum portaturi [part.fut] erant, comburunt, ut domum reditionis spe sublata[abl.assoluto]paratiores ad omnia pericula subeunda essent iubent, trium mensum molita [part.pass] cibaria sibi quemque [pron indef] domo efferre ubi […] arbitrati: Quando ritengonotemporale iam…esse: di essere ormai pronti per la partenzainfinitiva sub. alla temporale spe sublataabl.assoluto incendiano tutte le loro città, una dozzina, i loro villaggi, circa quattrocento, e le singole case private che ancora restavanoprincipale danno fuoco a tutto il grano, a eccezione delle scorte che dovevano portare con sécoord alla principale per essere più pronti ad affrontare tutti i pericoli, una volta privati della speranza di tornare in patria finale ordinanocoord.principale che ciascuno porti da casa farina per tre mesicompletiva volitiva sub. alla coord. Persuadent Rauracis et Tulingis et Latobrigis finitimis [agg] uti eodem usi [deponente] consilio oppidis suis vicisque exustis [part.pass] una cum iis proficiscantur [deponente cong pres], Boiosque, qui trans Rhenum incoluerant et in agrum Noricum transierant[ind.piuccheperf.3°pl] Noreiamque oppugnabant, receptos [par.pass.pass] ad se socios sibi adsciscunt. Persuadono i Rauraci, i Tulingi e i Latobici con i quali confinavanoprincipale a prendere la loro stessa decisione essendo state bruciate le loro città e villaggi a partire insieme a lorocompletiva Accolgono e si aggregano come alleati i Boiprincipale che avevano avuto dimora al di là del Renorelativa erano passati nel Norico e avevano assediato Noreiacoord alla relativa Capitolo 6 Erant [imperf] omnino itinera duo quibus itineribus domo exire[inf] possent [cong imp]: unum per Sequanos [c.moto per luogo], angustum et difficile, inter montem [st.in luogo] Iuram et flumen Rhodanum vix [avv] qua [avv luogo] singuli carri ducerentur, mons autem altissimus impendebat [ind imp]; ut facile [avv] perpauci prohibere possent, alterum per [+acc] nostram, multo facilius atque expeditius, propterea quod inter fines [c.partitivo] Helvetiorum et Allobrogum, qui nuper [avv.tempo] pacati erant Rhodanus fluit isque non nullis locis vado transitur. Le strade […] erano in tutto dueprincipale attraverso le quali gli Elvezi potevano uscire dal loro territoriorelativa la prima, stretta e difficoltosa, attraversava le terre dei Sequani tra il monte Giura e il Rodano e permetteva, a stento, il transito di un carro per voltacompletiva (?)
inoltre, il Giura incombeva su di essa a precipiziocoord completiva (?) in modo tale che pochissimi bastavano facilmente a impedire il passaggioconsecutiva la seconda attraversava la nostra provincia ed era molto più agevole e rapida perché tra i territori degli Elvezi e degli Allobrogi, da poco pacificati, scorre il Rodanocausale che in alcuni punti consente il guado relativa sub. alla causale. Extremum oppidum [c.distanza] Allobrogum est proximumque Helvetiorum finibus Genava [nom ] Ginevra è la città degli Allobrogi più settentrionale e confina con i territori degli Elvezi Ex eo oppido [c.di origine] pons ad Helvetios pertinetai quali è collegata da un ponte Allobrogibus sese [pron] vel persuasuros [part.fut.acc], quod nondum [avv.tempo] bono animo in populum Romanum viderentur [deponente] existimabant vel vi coacturos [part.fut] ut per suos fines eos ire [inf] paterentur [cong]. Gli Elvezi, pensavano di persuadere gli Allobrogiprincipale] Quod…viderenturche non sembravano ancora ben disposti verso i Romanirelativa viderenturcostr.impersonale(?) o di obbligarli con la forzacoord alla principale per garantirsi via libera(sostantiva) finale Omnibus rebus ad profectionem comparatis diem dicunt, qua die ad ripam Rhodani omnes conveniant. Ultimati i preparativi per la partenzatemporale stabiliscono la dataprincipale in cui avrebbero dovuto riunirsi tutti sulla riva del Rodanorelativa Is dies erat a. d. V. Kal. Apr [=ante diem quintum Kalendas Apriles]. L. Pisone, A. Gabinio consulibuscinque giorni prima delle calende di aprile, nell'anno del consolato di L. Pisone e A. Gabinio. Capitolo 7 Caesari cum id nuntiatum esset[costrutto del cum narrativum], eos per provinciam nostram iter facere conari maturat ab urbe proficisci [deponente] et quam maximis potest itineribus in Galliam ulteriorem contendit et ad Genavam pervenit. Essendo stato annunciato questo a Cesare cioè che gli Elvezi tentavano di passare per la nostra provincia infinitiva epesegetica egli si affrettò a partire dalla cittàprincipale a marce il più possibile forzate si diresse verso la Gallia Ulteriorecoord. principale e giunse a Ginevra coord. principale Provinciae toti quam maximum potest militum numerum imperat (erat omnino in Gallia ulteriore legio una); pontem qui erat ad Genavam iubet rescindi. provinciae toti […] imperatOrdinò a tutte le provinceprincipale di fornire il numero più grande possibile di soldaticompletiva volitiva c'era solamente una legione in Gallia Ulteriorecausale (?) iubetordinòprincipale (coord.alla principale?) di tagliare il ponte che era vicino a Ginevracompletiva volitiva Ubi de eius adventu Helvetii certiores facti sunt, legatos [pred.ogg.] ad eum mittunt nobilissimos civitatis, cuius legationis Nammeius et Verucloetius principem locum obtinebant, qui dicerent sibi esse in animo sine ullo maleficio iter per provinciam facere, propterea quod aliud iter haberent nullum: rogare[infinito narrativo] ut eius voluntate id sibi facere liceat Quando gli Elvezi vennero informati del suo arrivotemporale inviarono presso di lui i legati più illustri della cittàprincipale della cui ambasceria Nammeio e Veruclezio ottenevano il posto di caporelativa per direrelativa impropria che loro avevano intenzione di passare per la provincia senza alcun cattivo propositodue infinitive subordinate alla finale per il fatto che non avevano nessun'altra viacausale lo pregavanoprincipale di permettere loro di fare ciò con il suo assensofinale Caesar[sogg], quod memoria tenebat L. Cassium consulem occisum exercitumque eius ab Helvetiis pulsum et sub iugum missum, concedendum non putabat, neque homines inimico animo[c.qualità] data facultate [abl.assoluto] per provinciam itineris faciundi temperaturos ab iniuria et maleficio, existimabat Cesare, poiché ricordava che il console Lucio Cassio era stato uccisoCausale e il suo esercito era stato sconfitto dagli Elvezi e soggiogatocoord.alla causale non ritenne di dover cedereprincipale + infinitiva/completiva se si fosse concesso a uomini di animo ostile la facoltà di passare per la provinciainfinitiva non si sarebbero astenuti dal recar danno e offesainfinitiva e pensavacoord. principale Tamen, ut spatium intercedere posset, dum milites quos imperaverat convenirent, legatis(abl) respondit diem se ad deliberandum sumpturum: si quid vellent, ad Id. Apr.(c.tempo) reverterentur. tuttavia, per aspettare finché non arrivassero i soldati che aveva richiestofinale ai legati rispose cheprincipale avrebbe preso un giorno per decidereinfinitiva epesegetica
se volessero una risposta, che tornassero il 13 aprile periodo ipotetico dell'irrealtà (terzo tipo). Capitolo 8 Interea [avv.tempo] ea legione quam secum habebat militibusque qui ex provincia [c.moto da luogo] convenerant, a lacu [abl] Lemanno, qui in flumen Rhodanum influit [ind pres], ad montem [moto a luogo] Iuram, milia [acc.di estensione] passuum [gen] XVIIII murum [acc] in altitudi...